SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA
ATALANTA-NAPOLI 3-0: DOPPIO DENIS, POI MORALEZ, NAPOLI TRAVOLTO DAI NERAZZURRI
Fantastica prova dei ragazzi di Colantuono che travolgono il Napoli nella ripresa grazie alla doppietta di Denis e la rete di Maxi Moralez. Partita molto equilibrata nel primo tempo e con poche emozioni, ad inizio ripresa segna subito l’Atalanta grazie ad una grossolana papera del portiere Reina. Mentre Benitez inserisce Higuain, i nerazzurri trovano il raddoppio ancora con Denis per poi chiudere al venticinquesimo la gara con la rete di Moralez che sfrutta una distrazione di Fernandez. Vittoria netta e meritata con i nerazzurri che salgono a quota ventisette punti in classifica volando a più dieci sulla terz’ultima.
Bergamo: cancellare la sconfitta e le polemiche post-Torino con una prova convincente e punti da mettere in classifica come miglior elisir per un’Atalanta che si prepara ad affrontare il Napoli in un terzo grado molto importante tra le mura amiche del Comunale in questo umido pomeriggio di febbraio dal sapore più autunnale che invernale. Pubblico delle grandi occasioni allo stadio per un match mai banale ed una rivalità storica quanto infinita tra le due tifoserie. Fame di rivincita in casa atalantina anche ricordando la gara di coppa Italia di metà gennaio, decisa da quel gol contestato che ribaltò l’iniziale vantaggio atalantino firmato da De Luca e costò ai nerazzurri l’eliminazione.
Baselli dal 1′: senza Cigarini non al meglio ed inizialmente in panchina, tocca a Baselli prender in mano il centrocampo nerazzurro in questo match delicato con Colantuono che riabilita la coppia titolare in attacco Moralez-Denis dopo l’esclusione dal match di Torino di domenica scorsa. Sorprese anche tra i partenopei con Higuan inizialmente in panchina, stessa sorte anche per Hamisk con Callejon, Pandev e Zapata in agguato la davanti.
Il turbante di Consigli: match che si apre con i nerazzurri guardinghi, che all’ottavo si fanno vedere con una bella azione di Moralez che apre per Baselli che conclude, pallone sopra la traversa. Al diciottesimo un errato disimpegno di Yepes innesca la ripartenza partenopea con Martens che conclude con un diagonale che esce di pochissimo; la risposta atalantina arriva in un cross di Moralez per la testa di Bonaventura che manda alto di testa. Gioco fermo al ventottesimo quando uno scontro di testa in area tra Consigli e Yepes manda a terra entrambi con il portiere atalantino che perde anche sangue ed è costretto a farsi fasciare la testa mentre il difensore colombiano pare farcela senza problemi.
Finale piatto: e sembra essersi ripreso bene anche Consigli che esce tempestivamente su Callejon un minuto dopo la ripresa del gioco mentre, contrariamente a quanto sembrava, è Yepes a non farcela e chieder il cambio con Lucchini che entra al suo posto al minuto trentacinque. Partita che si imbruttisce dopo lo stop forzato per soccorrere i due atalantini a terra, l’Atalanta fatica a farsi vedere in avanti mentre il Napoli prova a mantener più la palla ma senza crear pericoli. Nel robusto recupero concesso di quattro minuti pare uscir nuovamente dal guscio l’Atalanta con un paio di azioni-fotocopia in cui Del Grosso mette in mezzo due bei palloni che nessuno degli avanti atalantini riesce a sfruttar al meglio e la prima frazione di gara va così in archivio con le due squadre inchiodate sullo 0-0.
Il Tanque, Reina e… la papera!: le squadre riprendono dopo l’intervallo senza cambi rispetto ai ventidue che hanno chiuso la prima parte del match e l’Atalanta trova subito il momento giusto per piazzar l’allungo al primo minuto quando Denis recupera un bel pallone, avanza e conclude a rete trovando la complicità del portiere Reina che, con una vistosa papera, si fa passar il pallone sotto il corpo permettendo ai nerazzurri di passare in vantaggio. Prende una brutta botta alla schiena Baselli un paio di minuti dopo la rete di Denis, costringendo così Colantuono ad optar per il cambio in cabina di regia nerazzurra con Cigarini.
Tanque, atto secondo, senza papera: l’innesto di Higuain tra i partenopei aumenta le paure della difesa atalantina che rischia grosso al tredicesimo quando Pandev mette dentro un bel pallone che Mertens sciupa abbastanza clamorosamente. Meno sciupona sicuramente l’Atalanta che, dopo aver sfiorato il raddoppio con Denis, la cui conclusione impatta su un difensore del Napoli, sfrutta al meglio il clamoroso errore di Inler che, nel tentativo di rinviare, rovescia in pratica il pallone nella propria area, dove c’è Denis che non ha nessuna pietà di Reina e lo trafigge ancora con una bordata portando i nerazzurri sul 2-0.
La ciliegina di Maxi: stordito dal raddoppio dei nerazzurri il Napoli si riversa in area atalantina a caccia del gol per riaprire il match e protesta in occasione di un contatto tra Mertens e Consigli in area che finisce con l’ammonizione del giocatore partenopeo. Scampato il pericolo l’Atalanta decide di trasformare in tripudio una giornata sin li già positiva trovando il punto del tris al venticinquesimo quando da un lancio di Stendardo dalle retrovia, Denis colpisce di testa, Fernandez è molle quanto distratto e si perde Moralez che fredda da posizione angolata Reina facendo esplodere la festa del Comunale: non dirmenlo, non ci credo, l’Atalanta è sul 3-0!
Vendetta, vendetta, vendetta: il terzo gol nerazzurro piega definitivamente le gambe ad un Napoli che, a quel punto, non ci crede davvero più e gli ultimi venti minuti diventano una passerella per i Denis e compagni fino al fischio finale dell’arbitro che sancisce l’impresa dei ragazzi di Colantuono: una bella rivincita dopo l’amarezza per l’eliminazione in coppa Italia al San Paolo con quel gol un po’ così che tanto ci aveva fatto recriminare. Ci siamo ripresi tutto oggi con una prova maiuscola, tre gol ed altrettanti punti pesantissimi per un’Atalanta che vola a quota ventisette punti in classifica, un bellissimo regalo anche per chi vi scrive, che oggi festeggia il suo compleanno con un regalo davvero indimenticabile: grazie ragazzi!!!