L’Adriatico è meglio di un talismano: l’Atalanta non si ferma più, anche il Pescara è battuto

SERIE A, DECIMA GIORNATA

PESCARA-ATALANTA 0-1: CALDARA, UNA TESTATA PER SOGNARE

Dopo averci battuto il Crotone, l’Atalanta batte all’Adriatico anche il Pescara grazie ad una rete di Caldara ad inizio ripresa e continua a volare in classifica salendo fino a quota sedici punti e portandosi a ridosso delle zone altissime del campionato. Gara abbastanza particolare quella di questa sera, con una scossa di terremoto che alla mezz’ora fa fermare tutti quanti e semina il panico sugli spalti: dopo due minuti di stop il match riprende sotto un violento temporale che continuerà sino a fine gara e con la traversa colpita da Caldara poco prima della fine del primo tempo. Dopo l’intervallo la svolta, con ancora Caldara che stavolta trova la testata vincente sugli sviluppi di un corner con la rete che decide il match. Campo pesante e un Pescara con poche idee non provocano particolari insidie ad un’Atalanta che può continuare a volare.

Pescara: il curioso destino dell’Atalanta la riporta questa sera là, dove tutto è iniziato un mese fa: con il successo sul neutro di Pescara contro il Crotone, i ragazzi di Gasperini hanno dato il via a quella che in pochi avrebbero immaginato come una rapida scalata alla classifica con tre vittorie ed un pareggio che hanno spazzato via il balbettante avvio e proiettato Gomez e compagni nelle zone medio alte della classifica; e questa sera è ancora l’Adriatico il crocevia di un’Atalanta che non è più sull’orlo del baratro ma è anzi sulla rampa di lancio per continuare a volare contro un Pescara che, però, a differenza del Crotone, è una squadra che gioca, piace e diverte anche se non raccoglie spesso quanto seminato con una sola vittoria all’attivo sin qui, tra l’altro ottenuta a tavolino contro il Sassuolo, ma all’Adriatico hanno ballato, e di brutto, squadre quotate come Napoli ed Inter.

RIECCO PALOSCHI: con tre gare in meno di sette giorni, mister Gasperini (oggi in tribuna perchè squalificato, in panchina va il vice Gritti) mischia le carte rispetto al successo di domenica sull’Inter e cambia la sua Atalanta: in difesa torna Zukanovic per Masiello, in mezzo Freuler vince il duello con Grassi in mezzo mentre la grande sorpresa è in avanti con Paloschi che torna titolare al fianco di Gomez: per l’ex bomber del Chievo la grande occasione di riscatto dopo il deludente avvio di stagione. Nel Pescara, qualche cambio anche per Oddo che manda Cristante in panchina ed in attacco si affida all’ex Inter Manaj con Caprari e Memushaj a supporto; in mezzo occhio anche all’ex romanista Aquilani.

RITMO LENTO: partita che prende il via con un sostanziale equilibrio in campo tra le due squadre ed i nerazzurri che provano a gestire le operazioni con il Pescara che non rinuncia a proporre ripartenze che però si spengono ai limiti dell’area atalantina. Sbadigli generali fino al ventiduesimo quando una bella punizione di Kessie finisce sulla traiettoria di Zukanovic che prova a colpire di testa mandando di poco a lato la sfera.

Il momento di sospensione della gara dopo la scossa di terremotoLA TERRA TREMA, PAURA ALLO STADIO: niente a che vedere con il calcio quello che invece accade alla mezz’ora quando la terra trema a Pescara, probabilmente la replica di una forte scossa di terremoto avvertita nelle marche poco dopo le 19: scene davvero da brivido allo stadio con la gente che scende dalle tribune ed i bambini visibilmente scossi: il direttore di gara sospende per due minuti il match per poi decidere di ricominciare. Come se non bastasse, un forte temporale si abbatte in quel momento sull’Adriatico.

LA TRAVERSA FERMA CALDARA: visibilmente scossi per quanto accaduto e complice anche la pioggia, il match dell’Adriatico rallenta ulteriormente i ritmi anche se è l’Atalanta che a tre minuti dal riposo va vicinissima al gol con Caldara, che riceve un bel pallone in area e colpisce di testa centrando in pieno la traversa: ultimo sussulto di un primo tempo davvero avaro di emozioni (sportive) che si chiude dopo due di recupero con le squadre ferme sullo 0-0.

RIPRESA, GASP CAMBIA: il match riprende dopo l’intervallo con il Pescara che prova a farsi veder maggiormente in avvio ma con la retroguardia nerazzurra che non si fa trovare impreparata e mister Gasperini che dalle tribune ordina il primo campo all’ottavo con D’Alessandro che entra al posto di Gomez cambiando così fisionomia alla sua Atalanta.

CALDARA, BUONA LA SECONDA!: col passare dei minuti l’Atalanta riprende coraggio e ricomincia a macinare gioco andando a guadagnare anche un corner al quarto d’ora che si rivela vincente grazie a Caldara, che stavolta usa bene la testa e svetta di testa sugli sviluppi del tiro dalla bandierina e batte Bizzarri portando avanti i nerazzurri all’Adriatico.

DEA IN CONTROLLO: non paghi del vantaggio, i ragazzi del Gasp mantengono l’iniziativa del gioco ed il Pescara che agisce di rimessa e prova a pungere con Caprari poco prima della mezz’ora ma è perfetto l’intervento di Konko in area a metter la sfera in corner; in precedenza era stato D’Alessandro per i nerazzurri a provarci dalla distanza ma con mira ampiamente fuori misura. Dentro anche Masiello alla mezz’ora con uno stremato Conti che lascia il posto al compagno.

DECOLLO!!!!: minuti che scorrono e la pioggia non cessa di cadere sull’Adriatico con il terreno di gioco che si fa sempre più pesante mentre arriva anche l’ultimo cambio in casa atalantina con Kessiè che prende fiato e lascia così il posto a Gagliardini per un finale in cui si registra solo un episodio che vede protagonista Pepe, che cade in area e protesta senza però convincere il direttore di gara a fischiare un rigore che non pare assolutamente esserci. Restano a quel punto solo quattro minuti di recupero che scorrono senza particolari elementi degni di nota che conducono una signora Atalanta alla seconda vittoria consecutiva, la quarta delle ultime cinque partite che portano sempre più su i ragazzi di Gasperini che salgono sino a quota sedici punti in una classifica che ora fa davvero venire le vertigini. Sembra davvero un sogno quello di questi ragazzi da cui tutti i tifosi si augurano di svegliarsi il più tardi possibile. Si vola!!!!

IL TABELLINO

PESCARA-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-0)

RETI: 14′ s.t. Caldara (A)

PESCARA (4-1-4-1): Bizzarri; Crescenzi, Campagnaro, Fornasier, Biraghi (31’ st Mitrita); Brugman (20’ st Pepe); Zampano, Memushaj (13’ st Cristante), Aquilani, Caprari; Manaj – In panchina: Fiorillo, Bruno, Benali, Zuparic, Pettinari, Muric, Coda – All.: Oddo

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Konko, Caldara, Zukanovic; Conti (31’ st Masiello), Kessie (38’ st Gagliardini), Freuler, Dramè; Kurtic; Paloschi, Gomez (8’ st D’Alessandro) – In panchina: Sportiello, Stendardo, Stendardo, Migliaccio, Petagna, Spinazzola, Pinilla, Cabezas, Raimondi, Grassi – All.: Gritti (Gasperini squalificato)

ARBITRO: Marco Guida di Torre Annunziata

NOTE: spettatori: 8mila circa – gara sospesa al 31′ per tre minuti a causa di una scossa di terremoto avvertita in campo e sugli spalti dello stadio Adriatico – ammoniti: 19′ Conti (A); 26′ Konko (A); 41′ Brugman (P); 68′ Campagnaro (P); 74′ Biraghi (P); 83′ Gagliardini (A) – recuperi: 2′ p.t. e 4′ s.t.




Di nuovo a Pescara: l’Atalanta misura la sua voglia di volare

PESCARA, ORE 20.45

ADRIATICI AFFAMATI, OCCHIO AI CALI DI TENSIONE

Turno infrasettimanale per il campionato di serie A e per l’Atalanta di mister Gasperini è già tempo di tornare in campo dopo poco più di tre giorni dalla grande impresa contro l’Inter al Comunale per affrontare l’insidiosa trasferta di Pescara: un ritorno all’Adriatico per Gomez e compagni dopo la bella vittoria sul Crotone di qualche settimana fa e che si augurano di bissare contro la squadra di Oddo che è sicuramente avversario rognoso, che sino ad oggi ha sicuramente raccolto meno di quanto visto sul campo. Probabile qualche cambio nell’undici atalantino con Pinilla che potrebbe giocare titolare dopo il gol-vittoria di domenica contro l’Inter e possibili chance anche per Grassi in mezzo con Konko a sostituire l’infortunato Toloi. Si gioca alle 20.45, appuntamento per tutti sulla nostra pagina Facebook dove seguire in diretta l’andamento della partita e, al triplice fischio del direttore di gara il racconto del match (visibile oggi anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; 11 Zampano, 35 Coda, 14 Campagnaro, 3 Biraghi; 20 Aquilani, 6 Cristante, 16 Brugman; 21 Pepe, 10 Benali; 9 Manaj – A disp.: 1 Fiorillo, 12 Aldegani, 5 Bruno, 13 Zuparic, 44 Fornasier, 2 Crescenzi, 28 Mitrita, 8 Memushaj, 30 Muric, 27 Pettinari, 17 Caprari – All.: Oddo

ATALANTA (3-5-2): 1 Berisha; 25 Konko, 5 Masiello, 13 Caldara; 24 Conti, 88 Grassi, 19 Kessie, 11 Freuler, 93 Dramè; 10 Gomez, 51 Pinilla – A disp.: 57 Sportiello, 77 Raimondi, 6 Zukanovic, 8 Migliaccio, 2 Stendardo, 37 Spinazzola, 7 D’Alessandro, 27 Kurtic, 17 Carmona, 4 Gagliardini, 43 Paloschi, 29 Petagna – All.: Gasperini

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 9a giornata

IL MILAN DEI GIOVANI RIAPRE I GIOCHI: LA JUVE VA K.O.

Nona giornata di campionato che si apre con il successo della Samp nel derby con il Genoa, ma la vera notizia è la sconfitta della Juve a San Siro contro il Milan dei ragazzi terribili di Montella che affonda i campioni d’Italia con un gol del giovanissimo Locatelli e si porta a due punti dalla vetta insieme alla Roma che, nel posticipo, ne rifila quattro al Palermo. Pomeriggio ricco di gol, ben otto a Cagliari dove la Fiorentina si impone 5-3 sui sardi mentre il Napoli vince contro il sempre più ultimo Crotone. Pari per Empoli, Chievo, Toro e Lazio; vediamo ora tutti i risultati della giornata con i marcatori ed anche la nuova classifica:

I RISULTATI

22/10
ore 18
Sampdoria-Genoa 2-1: 12′ Muriel (S), 24′ Rigoni (G), 47′ aut. Izzo (G)

ore 20.45
Milan-Juventus 1-0: 65′ Locatelli (M)

23/10
ore 12.30
Udinese-Pescara 3-1: 8′ rig. Thereau (U) 71′ Thereau (U), 74′ Aquilani (P), 92′ rig. Zapata (U)

ore 15
Atalanta-Inter 2-1: 10′ Masiello (A), 51′ Eder (I), 88′ rig Pinilla (A)

Cagliari-Fiorentina 3-5: 2′ Di Gennaro (C), 20′ Kalinic (F), 26′ Bernardeschi (F), 32′ Bernardeschi (F), 40′ Kalinic (F), 54′ Kalinic (F), 62′ Capuano (C), 77′ Borriello (C)

Crotone-Napoli 1-2: 18′ Callejon (N), 34′ Maksimovic (N), 90′ Rosi (C)

Empoli-Chievo V. 0-0

Torino-Lazio 2-2: 20′ Iago Falque (T), 72′ Immobile (L), 84′ Murgia (L) 92′ rig. Ljajic (T)

ore 18
Bologna-Sassuolo 1-1: 10′ Verdi (B), 87′ Matri (S)

ore 20.45
Roma-Palermo 4-1: 31′ Salah (R), 52′ Paredes (R), 68′ Dzeko (R), 80′ Quaison (P), 82′ El Sharaawy (R)

LA CLASSIFICA

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Juventus 21 9 7 0 2 17 6 11 0
2 Roma 19 9 6 1 2 23 11 12 0
3 Milan 19 9 6 1 2 16 11 5 0
4 Napoli 17 9 5 2 2 17 10 7 0
5 Torino 15 9 4 3 2 19 11 8 0
6 Lazio 15 9 4 3 2 16 10 6 0
7 Chievo V. 14 9 4 2 3 10 9 1 0
8 Atalanta 13 9 4 1 4 12 13 -1 0
9 Sassuolo 13 9 4 1 4 12 14 -2 0
10 Cagliari 13 9 4 1 4 16 19 -3 0
11 Fiorentina 12 8 3 3 2 11 9 2 0
12 Genoa 12 8 3 3 2 9 7 2 0
13 Bologna 12 9 3 3 3 10 13 -3 0
14 Inter 11 9 3 2 4 11 12 -1 0
15 Sampdoria 11 9 3 2 4 10 12 -2 0
16 Udinese 10 9 3 1 5 10 15 -5 0
17 Pescara 7 9 1 4 4 9 14 -5 0
18 Empoli 6 9 1 3 5 2 11 -9 0
19 Palermo 6 9 1 3 5 6 16 -10 0
20 Crotone 1 9 0 1 8 7 20 -13 0



Caccia a una nuova impresa: arriva l’Inter, forza Atalanta vogliamo ancora sognare!

BERGAMO, ORE 15

INTER FERITA, MA GUAI A SOTTOVALUTARLA

L’ottava giornata di campionato chiude il “ciclo terribile” di partite contro avversarie quotate per l’Atalanta di Gasperini che spera di completare alla grande contro l’Inter tre match che, sino ad oggi, hanno portato quattro punti pesantissimi in cascina. Non sarà certo facile contro i nerazzurri meneghini che non se la passano certo benissimo ma hanno individualità e qualità tali da poter decidere un match in qualsiasi momento e con il tecnico De Boer che si gioca una buona fetta della sua traballante panchina oggi al Comunale. Di contro i ragazzi di Gasperini hanno poco da perdere in gare come queste dove trovare un risultato positivo non può che far ulteriormente crescere il morale dei ragazzi che vanno anche oggi a caccia di una nuova impresa per far impazzire i propri tifosi. Si gioca alle 15, non perdetevi il racconto della gara attraverso la nostra pagina Facebook e, al termine del match la cronaca completa e le pagelle firmate come sempre Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-5-2): 1 Berisha; 13 Caldara, 3 Toloi, 5 Masiello; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 4 Gagliardini, 93 Dramè; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 57 Sportiello, 77 Raimondi, 6 Zukanovic, 2 Stendardo, 25 Konko, 37 Spinazzola, 7 D’Alessandro, 88 Grassi, 17 Carmona, 27 Kurtic, 43 Paloschi, 51 Pinilla – All.: Gasperini

INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 15 Ansaldi, 25 Miranda, 24 Murillo, 21 Santon; 6 Joao Mario, 17 Medel; 87 Candreva, 19 Banega, 44 Perisic; 9 Icardi – A disp.: 30 Carrizo, 46 Berni, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 13 Ranocchia, 77 Brozovic, 7 Kondogbia, 27 Gnoukouri, 8 Palacio, 23 Eder, 96 Gabigol, 10 10 Jovetic – All.: De Boer

Arbitro: Doveri di Roma




Serie A, i risultati e la classifica dopo l’8a giornata

LA JUVE NON SI FERMA PIU’, IL MILAN E’ SECONDO

Otto giornate se ne sono andate ed il campionato di serie A inizia a delinearsi sempre più con una Juventus che consolida il ruolo di super-favorita vincendo in rimonta sull’Udinese e restando ampiamente prima e staccando di cinque punti la Roma (vittoriosa a Napoli) e il sorprendente Milan dei giovani che vince anche in casa del Chievo e sale in seconda piazza con i giallorossi. Rimontata e contestata invece l’Inter, che si fa superare dal Cagliari tra le mura amiche e scivola sempre più giù. In coda, il Crotone resta inchiodato ad un punticino mentre l’Empoli strappa un prezioso 0-0 in casa del Genoa. Nel posticipo il Torino ne fa quattro a Palermo. Rivediamo ora tutti i risultati della giornata, i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

15/10
ore 15
Napoli-Roma 1-3: 54′ Dzeko (R), 58′ Koulibaly (N), 85′ Salah (R), 88′ Dzeko (R)

ore 18
Pescara-Sampdoria 1-1: 13′ aut. Campagnaro (P), 22′ Campagnaro (P)

ore 20.45
Juventus-Udinese 2-1: 30′ Jankto (U), 43′ Dybala (J), 51′ Dybala (J)

16/10
ore 12.30
Fiorentina-Atalanta 0-0

ore 15
Genoa-Empoli 0-0

Sassuolo-Crotone 2-1: 2′ Falcinelli (C), 83′ Sensi (S), 86′ Iemmello (S)

Inter-Cagliari 1-2: 56′ Joao Mario (I), 71′ Melchiorri (C), 85′ aut. Handanovic (C)

Lazio-Bologna 1-1: 10′ Helander (B), 91′ rig. Immobile (L)

ore 20.45
Chievo V.-Milan 1-3: 45′ Kucka (M), 46′ Niang (M), 76′ Birsa (C), 94′ aut. Dainelli (M)

17/10
ore 20.45
Palermo-Torino 1-4: 5′ Chochev (P), 25′ Ljajic (T), 40′ Ljajic (T), 45’+1 Benassi (T); 50′ Baselli (T)

LA CLASSIFICA

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Juventus 21 8 7 0 1 17 5 12 0
2 Roma 16 8 5 1 2 19 10 9 0
3 Milan 16 8 5 1 2 15 11 4 0
4 Torino 14 8 4 2 2 17 9 8 0
5 Napoli 14 8 4 2 2 15 9 6 0
6 Lazio 14 8 4 2 2 14 8 6 0
7 Chievo 13 8 4 1 3 10 9 1 0
8 Cagliari 13 8 4 1 3 13 14 -1 0
9 Genoa 12 7 3 3 1 8 5 3 0
10 Sassuolo 12 8 4 0 4 11 13 -2 0
11 Inter 11 8 3 2 3 10 10 0 0
12 Bologna 11 8 3 2 3 9 12 -3 0
13 Atalanta 10 8 3 1 4 10 12 -2 0
14 Fiorentina 9 7 2 3 2 6 6 0 0
15 Sampdoria 8 8 2 2 4 8 11 -3 0
16 Pescara 7 8 1 4 3 8 11 -3 0
17 Udinese 7 8 2 1 5 7 14 -7 0
18 Palermo 6 8 1 3 4 5 12 -7 0
19 Empoli 5 8 1 2 5 2 11 -9 0
20 Crotone 1 8 0 1 7 6 18 -12 0



L’Atalanta stupisce ancora: gran partita al Franchi, bloccata la Fiorentina!

SERIE A, OTTAVA GIORNATA

FIORENTINA-ATALANTA 0-0: UN TEMPO A TESTA, PARI GIUSTO

Pareggio importantissimo per i ragazzi di Gasperini che giocano un’altra gran partita e bloccano sullo 0-0 la Fiorentina, recriminando anche per almeno due ghiotte occasioni sciupate in un primo tempo dove i nerazzurri giocano decisamente meglio dei viola, sfiorando il gol. Ripresa più sofferta invece, con Kalinic che si divora una grossa occasione ma con un’Atalanta sempre pronta a rispondere con Petagna e Gomez decisamente in palla ed una prova difensiva superlativa che spegne le velleità viola. Si sale a quota dieci punti in classifica con il terzo risultato utile consecutivo.

Firenze: l’ora di pranzo dell’ottava di campionato mette in tavola il match tra Fiorentina ed Atalanta, con i nerazzurri di Gasperini chiamati all’ennesima grande prova dopo l’impresa contro il Napoli prima della sosta per gli impegni delle nazionali. Contro un avversario che, nelle ultime stagioni, ha regalato solo amarezze ai nerazzurri ed in un campo dalla tradizione decisamente sfavorevole, l’Atalanta è chiamata all’ennesima prova-perfetta per portar a casa qualcosa di positivo dal Franchi contro una Fiorentina che se non convince in trasferta, in casa non ha ancora subito gol ed ha battuto anche la Roma.

TORNA KESSIE’: mister Gasperini, che deve rinunciare a Konko e Zukanovic, conferma in difesa Caldara e in mezzo Freuler con Kessiè che torna a dirigere le operazioni in cabina di regia dopo la squalifica; in avanti confermatissimi Gomez e Petagna. Nei padroni di casa Sousa perde Ilicic e si affida così in avanti a Babacar e Kalinic.

Il saluto tra Sousa e GasperiniDEA ORDINATA…: avvio di gara con i padroni di casa che provano subito a farsi vedere al terzo con una pericolosa punizione dalla trequarti per la di Borja Valero che crossa al centro, Berisha si allunga con sicurezza e blocca la minaccia. L’Atalanta prende comunque bene le misure agli avversari ed annienta gli sfoghi offensivi della squadra di casa che si fa vedere solamente al diciassettesimo per via di un errore in fase di disimpegno con Kalinic che ne approfitta e porta a spasso la difesa nerazzurra poi ci prova con un sinistro pericoloso su cui Berisha interviene deviando in angolo.

… E ALL’ATTACCO!: dicevamo di un’Atalanta che non sta a guardare e, nella seconda parte della prima frazione, i nerazzurri prendono adirittura il comando delle operazioni andando a costruire anche almeno due ghiotte occasioni per sbloccare il match: la prima con Conti che se ne va sulla destra, palla al centro dove Petagna è pronto ad appoggiare in rete ma viene all’ultimo anticipato da Astori che devia provvidenzialmente in angolo; nel finale di gara poi anche Kessiè chiama Tatarusanu ad un bell’intervento di piede dopo esser scappato alla marcatura di un difensore e entrato in area viola seminando il panico. Ultimi telegrammi di un primo tempo che si chiude così senza recupero e con le due squadre ferme sullo 0-0.

RIPRESA VIVACE: si riprende dopo l’intervallo con una novità in casa nerazzurra ovvero l’ingresso di Stendardo al posto di Caldara che non ce la fa a continuare dopo una settimana passata tra febbre e influenza mentre in campo la squasdra di casa prova a sorprendere i nerazzurri al quinto sugli sviluppi di un corner con un colpo di testa preciso di Sanchez che trova la respinta di Conti sulla linea che evita guai peggiori. L’Atalanta risponde al decimo con una bella giocata di Gomez che crossa in mezzo per Kurtic che, ostacolato da un difensore, colpisce comunque di testa mandando la sfera poco sopra la traversa. Al ventesimo Tello prova la conclusione a giro da fuori area ma Berisha è ancora bravo a deviare in corner la minaccia.

BERISHA C’E’: secondo cambio per mister Gasperini a metà ripresa con Gagliardini che da fiato a Kurtic in mezzo al campo mentre a tre dalla mezz’ora la Fiorentina è pericolosissima con Kalinic, che raccoglie un cross in area colpendo di testa anticipando Berisha in uscita ma mandando di un nulla sul fondo: pericolo scampato. I nerazzurri cercano il break a dieci dalle con la bella combinazione tra Petagna e Gomez, con il primo che si libera bene della marcatura avversaria e apre per il secondo che prova a concludere ma peccando di mira.

PUNTO D’ORO!: finale di partita con la squadra di casa proiettata in avanti alla ricerca del gol da tre punti ma i nerazzurri riescono a contenere con attenzione senza nemmeno soffrire più di tanto, nemmeno dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara che paiono interminabili quasi più per i tifosi che per i ragazzi in campo che al triplice fischio finale si portano a casa un punto d’oro che allunga a tre la serie di risultati utili consecutivi per l’Atalanta che balza a quota dieci punti in classifica e può così prepararsi al meglio in vista dell’altra prova del nove la prossima settimana contro l’Inter. Per ora godiamoci questa squadra che inizia sempre più a prendere le sembianze del giocattolo voluto da mister Gasperini. Forza ragazzi!!!

IL TABELLINO

FIORENTINA-ATALANTA 0-0

FIORENTINA (3-4-1-2): Tatarusanu; Salcedo, Gonzalo, Astori, Bernardeschi, Badelj, Sanchez (dal 14′ s.t. Vecino), Milic (dal 14′ s.t. Tello); Borja Valero; Babacar (dal 38′ s.t. Zarate), Kalinic. A disp.: Lezzerini, Dragowski, De Maio, Tomovic, Diks, Olivera, Cristoforo, Hagi, Chiesa – All.: Paulo Sousa

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha, Toloi, Caldara (dal 1′ s.t. Stendardo), Masiello; Conti, Kessie, Freuler, Dramé, Kurtic (dal 23′ s.t. Gagliardini); Petagna, Gomez (dal 44′ s.t. D’Alessandro.) – A disp.: Sportiello, Bassi, Migliaccio, Raimondi, Grassi, Carmona, Spinazzola, Paloschi, Pinilla – All.: Gasperini

ARBITRO: Damato di Barletta

NOTE: spettatori: 24mila circa – calci d’angolo: 7-6 per la Fiorentina – ammoniti: Vecino, Astori e Badelij (F), Caldara, Dramè e Gagliardini (A) – recuperi: 0′ p.t. e 4′ p.t.




A tavola… con la Dea!: l’Atalanta a Firenze prova ancora a stupire

FIRENZE, ORE 12.30

LA FIORENTINA PER UN… MEZZIOGIORNO DI FUOCO

La serie A torna dopo la sosta di due settimane per l’impegno delle nazionali nella corsa al mondiale di Russia 2018 e per l’Atalanta è già tempo di un nuovo, importante esame dopo la bella vittoria ottenuta contro il Napoli: tocca oggi infatti alla Fiorentina ospitare i nerazzurri nell’anticipo dell’ora di pranzo. Una gara, quella contro i viola, che è la seconda del difficile trittico che si concluderà la prossima domenica contro l’Inter a Bergamo; squadra insidiosa quella di Sousa, che in casa sta costruendo la propria classifica nonostante lontano dal Franchi la squadra stenti parecchio: formazione ancora da decifrare per mister Gasperini, che dovrà sicuramente fare a meno degli acciaccati Konko e Zukanovic mentre in avanti pare certo l’impiego di Petagna e Gomez. Si gioca alle 12.30, non perdetevi il racconto del match in diretta sulla nostra pagina Facebook e, a fine gara la cronaca (visibile anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Rodriguez, 13 Astori; 6 Sanchez, 8 Vecino, 5 Badelj, 31 Milic; 10 Bernardeschi, 20 Borja Valero; 9 Kalinic – A disp.: 1 Lezzerini, 97 Dragowski, 18 Salcedo, 4 De Maio, 17 Diks, 15 Maxi Olivera, 19 Cristoforo, 25 Chiesa, 16 Tello, 7 Zarate, 30 Babacar – All.: Sousa

ATALANTA (3-5-2): 1 Berisha; 13 Caldara, 3 Toloi, 5 Masiello; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 27 Kurtic, 93 Dramè; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 57 Sportiello, 30 Bassi, 77 Raimondi, 37 Spinazzola, 2 Stendardo, 7 D’Alessandro, 4 Gagliardini, 8 Migliaccio, 88 Grassi, 17 Carmona, 43 Paloschi, 51 Pinilla – All.: Gasperini.