Le pagelle di Spezia-Atalanta

ROMERO DA LEADER, BRAVO ANCHE PESSINA

Prova sicuramente un po’ sottotono dei nostri, ma sicuramente alcuni aspetti positivi emergono dal match di Cesena: su tutti, la conferma di un Romero sempre più leader della difesa, poi ottimo rientro per De Roon in mezzo e anche Pessina merita un plauso alla sua prima da titolare. Manca l’attacco, con Ilicic e Gomez in ombra e Zapata poco servito.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 6: alla fine le prova un po’ tutte per vincerle, i suoi non sono sicuramente fortunati (e bravi) nelle occasioni sciupate nel finale. Però anche stavolta si gioca le carte più fresche (Lammers e Miranchuk) un po’ troppo tardi… i tanti nazionali rientrati ieri non aiutano di certo, la squadra comunque ha creato molto, ma senza concretizzare.

GOLLINI 6: al limite del “senza voto” il suo ritorno tra i pali. Poco impegnato, salvato da palo in avvio e poi bravo su Farias nella ripresa.

TOLOI 6.5: bene, concede davvero poco agli avversari.

PALOMINO 6.5: poche sbavature anche per lui. Più che sufficiente.

ROMERO 7: bravo, altra prestazione veramente importante la dietro dove ormai appare un vero punto di riferimento anche per i compagni.

DE PAOLI s.v.: inizia bene il suo match, poi è costretto ad un infortunio dopo nemmeno una ventina di minuti. Davvero sfortunato. (PICCINNI 6: chiamato in causa all’improvviso, tutto sommato non dispiace. Non ha ovviamente l’intera partita nelle gambe ma fa vedere qualche discreta cosa; SUTALO s.v.: entra nel finale, un paio di discrete giocate e poco altro).

DE ROON 6.5: ritorna anche lui dopo l’infortunio e la in mezzo difatti si vede il peso specifico della sua presenza. Buona partita per lui.

PESSINA 7: bravo davvero! La sua chance arriva e la ripaga con una ottima prestazione che sicuramente sarà stata notata anche dal mister. Credo lo rivedremo ancora spesso in campo…

GOSENS 6.5: anche lui al rientro, manca di lucidità nell’occasione in avvio, poi però si vede annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di Zapata che rende vano il suo bel gesto atletico.

GOMEZ 5.5: stanco ed in ombra, oggi non incide come ci aveva sin qui abituato (PASALIC 4.5: pesano come macigni le due grandi occasioni fallite nel finale: almeno una di esse doveva essere finalizzata).

ILICIC 5.5: meglio nella ripresa con qualche discreta giocata, tuttavia non dobbiamo nasconderci: resta lontano dal grande giocatore ammirato lo scorso febbraio. (MIRANCHUK 6: una decina di minuti e un paio di discrete giocate. Forse meritava qualche minuto in più).

ZAPATA 6: non si risparmia ed è sempre utile ai suoi anche in copertura. Riceve un pallone giocabile e lo manda sul palo. Stanco, nella ripresa verrà poi sostituito: ma è difficile pretendere di più in questo momento da lui. (LAMMERS 6: pronti-via ed impegna subito Provedel con una grande parata. Nel finale prova l’assalto insieme ai compagni ma senza riuscirci).




Le pagelle di Atalanta-Inter

SPORTIELLO BRAVISSIMO, ROMERO UN GIGANTE LA DIETRO

In una gara in cui, tutto sommato è regnato l’equilibrio, senza nulla togliere alla bellezza del gol di Miranchuk è utile soffermarsi su come la difesa sia stata oggi all’altezza sia con un Romero veramente in gran spolvero e anche per le due determinanti parate di Sportiello nella doppia occasione che poteva portare al raddoppio l’Inter (e chiudere di fatto il match). Buon esordio di Ruggeri.

LE PAGELLE DELL'ATALANTA:

ALL.: GASPERINI 7: la cambia… con i cambi! E stavolta sono azzeccati: Miranchuk su tutti, ma anche la grinta di Pessina in mezzo e anche con Muriel che, nonostante l’errore nel finale, ha il pregio di portarsi a spasso da solo mezza difesa dell’Inter. Una boccata d’ossigeno importante prima di una sosta che servirà a riordinare le idee.

SPORTIELLO 8: fondamentale! La doppia parata su Vidal e Barella nel giro di pochi secondi tiene in piedi i suoi e consente alla squadra di andar alla ricerca di un pareggio che, altrimenti, sarebbe diventato una chimera. Spesso criticato, oggi decisivo!

TOLOI 6.5: copre con ordine dietro, pochi spazi concessi agli avversari (MURIEL 6: un quarto d’ora e poco più per lui, dona vivacità al match ma spreca l’occasione del sorpasso a cinque dalla fine).

ROMERO 8: un gigante! Intervento subito decisivo su Lautaro in avvio di partita, poi è praticamente ovunque lasciando solo le briciole agli avversari.

DJIMSITI 6.5: anche lui tutto sommato bene dopo la brutta serata di coppa di martedì sera. Più che sufficiente.

RUGGERI 6.5: elogio a questo ragazzo che si ritrova titolare in serie A dal nulla e, per giunta, in una gara complessa come quella di oggi. Un po’ acerbo, ma ha tutto il tempo a sua disposizione per dire la sua (MOJICA s.v.: dentro in pieno recupero).

FREULER 6.5: un po’ stanco anche lui, ma riesce nella ripresa a dare più vivacità ai suoi e spingere nel finale quando la Dea ha provato a vincerla.

PASALIC 5.5: fa tanta fatica, ancora una volta in quel ruolo non propriamente suo conferma tutte le sue difficoltà

(PESSINA 6.5: un po’ di brio lo porta con il suo ingresso, nel finale anche lui con i compagni va all’assalto del sorpasso agli altri nerazzurri)

HATEBOER 6: condizione non al top e molta fatica dopo tante gare giocate sempre. Ne esce una prova discreta, ma senza acuti.

MALINOVSKYI 5: in difficoltà, non incide sul match e, al contrario, sbaglia tantissimi palloni piuttosto facili. (MIRANCHUK 8: che bellezza! Si presenta allo stesso modo in cui si era presentato in Champions, con un bellissimo gol che vale un pari molto importante ai compagni. Merita spazio.).

GOMEZ 6.5: spinge di più nella ripresa, fiato un po’ corto anche per lui ma qualche giocata importante la fa.

ZAPATA 6: non trova il gol, ma non ha nemmeno grandi occasioni per segnare. Un paio di fiammate e poco altro. (LAMMERS 6: nella mischia nell’ultimo quarto d’ora, anche per lui pochi palloni degni di nota).




Le pagelle di Atalanta-Liverpool

SPORTIELLO ALLA FINE EVITA LA GOLEADA

Difficile dare dei giudizi dopo una sconfitta di questo genere, occorre però fare una analisi serena e senza puntar il dito addosso a nessuno. E magari dare merito a Sportiello di aver evitato quella che poteva diventare una autentica goleada.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

ALL.: GASPERINI 5: cinque ne prende, e tale è il nostro giudizio oggi. Una gara praticamente a senso unico che lo vede comunque incapace di porre rimedio. Gli infortuni non lo aiutano, ma la scelta di affrontare un avversario del genere a viso aperto è costata carissima, un po’ come con il City un annetto fa. C’è da riflettere, stavolta anche per lui.

SPORTIELLO 6.5: ne prende cinque ma probabilmente ne salva almeno altri tre che erano già fatti. Evita che il risultato diventi una vera e propria caporetto.

PALOMINO 5: quasi deriso da Jota in occasione del primo gol.

DJIMSITI 5.5: in difficoltà, ma probabilmente meno rispetto ai compagni.

TOLOI 5: anche per lui una serata in quasi totale difficoltà.

HATEBOER 5: non era al top, recuperato in extremis ma non riesce a dare il contributo che serviva. Mal posizionato in occasione di due gol subiti (DE PAOLI s.v.: ultimi dieci minuti per lui).

FREULER 5.5: abituati a prestazioni di spessore da parte sua nelle ultime giornate, questa sera non ha saputo ripetersi.

PASALIC 5: gira a vuoto anche lui. Pochi palloni toccati e mal gestiti.(MALINOVSKYI 6: mostra qualcosa di buono pur entrando a gara praticamente già chiusa).

MOJICA 5: niente da fare nemmeno per lui, sfrutta nella maniera peggiore la grande occasione capitata con l’assenza di Gosens (RUGGERI s.v.: può comunque godersi l’esordio in Champions League).

GOMEZ 5: qualche lampo in avvio, poi è completamente sovrastato anche lui dalla forza dei Reds (LAMMERS s.v.: ingiudicabile).

MURIEL 5: un paio di lampi e poco più. Poco in palla. (PESSINA 6: uno spezzone di partita per lui. Sufficiente)

ZAPATA 6: coraggioso e sfortunato, avrebbe meritato almeno un gol. Speriamo possa rifarsi presto.




Le pagelle di Crotone-Atalanta

FREULER FONDAMENTALE, MOJICA RISCHIA GROSSO

L’Atalanta torna dallo Scida con tre punti e alcune certezze: dalla forza in mezzo di Freuler, alla vena realizzativa di Muriel oggi determinante. Meno bene invece oggi il Papu apparso un po’ stanco e Mojica che rischia un clamoroso suicidio con un retropassaggio nella ripresa.

CROTONE-ATALANTA: LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

ALL.: GASPERINI 6.5: buona vittoria, meno bene lo stato dell’infermeria che si affolla proprio con il Liverpool alle porte. Nella ripresa forse azzarda un po’ troppo cambiando subito il Papu e Muriel con Ilicic che fatica ad entrare in partita. Per il resto, oggi dosa le scelte e ottiene una vittoria sporca, ma molto importante. Qui le sue dichiarazioni a fine gara.

SPORTIELLO 6: incassa un gol, ma sostanzialmente passa una partita quasi da disoccupato.

TOLOI 6.5: esce zoppicando al termine di una gara più che sufficiente. Speriamo in bene per martedì….

ROMERO 6.5: finchè sta in campo dalle sue parti non c’è trippa per gatti. Esce con qualche problemino a venti dalla fine (PALOMINO 6: gettato nella mischia, svolge con ordine il suo compitino).

DJIMSITI 6.5: buona anche la sua prova, concede veramente poco agli avversari.

HATEBOER 6: non una delle sue prestazioni migliori, condita oltretutto da quell’infortunio che tiene tutti col fiato sospeso. (SUTALO 6.5: buon impatto sul match, nel finale aiuta sia dietro che in fase propositiva).

FREULER 7: determinante in mezzo, ma anche in occasione della clamorosa chance regalata al Crotone nella ripresa. Bravissimo su Messias in chiusura.

PASALIC 6.5: sempre non facile per lui in un ruolo a lui certamente non congeniale, ma se la cava discretamente.

MOJICA 6: la valutazione di un match tutto sommato discreto si abbassa per via di quella leggerezza incredibile che stava regalando il pallone del 2-2 ai padroni di casa. Si fosse realizzata la frittata il suo voto sarebbe drasticamente crollato.

GOMEZ 6: un po’ stanco, oggi brilla meno del solito. Sufficiente. (ILICIC 6: sufficienza stiracchiata, qualche lampo, ma anche tanti palloni persi non da lui).

MALINOVSKYI 6: bene per l’assist a Muriel che vale il primo gol, meno per le tante leggerezze su certi palloni ed anche per quella occasione buttata via nel finale (PESSINA

MURIEL 7.5: quattro occasioni, due a segno. Se l’Atalanta si porta a casa tre punti da Crotone il merito è largamente suo. Sostituito un po’ a sorpresa nell’intervallo… sarà titolare martedì con il Liverpool? (ZAPATA 6.5: si crea da solo due ottime occasioni, per il resto il solito gran lavoro in aiuto ai compagni).




Le pagelle di Atalanta-Ajax

ROMERO E’ UNA ROCCIA, SPORTIELLO CROCE E DELIZIA

Gara dalle mille emozioni a Bergamo, dove la Dea dimostra ancora una volta di non voler mollare mai: dietro Romero si conferma concreto e roccioso mentre in mezzo Pasalic nonostante la prova un po’ tra luci ed ombre offre l’assist del pari a Zapata con Ilicic ed il Papu che crescono nella ripresa ma risultano meno continui del solito.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7: nella ripresa il siparietto va in scena nel momento in cui pensa per almeno due volte di inserire subito Muriel e, in entrambe le occasioni i suoi vanno a segno e riprendono il match. Partita strana, i suoi non meritavano il passivo pesante del primo tempo mentre nella ripresa, dopo la rimonta, soffrono parecchio nel finale. Il pari può andar più che bene.

SPORTIELLO 6.5: grave l’incertezza sul secondo gol degli olandesi, ma decisivo nella ripresa con almeno due interventi provvidenziali.

TOLOI 6.5: tutto sommato una prestazione più che sufficiente, specialmente nel secondo tempo.

ROMERO 7: che carattere! Ringhia sugli avversari, non concede praticamente nulla e, quando può, usa anche le maniere forti: giusto per far capire chi comanda la dietro…

DJIMSITI 6.5: anche lui se la cava tutto sommato egregiamente contro una squadra votata anch’essa all’attacco.

HATEBOER 6.5: corsa e spinta non gli mancano, oggi forse la precisione non è stata al top.

PASALIC 6: bene l’assist che porta al pari di Zapata, meno bene altre cose in un ruolo che (si vede lontano chilometri) non è propriamente suo.

FREULER 7: un guerriero. Su tutti i palloni a combattere e spesso vincente nei contrasti con gli avversari.

GOSENS 6.5: ingenuità sul rigore (un po’ generoso) concesso agli ospiti, compensata con una ripresa di grande spessore.

GOMEZ 6.5: diverse belle giocate, ma anche qualche errore di troppo non da lui. Sostituito, non la prende benissimo… (MURIEL s.v.: entra nel finale, non ha molti palloni giocabili)

ILICIC 6.5: cresce, con calma, ma cresce. Primo tempo timido a cui segue una ripresa coraggiosa con diverse giocate che ricordano il giocatore dei tempi migliori. (MALINOVSKYI 5.5: grande la chance sui suoi piedi in pieno recupero per ribaltare il match e sprecata malamente).

ZAPATA 8: autentico trascinatore: una zuccata vincente ed un bolide che sfonda la porta per far sorridere i suoi alla prima a Bergamo in Europa dopo tanti anni. Uomo ovunque, nel finale ha ancora la forza di far a sportellate con il marcatore e offrire un assist sciupato da Malinosvkyi incredibilmente. Grande!




Atalanta-Sampdoria 1-3, le pagelle dei nerazzurri

ATALANTA-SAMPDORIA PAGELLE- L’Atalanta incappa nella seconda sconfitta consecutiva in campionato, contro una Sampdoria rocciosa, poco propositiva in attacco, ma cinica nel siglare le uniche tre occasioni da gol. Nella seconda frazione, Gasperini mette dentro i titolari, che cercano di alzare il ritmo della Dea. Bene Zapata da subentrato, che si procura rigore e lo sigla. Luce in mezzo al campo il Papu, ma questa volta la squadra non sembra supportarlo. Ilicic in crescita. Esterni da rivedere.

ATALANTA-SAMPDORIA, LE PAGELLE

SPORTIELLO (6) Raramente la Samp si presenta nella sua area, ed è incolpevole in occasione dei tre gol, che potevano esser 4 se non avesse parato il rigore di Quagliarella nel primo tempo.

PALOMINO (5,5) Tiene bene Quagliarella, ma ancora una volta dal punto di vista tattico concede molto nella fase di ripartenza avversaria. Responsabile sul primo gol, dove la palla passa tra lui e Sutalo, in uno spazio che avrebbe dovuto coprire.

DJIMSITI(6) Tiene in peiedi la baracca, fermando le incursioni in avanti di Bereszynski e Damsgaard, ma in fase di possesso spinge meno del solito.

SUTALO(5): Molle nei contrasti e colpevole a sua volta sull’azione che ha portato al gol Quagliarella nel primo tempo. Ancora in fase di rodaggio (dal 46′ TOLOI (6): porta maggiore equilibrio in fase difensiva, e molta più spinta, ma gli esterni non lo aiutano).

DEPAOLI (4,5): Timido in fase di spinta, e poco aggressivo in fase difensiva. Perde Thorsby in occasine del cross dello 0-2. Non a caso al 60′ viene sostituito da HATEBOER (SV): in mezzora non ha tempo di trovare la spinta necessaria per accelerare la manovra offensiva nerazzurra

PASALIC(5,5) Molto attivo e dinamico, si prodiga in avanti, ma preferisce non inserirsi come d’abitudine.

DE ROON (6,5) Il solito guerriero corazzato in mediana, pronto a rompere la manovra blucerchiata sul nascere, come dimostrano i pestoni e falli ottenuti. (Dal 63′ MALINOVSKYI (5,5): diamogli pure l’attenuante della posizione insolita in mediana e dell’infortunio, ma il giallo dopo 3 minuti pesa a livello tattcio e psicologico per l’ucraino, non al meglio oggi).

MOJICA (5) Difficile sostituire Gosens nella doppia fase, e il colombiano si mostra molto volitivo nel cercare i compagni in mezzo, ma è ancora troppo timido. (Dal 46′ GOSENS (6): L’intesa con Gomez porta al solito forcing nerazzurro, con il tedesco fraseggia e cerca di limitare le ripartenze in contropiede di Bereszynski e compagni).

GOMEZ(7) Quando la Dea affonda, è sempre il capitano a prendersi sulle spalle l’intera squadra, caricando e cercando di illuminare l’attacco con le sue giocate. Solito factotum del centrocampo, indispensabile anche in fase di interdizione. FARO NERAZZURRO

ILICIC(6) Qualche numero di alta classe che fa ben sperare per un suo recupero nel brevissimo tempo, ma ancora manca la lucidità sottoporta e nell’ultimo passaggio vincente ai compagni. Questione di tempo.

LAMMERS (5): Il giovane olandese si sbatte per cercare dei pertugi nella retroguardia blucerchiata, ma purtroppo per le lui le maglie doriane sono molto strette, impedendo a Gomez e compagni di servirlo in profondità. (Dal 46′ ZAPATA (6,5): Impossibile non sentire la sua presenza in attacco, e non è un caso se la squadra riesce ad alzare il baricentro e affondare il forcing per larghi tratti nel secondo tempo. Si procura il rigore e lo realizza.




Le pagelle di Midtjylland-Atalanta

PAPU GRANDE BELLEZZA, ROMERO PRESTAZIONE SUPER

Quando si vince 4-0 è difficile trovare difetti in quanto visto in campo: stasera la squadra domina in ogni reparto una squadra magari non irresistibile ma che per mezz’ora riesce a reggere l’urto e solo un grande Sportiello evita che trovi il pari dopo il vantaggio di Zapata. Ennesimo gol-capolavoro a parte, grande partita per il Papu così come per Romero che la dietro mette ordine e riparte con una facilità a tratti disarmante.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 9: il riscatto. Non aveva digerito lo stop di Napoli così rumoroso, ma sapeva che i suoi avrebbero dato oggi una risposta sul campo: e così è stato. Partita perfetta di una Atalanta tornata la macchina da gol che ha conquistato l’Italia negli ultimi anni. Avanti così!

SPORTIELLO 7.5: decisivo con una grande parata sull’1-0 che tiene in piedi i suoi ed evita ai danesi il pareggio che avrebbe potuto sparigliare tutto quanto. Bravo!

TOLOI 7: poche sbavature, gara praticamente perfetta per lui stasera.

ROMERO 7.5: copre bene, ringhia sugli avversari e riparte anche. Che bello l’assist per Ilicic nella ripresa che manda lo sloveno ad un nulla dal gol. (PALOMINO s.v.: pochi minuti per lui, si gode la festa con i compagni).

DJIMSITI 7: bene, ottima copertura sugli avversari, una prova di carattere per dimostrare le proprie qualità.

HATEBOER 7: galoppa sulla fascia e, quando sterza, diventa praticamente imprendibile per gli avversari. Cavallo pazzo!

DE ROON 7: martello continuo in mezzo al campo. Tanto lavoro sporco e sacrificio per i compagni.

FREULER 7: manca di un niente il gol del 4-0 in chiusura di primo tempo, ma nel complesso la sua prova è più che positiva. (PESSINA s.v.: assaggio di Champions League anche per lui nei minuti finali).

GOSENS 7.5: sfiora il gol in avvio, poi è molto bravo sia in fase propositiva che quando è chiamato a coprire gli spazi.

GOMEZ 8: che bellezza! Un altro gol bellissimo che porta sul 2-0 i suoi nel momento in cui i danesi parevano voler rialzar la testa e provarci. Un gol bellissimo che taglia le gambe agli avversari. (PASALIC 6.5: sfiora il gol e si rende pericoloso in altre due occasioni).

MURIEL 7: un po’ timido in avvio, poi trova spazi e riesce a crearsi anche un paio di occasioni oltre che metter la firma sul terzo gol. (ILICIC 7: cresce sempre più, e sfiora anche un gol che avrebbe fatto felici tutti gli sportivi. Appuntamento rimandato: con questo spirito non tarderà!)

ZAPATA 7.5: un palo, un gol e una conclusione che porta al terzo gol di Muriel: difficile chiedere di più. Una prova maiuscola tra gol e dedizione per la squadra. (MIRANCHUCK 7: hai capito il ragazzo? Entra, il tempo di prendere le misure e… boom! Un gol bellissimo che vale il poker nerazzurro. Il mister dirà in conferenza stampa che non ha ancora avuto tempo di giocare le partitelle con i compagni: beh, se queste sono le premesse… teniamoci forte!)