Le pagelle di Sampdoria-Atalanta

GRAN SPORTIELLO, MAEHLE OTTIMO ANCHE OGGI

La vittoria della Dea parte da dietro, dalle due decisive parate di Sportiello in avvio che consentono ai nerazzurri di ingranare e poi impostare una partita decisamente diversa guidata da una difesa oggi perfetta e davanti ispirata da Malinovkyi ed Ilicic che entra e oggi fa davvero la differenza.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 7: gran vittoria oggi, sofferta all’inizio e poi meritata. La squadra non risente della fatica fatta mercoledì e batte un avversario per nulla facile. Nella ripresa aumenta il peso con i cambi e trova il decisivo raddoppio.

SPORTIELLO 7.5: subito due parate decisive in avvio di partita che evitano grossi problemi ai suoi. Per il resto ottima partita con uscite sempre tempestive e attente. Da pochissimo diventatà papà, tanti auguri da tutti noi!

TOLOI 7: ottima partita, poche sbavature e molte volte proiettato in avanti.

ROMERO 8: il solito mostro ovunque la dietro che non concede nulla agli avversari. Molto bene.

PALOMINO 6.5: parte con qualche sbavatura, poi però salva sulla linea di porta un tiro di La Gumina che sembrava destinato a finir in rete. Bene anche lui.

MAEHLE 7: l’appuntamento con il gol è rimandato anche stavolta. Un fuorigioco millimetrico di Gosens gli leva la soddisfazione ma non la consapevolezza dell’ennesima, ottima prestazione.

DE ROON 7: la solita diga in mezzo al campo. Ammonito, salterà la gara con il Crotone di mercoledì.

FREULER 7: altro giocatore imprescindibile. Oggi magari meno in vista del solito ma ugualmente indispensabile.

GOSENS 8: un’altra partita da incorniciare condita da un gol, bellissimo, nella stessa porta dove aveva segnato qualche anno fa e che gli porta davvero bene.

MALINOVSKYI 7.5: parte a rilento, sbaglia qualche pallone di troppo, ma poi si accende finalizzando al meglio l’assist di Muriel e segnando il bel gol dell’1-0. Molto bene poi anche nella ripresa (MIRANCHUK s.v.: entra nel finale)

PASALIC 6: un po’ timidino, non ha ancora raggiunto la miglior forma, e lo si vede (PESSINA 7: entra e lo spessore tecnico aumenta. Nel finale Audero gli nega la gioia di un gol che avrebbe meritato).

MURIEL 6: un po’ in ombra nel primo tempo, ma gli basta un lampo con cui spalanca la strada verso l’1-0 a Malinovskyi (ILICIC 7: entra nel modo giusto, con spirito di sacrificio e alcune ottime giocate. Così si che ci piace. Bene!).




Le pagelle di Atalanta-Napoli

MURIEL IMMENSO, ROMERO INSUPERABILE

Ottima prova dei ragazzi del Gasp, che nella ripresa accendono la partita e per il Napoli non c’è più scampo. Bene Romero dietro che annienta Oshimen così come Gosens che è un tuttofare infaticabile. Davanti è Muriel-show, ma anche Zapata è decisivo: gol e assist.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 7.5: l’espulsione lo carica ancor di più a lui, ma anche ai suoi in campo che si scatenano e riescono a venirne a capo di una partita difficilissima. Tre punti e terzo posto agganciato in attesa che giochino Roma e Juve. Il modo migliore per caricarsi in vista di mercoledì.

GOLLINI 6.5: può poco sul gol di Zielinski, per il resto partita attenta la sua.

TOLOI 6.5: spesso proiettato in avanti, gioca una partita più che positiva. Bene.

ROMERO 8: partita mostruosa anche oggi, Oshimen e segna il gol che ridà sicurezza ai suoi dopo che avevano rimesso in pista il Napoli facendosi gol da soli.

DJIMSITI 6.5: c’è la sua spizzata decisiva nel pallone che vale il 4-2. Complessivamente buona la sua gara. Ammonito, salterà la partita di Genova contro la Samp domenica prossima.

MAEHLE 6.5: recuperato in extremis, disputa una partita importante facendo vedere le cose migliori nella ripresa (SUTALO s.v.: dentro nel finale).

DE ROON 6.5: ottima diga la in mezzo insieme a Freuler che lascia davvero pochi spazi alle iniziative ospiti.

FREULER 6.5: vedi sopra, è molto attento ed ordinato nel primo tempo, più propositivo nella seconda parte di match (PASALIC 6: disputa il quarto d’ora finale di gara senza sbavature)

GOSENS 7: bravo nell’occasione del nuovo vantaggio della Dea, sfortunato e un po’ goffo quando manda nella sua porta il pallone che rimette incredibilmente in pista il Napoli; per fortuna poi risolve tutto Romero…

PESSINA 7: fermato in malomodo in occasione del rigore non concesso ai nerazzurri, disputa la solita gran partita che ultimamente ci ha abituato ad impostare. Molto bene. (PALOMINO s.v.: dentro anche lui negli ultimi minuti)

MURIEL 9: un fenomeno. Dopo un primo tempo nascosto, nella ripresa sale in cattedra: ci mette lo zampino sul primo e secondo gol, segna il terzo e batte il corner del quarto. Che volere di più? Incredibile! (MIRANCHUK s.v.: ultimi scampoli di gara anche per lui. Ingiudicabile).

ZAPATA 7.5: primo tempo di sacrificio, poi nella ripresa apre le danze con la zuccata vincente che vale l’1-0 ed offre a Gosens l’assist per il secondo gol. Bene! (MALINOVSKYI s.v.: solo pochi minuti per lui).




Le pagelle di Cagliari-Atalanta

BENE MIRANCHUK, MAHELE DA LA SPINTA DECISIVA

La prova non certo brillantissima dei ragazzi del Gasp di oggi che è comunque valsa tre punti da comunque modo di trarre indicazioni positive da giocatori come Miranchuk e Maehle che hanno avuto un impatto importante da subentrati, senza dimenticarci di Muriel. Bene anche Sportiello, che ha vinto tutte le sfide col Cagliari di questa stagione.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7: la decide con i cambi nonostante la sua Atalanta abbia oggi dimostrato come abbia bisogno di respirare. La prossima settimana sarà la prima in cui la squadra potrà allenarsi senza impegni infrasettimanali da due mesi a questa parte. Questo la dice veramente lunga: un plauso a lui ed a questi ragazzi.

SPORTIELLO 6.5: sicuro di se, il Cagliari gli porta decisamente bene. Presente in tutte e tre le sfide di questa stagione, coppa Italia compresa: tre vittorie. Un talismano!

DJIMSITI 6.5: ordinato e attento, sfiora anche il gol nel primo tempo con un colpo di testa.

ROMERO 6.5: bene, fa infuriare il Gasp con quella ammonizione sciocca a fine primo tempo che, però, non ne condiziona la gara.

PALOMINO 6.5: quasi mai in difficoltà nonostante Joao Pedro sia un peperino mica male da dover gestire.

SUTALO 6.5: un po’ timido, ma è decisivo ad inizio ripresa con un salvataggio su Joao Pedro lanciato a rete. (MAEHLE 7: ingresso che porta più spinta offensiva e parecchi cross in area. Bene).

PESSINA 6.5: primo tempo a ritmo alternato ma positivo, nella ripresa poi lascia spazio a De Roon la in mezzo (DE ROON 6.5: protagonista nel finale con quel contatto con Rugani che ha dato vita al rigore prima dato e poi tolto. Un rischio che comunque si poteva evitare a partita praticamente finita).

FREULER 6.5: resiste la in mezzo e prova anche qualche sortita offensiva. Bene.

PASALIC 6: torna titolare dopo tanto tempo e conferma di non aver ancora i ritmi giusti. Benino. (MIRANCHUK 6.5: buon approccio sul match, sviluppa diverse azioni in velocità e nel finale è spesso a crear insidie verso l’area sarda).

ILICIC 6: un po’ spento oggi, fa fatica a crear spazi e gioco come vorrebbe lui. Esce stremato. (MURIEL 8: ormai è una sentenza. Entra e segna il bellissimo gol che vale tre punti pesantissimi. Gli aggettivi ormai si sprecano per questo giocatore).

ZAPATA 6.5: messo in trappola dalla difesa sarda, riesce comunque a farsi vedere in un paio di occasioni e centrare la traversa sul bel cross di Muriel nel finale (MALINOVSKYI s.v.: entra nel finale, si gode la festa con i compagni).




Le pagelle di Atalanta-Napoli

GOLLINI DETERMINANTE, ZAPATA TORNA SUPER!

In una gara dove il protagonista assoluto è sicuramente Matteo Pessina, l’Atalanta ritrova anche le parate decisive di Gollini, che evita il pari del Napoli proprio pochi minuti prima che la Dea segni il terzo gol e recupera al meglio anche uno Zapata oggi decisivo con gol e assist. Buona anche la prova di Sutalo, chiamato in extremis a sostituire Maehle che non aveva recuperato.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 8: la vince senza perdere il filo del discorso di una partita che ha persino rischiato di vedersi sfuggire per degli episodi anche se nel calcio, si sa, contano i gol, e per fortuna la Dea è capace di riuscire a farne un altro nel momento giusto e regalarsi un finale decisamente meno al cardiopalma. Seconda finale in tre anni, già questo dice tutto: ora, proviamo però a portarci a casa la coppa per davvero.

GOLLINI 7: un po’ corta la respinta in occasione del gol di Lozano, ma fondamentale con le sue manone su Osimhen ad evitare il 2-2 del Napoli che avrebbe probabilmente cambiato la storia di questa gara.

TOLOI 7: attento ed ordinato, concede poco agli avversari. Bene.

PALOMINO 7: subito ammonito, ha il pregio di non scomporsi e tener a bada Osimhen lasciando davvero pochissimi spazi all’attaccante del Napoli (CALDARA 6.5: dentro negli ultimi venti minuti, tiene bene il campo senza sbavature).

DJIMSITI 7: molto bene, si vede spesso anche in avanti nel tentativo di cercare azioni pericolose o la conclusione in porta.

SUTALO 6.5: ripreso in extremis vista l’indisponibilità di Maehle, non sfigura per nulla riuscendo anche a giocare palloni importanti senza farsi sorprendere dagli avversari.

DE ROON 6.5: bene, fa un po’ fatica in avvio di ripresa ma, complessivamente, più che sufficiente la sua prova.

FREULER 6.5: vedi sopra, una prova di qualità e quantità al servizio dei compagni.

GOSENS 7: tanti palloni messi in mezzo all’area, ottime giocate e grande qualità. Insostituibile!

PESSINA 9: due gol, uno più bello dell’altro che portano l’Atalanta in finale. Grandi movimenti, ottime giocate e poi le due ciliegine sulla torta di una prova davvero da urlo. Bravissimo! (PASALIC s.v.: dentro nel finale).

MURIEL 6: un po’ in ombra stasera, non ha modo di provare a colpire e spesso sbaglia controlli di palla elementari (ILICIC 6.5: non al top, ma ci mette il piedino con il passaggio che innesca l’azione del 3-1 finale).

ZAPATA 8: gol bellissimo e assist. La sua serata è praticamente perfetta: torna a ruggire come ai bei tempi spaccando il match con quel bolide che vale l’1-0. Gran lavoro al servizio della squadra.




Le pagelle di Atalanta-Torino

POCHI A SALVARSI, MA LA PROVA DI GOSENS SIA DI ESEMPIO PER TUTTI

In una prestazione incolore, ovvio attendersi giudizi non certo teneri, anche per lo stesso Gasperini, le cui scelte non hanno per nulla convinto. Menzione di merito per il solo Gosens, ultimo a mollare e autore di un bellissimo gol.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

ALL.: GASPERINI 5: sbaglia parecchio anche lui. Scelte iniziali che non convincono, cambi in corso d’opera che non cambiano una situazione che stava inevitabilmente precipitando. Qualcosa non va, occorre trovare subito la quadra entro mercoledì sera.

GOLLINI 6: ne prende tre senza colpe particolari, ma è bravo sul rigore di Belotti a respingerlo anche se poi non può nulla sulla successiva ribattuta.

TOLOI 5.5: la sua faccia a fine partita è tutta un programma. La delusione gliela si legge in faccia.

ROMERO 5.5: in difficoltà anche lui in una giornata decisamente poco positiva per i suoi nonostante il buon inizio.

PALOMINO 5: commette una ingenuità sul rigore concesso a Belotti, poi è decisivo in un’altra circostanza poco dopo. Però il suo errore pesa parecchio.

RUGGERI 5: dura anche oggi solo un tempo, e lo fa male. Altra occasione sprecata. (DJIMSITI 6: entra nella ripresa, non incanta, ma nemmeno commette errori particolari).

DE ROON 6: molti palloni persi dopo un avvio di gara assolutamente convincente. Suo l’assist all’1-0 di Ilicic.

PESSINA 6: più arretrato, ma comunque propositivo (PASALIC s.v.: dentro nel finale).

GOSENS 7: l’ultimo a mollare; gol bellissimo a parte la sua prestazione dovrebbe servire d’esempio a tutti.

MALINOVSKYI 5.5: parte bene, avvia con una sua ripartenza l’azione del terzo gol nerazzurro, poi sparisce un po’ come buona parte dei suoi compagni (LAMMERS s.v.: dieci minuti in campo senza lasciar traccia).

ILICIC 6: bene in occasione del gol ed alcune sue giocate, male nella ripresa quando non riesce più a sterzare e dare la scossa ai compagni (MIRANCHUK 6: sfortunato, pare in palla e centra pure un palo. Ma non basta).

MURIEL 6: trova il gol, ma molto spesso finisce anche lui con il commettere errori e leggerezze non da lui. (ZAPATA 5: ha una sola occasione degna di nota, la spreca malamente. E poteva chiudere il match…).




Le pagelle di Napoli-Atalanta

MAEHLE CONVINCE, BENE ANCHE PESSINA

Indicazioni comunque positive per i nerazzurri in questo pareggio che ha un gusto a tratti amaro per le occasioni sprecate nel primo tempo. Convincenti però le prove di Maehle sulla fascia e di Pessina, che dimostra essere sempre più un uomo fondamentale negli ingranaggi del Gasp.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 6.5: ingabbia il Napoli e lo costringe a dover giocare per il pari. Peccato però che i suoi non siano lucidi al momento decisivo per poter segnare almeno un gol nelle occasioni create nel primo tempo. Alla fine comunque può essere soddisfatto.

GOLLINI 6.5: una parata in avvio di partita, poi fa da spettatore non pagante al match.

TOLOI 6.5: si propone spesso in avanti, putroppo pesa molto l’occasione clamorosa fallita nel primo tempo, ma va anche detto che dietro non concede praticamente nulla.

ROMERO 7: peccato per quella ammonizione che gli farà saltare la gara di ritorno. Dietro la Dea non rischia praticamente nulla anche grazie a lui.

DJIMSITI 6.5: buona anche la sua partita, ordinata e attenta senza particolari sbavature.

MAEHLE 6.5: convince anche oggi, una prova attenta e con un paio di giocate molto interessanti che meritavano miglior sorte. Avanti così.

DE ROON 6.5: un martello in mezzo al campo, nella ripresa anche lui rallenta un po’ come tutti gli altri in campo.

FREULER 6.5: preciso e sempre concentrato, prova anche la conclusione nel primo tempo andando vicino al gol. Si rifarà.

GOSENS 6.5: bene, anche se probabilmente ci si aspettava qualcosa di più da lui, specie nel secondo tempo.

PESSINA 7: peccato davvero anche per lui per quella occasione su cui Ospina si è trasformato in fenomeno. Gioca l’ennesima prova convincente della sua stagione. (PASALIC 6: un altro spezzone di gara per continuare a mettere minuti nelle gambe. Bene).

MURIEL 6.5: una buona occasione in avvio di ripresa, un bel pallone fornito a Pessina nel primo tempo che meritava miglior sorte. (ILICIC 6: una ventina di minuti in cui non illumina la scena in un match ormai già in fase calante).

ZAPATA 6.5: fa a sportellate un po’ con tutti, non ha grandissimi palloni giocabili ma aiuta la squadra a salire e creare pericoli nel primo tempo (LAMMERS S.V.: dentro nel finale).

La disperazione ti Toloi per la grande occasione fallita nel primo tempo



Le pagelle di Atalanta-Lazio

ANCHE GOLLINI FUORI GIRI, MAEHLE E’ L’UNICA BUONA NOTIZIA DI GIORNATA

Della giornata storta nerazzurra resta davvero poco da salvare: certo la prova di Maehle è una nota più che positiva per i nerazzurri che però, dall’altra parte, vedono registrare l’ennesima prestazione incolore di Miranchuk e le troppe amnesie di Gollini, colpevole in occasione del primo e del terzo gol. Bene invece il recupero di Pasalic, che torna dopo il lungo infortunio e sigla anche il gol del momentaneo 2-1.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 5.5: la sensazione è che le provi un po’ tutte, ma senza successo. Complice anche i diversi cali di concentrazione dei suoi che sono costati carissimo. Non bisogna farne drammi, ma sicuramente ritrovare la giusta determinazione per mercoledì dove i margini di errori saranno ridottissimi.

GOLLINI 5: anche lui ultimamente non ha più la sicurezza di un tempo. Sorpreso sul gol di Marusic, poi è bravo in un paio di occasioni ma esce in netto ritardo nell’azione che porta al definitivo 3-1.

TOLOI 5.5: spesso proiettato in avanti, dietro però soffre la velocità delle ripartenze degli ospiti.

PALOMINO 5.5: anche lui infilato in velocità in più occasioni dalla Lazio.

DJIMSITI 5: male anche lui, più di una incertezza che crea diverse difficoltà anche ai compagni.

MAEHLE 6.5: tra le poche note positive di questa domenica. Molto bene, continua il suo processo di inserimento con una prova decisamente positiva.

DE ROON 5.5: impegno e grinta non mancano, ma oggi non ci sono alcune delle sue giocate in grado di far la differenza in campo.

FREULER 5.5: delude un po’ anche lui, nella ripresa spinge un pochino di più ma non riesce comunque a far la differenza. (CALDARA s.v.: entra nel finale).

RUGGERI 5: non era certo facile per lui, però appare davvero molto timido ed in difficoltà nei quarantacinque minuti che ha disputato. (MALINOVSKYI 5: anche lui spazia un po’ a tutto campo ma non riesce a trovare il guizzo in grado di renderlo decisivo).

MIRANCHUK 5: ancora una volta un fantasma a spasso per il campo. Difficile davvero capire tutte queste difficoltà di un ragazzo che ha numeri e qualità per poter fare bene. (PASALIC 6: torna dopo il lungo infortunio, non fa nulla di trascendentale ma si trova al posto giusto per ribattere in rete il gol che riapre la gara per almeno quattro minuti).

ILICIC 5: se non è giornata nemmeno per lui, si fa dura. Pochi lampi, ben controllato dagli avversari, non riesce a rendersi mai pericoloso ed accedere la luce nella opaca giornata nerazzurra (LAMMERS 5: il suo ingresso in campo non lascia tracce degne di nota).

ZAPATA 5.5: giornata complicata anche per lui con pochi palloni giocabili degni di nota, riesce a farsi notare più in fase di sostegno all’azione che in avanti. (MURIEL 6: qualche buono spunto, si inventa l’azione che porta al gol che accorcia le distanze nel finale).