SERIE A, TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA
PALERMO-ATALANTA 2-2: GOL ED EMOZIONI NEL DESERTO DEL BARBERA
Altro pareggio ricco di gol per la squadra di Reja che torna dalla trasferta contro il Palermo con un punto importante per avvicinare sempre più la salvezza: e dire che dopo nemmeno un minuto i nerazzurri erano già sotto a causa di uno sciocco fallo da rigore causato da Bellini che Vazquez ha realizzato. Il pari dei nerazzurri arriva anch’esso su rigore al decimo minuto firmato da Borriello per un primo tempo che non regalerà più grandi emozioni. Nella ripresa il Palermo spinge ma i ragazzi di Reja passano di nuovo con la rete di Paletta che è una vera e propria mazzata per i padroni di casa che riescono tuttavia nel forcing finale a trovare il pari con Struna e creare qualche brivido a Sportiello nel finle. Nerazzurri a quota trentotto in classifica, vicinissimi al traguardo-salvezza che potrebbe arrivare già domenica contro il Chievo.
Palermo: la disperazione di chi vede la B ad un passo contro chi è invece a caccia dei tasselli più preziosi per regalarsi un finale di campionato in serenità: la sintesi di Palermo-Atalanta può essere espressa così, con i rosanero che non hanno alternative ad i tre punti ed i nerazzurri che, facendo punti, metterebbero in cascina ulteriori certezze verso il traguardo della salvezza. Gara delicata, in uno stadio Barbera deserto per via delle decisioni del giudice sportivo in seguito ai fatti relativi alla gara con la Lazio disputata dai rosanero ed interrotta tre volte per lancio di fumogeni in campo.
RAIMONDI C’E’: mister Reja sostituisce gli squalificati Masiello e Kurtic con Bellini e Freuler. Il tecnico recupera Diamanti ma solo per la panchina. Borriello guiderà il reparto avanzato, supportato da Gomez e l’ex Raimondi. Nel Palermo, Ballardini propone la difesa a quattro con Struna e Pezzella a presidio delle corsie esterne mentre Vitiello e Gonzalez saranno i centrali. Vázquez agirà alle spalle di Trajkovski e Djurdjevic con Gilardino ancora in panchina.
VAZQUEZ-BORRIELLO, TUTTO DI… RIGORE!: match vivo sin da subito, con i padroni di casa che conquistano un calcio di rigore dopo nemmeno un minuto di gioco a causa di una colossale ingenuità di Bellini, che tocca la sfera con le mani in area e per il direttore di gara non ci sono dubbi nell’indicare il dischetto: Vazquez realizza con freddezza il gol del vantaggio della squadra di Ballardini. Qualche minuto di confusione per il gol incassato a freddo per i nerazzurri ma, anche per la squadra di Reja il primo affondo sarà vincente quando Gomez entra in area e viene steso da Struna ed anche in questo caso per il direttore di gara è fin troppo facile fischiare il tiro dagli undici metri che Borriello va a realizzare riportando i nerazzurri in parità.
EMOZIONI IN CALO: dopo lo scoppiettante avvio, il match riduce decisamente la propria velocità, con i nerazzurri bravi a difendere con ordine sui tentativi di sfondare dei padroni di casa ma anche pericolosi al ventesimo quando Gomez penetra ancora in area e crossa per Raimondi che, tutto libero, colpisce alto di testa un pallone che meritava decisamente miglior sorte. Primo tempo che prosegue fiacco e senza ulteriori sussulti sino al fischio del direttore di gara che, senza recupero, manda le due squadre al riposo sull’1-1.
PALETTA TESTA D’ORO: ripresa che inizia senza sostituzioni da parte di mister Reja ed il Palermo che, con l’innesto di Gilardino in avanti, prova subito a caricare a testa bassa ma è l’Atalanta che al decimo ha il guizzo giusto per ribaltare la gara grazie ad una bella punizione dalla trequarti di Cigarini, la difesa rosanero si dimentica di Paletta, che batte Sorrentino con un preciso colpo di testa: 2-1 per i nerazzurri.
SPORTIELLO C’E’: vede le streghe la squadra di Ballardini che si trova a dover recuperare un risultato che, restando tale, avrebbe molto il sapore di una condanna e la squadra di casa non è nemmeno fortunata poco dopo il quarto d’ora quando, sugli sviluppi di un corner, c’è gran parata di Sportiello sul quasi autogol di Toloi, poi mischia clamorosa in area e palla che pare scomparire dal terreno di gioco fino al fischio dell’arbitro a fischiare fallo in favore dei nerazzurri. Nel frattempo i cambi di mister Reja portano all’ingresso (nell’ordine) di Diamanti per Raimondi, Migliaccio per Cigarini ed infine Bellini per Conti.
STRUNA SISTEMA I CONTI: la squadra di casa trova il pareggio alla mezz’ora quando Struna riceve in area un bel pallone, la difesa nerazzurra si dimentica del giocatore rosanero che deve solo metter dentro agilmente il pallone che vale il punto del 2-2. Veramente distratta, a dir poco, la retroguardia atalantina in occasione del gol.
BRIVIDI FINALI: a questo punto la squadra di Ballardini ci crede ed in almeno un paio di circostanze fa scorrere qualche brivido ai nerazzurri: Trajkovski calcia bene una punizione, Sportiello si supera e, sulla ribattuta, i rosanero falliscono il gol del sorpasso. Poi tocca a Gilardino tentare la realizzazione in rovesciata ma senza inquadrare la porta.
MISSIONE COMPIUTA: ultimi minuti di gara decisamente meno intensi, anche perchè il Palermo resta in dieci nel primo dei quattro minuti concessi di recupero quando Vitiello ferma Gomez lanciato a rete e per lui c’è la doccia anticipata che consente ai ragazzi di Reja di gestire meglio quello che poteva essere un finale all’assalto dei rosanero e conquistarsi così, al triplice fischio del direttore di gara, un pareggio che consente all’Atalanta di salire a quota trentotto in classifica, avvicinando così sempre più la fatidica quota quaranta punti: domenica con il Chievo la ghiotta occasione per completare l’opera. Forza ragazzi, il traguardo è davvero vicino!
IL TABELLINO
PALERMO-ATALANTA 2-2 (primo tempo 1-1)
RETI: 2’ pt Vazquez su rigore, 11’ pt Borriello su rigore, 10’ st Paletta, 31’ st Struna
PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino; Struna, Vitiello, Gonzalez, Pezzella (28’ st Lazaar); Hiljemark, Jajalo, Chochev (13’ st Quaison); Vazquez; Djurdjevic (1’ st Gilardino), Trajkovski – In panchina: Posavec, Andelkovic, Alestra, Morganella, Rispoli, Maresca, Cristante, Bentivegna, Brugman – All.: Ballardini
ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini (28’ st Conti), Toloi, Paletta, Dramè; Cigarini (19’ st Migliaccio), De Roon, Freuler; Raimondi (14’ st Diamanti), Borriello, Gomez – In panchina: Radunovic, Stendardo, Brivio, Cherubin, Djimsiti, D’Alessandro, Gagliardini, Gakpè, Monachello – All.: Reja
ARBITRO: Doveri di Roma
NOTE: gara di andata: Atalanta-Palermo 3-0 – partita giocata a porte chiuse – recuperi: 0′ p.t. e 4′ s.t.