SERIE A, VENTICINQUESIMA GIORNATA
ATALANTA-CAGLIARI 0-0: VLAHOVIC SFIORA IL GOL NEL FINALE
Bergamo: non si passa. Una formazione molto deficitaria per via della testa già al ritorno di Champions di martedì contro il Brugge non va oltre lo 0-0 con un solido Cagliari. Un punto più utile ai sardi, che si prendono una preziosa vitamina per la lotta alla salvezza mentre la Dea avvicina di un solo punto il duo Napoli-Inter che però devono ancora giocare. E adesso testa (davvero) a martedì.
PRIMA DA TITOLARE PER SULEMANA: il Gasp ne cambia parecchi con un occhio anche alla sfida-chiave di martedì con il Brugge: Toloi gioca titolare in difesa con Hien e Posch, mentre in mezzo prima da titolare per Sulemana (tra l’altro contro i suoi ex compagni) con Pasalic e davanti c’è Samardzic alle spalle di Brescianini e Retegui. Nel Cagliari, mister Nicola punta su ex nerazzurri quasi in ogni reparto: Adopo e Zortea in mezzo e sulla fascia mentre c’è Piccoli davanti unica punta.
RITMI BASSI: splende il sole a Bergamo, bella cornice di pubblico allo Stadium per questo match che inizia su ritmi decisamente bassi, con gli ospiti che al terzo ci provano con una palla profonda in area per Piccoli ma Ruggeri lo anticipa senza problemi. L’Atalanta ha il pallino del gioco in mano ma non riesce a portar pericoli dalle parti di Caprile.
MATCH INCHIODATO E SENZA EMOZIONI: c’è veramente molto poco da dire di questo primo tempo con un ritmo non certo trascendentale e pochissime occasioni: al trentotto finalmente il primo tiro in porta della Dea con Samardzic che si libera bene ma la conclusione dell’ex Udinese è una telefonata per Caprile. Si va così al riposo senza recupero e su uno 0-0 a dir poco bloccato.
RIPRESA, GASP FA I CAMBI: si riparte con CDK subito in campo al posto di un deludente Samardzic in questa ripresa in cui la Dea deve provare a far di più per cercare di sbloccarla. Al decimo dentro anche Palestra e Vlahovic per Cuadrado e Retegui con Gasp che cambia così sulle fasce ed in avanti cercando nuove idee.
CDK VICINO AL GOL: al quarto d’ora Brescianini segna ma l’arbitro annulla per una iniziale spinta di Posch sul portiere in occasione di un corner. Poi tocca anche ad Ederson entrare al ventesimo al posto di Brescianini e, a ridosso della mezz’ora anche De Roon per Sulemana, ricomponendo così la coppia titolare in mezzo. A sette dalla fine una conclusione velenosa di CDK è deviata in corner all’ultimo da un difensore del Cagliari.
LA DEA SI SVEGLIA TARDI: la squadra di Gasp si sveglia nel finale, quando ormai è però tardi: praticamente al novantesimo Vlahovic va vicinissimo al gol ma Caprile ci mette una pezza e salva i suoi. Poi è Pasalic nel primo dei quattro di recupero va Pasalic da fuori area con un tiro teso e va fuori di pochissimo. Non basta però: si chiude sullo 0-0, l’Atalanta si sveglia probabilmente troppo tardi in una gara dove la testa è apparsa evidentemente altrove. Ora focus su martedì, con il Brugge c’è da provare a scrivere la storia. Avanti tutta!