SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA
ATALANTA-SASSUOLO 1-1: TUTTO IN CINQUE MINUTI, PARI GIUSTO
Terzo pareggio consecutivo per l’Atalanta che ferma sull’1-1 il quotato Sassuolo con l’ultima rete in nerazzurro di German Denis, autore del gol del definitivo 1-1. Venendo al match, poche le emozioni di una gara in cui le squadre si sono sostanzialmente annullate anche se il Sassuolo ha iniziato meglio, vedendosi subito annullare un gol a Berardi (per dubbio fuorigioco) ma che si riscatterà prima della mezz’ora con la rete che sfrutta al meglio lo svarione difensivo dei nerazzurri. Passano una manciata di minuti e, da un errato disimpegno della difesa neroverde, ne approfitta Kurtic che viene steso in area da Consigli: rigore che Denis calcia, Consigli respinge e lo stesso Denis ribatte il punto del pareggio. Ripresa dai ritmi lenti e priva di emozioni con gli ospiti che provano a far qualcosa di più senza riuscire ad incidere per un pareggio che alla fine accontenta tutti.
Bergamo: difficile anche per chi vi scrive ormai da anni sapere oggi da che parte iniziare: domani non è ancora arrivato ma siamo già un po’ tutti con la mente a bordo di quell’aereo che, con destinazione Argentina, riporterà in patria il Tanque Denis dove il bomber nerazzurro ha scelto con la famiglia di concludere la sua carriera che resterà scolpita nella storia dell’Atalanta. Raccontare le gioie e le emozioni di questa lunga storia tra il Tanque ed i colori nerazzurri renderebbe questo scritto un poema: l’arrivo nell’anno della penalizzazione di sei punti, le rimonte incredibili, le vittorie a San Siro contro Inter e Milan fino a quella più recente all’Olimpico contro la Roma con unico denominatore il bomber nerazzurro che oggi riceve dal suo pubblico il giusto comiato di quello che più che un addio pare un arrivederci per un popolo ormai innamorato di questo ragazzotto buono come il pane che ci ha conquistato tutti, a suon di gol (cinquantacinque fino ad oggi).
GOMEZ RECUPERA: certa, ovvia ed indiscutibile la presenza di Denis tra i titolari per la sua ultima apparizione in nerazzurro mentre Reja opta per Conti al posto di Raimondi in difesa con Gomez recuperato in extremis e che quindi è a sostengo del Tanque unica punta. Tra gli ospiti, Di Francesco sceglie Defrel in avanti al posto di Sansone in compagnia di Berardi e Falcinelli con il grande ex Consigli tra i pali.
GRAZIE GUARDALINEE: avvio equilibrato del match anche se al quinto gli ospiti vanno a segno con Berardi ma il gol viene annullato per fuorigioco che, tuttavia, pare non esserci in quanto Dramè teneva in gioco il bomber neroverde. L’Atalanta risponde al tredicesimo con un buon fraseggio in area con la sfera che finisce a Denis che prova a concludere troppo debolmente con Consigli che fa sua la sfera in due tempi.
BERARDI FACILE, FACILE: a metà della prima frazione i problemi muscolari di Toloi sono l’occasione per Reja di cambiare volto alla sua Atalanta andando ad inserire Diamanti ed arretrando Conti e Dramè con il modulo che torna il 4-3-3 con Diamanti e Gomez a sostegno di Denis. E’ la squadra di Di Francesco però a passare in vantaggio a tre minuti dalla mezz’ora quando Dramè si perde l’avversario che va in mezzo e crossa rasoterra con Cherubin che buca la marcatura e Berardi che, tutto solo, mette dentro il più facile dei gol.
IL DESTINO DICE DENIS: da un pasticcio all’altro, tocca alla retroguardia del Sassuolo combinarla grossa pochi minuti dopo il vantaggio di Berardi quando un lancio di Denis pare preda della retroguardia neroverde con Kurtic che riesce però ad anticipare il marcatore e venir messo giù in area da Consigli: per l’arbitro è rigore tra le proteste degli ospiti. Va Denis dal dischetto e la conclusione viene prima respinta dall’ex Consigli ma poi è un gioco da ragazzi per il Tanque nerazzurro mettere dentro il facile tap-in che riporta in parità il match e fa esultare il Comunale. Raggiunto l’equilibrio, il match vivacchia con qualche momento di tensione evitabile sino al duplice fischio del direttore di gara che, dopo due minuti di recupero, pone fine ad un primo tempo bruttino, con le due squadre ferme sull’1-1 ed un’Atalanta che fatica contro un avversario tosto.
RIPRESA EQUILIBRATA: la ripresa inizia con gli stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione e l’Atalanta che pare provare a spingere con maggior convinzione ma senza però riuscire a rendersi seriamente pericolosa. Al quarto d’ora un prolungato fraseggio dei nerazzurri porta Gomez in area ad offrire palla all’accorrente Cigarini che prova a concludere ma la sfera è bloccata da Consigli. Poco dopo un quarto d’ora un erroraccio di Masiello agevola Duncan che apre per Falcinelli ma è tempestiva l’uscita di Sportiello ad evitare guai peggiori.
ADIOS TANQUE!: match che si fa sempre più bruttino col passare dei minuti, Reja tenta di cambiar qualcosa a quattro dalla mezz’ora inserendo Migliaccio per Kurtic in mezzo al campo e, a dieci dalla fine l’innesto del neo arrivato Marco Borriello chiude definitivamente l’avventura di German Denis in nerazzurro con cinquantasei reti scritte in maniera indelebile nella storia della nostra società.
PARI E PATTA: ultimi frangenti di gara che scorrono senza ulteriori emozioni, nemmeno nei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara al cui triplice fischio arriva così il terzo pareggio consecutivo di un’Atalanta che prosegue nella politica dei piccoli passi che la mantengono in una zona tutto sommato tranquilla ma senza quel guizzo necessario a donare alla classifica una definitiva solidità. Per le emozioni, quelle vere, è servito il nostro bomber Denis che oggi saluta tutto l’ambiente con un gol che regala un punto prezioso ai suoi compagni nel giorno dei saluti.
GRAZIE GERMAN!: e permettete anche da parte mia di voler trasmettere l’emozione di questo che altro non può essere che un arrivederci di un giocatore che ci ha regalato emozioni indescrivibili nel corso di questi anni e che resterà indelebile nella storia dell’Atalanta. Sarà davvero difficile trovare un giocatore così, dentro e fuori dal campo, sia dal punto di vista delle qualità che da quello umano, per un ragazzo che si è fatto amare da tutti per la sua semplicità e per aver sempre, anche nei momenti meno facili, onorato questa maglia e questi colori. A presto German, buona fortuna campione!!!
IL TABELLINO:
ATALANTA-SASSUOLO 1-1 (primo tempo 1-1)
RETI: 27’ pt Berardi, 32’ pt Denis
ATALANTA (3-5-1-1): Sportiello; Masiello, Toloi (23’ pt Diamanti), Cherubin; Conti, Cigarini, De Roon, Kurtic (28’ st Migliaccio), Dramé; Gomez; Denis (37’ st Borriello) – In panchina: Bassi, Djimsiti, Estigarribia, Brivio, Raimondi, Freuler, D’Alessandro, Gakpé, Monachello – All.: Reja
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Antei, Acerbi, Longhi; Biondini, Magnanelli, Duncan; Berardi (45’ st Politano), Falcinelli (27’ st Sansone), Defrel (27’ st Trotta) – In panchina: Pegolo, Pomini, Pellegrini, Peluso, Cannavaro, Gazzola, Ariaudo, Broh – All.: Di Francesco
ARBITRO: Gavillucci di Latina
NOTE: gara di andata: Sassuolo-Atalanta 2-2 – spettatori: 14mila circa – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.