Le pagelle di Atalanta-Roma

PAPU IN GRAN FORMA, PALOMINO BELLA SCOPERTA

E’ solamente la prima di campionato ma le indicazioni non mancano in campo dove si sono sentite sicuramente le assenze di chi ormai è andato via (Kessie-Conti) e di chi è vicino a farlo (Spinazzola) con i due sostituti Hateboer e Gosens che sono sembrati decisamente ancora poco all’altezza di raccogliere una eredità così importante. Tuttavia anche in avanti non sono mancati problemi dove il solo Gomez è apparso in forma mentre Ilicic è forse entrato troppo tardi. Bene invece l’esordiente Palomino in difesa, vera nota positiva della giornata.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6: nozze coi fichi secchi verrebbe da dire. Ha perso Conti ed ora ha a che fare con la telenovela-Spinazzola che speriamo trovi termine il prima possibile; di contro il materiale a disposizione per quei ruoli è apparso da collaudare e non sarà nemmeno questione di tempi brevi. Per il resto, personalmente avrei rischiato Ilicic da subito poichè il suo innesto (insieme a Cornelius) ha dato una scossa alla squadra che purtroppo non ha portato agli effetti sperati.

BERISHA 6: prende gol probabilmente nell’unico serio tiro in porta degli ospiti, la difesa non lo aiuta alzandosi palesemente sulla punizione di Kolarov che lascia pallare il pallone che non riesce a deviare quanto basta per evitare il gol. Peccato.

MASIELLO 6: va un po’ troppo a spasso nel primo tempo prendendosi qualche rischio di troppo ma cercando tuttavia di dare spinta offensiva ai suoi. Nella ripresa meglio, ma tutto sommato non eccelle.

PALOMINO 6.5: bravo, praticamente concede solo le bricole a Dzeko e dimostra di poterci stare tranquillamente nel nostro campionato in attesa del rientro di Caldara in difesa lui è più di una ottima alternativa.

TOLOI 6.5: da tutto, e forse anche di più, in fase difensiva e non solo. Prova più che sufficiente la sua.

HATEBOER 5.5: certo, raccogliere l’eredità di Conti non è facile, però appare un po’ troppo timoroso; nel finale prova in modo maldestro a deviare in area un pallone che meritava sicuramente miglior fortuna.

CRISTANTE 6.5: bene, nel primo tempo fa vedere le cose migliori pur nell’appannamento generale della gara, qualche errore nella ripresa ma riesce comunque a farsi valere (DE ROON s.v.: dentro per gli ultimi assalti, riesce solo a riassaporare il campo del Comunale dopo il suo ritorno dall’Inghilterra).

FREULER 6: apparso anche lui non ancora completamente in palla, nella ripresa mostra qualcosina di meglio ma complessivamente siamo ancora lontani dal bel giocatore ammirato lo scorso anno.

GOSENS 5.5: insomma se da una parte manca Conti, dall’altra non c’è il quasi partente Spinazzola e anche per lui la responsabilità è davvero importante. Timido ma attento, da la sensazione di non voler osare e di limitarsi ai soli compitini assegnati. E queste non sono certo le prerogative tattiche del Gasp…

KURTIC 5.5: a supporto delle punte fa un po’ troppa fatica oggi; prova qualche buona giocata ma non riesce ad imporsi come ha saputo dimostrare la scorsa stagione (ILICIC 6.5: bravo e sfortunato, mette l’impronta sul match centrando quel palo quasi in spaccata che avrebbe portato anche ad un meritato pareggio; da comunque buone sensazioni di crescita. Bene).

PETAGNA 5: oggi davvero un fantasmino; corre poco ma aiuta anche in maniera ridotta i compagni, specie nel primo tempo quando entrambe le squadre sembravano non voler giocare. La squadra stecca la prima, lui pure… (CORNELIUS 6: il cuore non gli manca, nemmeno la voglia di spaccare il mondo e lo dimostra subito dopo il suo ingresso in campo. Generoso e al servizio dei compagni ma anche per lui in zona-gol iniziano i problemi…)

GOMEZ 6.5: forma e condizione già ci sono, e si vedono; corre senza sosta e mette da solo in difficoltà mezza difesa della Roma. Lui è il faro di questa squadra ed il fatto che sia già in forma fa sicuramente ben sperare per il futuro.

SCELTI DAL WEB:

Da quest’anno vogliamo rendere protagonisti anche i nostri lettori che ci seguono sulla nostra pagina Facebook e che, per questa prima partita hanno deciso il loro migliore e peggiore in campo.

IL MIGLIORE

PALOMINO: ha sorpreso un po’ tutti la bravura di questo difensore che ha messo all’angolino il bomber Dzeko concedendogli solo le briciole e dimostrando di non essere più un oggetto misterioso. Come scrivevamo anche sopra, continuando così potrà essere più di una valida alternativa a Caldara, fermo ai box per infortunio. BRAVO!

IL PEGGIORE

PETAGNA: per lui invece la sorpresa è al contrario: una estate di grandi aspettative sul bomber triestino che questa sera sono parse svanite improvvisamente anche nei tifosi che lo hanno visto lento, macchinoso e poco in partita. Tempo per rifarsi ce ne sarà di sicuro, ma la grinta che Cornelius ha messo in campo (pur con risultati simili ai suoi) è parso un segnale di come la competizione la davanti non sia per nulla già decisa, specie con un mister come Gasperini che non ci pensa due volte a cambiare le gerarchie in campo…




Le pagelle di Chievo Verona-Atalanta

BERISHA RIENTRO INCERTO, GOMEZ-SHOW E CHE PETAGNA!

Ennesima prestazione da incorniciare dei ragazzi del Gasp che iniziano come meglio non potevano il nuovo anno: dalla doppietta di un incredibile Gomez fino alle giocate indispensabili di Petagna ma anche il gran match di Spinazzola e un ispiratissimo Conti con una difesa quasi impenetrabile; poco da aggiungere con l’unica nota un po’ così del rientro di Berisha che esce davvero a vuoto sul gol (in fuorigioco) di Pellissier.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: mercato di qui, cessioni di là, ma lui non pare curarsene e prosegue per la sua strada motivando al massimo chiunque scenda in campo e la risposta la si è vista con una prestazione sontuosa contro un Chievo che, prima di oggi, aveva perso poco in casa e subito pochi gol. La sua Atalanta gira a ritmo di record e chiude l’andata a quota trentacinque in classifica. Impossibile chiedere di più: grande!

BERISHA 5.5: vero, Pellissier segna in fuorigioco, ma in occasione del suo gol buca completamente l’uscita. Torna tra i pali dopo l’infortunio con una incertezza perdonabile solo per via del risultato già acquisito.

TOLOI 6.5: concede poco o nulla ad un Chievo apparso davvero poca cosa oggi.

MASIELLO 7.5: che partita! Dalle sue parti non si passa grazie ad una gara attenta e ordinata lasciando solo alle bricioli agli avversari.

Grassi esulta con i compagniZUKANOVIC 6.5: al posto di Caldara influenzato si fa valere con una prestazione di tutto rispetto.

CONTI 7.5: partita importante con il valore aggiunto del gol che manda di fatto in archivio il match con un tempo di anticipo.

FREULER 7.5: e se il sostituto del partente Gagliardini è lui… forse possiamo dormire sonni tranquilli. Gara di spessore con un gol importante che vale il poker definitivo ai veneti. Tanta roba. Avanti così!

GRASSI 6.5: dato in partenza o forse no, ma oggi risponde con una prestazione di tutto rispetto. Merita di restare…

SPINAZZOLA 7: indemoniato, fa tutto lui in occasione del secondo gol, fa impazzire i difensori del Chievo per tutta la partita con una prestazione davvero importante.

KURTIC 6.5: anche per lui una gara più che positiva, peccato per un paio di occasioni fallite che meritavano miglior sorte.

PETAGNA 8: non segna ancora, è vero, ma vederlo in campo fa davvero impressione per come attorno a lui riesca a ruotare tutta la squadra: davvero al bacio l’assist a Freuler per il gol del 4-1. Fenomeno!

GOMEZ 9: altra prova spettacolare, condita da una grande doppietta e da una corsa da folletto imprendibile che fa impazzire la retroguardia del Chievo. Simbolo anche lui di questa Atalanta che vuol continuare a sognare, e se non molla lui, figuriamoci noi tifosi! Campione!

TOP…

PETAGNA: copertina per lui, perchè è lo stesso mister a dire come intorno a questo giocatore ruoti tutta l’Atalanta dei sogni; forse anche più di Gomez, variabile impazzita, lui porta la certezza di giocate in grado di mandare in porta chiunque. Applausi.

SPINAZZOLA: potremmo spendere tante parole sugli altri “soliti noti”, ma diamo merito a lui che partito da brutto anatroccolo oggi è arrivato alla definitiva consacrazione con una prova di spessore e un grande assist a Gomez per il raddoppio. Bravo!

… & FLOP!

BERISHA: tanti tifosi avranno tirato un sospiro di sollievo con il suo rientro tra i pali al posto di Sportiello, tuttavia l’uscita a vuoto che ha regalato a Pellissier il gol del 3-1 non è stata certamente un bel biglietto da visita nel giorno del suo rientro dai pali. Speriamo in un incidente di percorso che non ha causato particolari danni in un match già in ghiaccio.




Le pagelle di Bologna-Atalanta

KURTIC E GOMEZ TANTA ROBA, KESSIE’ SOTTOTONO

Esprimere dei giudizi di fronte a prestazioni del genere inizia davvero a diventar complicato, la macchina quasi perfetta di mister Gasperini sta davvero stupendo tutta l’Italia calcistica e non solo; venendo al match di oggi è risultato indolore il rientro tra i pali di Sportiello, praticamente inoperoso e supportato da una difesa davvero super; in mezzo brilla Kurtic (che va anche a segno), meno invece Kessiè apparso distratto e troppo lezioso a tratti. Petagna lotta e si sbatte ma sciupa una grande occasione per chiudere anzitempo il match.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: aggettivi d’elogio ormai in via di esaurimento, la sua Atalanta ormai ci sta abituando veramente bene come mai non era accaduto probabilmente nella storia di questo club. I risultati sono sorprendenti di giornata in giornata e la squadra si prepara così come meglio non poteva alla sfida di sabato in quel di Torino contro la Juve. Nel mezzo la partita di coppa con il Pescara, gara da non sottovalutare anche perchè in palio ci sono gli ottavi a gennaio proprio contro i campioni d’Italia.

SPORTIELLO s.v.: una giornata di ordinaria amministrazione. Erano molti i timori per il suo ritorno tra i pali dopo l’infortunio di Berisha ma con questa difesa davanti diventa tutto più facile. Attento e sulla traiettoria in occasione della punizione di Viviani che ha centrato la traversa.

MASIELLO 7.5: gol e non solo; vero e proprio muro in difesa, trova anche il guizzo vincente per rompere l’equilibrio di un match che sin li era stato abbastanza equilibrato.

CALDARA 7: impressionante la sicurezza che porta nel reparto arretrato, rende tutto davvero più facile con la disinvoltura di un veterano. Grande!

ZUKANOVIC 6.5: i tentennamenti di inizio stagione sono un bel ricordo. Anche oggi una gara di spessore concedendo solo le briciole agli avversari.

CONTI 7: gran gara la sua, che caratterino in mezzo questo ragazzo che sta facendo veramente passi da gigante di giornata in giornata sotto tutti i punti di vista.

KESSIE’ 6: un po’ perso oggi; ci ha abituato bene ma stavolta perde troppo spesso palloni stupidi, uno dei quali costa l’ammonizione a Gagliardini che salterà il match con la Juve. Benino…

GAGLIARDINI 6.5: il suo volto dopo l’ammonizione che gli costerà il match di sabato a Torino è tutto un programma. Un po’ condizionato da quel cartellino, un po’ dalla rabbia per mancare alla partitissima lo rendono più “umano” del solito. (FREULER s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile).

SPINAZZOLA 6.5: bravo il ragazzo. Ormai fisso come titolare da tre gare riesce davvero a farsi apprezzare con buone giocate ed una maturità che sta acquisendo giornata dopo giornata. Altro che brutto anatroccolo…

L'esultanza di Kurtic dopo il golKURTIC 7.5: il perno, l’inamovibile. Negli schemi del Gasp lui c’è sempre e ovunque perchè questa Atalanta delle meraviglie ruota in parte intorno allo sloveno: e se poi trova anche il guizzo del gol, cosa volere di più??

PETAGNA 6.5: fa da boa per portar su la squadra, ma quanto poteva pesare quel gol divorato in avvio di ripresa che avrebbe messo il match in ghiaccio anticipatamente. Bene i movimenti, meno la precisione in zona gol. (PESIC s.v.: pochi istanti di match anche per lui).

GOMEZ 7.5: ancora una volte la chiave passa dai suoi piedi: due assist magici per il piedino di Masiello e la testa di Kurtic; l’Atalanta vola anche grazie al suo Papu in forma smagliante. Avanti così! (D’ALESSANDRO s.v.: ingiudicabile)

TOP…

MASIELLO: non gioca nemmeno sempre, ma quando è chiamato in causa fa capire come sia ampia la scelta a disposizione di mister Gasperini anche in difesa: chiunque è chiamato in causa da il proprio contributo al massimo, alcuni, come nel suo caso, anche con un gol che rompe il ghiaccio e mette le ali all’Atalanta verso la sesta vittoria consecutiva.

GOMEZ: gira e rigira, tutto passa anche dai suoi piedini: almeno quattro occasioni arrivano da suoi cross, due di queste si tramutano poi in gol. Elemento fondamentale di questa squadra, vero trascinatore di un sogno che stiamo vivendo tutti quanti noi tifosi.

& FLOP!

KESSIE’: troppa leggerezza, alcune giocate quasi scontate che invece possono creare grattacapi pericolosi. Per rimanere tra le grandi queste distrazioni non sono ammesse; vero, il ragazzo è giovane e si farà col tempo, ma per continuare a navigare verso l’impresa storica bisogna dare sempre il 110%.




Le pagelle di Pescara-Atalanta

CONTI-CALDARA: LA MEGLIO GIOVENTU’ AL POTERE

In una serata in cui Berisha la trascorre da spettatore non pagante, sono ancora una volta i giovani nerazzurri a brillare; non solo Caldara e Conti, ma anche Kessiè e Freuler governano con ordine il centrocampo atalantino con un Gomez sempre pimpante e l’unica nota negativa costituita dalla opaca prestazione di Paloschi, che spreca come peggio non si poteva l’occasione concessa dal mister in questa partita.

LE PAGELLE

ALL.: GRITTI 7.5 (GASPERINI squalificato): coordinato dal mister in tribuna, si permette pure il lusso di un mini-turnover e i fatti gli danno per l’ennesima volta ragione. La squadra soffre poco, tiene il campo e colpisce al momento giusto conservando poi il risultato senza patemi e regalando ai tifosi una classifica che fa sognare, come da tempo non si ricordava.

BERISHA s.v.: una partita da spettatore non pagante. Praticamente mai impegnato.

KONKO 6.5: domenica con l’Inter non era stato al top, questa sera non fa rimpiangere l’assenza di Toloi infortunato.

Caldara esulta dopo il golCALDARA 7.5: fa le prove generali colpendo la traversa nel finale di primo tempo e poi trova il suo primo centro in serie A che vale ai suoi una vittoria importantissima. Che dire… impossibile pretendere di più!

ZUKANOVIC 6.5: ritrova i galloni da titolare e non si lascia certo intimorire. Buona prova per lui.

CONTI 7: inesauribile, allunga la falcata per proporsi in avanti e poi rientra anche in fase di copertura. Il ragazzino timoroso visto l’anno scorso è ormai un ricordo. (MASIELLO s.v.: da fiato al compagno nel finale).

KESSIE’ 6.5: quando accelera la difesa del Pescara va nel panico; va un po’ a ritmo alternato ma la sua prestazione è comunque più che sufficiente. (GAGLIARDINI s.v.: dentro anche lui nel finale, si gode la vittoria coi compagni).

FREULER 6.5: importante il suo apporto in cabina di regia in mezzo al campo. Bene.

DRAME’ 6.5: un paio di suoi cross provocano più di un brivido al portiere del Pescara. Promosso.

KURTIC 6.5: con personalità, gestisce bene le situazioni delicate e commette poche sbavature.

PALOSCHI 5: non ci siamo; spreca come peggio potrebbe la grande chance concessa dall’allenatore con una prova opaca, ben distante dalle attese. Occasione persa.

GOMEZ 6.5: non al massimo, ma utile come sempre con le sue accelerazioni e giocata. Un po’ stanco, lascia spazio nella ripresa (D’ALESSANDRO 6.5: un po’ timido in avvio, poi riesce a far valere la sua velocità e portare insidie in area biancazzurra).

TOP…

CALDARA: la meglio gioventù che cresce e matura sempre più. Gol decisivo a parte, oggi è protagonista di una gara impeccabile dal punto di vista difensivo diventando nel giro di poche giornate il vero leader della difesa. Pareva un azzardo quando il mister lo lanciò titolare contro il Napoli, oggi più che mai si è invece rivelata una scelta vincente.

CONTI: di lui abbiam già sentito spesso parlare lo scorso anno ma, come sottolineato anche nelle pagelle, è il processo di maturazione che sta portando avanti a renderlo sempre più conscio dei propri mezzi e delle proprie qualità fornendo prestazioni di autentico livello. Avanti così!

…& FLOP!

PALOSCHI: dispiace davvero, perchè il ragazzo probabilmente l’impegno ce lo mette anche (e ne son testimonianza il fatto che spesso rientri anche ad aiutar i compagni in difesa) ma purtroppo la davanti non ci siamo: errori elementari, cose non da lui da cui ci si aspettava davvero tanto. Da qui a gennaio tempo ed occasioni ce ne saranno ancora, altrimenti è probabile che la sua avventura a Bergamo finisca in maniera prematura.




Le pagelle di Fiorentina-Atalanta

TOLOI FA MURO, FREULER CONTINUA A CRESCERE

Decisamente positiva la prova dei nerazzurri, su tutti un elogio alla prova della difesa, con Toloi sugli scudi e Caldara che resiste un tempo con la febbre e in mezzo Freuler che continua il percorso di crescita e miglioramento. Da rivedere invece le prove non al top di Dramè e Kessiè; Gomez è la solita spina nel fianco.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: prosegue con la sua filosofia che si conferma vincente su un campo insidioso e decisamente poco amico come quello viola. Un punto d’oro e anche qualche rammarico per le ottime occasioni sciupate nel primo tempo: avanti così, la strada pare davvero quella giusta.

BERISHA 6.5: un paio di buone parate, una uscita invece un po’ pericolosa quando Kalinic manda fuori di testa una ghiotta occasione. Comunque positivo.

TOLOI 7.5: baluardo difensivo, concede solo le briciole agli avversari. Bene!

CALDARA 6.5: primo tempo attento e ordinato nonostante l’ammonizione in avvio ne condizioni l’atteggiamento; problemi per lui durante l’intervallo deve arrendersi così. (STENDARDO 6.5: esce dalla naftalina e torna in campo facendosi trovare pronto e disputando una egregia ripresa.)

MASIELLO 7: anche lui si lascia sfuggire davvero poco. Ben fatto!

CONTI 6.5: bene, specialmente il primo tempo quando mette in mezzo un pallone perfetto su cui Petagna manca di un nulla il contatto vincente.

KESSIE’ 6: la qualità c’è sempre, ma talvolta pecca di errori davvero banali che possono costare caro. Benino.

FREULER 6.5: fa quantità la in mezzo, con una prova ancora una volta più che sufficiente.

DRAME’ 6: si fa ammonire e rischia grosso in un paio di occasioni, ma complessivamente non combina danni particolari.

KURTIC 6: siamo sempre li, gli manca davvero tanto così a trovare il salto di qualità. Sciupa una discreta occasione nella ripresa. (GAGLIARDINI 6: entra nel finale, poco da dire sul suo conto).

GOMEZ 6.5: quando si mette in moto sono guai seri per la difesa viola. Buona prova, con Petagna l’intesa va in crescendo. (D’ALESSANDRO s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile)

PETAGNA 6.5: lotta e si sbatte, arriva in ritardo di un niente nella forse unica vera occasione che gli capita ma è lo spirito che mette in campo e l’aiuto che da ai suoi che gli fanno fare il salto di qualità. Bene.

TOP…

TOLOI: lascia davvero nulla agli avversari, sta trovando la giusta forma e quella forza di cui la squadra aveva bisogno la dietro e i risultati iniziano a vedersi con la porta di Berisha inviolata da due partite.

GOMEZ: l’arma in più di mister Gasperini la davanti, con un feeling con Petagna che pian piano inizia a prendere forma sperando anche che la mira diventi più precisa con il passare delle giornate. Ma la sensazione è che quando lui si muove le difese avversarie non sanno più che fare.

… & FLOP!

DRAME’: chiariamoci, non si tratta di bocciature vere e proprie visto anche lo spessore della gara dei nostri, però ci sono alcune cose da rivedere ed alcuni errori da evitare che potrebbero a volte costare caro.

KESSIE’: stesso discorso fatto sopra: buona la sua gara, al rientro dopo la squalifica: però il ragazzo deve capire che, avendo gli occhi di mezzo mondo puntati addosso dopo il grande avvio di stagione, certe sbavature si devono evitare perchè in campi come il Franchi certi errori possono costare caro.