Il cantiere-Atalanta prepara l’esordio: a Marassi tra incognite (tante) e certezze (poche)

LA DEA ALL’ESORDIO STAGIONALE CONTRO LA SAMP

Una estate relativamente tranquilla, con il mercato che entra nel vivo proprio a ridosso dell’inizio della nuova stagione che chiama l’Atalanta al riscatto dopo l’ottavo posto dell’ultimo anno che l’ha così tenuta fuori dalle coppe Europee per la prima volta dopo sei anni. La conferma di mister Gasperini è la base portante da cui ripartire di una squadra che domani a Marassi sarà molto simile come giocatori a quella che ha concluso la scorsa stagione ma che pare destinata a mutare notevolmente. La partenza freschissima di un baluardo come Freuler con destinazione Inghilterra, quella di Pessina ad inizio Luglio per la neo promossa Monza unita alle tante sirene più o meno veritiere che continuano a suonare dalle parti di Zingonia lasciano pensare ad una mezza rivoluzione alle porte. Con un campionato che però sta per cominciare, tra mille incognite e un gruppo che pare un cantiere aperto: è stato riscattato Demiral dalla Juventus, è arrivato Ederson (domani infortunato) dalla Salernitana e anche Lookman pochi giorni fa dal Lipsia: difficile vederlo in campo già domani a Marassi contro una Samp che ha perso qualche giocatore importante ma conta su un gruppo unito e compatto guidato da mister Giampaolo per garantirsi un’altra salvezza, magari meno al cardiopalma.

PROBABILI FORMAZIONI

SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Vieira; Leris, Rincon, Sabiri, Djuricic; Caputo – All.: Giampaolo

Squalificati: Leverbe

Indisponibili: Conti, Gabbiadini, Trimboli

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Okoli, Djmsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic, Malinovskyi (Muriel); Zapata – All.: Gasperini

Squalificati: 

Indisponibili: Carnesecchi, Palomino, Zappacosta, Ederson.

NUMERI & STATISTICHE

La Sampdoria ha vinto 39 delle 100 sfide di Serie A contro l’Atalanta (31N, 30P), solo contro la Roma (40) i blucerchiati hanno ottenuto più successi nel torneo.

Con il successo per 4-0 nell’ultimo confronto di campionato lo scorso 28 febbraio, l’Atalanta ha vinto tre sfide consecutive contro la Sampdoria per la prima volta in Serie A. Più in generale la Dea è rimasta imbattuta in sei delle ultime sette gare contro i blucerchiati in campionato (5V, 1N).

Sampdoria e Atalanta si affronteranno per la quinta volta nella gara d’esordio in un campionato di Serie A: i blucerchiati sono imbattuti in queste sfide (2V, 2N), l’ultima delle quali è stata disputata il 14 settembre 1986 (1-0 per i liguri, sfida decisa da un autogol di Prandelli).

L’Atalanta ha vinto tutti gli ultimi quattro incontri nel primo match della stagione in Serie A, già record (prima di questa striscia non era mai andata oltre i due di fila) – in queste quattro gare più recenti la Dea ha realizzato 13 gol (3.3 di media).

Nel 2022 nessuna squadra ha perso più partite della Sampdoria in Serie A: 13 su 19, al pari del Venezia – quella blucerchiata è anche la formazione che ha pareggiato di meno nel periodo (solo una volta contro il Verona il 23 aprile).

L’Atalanta ha perso gli ultimi due match dello scorso campionato senza segnare alcun gol, con Gasperini alla guida solo una volta la Dea ha infilato una striscia di tre partite di fila senza reti all’attivo: tra settembre e ottobre 2018.




Vincere (e sperare): l’Atalanta aspetta l’Empoli e prova a prendersi un posto in Conference League

BERGAMO, ORE 20.45

LA CONVOCAZIONE DI ILICIC E’ LA NOTIZIA PIU’ BELLA

Fare il proprio dovere, e potrebbe anche non bastare: l’Atalanta chiude una stagione di alti e bassi con l’ultimo appuntamento di campionato in casa contro l’Empoli di Andreazzoli. Per i ragazzi del Gasp, che sperano ancora in un piazzamento europeo (c’è ancora un posto in Conference League da assegnare) serve la vittoria contro i toscani o comunque un risultato migliore di quello della Fiorentina che attende al Franchi la Juventus. Solo in questo modo la Dea (in svantaggio negli scontri diretti con la Viola) può sperare di acciuffare il sesto pass europeo consecutivo che rappresenterebbe un vero e proprio record. Non sono molte le speranze, ma il popolo nerazzurro è pronto a salutare questa sera la squadra al termine di questa stagione e dedicare anche il giusto tributo a Josip Ilicic: convocato per la gara contro i toscani dopo mesi di assenza e che potrebbe anche essere impiegato nel corso del match. Prepariamoci quindi ad una serata che, comunque vada, ci regalerà emozioni.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: per l’ultima gara stagionale il Gasp deve far a meno di Muriel infortunato e Malinovskyi squalificato. Unica soluzione in attacco disponibile è quindi Duvan Zapata che sarà affiancato da Boga inversione centravanti con Pasalic a supporto dei due. Dietro probabile ritorno per Scalvini dal primo minuto con De Roon che torna in mezzo con Freuler. In panchina anche Ilicic, probabile uno spezzone di gara anche per lui (sopratutto se il risultato sarà già acquisito).

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic; Zapata, Boga – Allenatore: Gasperini

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami; Cutrone, La Mantia – Allenatore: Andreazzoli




Il Milan prepara la festa, l’Atalanta prova a fargliela: la Dea cerca punti per l’Europa a San Siro.

MILANO, ORE 18

I COLOMBIANI GUIDANO L’ASSALTO AI ROSSONERI

Una stagione (o quasi) in novanta minuti: Milan ed Atalanta si ritrovano di fronte alle 18 a San Siro in un match che pesa tantissimi per i reciproci obiettivi stagionali. Da un lato i rossoneri sono vicinissimi alla conquista del titolo (servono quattro punti alla squadra di Pioli), dall’altro la truppa del Gasp prova a sfruttare al meglio l’incredibile passo falso della Roma ieri sera con il già retrocesso Venezia che lascia i giallorossi ad un solo punto dai nerazzurri in attesa della partita della Viola a Marassi domani sera contro la Samp. Obiettivi differenti, ma voglia di cercare la prestazione importante da parte di una Dea che proverà a regalare una grande impresa ai propri tifosi in questo campionato giunto ormai al penultimo atto stagionale.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: idea di difesa a quattro per mister Gasperini in questa grande sfida alla capolista Milan: arretrare Hateboer e Zappacosta potrebbe garantir maggior solidità dietro ai nerazzurri mentre davanti Muriel e Zapata agiranno supportati dietro da Malinovskyi e l’ex Pasalic.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud – Allenatore: Pioli

ATALANTA (4-2-3-1): Musso; Hateboer, Demiral, Palomino, Zappacosta; De Roon, Freuler; Malinovskyi, Pasalic, Muriel; Zapata – Allenatore: Gasperini




Fame di salvezza e (ultimi) sogni europei: Spezia e Atalanta si giocano tutto all’ora di pranzo

LA SPEZIA, ORE 12.30

C’è chi pareva tranquillo fino ad un paio di settimana e fa ed ora scopre di non esserlo più così tanto, e chi invece cerca l’ultimo sussulto di orgoglio per dare un senso ad una stagione a dir poco tribolata: Spezia e Atalanta si ritrovano faccia a faccia nell’anticipo dell’ora di pranzo della terz’ultima di serie A. I ragazzi del Gasp, dopo il pari strappato all’ultimo con la Salernitana lunedì sera, cercheranno di trovar quella vittoria che consentirebbe di poter staccar momentaneamente la Fiorentina all’ottavo posto in attesa del posticipo di domani ma la truppa nerazzurra dovrà star molto attenta ad uno Spezia che mai come ora deve cercar quei punti che lo mettano al riparo da brutte sorprese dopo un campionato sin qui molto buono. Insomma ci vorrà orgoglio e cuore per una Dea che sembra invece nelle ultime uscite lasciarsi troppo trascinare dal suo destino di un campionato piuttosto anonimo che, nonostante tutto, non è ancora segnato.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: tante incertezze per il Gasp che valuterà all’ultimo quanto e se potrà contare su Palomino e Zapata entrambi acciaccati. Davanti dovrebbe però tornare Pasalic a supporto dei due colombiani mentre in difesa pronto Djimsiti se non ce la fa Palomino con Scalvini e Demiral a completare il reparto arretrato.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior; Verde, Agudelo, Gyasi; Manaj – All.: Motta

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic; Muriel, Zapata – All.: Gasperini




Una corrida che vale una fetta di Europa: dai Atalanta, prendi il Toro per le corna!

BERGAMO, ORE 20.15

ZAPATA-MURIEL PER L’ASSALTO AI GRANATA

Vietato sbagliare: dopo aver rialzato la testa in quel di Venezia, l’Atalanta prova a dar seguito a quanto di buono fatto sabato in laguna per proseguire la rincorsa ad un posto in Europa. Si recupera oggi la sfida contro il Toro di Juric che fu rinviata per decisione della Asl per i numerosi casi-Covid tra i granata ad inizio gennaio e la Dea si trova di fronte ad un avversario complicato e rognoso reduce da un periodo decisamente positivo dove i granata hanno ottenuto punti e risultati importanti. Per questo sarà molto importante per la Dea cercar di giocare una partita intelligente e senza fretta per provare a strappar altri punti preziosi per la sua classifica.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: nonostante i recuperi di Toloi e Malinovskyi, il Gasp non sembra intenzionato ad impiegarli dall’inizio contro i granata mentre le conferme dovrebbero arrivar in attacco con Muriel e Zapata assistiti alle spalle da Pasalic. Dietro tocca ancora a Scalvini con Demiral che tornerebbe titolare al centro della difesa.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer; De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic; Zapata, Muriel – All.: Gasperini

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci, Vojvoda; Seck, Pjaca; Sanabria – All.: Juric




In Laguna, ma non per affondare: l’Atalanta cerca a Venezia la scossa per ripartire

VENEZIA, ORE 15

TORNA PASALIC CHE ALL’ANDATA FECE TRIS AI LAGUNARI

Delusione si, ma occorre anche saper ripartire: tre sconfitte di fila in campionato l’Atalanta non le vedeva da un pezzo, la zona Europa si è allontanata e il morale dei ragazzi del Gasp non è certamente dei migliori. Nel momento più difficile degli ultimi anni, la Dea prova a scrollarsi di dosso la paura cercando di ritornare alla vittoria nell’anticipo di questo pomeriggio a Venezia: anche i lagunari di Zanetti sono in un periodo davvero complicato della loro stagione dopo aver subito sette sconfitte consecutive e la squadra è ora ancorata con Salernitana e Genoa al gruppone delle ultime in classifica. Due squadre che attraversano un momento molto complicato della loro stagione ma in cerca entrambe della possibile svolta. Oggi però alla Dea servirà praticità e badar al sodo perchè tre punti oggi potrebbero dar un senso a questo finale di stagione davvero complicato.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: privo di Maehle, Malinovskyi, Pezzella e Toloi il Gasp ha scelte quasi obbligate: in difesa fiducia a Scalvini che sin qui ha fatto molto bene mentre davanti potrebbe toccare a Pasalic con Koopmeiners dare supporto a bomber Zapata con Hateboer e Zappacosta sulle fasce.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Mateju, Caldara, Ceccaroni, Ullmann; Cuisance, Ampadu, Busio; Johnsen, Henry, Aramu – All.: Zanetti

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic, Koopmeiners; Zapata – All.: Gasperini




L’EuroAtalanta si gioca tutto in una notte. La Dea a caccia di una storica semifinale Europea

BERGAMO, ORE 18.45

ZAPATA GUIDA L’ASSALTO ALLA SQUADRA TEDESCA

Novanta minuti per continuare a sognare: l’Atalanta cerca uno storico pass per la semifinale di Europa League questa sera allo Stadium dove, dopo l’1-1 di una settimana fa, la Dea ritrova i tedeschi del Lipsia. Poche alternative per entrambe le contendenti: per passare bisogna vincere; infatti con l’abolizione della regola del gol in trasferta, il pareggio porterebbe ai supplementari. Per questo ci si aspetta una gara emozionante come alla Red Bull Arena con occasioni a grappoli per entrambe le squadre: la squadra del Gasp proverà così a far valere anche la spinta del pubblico che questa sera si preannuncia numerosissimo a Bergamo per trascinare i nerazzurri verso il grande sogno.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: rispetto al match di andata, e a causa delle assenze, il Gasp deve per forza cambiare qualcosa rispetto alla gara di andata in Germania: in difesa fiducia al giovane Scalvini accanto a Demiral e Palomino; così De Roon avanza a centrocampo rispetto all’andata e farà coppia con Freuler (al rientro da un infortunio in extremis) e sulle fasce fiducia ancora Hateboer e Zappacosta. In attacco spazio a Zapata (favorito su Muriel): accanto al colombiano ci sarà probabilmente Pessina, con Koopmeiners in trequarti.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Pessina, Zapata (Muriel) – Allenatore: Gasperini

LIPSIA (3-4-1-2): Gulacsi; Simakan, Orban, Gvardiol; Henrichs, Laimer, Kampl, Angelino; Dani Olmo; Nkunku, André Silva – Allenatore: Tedesco