SERIE A, VENTESIMA GIORNATA
ATALANTA-SAMPDORIA 2-0: APRE MAEHLE, LA CHIUDE LOOKMAN
Bergamo: non è stata l’Atalanta dei giorni migliori, ma non ce n’era bisogno: stavolta era superfluo dare fondo a tutte le energie. Così i tre punti sono arrivati lo stesso senza problemi e, almeno per una notte, l’Atalanta di Gasperini è andata a letto con un terzo posto (in coabitazione con Milan che gioca domani) che autorizza sogni di Champions. Decisivi Maehle e l’incontenibile Lookman per battere una Sampdoria dignitosa, soprattutto nel primo tempo, ma con il solito problema del gol che è un fardello pesantissimo. Per i nerazzurri invece terza vittoria nelle ultime quattro partite di campionato e martedì a San Siro la Dea si giocherà la semifinale di Coppa Italia contro l’Inter: sognare si può.
KOOP TORNA AL CENTRO: rispetto al pari spettacolare di Torino, il Gasp ritrova Koopmeiners in mezzo dopo la squalifica e dietro sceglie Djimsiti e non Demiral al posto dell’infortunato Palomino mentre nulla cambia davanti con Lookman e Boga ad ispirare Hojlund. Nella Samp, uomini contati per Stankovic che però non rinuncia a giocarsela con tutte le armi a disposizione e così davanti si affida ad una coppia di ex Lammers e Gabbiadini mentre in mezzo c’è Rincon.
MUSSO SUPER IN AVVIO: bella cornice di pubblico a Bergamo all’ingresso delle squadre in campo con circa milleseicento tifosi ospiti giunti da Genova per star vicino ad una Samp che sta vivendo decisamente una stagione difficile in campo ma anche fuori; il match inizia con l’Atalanta piuttosto sulle sue e gli ospiti che hanno la prima occasione con un bel diagonale in area di Gabbiadini su cui Musso è molto bravo e in una prima occasione e poi subito dopo salva sulla ribattuta successiva di Augello. Poi al quarto d’ora Boga mette in mezzo per l’accorrente Hateboer in area che però spara alle stelle.
MAEHLE LA SBLOCCA:poi l’Atalanta inizia a crescere intorno alla mezz’ora quando Højlund si accende, si libera e riesce a calciare in area, poi Lookman non riesce nella ribattuta vincente. Ancora il danese poco dopo ci riprova con un sinistro da posizione defilata, Audero vola e salva la Samp. Prove generali del gol che matura a quattro dall’intervallo quando su un cross di Boga, prima Lookman di testa prende il palo, poi Hateboer recupera e crossa, e Maehle di testa non sbaglia e firma la sua seconda rete consecutiva dopo quella di domenica scorsa alla Juve: 1-0 per la Dea che va così al riposo in vantaggio dopo un minuto di recupero di una partita sin qui tutt’altro che semplice per la banda del Gasp.
RIPRESA, LOOKMAN-SHOW PER IL 2-0: nessun cambio durante l’intervallo e si riparte con l’Atalanta che vuol stringere i tempi per segnare ancora e ridurre i rischi: al settimo su calcio d’angolo di Boga, Scalvini svetta di testa ma non trova la porta. Il raddoppio però arriva al dodicesimo ed è una perla, la dodicesima di questa stagione, di Lookman che salta Murru e si lancia palla al piede verso l’area blucerchiata: il diagonale potente non lascia scampo ad Audero: 2-0 per la Dea.
LA DEA SALE AL TERZO POSTO: al sedicesimo ci prova anche Boga, con una conclusione da fuori che si spegne a lato. Poi triplo cambio per il Gasp a metà ripresa con Maehle, Boga e Hojulund che escono e Ruggeri, Pasalic e Zapata che entrano al loro posto in campo. Match che perde inevitabilmente di intensità con il raddoppio nerazzurro, la Dea gestisce al meglio il risultato che le consente di star tutto sommato tranquilla e la Samp ci prova ma senza riuscir a pungere. Nel finale prende un colpo al ginocchio Scalvini, per precauzione il Gasp inserisce in campo Demiral al suo posto giusto negli ultimi minuti più i cinque di recupero che non cambiano le sorti della gara: vince 2-0 la Dea che ottiene il massimo risultato senza strafare ma continuando così il suo ottimo inizio del 2023 e salendo ancora più su fino al terzo posto che, in condominio col Milan, i nerazzurri occuperanno per una notte. E martedì tutti a San Siro per i quarti di Coppa Italia contro l’Inter!