Le pagelle di Milan-Atalanta

LA RIVINCITA DI CALDARA: DISINNESCA IBRA! BRAVO ANCHE SUTALO

Indicazioni positive anche dall’esame-Milan per il Gasp con la sua Dea che torna imbattuta anche da San Siro e conferma la sua forza e le sue qualità: bella l’idea del mister di rilanciare Caldara in quello che è stato il suo stadio fino a gennaio e piazzarlo su Ibra che il numero tre nerazzurro rende praticamente innocuo; sempre dietro, ottima anche la prova di Sutalo entrato nella ripresa. Bravo anche il Papu, che stringe i denti ma non rinuncia alla solita partita al servizio della squadra.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7: prende un punto a San Siro e continua a sognare il secondo posto. Ormai la suggestione-scudetto è rimasta tale ed a questo punto occorre pensare con praticità ad obiettivi più concreti. Gestisce bene la gara anche se squalificato (in panchina è andato il vice-Gritti).

GOLLINI 6: non compie grandi interventi, però sulla punizione di Calhanoglu forse pare un po’ sorpreso. Comunque sufficiente.

TOLOI 6.5: discreto il suo primo tempo, non era tuttavia al meglio e ad inizio ripresa viene sostituito (SUTALO 7: bene! Inizio un po’ incerto con qualche sbavatura, poi dimostra di esser già discretamente inserito nei meccanismi del Gasp. Prova decisamente positiva).

CALDARA 7.5: che bravo! Il suo rilancio inizia da questa partita in quello che fu il suo ex stadio. Mette il silenziatore ad Ibra e non commette sbavature in una gara che ricorda i suoi esordi in nerazzurro.

DJIMSITI 6.5: bene, copre bene gli spazi specialmente nella ripresa.

HATEBOER 6.5: in palla nel primo tempo, dove gioca diversi palloni per i compagni, poi la benzina inizia a finire nella ripresa.

DE ROON 6.5: ringhia come sempre sugli avversari riuscendo in più occasioni anche ad aver la meglio.

FREULER 7: il suo zampino nell’azione che porta al pareggio: prova la conclusione che rimpalla sulla difesa e finisce sui piedi di Zapata: palla in banca per l’1-1 del colombiano. (PASALIC 6: una ventina di minuti abbondanti per lui senza però mettersi in luce particolarmente).

GOSENS 6: non molto in partita oggi, disputa un primo tempo sul filo della sufficienza, poi verrà sostituito a metà ripresa (CASTAGNE 6: pochi guizzi degni di nota anche per lui).

MALINOVSKYI 6: croce e delizia. Bravo a conquistar il rigore dopo il fallaccio quasi da codice penale di Biglia, peccato poi il suo tiro venga respinto da Donnarumma. Il pestone condiziona la sua gara, nella ripresa verrà poi sostituito. (MURIEL 6: qualche sterzata, un paio di tentativi ma poco altro. Oggi non riesce ad essere decisivo come in altre occasioni).

GOMEZ 6.5: sempre a tutto campo, probabilmente anche un po’ stanco ma su di lui pare non far effetto. Una partita come sempre di qualità e sacrificio, e quel tacco nel finale a due giocatori del Milan vale da solo tutta la partita. (COLLEY s.v.: pochi minuti di match per lui).

ZAPATA 7: dategli un pallone e lui lo trasformerà in oro. Anche oggi ha poche chance degne di nota, una di queste la tramuta nel gol che vale il meritato pareggio a San Siro. Fondamentale!




Le pagelle di Atalanta-Bologna

ZAPATA STAVOLTA FA SEGNARE, TOLOI E’ A TUTTO CAMPO

Pur faticando nel primo tempo, ma i ragazzi del Gasp portano a casa l’ennesima vittoria con testa, fatica e bravura: nella ripresa è decisivo l’ingresso di Muriel che trova in Zapata l’arma vincente per ricevere l’assist del gol-partita. Grande la prova di Toloi, praticamente ovunque e capace di andar al tiro quattro volte in una partita: niente male per un difensore…

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: la vince con il cambio giusto, sgretola altri record e tiene sulla corda i suoi con l’obiettivo del secondo posto in vista di un agosto formato Champions League. Bene. Peccato per il diverbio con Miha nel primo tempo, difficile dar ragione a qualcuno, certamente uno spettacolo poco edificante.

GOLLINI 6.5: un paio di buone parate, poi è salvato dalla traversa sulla punizione di Barrow.

TOLOI 7: un difensore che va alla conclusione quattro volte in una partita. La sintesi del calcio totale del Gasp è riassunta così.

DJIMSITI 6.5: buona partita, nella ripresa poi cresce ulteriormente anche se nel finale deve dare forfait (CALDARA s.v.: entra nel finale).

PALOMINO 6.5: pure per lui una partita positiva che però nel finale è macchiata da qualche problemino fisico che lo costringe al cambio (SUTALO s.v.: ingiudicabile).

CASTAGNE 6.5: diversi palloni portati in area, un po’ in difficoltà nel primo tempo quando il Bologna pare più pimpante.

DE ROON 6.5: morde le caviglie agli avversari, costringe il Bologna ad arretrare nella ripresa con la sua spinta.

FREULER 6.5: la solita partita di qualità e quantità. Bene.

GOSENS 6.5: emerge anche lui nella ripresa dopo un primo tempo un po’ in sordina. Fa vedere buone cose diventando spesso imprendibile per i difensori rossoblu.

PASALIC 6: un paio di buone opportunità non sfruttate e poco altro, viene sostituito nell’intervallo. (MURIEL 7.5: entra, si diverte e segna un gol pesantissimo anche stavolta. Ormai è diventato l’uomo della panchina che diventa decisivo, un’arma micidiale a disposizione del Gasp).

GOMEZ 6.5: un po’ in apnea nel primo tempo, nella ripresa meglio nello spezzone di gara che gioca prima di venir sostituito. (MALINOVSKYI 6.5: oggi non riesce a colpire, ma è comunque un innesto che mette ulteriore pressione al Bologna nella ripresa).

ZAPATA 6.5: non segna, ma fa segnare: suo l’assist decisivo che porta al gol di Muriel. Poco dopo verrà sostituito per un dolore al piede. (COLLEY 5.5: un po’ leggerino; sciupa due ghiotte opportunità e spesso risulta acerbo nella gestione di palloni abbastanza semplici).




Le pagelle di Verona H.-Atalanta

IL PAPU E’ UN PO’ STANCO, ZAPATA FA SEMPRE LA DIFFERENZA

Una gara non certo memorabile dei nostri, che ci hanno sicuramente abituato molto bene, ma comunque la prestazione dei nostri è complessivamente più che sufficiente. E’ davvero stanchissimo il Papu Gomez, che sta tirando la volata da inizio ripresa del campionato e oggi non è apparso al meglio mentre il Zapata ha dimostrato che, volente o nolente, il gol lui lo trova sempre. Dietro bene in difesa nonostante il gol subito.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: un altro passo verso il traguardo, e va più che bene così. Sfuma la suggestione-scudetto ma non certo quella di un possibile secondo o terzo posto. Ci proveranno fino alla fine i suoi che chiaramente oggi non erano in palla e concentrati come nelle ultime gare. Siamo umani anche noi. Avanti con fiducia!

GOLLINI 6: almeno tre interventi discreti, però sul gol respinge forse un po’ troppo corto una conclusione che gli spunta un po’ a sorpresa.

TOLOI 6.5: spesso proiettato anche in avanti, dove riesce in alcune occasioni anche a far vedere cose egrege.

PALOMINO 6.5: bene anche lui, riesce a contenere il più possibile Salcedo nel Verona anche se a volte deve cedere il passo (CALDARA 5.5: qualche controllo da brividi, complessivamente però non combina guai)

DJIMSITI 6.5: bravo, concede poco agli avversari. Tra i migliori oggi.

HATEBOER 6: pasticcia un po’ troppo e rimedia pure una ammonizione che gli costerà la squalifica contro il Bologna. Un po’ sottotono oggi.

FREULER 6.5: bene, forse meno irriverente del solito ma complessivamente la sua partita è più che sufficiente (DE ROON s.v.: un quarto d’ora di gara per lui in un match che tutto sommato andava già verso il tramonto).

PASALIC 6: buona la sua prova in una posizione che comunque lui non predilige, però come pesano quelle due occasioni mancate, più la prima dell’ultima in pieno recupero. Comunque sufficiente.

GOSENS 6: un po’ di cartucce a salve oggi per lui, in una gara dove probabilmente patisce un po’ il grande caldo (CASTAGNE 6: poco da segnalare, una ventina di minuti abbondante senza particolari acuti)

MALINOVSKYI 6: oggi il cannoncino spara a salve e fa anche a tratti indispettire il mister che lo richiama più volte. Ma tutto sommato la sua prova è comunque sufficiente. (MURIEL s.v.: subito uno scatto che per poco non gli consentiva di far male, poi poco altro).

GOMEZ 6: di stima, per quanto fatto sin qui in queste partite, ma oggi è mancata la sua luce in campo e, guarda caso, anche la squadra non è riuscita ad incantare come al solito.

ZAPATA 7: in un modo o nell’altro lui il gol lo trova; una occasione sventata da Silvestri nel primo tempo, poi nella ripresa è bravo a capire l’errore del difensore del Verona e andare a prendersi di forza un gol importante per i suoi. Bravo!




Le pagelle di Atalanta-Brescia

SUPERMARIO VEDE IL BRESCIA E SI SCATENA, MALE CALDARA DIETRO

Ottime indicazione dai ragazzi che hanno giocato oggi questa partita che la Dea ha stravinto pur senza gente come Ilicic, Gomez e Muriel. Scatenatissimo Mario Pasalic che segna cinque gol in due gare ai cugini bresciani, mentre Malinovskyi conferma il suo grande stato di forma così come Tameze e De Roon. Nota negativa della serata è Caldara: prestazione incerta con due colpevoli errori, uno dei quali costa il momentaneo pareggio di Torregrossa.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 9: si porta a casa un derby esagerato da parte dei suoi e ipoteca l’ennesima partecipazione europea della sua Atalanta che si qualifica così per la quarta volta di fila. Già questo basta e avanza per descrivere quanto quest’uomo abbia fatto per Bergamo e per la sua gente. Ora avanti tutta, senza porci dei limiti con quel secondo posto li, che inizia davvero a fare gola.

SPORTIELLO 6.5: incolpevole sul gol subito, bravo in uscita in avvio su Torregrossa e poi fa praticamente da spettatore non pagante (ROSSI 6: entra nel finale e subisce un gol senza particolari colpe).

SUTALO 6.5: un po’ incerto in avvio, poi prende coraggio e conferma di non esser per nulla una meteora in campo. Buona prova la sua.

CALDARA 5: nota negativa della serata, perchè nonostante il risultato extra-large le sue leggerezze in avvio costano prima l’occasione sventata da Sportiello e poi il gol di Torregrossa. Richiamato spesso dal mister, nella ripresa migliora leggermente.

DJIMSITI 7: bene, copre tutti gli spazi non concedendo praticamente nulla alle rare insidie avversarie (CZYBORRA s.v.: c’è gloria anche per lui nel finale).

CASTAGNE 7: ennesima ottima prestazione per lui, tanti palloni messi in area e spesso portatori di importanti occasioni per colpire l’avversario (BELLANOVA 6: un quarto d’ora per lui, si gusta l’esordio in serie A con anche un paio di tentativi di conclusione a rete).

TAMEZE 7.5: ma che bravo questo ragazzo! Gioca d’autorità con grande padronanza quando ha la palla tra i piedi e spesso spaccando in due il centrocampo avversario. Davvero molto molto bene!

DE ROON 7.5: ennesima grande partita di grinta e qualità, condita da un bellissimo gol che apre la strada alla goleada nerazzurra.

GOSENS 7: più vivo nella ripresa rispetto al primo tempo, considerando che non era al meglio va più che bene così.

PASALIC 9: la prima tripletta non si scorda mai, se poi arriva in un derby diventa a suo modo indimenticabile. Segna cinque gol al Brescia in due partite e oggi si porta pure a casa il pallone. Partita veramente da incorniciare per il croato.

MALINOVSKYI 8: ormai il suo sinistro è una minaccia per chiunque. Anche stasera tira fuori dal cannoncino un piccolo siluro che porta sul 3-1 i suoi. Davvero un crescendo continuo. (PICCOLI s.v.: entra nel finale).

ZAPATA 7: anche oggi il suo dovere lo fa, aiuta la squadra e trova l’ennesimo gol, che vale il punto del 4-1 che mette il match già in ghiaccio. (COLLEY 6.5: gioca tutta la ripresa con un discreto livello e mostrando molte cose interessanti. Bene così).




Le pagelle di Cagliari-Atalanta

TAMAZE, BUONA LA PRIMA; TOLOI ENTRA ED E’ DECISIVO

C’era molta curiosità intorno a diversi giocatori lanciati oggi in campo dal Gasp e, senza dubbio, hanno ben impressionato: bene Tamaze ma anche Sutalo in difesa si è fatto apprezzare anche se l’ingresso di Toloi nel finale diventerà fondamentale per il salvataggio del brasiliano su Nandez in pieno recupero. Molto bene anche Malinovskyi, in costante crescita.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: vince anche questa proponendo una squadra sperimentale, ma che convince. Unica pecca odierna è forse il fatto di non aver chiuso un match che i nerazzurri potevano e dovevano fare: un paio di rischi nella ripresa hanno rischiato di compromettere tutto. Poco male, la squadra non subisce gol per la seconda volta consecutiva.

SPORTIELLO 6.5: poco impegnato, ma tutto sommato se la cava dimostrando anche sicurezza. Bene.

CALDARA 6: il Var lo salva in occasione del gol di Simeone dove lui però si era fatto abbastanza sorprendere. Benino.

PALOMINO 6.5: bene in copertura, e sfiora persino il gol del raddoppio nel finale di primo tempo.

SUTALO 6.5: si è sentito tanto parlare di lui e del fatto che il Gasp lo apprezzi molto: oggi si sono viste cose positive. Che sia di buon auspicio questo inizio. (TOLOI 7: intervento decisivo in pieno recupero che evita ai suoi quella che avrebbe avuto il sapore della beffa dopo le tante occasioni sprecate. Provvidenziale!)

HATEBOER 6.5: bravo, e anche sfortunato quando di testa centra un clamoroso palo in avvio di ripresa (GOSENS s.v.: un quarto d’ora per lui, poco da dire).

DE ROON 6.5: bene, gioca una partita attenta e di grande quantità la in mezzo. Bravo!

TAMAZE 7: ci piace! Un paio di belle giocate, palloni mai banali e qualità che sembra non mancare. Se queste sono le premesse, ne vedremo delle belle!

CASTAGNE 6.5: impegna Cragno nel primo tempo alla gran parata, poi continua in un match decisamente positivo per il belga.

PASALIC 6.5: sbaglia un paio di occasioni importanti ma da anche il via a diverse azioni che portano i nostri a rendersi pericolosi. (ILICIC 6: sprazzi di classe, va anche vicino al gol nel finale. Sta tornando!)

MALINOVSKYI 7: spacca la partita con le sue giocate ma anche procurandosi il rigore che decide la partita. (GOMEZ 6.5: mezz’oretta per lui in cui regala anche qualche bella giocata).

MURIEL 7: decisivo dal dischetto, ha anche un’altra chance per poter fare bis ma senza successo. Decisivo! (ZAPATA 6.5: una discreta occasione che Cragno neutralizza con l’ennesima prodezza).




Le pagelle di Atalanta-Napoli

PASALIC RUGGISCE, IL PAPU REGALA L’ENNESIMO ASSIST

Diventa sempre più piacevolmente difficile trovare difetti ad una squadra che pare una vera e propria macchina da calcio pronta a regalare gioie a non finire ai propri tifosi: il Pasalic di oggi nella sua posizione ideale è perfetto come giocate e anche per il gol che sblocca il match frutto dell’ennesimo assist del Papu. Bene anche la difesa che oggi non concede gol ad un avversario molto rognoso come il Napoli. Nel finale esordio in serie A anche per Sutalo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: per centrar il record di vittorie consecutive, oggi la sua Atalanta stupisce per intelligenza e capacità di saper aspettar l’avversario senza esporsi troppo. Nella ripresa da la sterzata vincente in avvio con quell’uno-due che manda al tappeto i sogni di rimonta Champions del Napoli e poi gestisce con ordine subendo anche poco. Giù il cappello!

GOLLINI 6.5: un liscio nel finale salvato dal fuorigioco di Milik per il resto anche un paio di interventi importanti.

TOLOI 6.5: bene, una partita fatta di solidità e attenzione oltre ad una discreta chance fallita nel primo tempo. (SUTALO s.v.: esordio in serie A per lui in una giornata davvero speciale per lui ed i compagni)

CALDARA 6.5: buona fase di copertura e spesso presente anche in qualche tentativo in zona offensiva (PALOMINO 6.5: uno spezzone di partita anche per lui, bene nonostante non fosse al meglio).

DJIMSITI 7: bravo, non era facile dopo le incertezze di Udine, e invece gioca una partita decisamente positiva (HATEBOER s.v.: dentro nel finale).

CASTAGNE 7: fa il bello ed il cattivo tempo ed avvia l’azione che porta al raddoppio

DE ROON 7: una diga la in mezzo che concede veramente le briciole agli avversari. Bravo!

FREULER 7: anche lui ruggisce, specie nella ripresa dopo un primo tempo un po’ timido. Prestazione maiuscola nella seconda parte del match.

GOSENS 7.5: firma il gol che da ancor più slancio ai suoi come ciliegina sulla torta di una prestazione super, l’ennesima del tedesco.

GOMEZ 7: assist vincente numero quindici in questa stagione: un altro record a cui magari in pochi fanno caso ma che rende l’idea dell’importanza straordinaria di questo giocatore (MURIEL s.v.: pochi minuti di gara per lui).

PASALIC 7.5: torna al suo posto ed i risultati si vedono. Può muoversi e spaziare con maggior libertà ed è pronto al posto giusto nel momento giusto al momento del cross del Papu che manda con la testa alle spalle di Meret (TAMAZE s.v.: ultimi scampoli di partita per il ragazzo).

ZAPATA 7: oggi non va a segno come ci ha abituato, ma è bene osservare sempre la sua partita. Trovarlo spesso a dar una mano ai compagni in fase di copertura rende bene l’idea della crescita continua di questo ragazzo.




Le pagelle di Udinese-Atalanta

MURIEL E’ DECISIVO, DJIMSITI E PASALIC IN SERATA-NO

Partita non certo spettacolare come nelle ultime due uscite, ma pratica e cinica quella dei nerazzurri questa sera: la chiave del match è sicuramente data dall’ingresso di Muriel nella ripresa. La doppietta del colombiano spiana la strada ai nerazzurri proprio quando l’Udinese pareva abbottonata al punto giusto per resistere all’assalto al fortino da parte della Dea. Non bene Djimsiti (infilato sul pareggio di lasagna) e Pasalic (oggi in un ruolo dove ha faticato molto).

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7.5: la cambia dalla panchina, e la vince. I suoi oggi forse non brillano come nelle precedenti usciti ma è anche comprensibile giocando praticamente ogni tre giorni. La vittoria è di quelle pesantissime, la Roma è ora a tre punti ed il terzo posto dell’Inter non pare più una utopia. Da qui alla fine ci sarà ancora da divertirsi: ora il Napoli.

GOLLINI 6.5: prende due gol senza troppe colpe ma è complessivamente sempre attento e sicuro tra i pali.

TOLOI 6.5: un po’ in difficoltà in avvio, poi però la sua partita è sicuramente ben oltre la sufficienza.

CALDARA 6.5: pure per lui una gara con grande dispendio di energia, arriva stremato nel finale e con una ammonizione rimediata durante il match che un po’ lo ha condizionato.

DJIMSITI 5: suo malgrado colpevole in occasione del pareggio dove si fa sorprendere (e doppiare in velocità) da Lasagna che se ne va in porta per firmare l’1-1 (PALOMINO 6.5: nella ripresa tocca a lui che mostra sicuramente cose migliori rispetto al compagno).

HATEBOER 6.5: corre parecchio, ma nella ripresa la spia della riserva di energie inizia a lampeggiare (GOSENS 6.5: dentro il tempo che basta a dar un cambio di marcia ai suoi anche grazie al suo contributo).

PASALIC 5: fuori posizione o fuori forma? Difficile da capire, eppure dopo la squalificava poteva esser lui tra gli elementi più in palla della Dea, invece delude e fatica ad incidere. Sostituito (DE ROON 6.5: ci mette

FREULER 7: ormai inamovibile per il Gasp, tanta qualità e quantità la in mezzo dove la Dea riparte e spesso sa far male.

CASTAGNE 6.5: torna dopo diverse giornate passate tra panchina e pochi minuti in campo e convince con una prova decisamente positiva.

MALINOVSKYI 6: un paio di cannonate da fuori area che Musso sventa, ma anche qualche pallone perso davvero in maniera ingenua (MURIEL 8: croce e delizia: fa imbufalire il Gasp per alcune palle perse in maniera sciocca, ma tira fuori due autentiche perle che consentono ai suoi di portar a casa la vittoria e dare un altro colpo importante a chi insegue. Decisivo!).

GOMEZ 7.5: ancora una volta parte un po’ nascosto ma, col calare degli avversari, diventa devastante. Si conquista lui la punizione che Muriel trasforma nel gol del nuovo vantaggio. Immenso! (ILICIC s.v.: dentro nel finale, solo pochi minuti per lui).

ZAPATA 7: vede la sua ex squadra e la punisce anche stavolta. Gol, il suo, che sblocca il match, poi sparisce un po’ dai radar per ricomparire nella ripresa. Timbra anche stavolta.