Una superAtalanta straripa a Verona: manita ai gialloblu, agganciata la Samp!

SERIE A, VENTINOVESIMA GIORNATA

VERONA H.-ATALANTA 0-5: ILICIC-TRIS, NERAZZURRI DEVASTANTI

Partita praticamente perfetta: sbloccata subito, controllata quanto basta e correndo un solo serio rischio e chiusa nel finale di primo tempo per poi tracimare nella ripresa. L’Atalanta torna a splendere dopo lo stop di Torino e lo fa nel migliore dei modi facendo a brandelli un Verona a tratti annichilito: subito in gol con Cristante in avvio, i nerazzurri rischiano quando Matos colpisce il palo su una uscita un po’ così di Berisha, poi trovano il raddoppio con Gomez che viene annullato dal Var che però concede il penalty nel finale per un fallo subito in area da Petagna e che Ilicic mette nel sacco. Nella ripresa ancora lo sloveno scatenato segna subito il colpo del 3-0 e trova la tripletta personale con un altro bellissimo gol; gloria anche per il Papu, che di testa sigla il definitivo 5-0. Tre punti che pesano come macigni, la Dea aggancia la Samp al settimo posto valido per i preliminari di Europa League e arriva alla pausa per le nazionali caricata a mille.

Verona: nella città di Romeo e Giulietta, l’Atalanta continua la sua settimana calcistica in viaggio con l’ultima di tre trasferte consecutive e con la grandissima occasione di avvicinare (se non, addirittura, agganciare) in classifica la Samp che nell’anticipo ne ha prese cinque in casa dall’Inter; uno stimolo in più per cercar di metter in campo la giusta testa e concentrazione per cercar di aver la meglio di un Verona in salute e reduce da due successi consecutivi che lo hanno a dir rilanciato nella corsa alla salvezza che sino a qualche tempo fa pareva compromessa.

GASP CON I TRE TENORI: mister Gasperini conferma dieci degli undici giocatori che hanno disputato il match di domenica scorsa contro il Bologna: De Roon va in panchina con Cristante che arretra al fianco di Freuler in mezzo al campo mentre Castagne e Spinazzola agiranno da esterni; in attacco Ilicic sarà il trequartista alle spalle di Gomez e Petagna. Nei padroni di casa Romulo torna titolare al posto di Felicioli e agirà nella linea mediana con Buchel, Calvano e Verde mentre in avanti è confermata la coppia offensiva composta da Matos e Petkovic con Kean ancora out.

LAMPO-CRISTANTE, SUBITO 1-0: piove al Bentegodi con il match che prende il via e l’Atalanta che fa subito centro al primo minuto di gioco con Cristante che con un gran destro da dentro l’area va prima a colpir il palo e poi la sfera finisce in rete per l’1-0 dei nerazzurri. Nerazzurri scatenati in avvio e vicini al raddoppio al sesto con Castagne che entra in area ed offre un bel pallone a Petagna che però da buona posizione manda il pallone alle stelle. Al ventesimo è Ilicic a farsi vedere con un tentativo in area con controllo e tiro ma mira imprecisa.

CI SALVA LA TRAVERSA: il Verona attende e pare subire solamente e, invece, nella prima occasione in cui porta il pallone oltre la propria metà campo va ad un passo dal pari al minuto ventidue quando Verde mette in mezzo un pallone rasoterra su cui Berisha esce in maniera non troppo eccelsa e viene anticipato da Matos che colpisce la traversa a porta praticamente sguarnita: pericolo incredibile corso dai ragazzi del Gasp.

VAR-SHOW, ILICIC FA BIS SU RIGORE: l’Atalanta tuttavia non si scompone e prosegue nella sua partita alla ricerca del gol della sicurezza che trova a cinque dalla fine con Gomez, che riceve palla da Masiello e tira sul filo del fuorigioco e mette nel sacco la rete che, purtroppo, il Var vede viziata da posizione irregolare dell’argentino e l’arbitro quindi annulla un gol che poteva essere una mezza liberazione per il capitano nerazzurro reduce da un momento certamente non esaltante. Ma la tecnologia tanto toglie e tanto da ai ragazzi del Gasp quando, nel primo dei tre minuti di recupero concessi, Ilicic entra in area e conclude chiamando a Nicolas alla deviazione in corner ma il direttore di gara vede una trattenuta in area subita da Petagna: controllo al monitore e calcio di rigore per l’Atalanta. Va Ilicic dal dischetto ed il raddoppio è cosa fatta per i nerazzurri che chiudono così la prima parte di gara avanti di due gol al Bentegodi.

RIPRESA: PRONTI, VIA… TRIS!: nessun cambio da parte del Gasp durante l’intervallo e la ripresa che inizia proprio in maniera identica al primo tempo: pronti-via e l’Atalanta cala il tris con una bellissima azione partita da Gomez per Petagna che vede Ilicic e gli passa la sfera scatenando lo sloveno che ne salta due e poi mette nel sacco il punto del 3-0 per la squadra del Gasp.

GIOCO, PARTITA… ILICIC!: con il gol che mette il match in ghiaccio definitivamente, il Verona inizia a sperare che i minuti scorrano il più velocemente possibile, anche perchè l’Atalanta non ha per nulla intenzione di fermarsi: al tredicesimo bel pallone per il Papu che entra in area decentrandosi e conclude sul fondo, poi Ilicic ci prova su punizione da ottima posizione mandando di poco sopra la traversa; prove generali della tripletta che lo sloveno andrà a realizzare al minuto ventitre quando Gomez fa sponda per il sinistro dal limite del numero settantadue nerazzurro: il tiro del giocatore ex Fiorentina tocca la traversa e termina in rete. La Dea cala il poker! Primo cambio nel frattempo per il Gasp, con Cristante che lascia il campo a De Roon.

E IL PAPU FIRMA LA MANITA: il gol del 4-0 fa uscir definitivamente di scena il Verona ma non un’Atalanta mai paga del risultato e che regala così la gioia del gol anche al Papu: Petagna, dall’interno dell’area, scarica un sinistro sul primo palo che Nicolas respinge e Gomez è il primo ad arrivare sulla sfera di testa e appoggiare in rete a porta vuota. Piccola consolazione per il Papu il suo ritorno al gol in un momento che rimane comunque non certo dei più felici l’argentino e la testimonianza è data da quanto accade al trentasettesimo quando l’argentino prova pallonetto in area a scavalcar il portiere, palla sul palo e che passa sulla linea di porta ed esce: si commenta da se.

AGGANCIO-SAMP RIUSCITO: finale di match che porta alla statistica solo gli ingressi in campo di Haas per Ilicic e Gosens per Spinazzola (zoppicante, da verificare le sue condizioni) negli ultimi minuti di una partita che l’arbitro decide (saggiamente) di mandare in archivio senza recupero: una cinquina che rilancia ancor di più la rincorsa dei nerazzurri all’Europa e che consente di agganciare la Sampdoria in classifica al settimo posto in quella che si preannuncia una lunga volata nelle prossime dieci partite in cui i ragazzi del Gasp faranno di tutto per regalare nuovamente quel sogno chiamato Europa League ai propri tifosi: e ora godiamoci la pausa, per ricominciare tra due settimane più carichi che mai!

IL TABELLINO

VERONA HELLAS-ATALANTA 0-5 (primo tempo: 0-2)

RETI: 2′ p.t. Cristante, 49′ p.t. Ilicic su rigore, 3′ s.t. e 24′ s.t. Ilicic, 26′ s.t. Gomez

VERONA (4-4-2): Nicolas ; Ferrari, Caracciolo , Vukovic, Fares; Romulo , Buchel (1’st Valoti), Calvano, Verde (10’st Aarons ); Matos, Petkovic (24’st Felicioli). In panchina: Silvestri, Coppola, Fossati, Zuculini, Bianchetti, Boldor, Bearzotti, Souprayen, Heurtaux. Allenatore: Pecchia

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, Cristante (29’st de Roon), Freuler, Spinazzola (43’st Gosens); Ilicic (43’st Cornelius), Petagna, Gomez. In panchina: Gollini, Rossi, Melegoni, Haas, Hateboer, Barrow. Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Di Bello di Brindisi

NOTE: gara di andata: Atalanta-Verona H. 3-0 – pomeriggio piovoso, terreno in discrete condizioni – ammoniti: Calvano, Ilicic, Cristante, Ferrari, Valoti – calci d’angolo: 4-4 – recuperi: 5′ p.t. e 0′ s.t.




L’Atalanta cerca a Verona un altro Euro-scatto prima della sosta

VERONA, ORE 15

TRE PUNTI PER PROSEGUIRE IL PIANO-EUROPA

Un’altra domenica lontano dal Comunale prima della sosta che consentirà di tirare un po’ il fiato: l’Atalanta si appresta ad affrontare la terza trasferta in meno di sette giorni e, dopo la sconfitta di mercoledì nel recupero con la Juve preceduta dal successo di Bologna, i ragazzi del Gasp sono oggi impegnati sull’insidioso campo dell’Hellas, squadra reduce da due successi consecutivi che ha rilanciato in maniera decisa le ambizioni di salvezza dei gialloblu di Pecchia. Partita delicata quindi per Gomez e compagni che cercheranno comunque di ottenere il massimo possibile e proseguir così la rincorsa al settimo posto occupato dalla Samp e valido per un posto nei preliminari della prossima Europa League. Il tecnico Gasperini ha gli uomini contati in difesa ma può invece contare su una decisa abbondanza la davanti dove Petagna scalpita per tornare titolare ed il Papu cerca invece di uscire dal difficile momento di forma e astinenza da gol che affligge il capitano nerazzurro.

SEGUI IL MATCH SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

vivi tutte le emozioni del match di questo pomeriggio allo stadio Bentegodi che vedrà protagonisti i ragazzi del Gasp attraverso la nostra cronaca LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, il racconto del match (visibile stasera anche sul sito partner Atalantini.com) lo troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

VERONA H. (4-4-2): 1 Nicolas; 28 Ferrari, 12 Caracciolo, 26 Vukovic, 93 Fares; 2 Romulo, 27 Valoti, 23 Calvano, 7 Verde; 70 Petkovic, 30 Matos – A disp.: 17 Silvestri, 40 Coppola, 22 Bianchetti, 75 Hertaux, 97 Felicioli, 8 Fossati, 77 Buchel, 14 Zuculini, 69 Souprayen, 37 Bearzotti, 21 Lee, 16 Aarons – All.: Pecchia

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 de Roon, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 72 Ilicic; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 32 Haas, 8 Gosens, 21 Castagne, 4 Cristante, 99 Barrow, 23 Melegoni, 9 Cornelius – All.: Gasperini

ARBITRO: Di Bello di Brindisi




L’Atalanta si accende nella ripresa: Freuler, Ilicic e Kurtic travolgono il Verona

SERIE A, DECIMA GIORNATA

ATALANTA-VERONA H. 3-0: ILICIC-KURTIC, COMANDA LA SLOVENIA

Netto successo dei nerazzurri sul Verona nel match che apre la decima di campionato in programma questa sera: dopo un primo tempo molto equilibrato e con protagonista il Var che annulla un gol per parte a Freuler e a Kean, i nerazzurri si scatenano nella ripresa segnando subito con Freuler e poi assediando l’avversario fino a colpirlo ancora con Ilicic (gran gol il suo) e calando il tris alla mezz’ora con il neo entrato Kurtic (gran realizzatura anche la sua); nel finale un intervento decisivo di Gollini che mantiene la porta imbattuta per la seconda giornata consecutiva. Nerazzurri che salgono così a quota quindici punti in classifica avvicinando il gruppo delle big.

Bergamo: aperitivo al Comunale con Atalanta e Verona che aprono la decima di campionato in programma questa sera (dopo che ieri si è disputata Inter-Sampdoria) e con i nerazzurri del Gasp che vogliono provare a far il salto in classifica approfittando anche dei diversi scontri diretti in programma questa sera per le squadre che stanno davanti a Gomez e compagni: occhio però al Verona che, nonostante la classifica sia piuttosto deficitaria, dal successo sul Benevento al derby perso domenica con il Chievo (con un uomo in meno) ha fatto decisamente passi avanti dal punto di vista dell’organizzazione e che ha negli ex Cerci e Pazzini due armi in avanti da non sottovalutare.

TORNA IL PAPU: Gasperini schiera il solito 3-4-1-2 con Toloi torna titolare dopo l’infortunio e va a comporre la difesa con Caldara e Palomino; a centrocampo De Roon e Freuler formano la coppia centrale, mentre Hateboer e Gosens sostituiscono Castagne e Spinazzola sugli esterni mentre in attacco Ilicic agirà alle spalle di Gomez e Cornelius preferito a Petagna; in porta c’è Gollini e non Berisha. Negli ospiti Pecchia propone alcune novità con Fossati al posto dello squalificato Zuculini e l’inserimento di Kean che sostituisce Pazzini come punta centrale.

TOLOI, KEAN CHE OCCASIONI!: minuto di silenzio in cui viene letta una frase del diario di Anna Frank e libro di Primo Levi “Se questo è un uomo” regalato ai bambini in campo con gli arbitri come gesto di distacco verso i fatti avvenuti nella curva della Lazio in questi giorni e il match può iniziare con le due squadre che non si risparmiano sin dalle prime battute e con i nerazzurri vicinissimi al vantaggio al sesto quando Toloi prova la mezza girata in area e Nicolas supera mettendo in corner mentre sulla ripartenza successiva è il Verona a sfiorar il gol con una discesa di Romulo che apre per Kean che si presenta solo in area di rigore sparando alle stelle quasi un rigore in movimento.

DEA POCO LUCIDA: l’Atalanta tiene il possesso del pallone e prova ad aggirare l’avversario per poi provare a colpirlo ma gli ospiti sono attenti in chiusura e veloci nelle ripartenze ed i nerazzurri faticano più del dovuto per rendersi pericolosi incappando anche in errori non da loro: come nel caso di Cornelius al minuto venticinque il cui errato controllo mette in moto il Verona e ancora Kean arriva ai limiti dell’area e conclude con Gollini che si distende e devia la sfera.

VAR SCATENATO, VIA UN GOL PER PARTE: alla mezz’ora l’Atalanta riesce a sfondare, grazie ad un bel pallone per Cornelius che mette in mezzo per Freuler che manda in rete da pochi passi ma l’esultanza rimane strozzata in gola al pubblico nerazzurro: l’arbitro attende il giudizio del Var che rileva un fuorigioco millimetrico di Cornelius a inizio azione: gol annullato. E l’arbitro elettronico colpisce anche gli ospiti quando al minuto trentotto la difesa nerazzurra lascia ancora a desiderare e un pallone rasoterra è toccato da Kean con la grande risposta di Gollini e poi rimesso in rete dall’attaccante scaligero nel proseguio dell’azione ma in evidente fuorigioco: anche qui il Var colpisce, rete non convalidata. Finale di prima frazione con i nerazzurri che insistono in avanti ma ancora una volta sbattendo sulla bravura difensiva ospite in un primo tempo che può andar così in archivio senza ulteriori sussulti dopo due minuti di recupero e con le due squadre inchiodate sullo 0-0.

FREULER-ILICIC, DEA BUMBUM: la ripresa prende il via con i medesimi ventidue che hanno chiuso il primo tempo e con un’Atalanta subito determinata a sterzare e al quarto la squadra del Gasp passa anche grazie ad una clamorosa disattenzione difensiva di Bessa, che tergiversa troppo e Freuler può così rubargli palla al limite dell’area e andar a battere ancora una volta Nicolas con il gol che stavolta viene convalidato e l’Atalanta va sull’1-0. Il gol subito lascia il segno sul Verona che fatica a ritrovarsi con i nerazzurri che guadagnano sempre più terreno e pongono sotto assedio la porta di Nicolas impedendo agli scaligeri di ripartire con la stessa facilità del primo tempo ed i ragazzi del Gasp passano nuovamente al dodicecimo con un gol di Ilicic che è una autentica perla dello sloveno che riceve palla ai limiti dell’area, controllo e tiro imparabile che fa saltare di gioia il Comunale.

MAGIA DI KURTIC, 3-0: con il 2-0 in tasca Gasperini cambia al diciottesimo inserendo Kurtic per Cornelius mentre Ilicic continua a dar spettacolo in campo a metà ripresa quando prende palla ai limiti dell’area e calcia a giro in porta un bellissimo pallone a scendere che sibila vicino l’incrocio: gran calcio quello dello sloveno. Da uno sloveno all’altro, alla mezz’ora l’Atalanta sfonda ancora grazie al bellissimo gol di Kurtic che colpisce al volo in area e fa secco per la terza volta Nicolas con un’altra rete di pregevole fattura che vale il tris della Dea al Verona. Vido e Orsolini sono le due mosse del Gasp successive al terzo gol con Gomez e Ilicic che raccolgono così l’applauso del pubblico del Comunale.

ANCHE IL GOLLO C’E’: finale a questo punto tutto in discesa per l’Atalanta che mantiene l’iniziativa contro un Verona che ha ormai alzato bandiera bianca anche se, nel finale, una disattenzione di troppo ai limiti dell’area regala palla a Zaccagni che è libero di colpire ma Gollini risponde presente con un grande intervento ad evitare così di subire gol in campionato per la seconda volta consecutiva in un match che andrà da li a poco a chiudersi dopo tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara con il boato del Comunale che saluta il secondo successo consecutivo dei nerazzurri (il terzo se si considera l’Europa League) che mettono altri tre punti in cascina e salgono a quota quindici punti in attesa dei risultati della sera con la speranza di scalare più posizioni possibili in classifica. Ma il tempo per festeggiare è davvero poco, domenica si torna in campo a Udine… avanti tutta!

IL TABELLINO




Arriva il Verona, l’Atalanta va in cerca del bis per salire ancora in classifica

BERGAMO, ORE 18.30

GLI EX PAZZINI E CERCI SULLA STRADA DEI NERAZZURRI

Turno infrasettimanale per il campionato di serie A giunto oggi alla sua decima giornata con i nerazzurri del Gasp che aprono la serata nell’anticipo delle 18.30 al Comunale dove sarà il Verona l’avversario di turno: partita da non sottovalutare per le ambizioni di classifica di un’Atalanta che punta a scalare ancora qualche posizione e tenersi a ridosso delle big del torneo dopo il successo di domenica sul Bologna; per farlo occorreranno testa e determinazione contro un Verona che, nonostante una classifica piuttosto deficitaria sta pian piano trovando lo spirito giusto di una squadra che ha negli ex Pazzini e Cerci due armi in attacco da non sottovalutare.

SEGUI IL MATCH SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

vivi le emozioni della gara contro i rossoblu dell’ex Donadoni con il nostro racconto LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, tutto il racconto del match e le pagelle le troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 De Roon, 4 Cristante, 8 Gosens; 72 Ilicic; 10 Gomez, 9 Cornelius. A disp.: 91 Gollini, 95 Bastoni, 6 Palomino, 21 Castagne, 11 Freuler, 37 Spinazzola, 23 Melegoni, 32 Haas, 7 Orsolini, 27 Kurtic, 20 Vido, 29 Petagna – All.: Gasperini

VERONA H. (4-3-3): 1 Nicolas, 37 Bearzotti, 12 Caracciolo, 75 Hertaux, 93 Fares; 2 Romulo, 8 Fossati, 24 Bessa; 7 Verde, 10 Pazzini, 11 Cerci – A disp.: 17 Silvestri, 40 Coppola, 69 Souprayen, 29 Tupta, 97 Felicioli, 20 Zaccagni, 4 Laner, 9 Kean, 21 Lee, 72 Danzi, 98 Stefanec – All.: Pecchia

ARBITRO: Marinelli di Tivoli