Atalanta, un altro terzo grado: c’è la Lazio, caccia al bottino pieno per restare ad altissima quota

BERGAMO, ORE 18

SFIDA TRA LE DUE MIGLIORI DIFESE DEL TORNEO

Gli esami non finiscono mai: specialmente per questa Atalanta che vuol restare nel gruppo delle prime il più a lungo possibile e dimostrare di non essere li per caso. La squadra del Gasp si prepara ad un altro match di quelli tosti, con i nerazzurri che attendono nella sfida delle 18 allo Stadium la Lazio. Le due migliori difese di questo inizio di stagione (cinque gol subiti dai biancocelesti, sei dai nerazzurri) si ritrovano contro in una partita molto intrigante in cui Muriel e compagni proveranno ad avere la meglio per conquistare altri punti pesantissimi e restare così tra le primissime del campionato. Un match tutto da vivere dove potrebbe esser la qualità dei singoli a far la differenza.

STATISTICHE E CURIOSITA’

L’Atalanta ha vinto 36 delle 108 sfide contro la Lazio in Serie A (42N, 30P), solo contro il Bologna (37) la Dea ha ottenuto più successi nella sua storia nel massimo campionato.

L’Atalanta è rimasta imbattuta in nove delle ultime 10 sfide contro la Lazio in Serie A (4V, 5N): l’unico successo biancoceleste nel periodo è arrivato il 31 gennaio 2021 (1-3 al Gewiss Stadium).

Atalanta e Lazio hanno pareggiato entrambe le sfide dello scorso campionato, l’ultima volta che hanno registrato tre pareggi di fila in Serie A risale al periodo tra il 1998 e il 2001.

La Lazio ha mantenuto la porta inviolata negli ultimi cinque match di campionato, solo una volta nella sua storia in Serie A ha registrato almeno sei clean sheet di fila: sette tra febbraio e marzo 1998 con Sven-Göran Eriksson alla guida.

Sfida tra la formazione che ha trascorso il maggior numero di minuti in situazione di vantaggio in questa Serie A (Lazio, 402 – con la Dea al 2° posto con 397) e quella che è stata meno minuti sotto nel punteggio (Atalanta soltanto 4 minuti, contro il Sassuolo nel match più recente).

Ademola Lookman ha segnato in tre partite di fila per la prima volta nei maggiori cinque campionati europei; l’ultimo calciatore dell’Atalanta ad aver trovato la rete in quattro presenze di fila in Serie A è stato Mario Pasalic lo scorso maggio.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Okoli, Demiral, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Pasalic; Lookman, Muriel – All.: Gasperini

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Musso, Palomino, Toloi, Zappacosta

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni – All.: Sarri

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Immobile




Per i suoi 115 anni l’Atalanta prova a regalarsi una notte da capolista solitaria

BERGAMO, ORE 20.45

L’occasione ghiotta per regalarsi una notte in testa alla classifica: l’Atalanta che lunedì festeggerà il suo compleanno numero 115 (stasera celebrato con una maglia che verrà poi venduta all’asta ed il cui ricavato andrà in beneficienza) attende il Sassuolo questa sera allo Stadium per provare a riprendere il cammino dopo la frenata di Udine nello splendido match finito in parità contro i friulani. Una partita da non sottovalutare per i ragazzi del Gasp contro un avversario sempre ostico e rognoso come i neroverdi di Dionisi che, nonostante alcune partenze eccellenti in estate, sono sempre una formazione ben messa in campo e molto insidiosa.

LE STATISTICHE

Il Sassuolo ha vinto l’ultimo incontro di Serie A contro l’Atalanta (2-1 lo scorso aprile), dopo una serie di 15 sfide senza successi (5N, 10P); i neroverdi, infatti, avevano vinto soltanto le prime due partite in assoluto contro la Dea nella competizione.

Dopo avere tenuto la porta inviolata nelle prime tre sfide di Serie A contro l’Atalanta, il Sassuolo ha subito gol in tutte le ultime 15 contro i nerazzurri, incassando una media di 2.7 reti a incontro (40 totali) – in generale, solo contro la Juventus i neroverdi hanno subito più gol (47) che contro la Dea.

L’Atalanta ha vinto tutte le ultime cinque gare da squadra ospitante contro il Sassuolo in Serie A, segnando sempre almeno due reti nel parziale (16 marcature nel periodo) – l’ultima gara senza successo per la Dea risale all’8 aprile 2017 (1-1, firmato dagli attualmente giallorossi Lorenzo Pellegrini e Bryan Cristante).

Nonostante il pareggio contro l’Udinese all’ultimo turno, questa rimane la miglior partenza dell’Atalanta in un campionato di Serie A, con 21 punti conquistati nelle prime nove gare disputate – mai inoltre la Dea era arrivata a questo punto della stagione senza sconfitte (migliorato il record del 2000/01, quando si fermò a otto).

Il Sassuolo ha tenuto la porta inviolata nelle ultime due trasferte di Serie A e nella competizione non mette in fila tre ‘clean sheet’ esterni da dicembre 2020, con Roberto De Zerbi in panchina.

L’Atalanta è l’unica squadra che nella Serie A in corso non è mai stata sotto nel punteggio – dall’altra parte, il Sassuolo ha guadagnato soltanto un punto da svantaggio in questo campionato, arrivato nel pareggio contro lo Spezia a fine agosto.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Okoli, Demiral, Scalvini; Soppy, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Lookman, Muriel – All.: Gasperini

Squalificati: Hateboer

Indisponibili: Musso, Palomino, Toloi, Zapata, Zappacosta

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt; Laurienté, Pinamonti, Ceide. All. Dionisi

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Defrel, Müldür, Traoré




Opposti contro: la solidità della Dea alla prova della sorprendente Udinese di Sottil

UDINE, ORE 15

GASP FA TRECENTO, LA DEA VUOL TENERSI IL PRIMATO

Se qualcuno avesse scommesso di ritrovare Udinese e Atalanta rispettivamente al secondo e primo posto dopo nove giornate di campionato, probabilmente sarebbe stato scambiato per pazzo: invece è tutto vero. La Dea del Gasp difende il primato in terra friulana contro la sorprendente squadra bianconera che in panchina ha un ex nerazzurro, Andrea Sottil, che arriva da sei vittorie consecutive in campionato. Record su record per queste due squadre che oggi si ritrovano alle 15 l’una contro l’altra alla Dacia Arena: il gioco a tratti arrembante dei friulani (che hanno già battuto squadre del calibro di Inter, Roma e Fiorentina) che un po’ ricorda quello dell’Atalanta di un paio di anni fa sfida la nuova era nerazzurra firmata Gasp che ha nel suo Dna solidità e concretezza. Una sfida affascinante che potrebbe consacrare l’una o l’altra squadra come la vera rivelazione di questo inizio di stagione.

STATISTICHE

L’Atalanta è imbattuta da nove gare contro l’Udinese in Serie A (7V, 2N) e nella sua storia ha registrato una serie di 10 sfide consecutive senza sconfitte solo contro quattro avversarie nella competizione: Triestina (nel 1948), Lazio (nel 1972 e nel 1992), Cesena (nel 2015) e Sassuolo (nel 2021).

Le ultime sei sfide tra Udinese e Atalanta in Serie A hanno prodotto complessivamente 30 reti, una media di cinque a incontro; in generale tra le formazioni affrontate almeno 50 volte nella competizione, quella friulana è quella contro cui i bergamaschi hanno segnato più gol in media, 1.3 a partita (esattamente 100 in 76 precedenti).

L’Udinese ha vinto tutte le ultime sei gare in campionato e solo una volta nella sua storia ha ottenuto più successi di fila in Serie A: otto tra aprile e maggio 2013, con Francesco Guidolin alla guida.

L’Atalanta ha vinto le quattro gare esterne di questo campionato con un punteggio complessivo di 6-0: solo una squadra in tutta la storia della Serie A ha vinto tutte le prime cinque trasferte di un singolo campionato senza subire gol, l’Inter nel 1966/67.

Un successo in questa gara porterebbe l’Atalanta a quota 23 punti, risultato che nella sua storia in Serie A non ha mai raggiunto prima della 13ª partita giocata in una singola stagione. Dall’altra parte, una vittoria dell’Udinese porterebbe i friulani a 22 punti, quota che nel massimo campionato non hanno mai toccato prima dell’11ª gara stagionale.

La prossima sarà la 300ª panchina di Gian Piero Gasperini con l’Atalanta considerando tutte le competizioni; dal suo esordio con i bergamaschi nella stagione 2016/17, solo tre tecnici hanno collezionato più gare da allenatori con una singola squadra nei maggiori cinque campionati europei: Pep Guardiola con il Man City (363), Jürgen Klopp con il Liverpool (339) e Diego Simeone con l’Atletico Madrid (326).

LE PROBABILI FORMAZIONI:

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Pereyra, Lovric, Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto. All.: Sottil

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Buta, Masina

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Scalvini, Demiral, Okoli; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson; Lookman, Muriel – All.: Gasperini

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Djimsiti, Musso, Palomino, Toloi, Zapata, Zappacosta




Campionato, si ricomincia: l’Atalanta che vuol difendere il primato aspetta la Fiorentina

BERGAMO, ORE 18

SFIDA ALLA VIOLA PER RESTARE AGGANCIATI AL NAPOLI

Terminata la pausa per gli impegni delle nazionali, si riaccendono i riflettori sul campionato che vivrà ora la lunga volata fino allo stop previsto a metà novembre quando la serie A si fermerà fino gennaio per far spazio ai mondiali in Qatar. L’Atalanta capolista insieme al Napoli, che ieri ha superato il Toro ed è scappato via a tre lunghezze dai nerazzurri, prova a rispondere per non lasciar scappare i campani: per non perdere la vetta la Dea deve aver la meglio contro la Fiorentina, squadra ostica che nella scorsa stagione ha soffiato nel finale il posto in Europa proprio ai nerazzurri e l’ha battuta in tre occasioni su tre (non senza polemiche) tra campionato e coppa Italia. I ragazzi del Gasp proveranno quindi a vendicare le sconfitte della scorsa stagione cercando l’ennesima grande prestazione che consenta ai nerazzurri di continuare a sognare in questo sin qui magico avvio di stagione.

STATISTICHE

Atalanta-Fiorentina, match valido per l’ottava giornata di Serie A 2022/23, si giocherà allo stadio Gewiss Stadium di Bergamo domenica 2 ottobre alle ore 18:00. Di fronte la squadra di Gasperini e quella di Italiano. La Fiorentina ha vinto le due ultime partite di Serie A contro l’Atalanta, dopo aver perso ciascuna delle tre precedenti; l’ultima volta in cui i viola hanno ottenuto più successi consecutivi contro i nerazzurri nella competizione è stata nel febbraio 2016 (otto).

L’Atalanta ha vinto quattro delle ultime sette sfide nel massimo campionato contro la Fiorentina (1N, 2P), tanti successi quanti nelle precedenti 29 gare contro questa avversaria (11N, 14P).

L’Atalanta ha vinto solo una delle ultime nove gare casalinghe di Serie A (3-1 contro il Torino l’1 settembre) e nel parziale ha pareggiato ben cinque volte (3P).

La Fiorentina ha perso cinque delle ultime sei trasferte di Serie A (1N) e nel parziale ha segnato appena tre gol; l’ultimo successo esterno dei viola in campionato risale allo scorso 10 aprile, 3-2 contro il Napoli.

L’Atalanta è la squadra che ha subito meno reti in questa Serie A, appena tre.

Il centrocampista dell’Atalanta Ruslan Malinovskyi è stato coinvolto in quattro reti nelle sue ultime cinque presenze di Serie A contro la Fiorentina (due gol e due assist), solo contro l’Udinese (cinque) ha preso parte a più marcature nella competizione.

L’attaccante della Fiorentina Luka Jovic ha toccato solo 130 palloni finora in questa Serie A (16 in area di rigore avversaria), meno di ogni altro giocatore di movimento che ha all’attivo almeno il suo stesso minutaggio (440 minuti).

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Demiral, Okoli; Soppy, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson, Malinovskyi; Højlund – All. Gasperini

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Djimsiti, Musso, Palomino, Zappacosta, Zapata

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora, Barak; Gonzalez, Kouamé, Saponara – All.: Italiano

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Castrovilli, Dodò




L’Atalanta nella tana della Roma per misurare le proprie ambizioni di classifica

La prima sosta stagionale è alle porte, ma per l’Atalanta c’è prima una partita di quelle decisamente importanti nel match di domani alle 18 contro la Roma di Mou che misurerà parecchio le ambizioni di alta classifica dei ragazzi del Gasp che sono ancora primi insieme a Napoli e Milan. La squadra nerazzurra arriva da tre vittorie consecutive in trasferta e senza subir gol e si confronterà contro l’attacco giallorosso in un big match che sarà anche una bella partita a scacchi tra i due allenatori. Non è sicuramente una partita decisiva, ma ci darà sicuramente molte indicazioni su come Toloi e compagni sapranno approcciare ad una sfida contro un avversario decisamente quotato e in uno stadio che si annuncia gremito.

LE STATISTICHE

La Roma ha vinto le ultime due partite di campionato contro l’Atalanta, sempre sotto la guida di José Mourinho, e non arriva a tre successi di fila dal periodo 2009-2011, con Claudio Ranieri e Luis Enrique in panchina. Dopo aver alternato un pareggio e una sconfitta in sette gare interne di campionato contro l’Atalanta (4N, 3P), la Roma ha vinto la più recente, lo scorso 5 marzo; 

L’Atalanta ha conquistato 14 punti e subito tre gol finora in campionato; nelle prime sei partite stagionali di Serie A non aveva mai fatto meglio – dopo sette gare il proprio record di punti risale al 2019/20 (16) e il proprio miglior risultato per gol subiti al 1964/65 (cinque).

L’Atalanta ha vinto senza subire gol tutte le ultime tre trasferte di campionato; in Serie A non ottiene almeno quattro successi esterni consecutivi da dicembre 2021 (sei) e solo due volte ha mantenuto la porta inviolata per quattro trasferte di fila, nel 1997 e nel 2016.

Luis Muriel ha realizzato sette gol contro la Roma in Serie A e finora ha fatto meglio solamente contro Torino (otto) e Udinese (11) – l’attaccante dell’Atalanta è ancora a secco in quattro presenze in questo campionato: nella competizione è rimasto senza reti dopo le prime cinque partite disputate in una singola stagione solamente nel 2014/15, con l’Udinese.

PROBABILI FORMAZIONI

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Matic, Cristante, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham – All.: Mourinho

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Kumbulla, El Shaarawy, Wijnaldum, Darboe

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Okoli; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Malinovskyi, Ederson; Højlund – All.: Gasperini

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Zapata, Djimsiti, Palomino, Zappacosta




Cercasi conferme: l’Atalanta a Verona per proseguire sulla giusta strada

VERONA, ORE 18

LA SFIDA DEL GOL AL BENTEGODI TRA DUVAN E HENRY

Dopo quattro punti nelle prime due di campionato, l’Atalanta è in scena domani a Verona alle 18.30 per cercare di proseguire sulla giusta strada di questo inizio di stagione: con l’ultima settimana di mercato alle porte, l’ufficialità dell’arrivo di Hojlund in attacco e ancora qualche ultimo movimento in entrata e uscita da monitorare, la Dea cerca conferme dopo l’ottima prestazione contro il Milan di domenica contro un Verona che, nonostante le diverse cessioni pesanti questa estate, rimane una formazione piuttosto temibile, specialmente tra le mura amiche del Bentagodi anche se i nerazzurri vogliono continuare a dimostrare come a questa Atalanta piaccia molto viaggiare e vincere fuori casa…

LE PROBABILI FORMAZIONI

VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Günter, Retsos; Faraoni, Ilic, Veloso, Tameze, Lazovic; Henry, Lasagna – All.: Cioffi

Squalificati: nessuno – Indisponibili: Piccoli

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Okoli, de Roon; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Zapata, Lookman – All.: Gasperini

Squalificati: nessuno – Indisponibili: Carnesecchi, Djimsiti, Palomino

NUMERI & STATISTICHE

Sfida numero 45 in Serie A tra Verona e Atalanta: sono 12 le vittorie dei gialloblù, 14 i pareggi e 18 le vittorie dei nerazzurri. Dopo il 2-1 di Bergamo dello scorso aprile (gol di Ceccherini e autorete di Koopmeiners), il Verona potrebbe vincere due gare di fila contro l’Atalanta per la prima volta dal 2014.

Verona e Atalanta si affrontano ad agosto solo per la terza volta nella propria storia in Serie A: il prossimo sarà il primo gol dei gialloblù in questo mese dell’anno contro i nerazzurri (in precedenza 0-0 nel 2014 e 1-0 per l’Atalanta nel 1989, sempre a Bergamo).

Il Verona ha pareggiato l’ultimo match di campionato contro il Bologna, in tutta la scorsa stagione di Serie A gli scaligeri solo una volta hanno registrato due pareggi consecutivi (settembre 2021 contro Salernitana e Genoa).

Il Verona ha perso le ultime tre partite casalinghe di Serie A e non arriva a quattro di fila dal periodo marzo-aprile 2021, quando una delle sconfitte fu proprio contro l’Atalanta.

In questo campionato l’Atalanta ha vinto contro la Sampdoria e pareggiato contro il Milan: considerando le precedenti 10 stagioni di Serie A, solo nel 2020/21 è rimasta imbattuta in tutte le prime tre gare stagionali nel torneo.

L’Atalanta ha vinto la prima trasferta di questo campionato e solo quattro volte nella sua storia in Serie A ha ottenuto due successi nelle prime due gare esterne: nel 2000/01 e in tutte le tre stagioni più recenti.




Atalanta, ecco il primo big match: a Bergamo arriva il Milan campione d’Italia

SFIDA DI LUSSO PER LA DEA AL DIAVOLO SCUDETTATO

Ecco il primo terzo grado: domani sera il posticipo della seconda di Serie A vede la sfida di lusso per l’Atalanta del Gasp che attende il Milan campione d’Italia nella prima gara interna stagionale. Partita che si annuncia di quelle intense per i nerazzurri contro un avversario davvero molto forte e sulla carta favorito; dopo la vittoria di Genova servirà una prova di carattere e grande squadra per provare a sorprendere i rossoneri e regalare una gioia ai propri tifosi dopo il decisamente deludente rendimento interno della scorsa stagione.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Okoli, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Muriel, Zapata – All.: Gasperini – A disposizione: Sportiello, F. Rossi, Scalvini, Zortea, Ruggeri, Zappacosta, Boga, Lookman, Soppy, Demiral – Indisponibili: Carnesecchi, Palomimo, Ederson, Ilicic – Squalificati: nessuno 

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, Diaz, Leao; Rebic – All.: Pioli – A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Tourè, Florenzi, Gabbia, Kjaer, Bakayoko, Krunic, Adli, Pobega, Saelemaekers, Lazetic, De Ketelaere, Giroud, Origi – Indisponibili: Ibrahimovic Squalificati: nessuno

ARBITRO: Maresca di Napoli

NUMERI & STATISTICHE

L’Atalanta ha perso ognuna delle ultime tre gare di Serie A contro il Milan, dopo essere rimasta imbattuta in 10 delle precedenti 11 (4V, 6N). I bergamaschi potrebbero rimediare quattro ko di fila contro i rossoneri nel massimo campionato per la prima volta dal periodo 1993-1996.

L’Atalanta disputa l’esordio casalingo stagionale in Serie A ospitando il Milan per la prima volta dalla stagione 1955/56: in quell’occasione i nerazzurri si imposero 4-3 e tra le sfide giocate a Bergamo, solo il 24 dicembre 1950 sono stati realizzati più gol (11, 7-4 in favore del Milan).

Con Stefano Pioli in panchina, il Milan ha sempre vinto le prime due partite di un nuovo campionato di Serie A: 2020/21 contro Bologna e Crotone, 2021/22 contro Sampdoria e Cagliari.

L’Atalanta è la formazione che ha subito meno tiri nello specchio (uno su 11 concessi) nel primo turno di questa Serie A, mentre solo il Napoli (sei) ha fronteggiato in generale meno tiri totali rispetto al Milan (nove).

Duván Zapata dopo la buona prova contro la Samp ora cerca il ritorno al gol: ha segnato una sola rete nelle ultime 13 partite disputate in Serie A: si tratta del suo peggior rendimento realizzativo dall’inizio dell’avventura all’Atalanta nel massimo campionato (in quel caso un gol nelle prime 13 presenze del torneo 18/19, prima di andare a segno alla quattordicesima).