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SUPERCOPPA EUROPEA: LA FINALE

REAL MADRID-ATALANTA 2-0: IN GOL VALVERDE E MBAPPE

Varsavia (Polonia): due gol nell’ultima mezz’ora consegnano la Supercoppa Europea al Real Madrid in una notte che per i nerazzurri resterà comunque nella storia, con la consapevolezza e l’orgoglio di aver affrontato con coraggio un avversario fortissimo come la squadra spagnola, tenendole testa per un’ora abbondante e sfiorando in più di un’occasione il vantaggio. A Varsavia finisce così 2-0 per i Blancos di Ancelotti la sfida che metteva di fronte la vincitrice della Champions League a quella di Europa League. Presa da mille problemi tra infortuni e mercato, la squadra del Gasp offre un’ottima prestazione: chiave del match ad inizio ripresa quando Courtois compie un miracolo sul colpo di testa di Pasalic ed evita il vantaggio della Dea. Il Real a quel punto si sveglia, la sblocca con Valverde e sfiora più volte il raddoppio che poi trova con il neo acquisto Mbappe che chiude i giochi.

La prima occasione capita al dopo un quarto d’ora quando Hien si immola e respinge con il corpo la girata di Mbappé. Un minuto più tardi Vinicius arriva tardi su un cross tagliato dalla destra. I nerazzurri al venticinque sfiorano il vantaggio: sul cross teso di De Roon, Militao nel tentativo di respingere di testa, spedisce la palla contro la traversa. Passa un minuto e ci prova Ederson dal limite dell’area, ma il destro del brasiliano termina sul fondo non lontano dal palo alla sinistra di Courtois. Dopo la mezz’ora una buona occasione anche per Lookman lanciato in profondità, ma la difesa del Real si salva. Nel finale di primo tempo ancora Lookman minaccia la porta del Real, ma la conclusione da buona posizione viene deviata in angolo dalla difesa. E al primo di recupero gli spagnoli pareggiano il conto dei legni con la conclusione mancina di Rodrygo che colpisce la parte alta della traversa. Due giri d’orologio come extra-time e si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa si apre con la grande occasione per i nerazzurri: Pasalic dopo un paio di minuti incrocia di testa sulla pennellata perfetta di De Roon, ma Courtois compie un grande intervento e devia in angolo. Lo spavento sveglia il Real che ci prova al decimo, ma il mancino a giro di Bellingham termina abbondantemente sopra la traversa. La gara si sblocca al quarto d’ora con Valverde che deve solo appoggiare in rete il servizio di Vinicius abile a liberarsi sulla sinistra. Pochi minuti dopo Real Madrid vicino al raddoppio ma Musso è strepitoso ad alzare sopra la traversa la conclusione a botta sicura di Vinicius. E sul corner seguente ancora il portiere nerazzurro è bravo a respingere un tiro di Bellingham deviato da Hien. Al ventitre arriva il raddoppio del Real con Mbappe, il cui destro dal centro dell’area si insacca sotto l’incrocio. L’Atalanta sa che a questo punto si fa durissima e prova, senza fortuna a cercar almeno il gol che riaprirebbe i giochi: alla mezz’ora serve invece un salvataggio di Militao per allontare il pericolo nell’area piccola madrilista dopo un’incursione offensiva di Godfrey. A otto dalla fine è ancora Vinicius pericoloso con un cross deviato che per poco non beffa Musso. Nel finale c’è spazio anche per due ragazzi classe 2005 cresciuti nel vivaio: Manzoni (all’esordio assoluto in prima squadra) e Palestra. A Varsavia finisce 2-0 per il Real Madrid dopo tre di recupero, i nerazzurri escono comunque tra gli applausi dei propri tifosi che li chiamano a raccolta sotto la curva per regalare loro il meritato abbraccio nonostante la sconfitta.

IL TABELLINO:

REAL MADRID-ATALANTA 2-0 (primo tempo 0-0)

RETI: 59′ Valverde (RM), 68′ Mbappé (RM).

REAL MADRID: Courtois, Carvajal (89′ Lucas Vazquez), Militao, Rudiger, Mendy, Valverde, Tchouameni, Rodrygo (77′ Modric), Bellingham (89′ Ceballos), Vinicius Junior (89′ Arda Guler), Mbappé (83′ Brahim Diaz) – A disposizione: Lunin, Fran Gonzalez, Camavinga, Endrick, Vallejo, Fran Garcia, Ramon – Allenatore: Ancelotti

ATALANTA: Musso, Djimsiti, Hien (90′ Palestra), Kolašinac (71′ Bakker), Zappacosta (63’Godfrey), de Roon, Éderson, Ruggeri, Pašalić (90′ Manzoni), De Ketelaere (63′ Retegui), Lookman – A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Sulemana, Cassa, Comi, Tornaghi, Vavassori – Allenatore: Gasperini

Arbitro: Sandro Schärer (SUI)

Note: spettatori: 53mila circa – ammoniti Ederson (A), Bellingham (RM), Vinicius Junior (RM) – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.

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