Le pagelle di Atalanta-Roma

MURIEL SUBITO DECISIVO, GOLLINI ANCORA UNA VOLTA PROVVIDENZIALE

Partita davvero incredibile quella dei ragazzi del Gasp, autori di un grande secondo tempo che spazza via una Roma che sin li pareva in controllo della situazione: ancora una volta determinanti le parate di Gollini a tener in piedi una Dea che poi straripa guidata dal faro-Ilicic e con un Muriel capace di entrare e siglare dopo pochi secondi il terzo gol.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 9: passa anche questa settimana trascorsa a parlar di tutto, tranne che di calcio portandosi a casa un pari in casa della Juve e tre punti pesantissimi stasera.

Sveglia la squadra negli spogliatoi dopo un primo tempo un po’ timoroso e ne tira fuori il meglio inserendo un fuoriclasse come Ilicic che, quando è in queste condizioni, fa la differenza contro chiunque.

GOLLINI 7: decisivo tenendo in piedi i suoi a fine primo tempo sulla punizione insidiosissima di Pellegrini e ad inizio ripresa sulla botta dalla media distanza di Veretout. Da li poi la squadra costruisce l’incredibile rimonta che spazza via i giallorossi. Indispensabile.

TOLOI 6.5: spesso proiettato in avanti, è bravo anche in fase di copertura con l’eccezione della sbavatura (collettiva) in occasione del gol subito a freddo.

DJIMSITI 7: ottima partita, nella ripresa poi è spesso proiettato anche lui in avanti e diventa uno spettacolo vederlo insieme a tutti i suoi compagni.

ROMERO 6: ha il “peccato originale” sul gol di Dzeko in quanto è lui il più vicino al bosniaco che va a segno, poi tutto sommato sufficiente anche se viene sostituito ad inizio ripresa poichè ammonito a fine primo tempo. (PALOMINO 7: molto bene in una ripresa dove la squadra è una autentica sinfonia corale).

HATEBOER 6.5: sacrificio e corsa non gli mancano mai, un po’ impreciso nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa.

DE ROON 7.5: sale in cattedra nella seconda parte di gara e disintegra il centrocampo della Roma imponendosi di autorità.

FREULER 7.5: vale quanto detto sopra per il compagno di reparto, sfiora anche il gol che l’ex Ibanez gli nega salvando sulla linea la sua conclusione.

GOSENS 8: un autentico carro armato sulla fascia che macina chilometri e cross, trovandosi al posto giusto nel momento giusto con la testa per colpire e firmare il decisivo sorpasso ai giallorossi (MOJICA s.v.: entra nel finale, si gode la festa con i compagni).

PESSINA 6: oggi meno brillante rispetto alla gara di Torino, ma in un primo tempo comunque non certo ben giocato dai compagni che non lo aiutano molto di conseguenza

(ILICIC 9: signori e signore, rieccolo! Entra, si prende sulle spalle la squadra, dispensa giocate di grande spessore, assist a Zapata per il pareggio e, dulcis in fundo, il bellissimo gol del definitivo 4-1. La migliore risposta sul campo alle tante, troppe ed inutili parole scritte nei giorni scorsi).

MALINOVSKYI 6.5: ci mette lo zampino nell’azione dell’1-1, tuttavia spreca anche diversi palloni che meritavano sicuramente di essere sfruttate meglio. (MIRANCHUK s.v.: dentro anche lui a giochi ormai fatti, si può goder la festa con i compagni).

ZAPATA 7.5: un primo tempo nascosto, nella ripresa dategli un pallone e lui lo trasformerà in oro. Un gran gol, che spacca la traversa e finisce poi in porta che regala il pari ai compagni e segna la svolta del match

(MURIEL 7.5: pronti, via… gol! Entra e va subito a segno nel giro di pochissimi secondi mettendo sempre più in discesa la partita ai compagni. Un grande, e decisivo, impatto sul match).




Le pagelle di Juventus-Atalanta

GOLLINI FENOMENALE, FREULER CHE BELLEZZA!

Molto buona la prova dei nerazzurri contro una delle formazioni più quotate in campionato: dopo un primo tempo un po’ timido (ma comunque con almeno un paio di ottime occasioni) nella ripresa la Dea cresce, trova un Freuler travolgente ma anche un Gollini fenomenale che salva la Dea in più occasioni e para un rigore a Ronaldo. Bene dietro Djimsiti e Romero.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7: a sprazzi si rivede l’Atalanta che piace e diverte, ma sa anche soffrire. Già, perchè i suoi non si scompongono anche quando devono subire l’iniziativa dei bianconeri e riescono a controllare quasi sempre con ordine, ringraziando anche Gollini per le grandi parate.

GOLLINI 9: tutto, o quasi in novanta minuti: almeno quattro interventi decisivi, un rigore parato a Cristiano Ronaldo (mica l’ultimo degli arrivati…), battuto solamente dal gran gesto tecnico di Chiesa nel primo tempo. La parata più bella, quella su Morata subito dopo l’1-1 di Freuler: impressionante!

DJIMSITI 7: partita attenta, a tratti sofferta ma da vero guerriero. Bene.

ROMERO 6.5: una distrazione in avvio, poi rimedia un cartellino giallo che lo condiziona un po’, rischia qualcosa nella ripresa ma complessivamente la sua prova è comunque più che sufficiente.

PALOMINO 6: si fa anticipare e beffare da Chiesa in occasione del vantaggio bianconero, però compie anche almeno un paio di interventi decisivi. Sufficiente.

HATEBOER 6.5: un ottimo secondo tempo in crescendo dopo un primo tempo un po’ timido.

DE ROON 7: molto bene anche oggi, attento e propositivo quando ha spazi. Fondamentale la in mezzo.

FREULER 8: non è la prima volta che seduce e castiga la Signora bianconera. Trova un gol bellissimo in un momento delicato per i suoi dando così la spinta ed il coraggio per provare anche a vincere il match: e ci è mancato davvero pochino. SupRemo!

GOSENS 7: spinta, corsa e muscoli. Cresce con il passare dei minuti, molto bene nel secondo tempo.

PESSINA 6: all’inizio perde un paio di palloni che potevano costar caro, poi offre un’ottima palla a Zapata. Non brillante come nelle ultime uscite ma comunque sufficiente. (GOMEZ 6.5: da quella spinta in più ai suoi che aiuta la squadra ad aver coraggio. Nulla di trascendentale ma comunque positivo).

MALINOVSKYI 6.5: meno decisivo rispetto a domenica scorsa, ma una punizione insidiosa parata dal portiere bianconero e un paio di buona giocate nella ripresa rendono la sua prova più che positiva. (MIRANCHUK 6: entra senza però lasciar molti segni di se sul terreno di gioco. Un paio di spunti e poco più).

ZAPATA 6: una ghiotta occasione che però si fa murare da Szczesny, poi fa il solito lavoro sporco ma senza riuscire a rendersi concretamente pericoloso. (MURIEL 6: poche volte in evidenza, non ha modo di poter incidere sul match).




Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

TOLOI-DJIMSITI: LA DIFESA VA A SEGNO

Molto buona nel complesso la prova dei nerazzurri, che convincono e non subiscono nemmeno gol: dietro infatti la difesa pare aver acquisito maggior sicurezza e, quando può, non rinuncia ad andare in avanti. Il gol del 3-0 è una bellissima combinazione tra Djimsiti che offre a Toloi la palla che finisce in rete. Bene ancora una volta anche Pessina così come Malinovskyi e Zapata in crescita e sempre molto a disposizione della squadra.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: tiene uniti i suoi, azzarda una squadra dove il segnale che nessuno è intoccabile pare chiaro e, alla fine, ha sempre ragione lui. Vittoria, gioco e tre punti: alla fine è questo che conta.

GOLLINI 7: un paio di ottimi interventi li fa comunque, fermo restando che da comunque sicurezza ai suoi la dietro. Bene.

TOLOI 7.5: bravo, sia in copertura ma anche in fase realizzativa. Splendido l’asse tra lui e Djimsiti che porta al terzo gol che chiude il match.

ROMERO 7.5: anche oggi un gigante. E sfiora nuovamente il gol che solo un miracolo del portiere ospite gli nega nel primo tempo. (PALOMINO 6: dentro nel finale, svolge senza sbavature il compitino).

DIJMSITI 7: ottima partita, come già detto anche sopra ci mette lo zampino in collaborazione con Toloi nell’azione che vale il 3-0 finale.

HATEBOER 7: lotta, corre e gestisce con ordine diversi palloni molto importanti. Molto bene anche lui.

DE ROON 7: la solita diga la in mezzo, di fatto se la Viola non passa quasi mai la metà-campo è anche grazie a lui e Freuler.

FREULER 7: vedi sopra, qualità e quantità la in mezzo che non lasciano scampo agli avversari.

GOSENS 7.5: splendida l’azione con Zapata che porta al suo gol che sblocca un match che, sin a quel momento, pareva davvero stregato per i nostri. (MOJICA s.v.: entra nel finale).

MALINOVSKYI 7.5: ha riacceso il cannoncino. Finalmente! Una punizione precisa e perfetta che non lascia scampo al portiere e porta i suoi sul 2-0 mandando la partita in decisa discesa. (MURIEL 6: si vede pochino, un paio di palloni giocati e poco altro).

PESSINA 7.5: tanta, tanta roba anche oggi. Spazia un po’ ovunque e con le sue ripartenze taglia spesso a fettine la difesa viola. Molto bene! (GYABUAA s.v.: esordio in serie A per l’ennesimo prodotto della primavera nerazzurra).

ZAPATA 7: gli manca solo il gol: ma l’assist sull’1-0 è suo e poi, un po’ come sempre, fa reparto da solo e da anche la condizione di esser in crescita anche di condizione. Promosso! (LAMMERS 6: solo una bella conclusione nel finale di partita che viene deviata all’ultimo ed avrebbe meritato miglior sorte).




Le pagelle di Ajax-Atalanta

GOLLINI DECISIVO, DE ROON E FREULER FORMANO UNA DIGA

Ottima prova dei ragazzi del Gasp che, dopo un primo tempo attento ed ordinato, nella ripresa osano di più, rischiano ma portano a casa un successo che vale una storica qualificazione. Gollini salva tutto con una paratissima nella ripresa, poi Muriel entra e fa il suo dovere ipotecando gli ottavi. In mezzo grande prova di De Roon e Freuler, senza dimenticarci di un Pessina sempre utile alla causa.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 8: scaccia via tutte le voci del caso confezionando l’ennesima, incredibile impresa. La squadra lo segue, è con lui e lo dimostra con i fatti sul campo conquistando una vittoria che, unita al passaggio del turno, scrive di nuovo la storia atalantina.

GOLLINI 8: decisivo, quando va a prendere il tiro di Classen che poteva cambiare tutto e lo manda in calcio d’angolo salvando i suoi. Da li poi cambia tutto, l’espulsione per i padroni di casa e la rete di Muriel. Ma lui mette la pietra che sta alla base dell’impresa.

TOLOI 7: poche sbavature, tanta attenzione. Bene.

ROMERO 7.5: sempre più autentico leader della difesa con qualche comparsata pericolosa anche in attacco.

DJIMSITI 6: tutto bene alla fine, ma che brivido quel retropassaggio quasi suicida che rischia di complicare di molto le cose ai nostri. Che spavento!

HETEBOER 7: come corre cavallo pazzo! Nella poi spesso riesce a scappar via agli avversari e portare insidie nell’area olandese.

DE ROON 7.5: fa da diga la in mezzo lasciando davvero le briciole ai lancieri che, di fatto, non si rendono praticamente mai pericolosi.

FREULER 7.5: assist perfetto che vale il gol partita che consente ai compagni di vivere un finale tranquillo. SupRemo!

GOSENS 6.5: finisce stremato una partita in cui non riesce a giocare come sa ma da tutto fino a quando rimane in campo (PALOMINO s.v.: dentro nell’ultima parte di match; si gode la festa con i compagni).

PESSINA 7.5: altra partita di gran spessore. Si sta sempre più ritagliando un posto sicuro in squadra con prove di questo genere che hanno convinto anche il mister.

GOMEZ 7.5: spazza via le critiche con una prova davvero di carattere e di qualità. Alterna cose semplici a belle giocate, guidando i suoi verso la vittoria. Che sia il segno di un ritorno al sereno al più presto per tutti.

ZAPATA 6.5: pochi palloni giocabili, ma riesce comunque a rendersi utile in copertura per la squadra e dare sempre il suo sostegno uscendo stremato dal campo. (MURIEL 8: pronti, via e scrive lui la storia per i nerazzurri. Segna un gol dei suoi partendo sul filo del fuorigioco e andando a mettere a sedere il portiere prima di metter la palla nel sacco. Determinante!)




Le pagelle di Atalanta-Midtjylland

ZAPATA-MURIEL, SERATACCIA. BENE PESSINA

In una serata non certo brillante, l’attacco nerazzurro in continua involuzione è l’aspetto che più da nell’occhio. La Dea oggi è salvata da un gran gol di Romero (un difensore) mentre davanti continua a sciupare ottime occasioni con gli attaccanti che paiono incapaci di incidere in maniera decisiva: serata decisamente amara per Zapata e Muriel, mentre Gomez non brilla ed Ilicic va a sprazzi.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6: il pari trovato nella ripresa lo salva da una ennesima prova al di sotto delle attese dei suoi, che non riescono ad uscire dal momento difficile. Con un pari ad Amsterdam si va agli ottavi di Champions, ma bisogna andar in Olanda con ben altro spirito rispetto a stasera. E, prima, domenica c’è l’Udinese in campionato.

SPORTIELLO 6: incolpevole sul bel gol ospite, poi non viene più molto impegnato.

DJIMSITI 6: un fallo piuttosto cattivo che poteva costargli caro e poi per il resto poco da segnalare.

ROMERO 8: importantissimo quel gol che tiene in vita i suoi ed evita probabilmente alla Dea quella che sarebbe stata una mezza figuraccia europea. Va più in alto di tutti e segna il pari che vale oro.

PALOMINO 6.5: partita discreta, si fa vedere anche in avanti senza successo (TOLOI 6: il suo ingresso non cambia di molto l’andazzo).

HATEBOER 7: primo tempo un po’ così, meglio nella ripresa dove si inventa l’assist che porta al pareggio.

PESSINA 7: bravo anche lui, il Gasp sta puntando sul ragazzo che ricambia con un’altra buona prestazione.

FREULER 6: in difficoltà nel primo tempo, nella ripresa meglio anche se poi viene sostituito (DE ROON 6.5: prova a guidare l’assalto nel finale per cercare la vittoria, ma senza riuscirci).

GOSENS 5.5: un po’ in ombra stasera, fa fatica a trovare spunti giusti ed entrare in area. (RUGGERI s.v.: dentro nel finale).

GOMEZ 5.5: anche lui trova qualche spunto nel primo tempo, ma non riesce a sorprendere gli avversari. Sostituito nell’intervallo. (ILICIC 6.5: buon impatto sul match, dispensa anche qualche pallone davvero interessante).

MURIEL 5: serata difficile. Parte pure benino offrendo un ottimo assist sprecato poi da Zapata, poi solo tanta imprecisione e palloni buttati al vento. (DIALLO 6.5: che numeri il ragazzo! Costringe il portiere ospite ad almeno due parate decisive, preludio al crescendo della squadra che poi trova il pari).

ZAPATA 5: polveri bagnate anche per lui. Stanco, lento e sprecone. Non è il Duvan che tutti quanti conosciamo.




Le pagelle di Atalanta-Verona

BENE PALOMINO, IL TRIDENTE E’ SPENTO

Una partita dalla doppia faccia per un’Atalanta che crea molto e, ancora una volta, non concretizza complice la serata non delle migliori del Papu, Ilicic e Zapata mentre dietro Palomino fa una ottima figura con Toloi che invece, con il suo fallo ingenuo da rigore, cambia di fatto la gara.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 6: tutto sommato ha in parte ragione pure lui: sin prima di subire il gol, la sua Dea pareva quella destinata prima o dopo a segnare. Così non è stato e, andata sotto, la sua squadra si è sciolta ed è stata incapace di reagire. Questione di stanchezza? O anche di testa? C’ha il suo bel lavoro da fare anche lui. L’impresa di Champions è stata storica, occorre ritrovare la stessa Atalanta anche in campionato.

GOLLINI 6: si rivedono i fantasmi del precedente infortunio che lo ha tenuto fuori causa da agosto sino a due settimane fa. Davvero sfortunato in un match da quasi-disoccupato sino al rigore di Veloso su cui può far poco. (SPORTIELLO 6: incassa il raddoppio senza colpe particolari).

TOLOI 5: purtroppo è lui a dar il la alla vittoria ospite con un fallo di rara ingenuità che costa il penalty dell’1-0. Da li in poi cambia la partita con la squadra che non riuscirà a reagire.

PALOMINO 6.5: buona la sua partita, dalle sue parti concede poco agli avversari.

DJIMSITI 6: prestazione complessivamente sufficiente.

HATEBOER 6: pimpante nel primo tempo, un po’ in ombra invece nella ripresa.

DE ROON 6: un po’ stanco, e lo si è notato. Regge anche lui per un’ora, poi cala vistosamente.

FREULER 6: qualche discreto pallone giocato e poco altro.

MOJICA 5.5: qualche discreta iniziativa, ma la precisione resta ancora un optional (RUGGERI s.v.: dentro nel finale)

GOMEZ 6: un paio di ottimi palloni che meritavano miglior sorte e due conclusioni fuori misura. (DIALLO s.v.: non cambia di molto le cose il suo ingresso).

ILICIC 5.5: si, qualche lampo dei suoi lo fa vedere, ma sciupa nel primo tempo una occasione molto importante per sbloccar il match (LAMMERS 5: troppi palloni persi, nessuna conclusione. Non va).

ZAPATA 6: non gli manca la solita generosità, ma pecca almeno un paio di volte di precisione sotto porta. Il portiere ospite fa il resto con grandi parate. (MURIEL 5: doveva provare a cambiar le cose, missione fallita).




Le pagelle di Liverpool-Atalanta

PAPU SALE IN CATTEDRA, ROMERO E’ INSUPERABILE

Lodi per tutti dopo una serata del genere in casa nerazzurra, ma sicuramente il Papu rimane il faro di questa squadra che alla fine ruota in gran parte intorno al suo estro e quello di un Ilicic che pare ritrovato. Dietro la difesa regge alla grande contro i campioni inglesi guidati dalla qualità di un Romero sempre più leader.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 10: l’ha fatto davvero! Rimbalza al mittente i possibili mugugni di una formazione apparsa prudente dando scacco matto ai campioni inglesi. Controlla a suo piacimento la gara, la gestisce e poi colpisce due volte in cinque minuti mandando al tappeto l’avversario senza consentirgli nemmeno di reagire. E’ forse questa la vittoria tatticamente più bella della sua esperienza sin qui sulla panchina nerazzurra. Bella, e anche pesantissima in ottica del sogno di qualificazione agli ottavi.

GOLLINI s.v.: fa quasi sorridere vero? Invece è davvero così. Una gara per lui quasi da spettatore non pagante: pochissimi interventi e, tutti, di facilità estrema. Chi l’avrebbe mai detto di vivere una serata da disoccupato ad Anfield?

TOLOI 8: impressionante, fenomenale. Blocca le offensive avversarie e nel giro di poco lo vedevi in avanti: da non credere. Applausi.

ROMERO 9: una roccia, prende per meno la difesa e la guida ad una prestazione superlativa. Ormai è davvero un caposaldo del reparto arretrato del Gasp. Pazzesco.

DJIMSITI 8: alcuni interventi sono importantissimi, lui li fa sembrare quasi normali. Anche per lui questa sera davvero tanta tanta roba.

HATEBOER 8: galoppa come un matto sulla fascia, oggi pare davvero essere tornato il “cavallo pazzo” che tutti conoscevamo. Bravissimo!

FREULER 9: mamma mia, incredibile. Li in mezzo lui e De Roon sono una autentica diga che argina ogni tentativo di avanzata dei Reds.

DE ROON 9: vedi sopra, vero che lui il calcio inglese lo conosceva, ma questa sera ancora una volta dimostra quanto sia fondamentale in questa squadra.

PESSINA 8: buona anche la seconda! Si ritrova titolare in champions in una gara tutt’altro che facile e dimostra nuovamente tutto il suo valore. (MIRANCHUK s.v.: ultimi cinque minuti abbondanti di match per lui)

GOSENS 9: fa le prove generali del gol nel primo tempo dove chiama Alisson alla parata deviando in corner la sua conclusione ma nella ripresa non sbaglia e segna un gol che resterà nella storia dell’Atalanta. (MOJICA 6.5: minuti finali giocati con attenzione ed ottimo approccio in campo).

GOMEZ 10: alla fine il migliore è sempre lui. Primo tempo un po’ nascosto poi sale in cattedra nella ripresa e non ce ne è per nessuno mettendoci lo zampino sul primo gol (assist) e finalizzando l’azione del secondo

ILICIC 9: che bello, è tornato davvero! Non solo per il gol, importantissimo e storico a sua volta, ma anche per la prestazione convincente e concreta. Ripaga come meglio non poteva la fiducia del mister nelle ultime partite che pure aveva suscitato qualche mugugno… rispedito al mittente! (ZAPATA 6.5: pochi palloni giocabili per lui, aiuta i compagni e prova ad andar al tiro in una occasione).