Serie A, i risultati dopo la 6a giornata

JUVE E NAPOLI FORZA SEI, ALTRO TONFO PER IL MILAN

Sesta giornata di serie A che va in archivo e la marcia senza sosta di Juventus e Napoli prosegue: battuti nell’ordine il Toro nel derby e la Spal a domicilio per infilare la sesta vittoria consecutiva con solo l’Inter che tiene il passo delle due davanti pur battendo con grande fatica il Genoa mentre cade nuovamente l’altra milanese, il Milan, per mano della Samp. In coda, ancora a zero il Benevento mentre restano a caccia della prima vittoria anche Genoa e Udinese. Vediamo ora quanto successo in questo turno di campionato riepilogando tutti i risultati, marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

23/9
ore 15
Roma-Udinese 3-1: 12′ Dzeko (R), 30′ e 45′ El Shaarawy (R), Stryger Larsen (U)

ore 18
Spal-Napoli 2-3: 13′ Schiattarella (S), 15′ Insigne (N), 72′ Callejon (N), 78′ Viviani (S), 83′ Ghoulam (N)

ore 20.45
Juventus-Torino 4-0: 16’ e 91’ Dybala, 40’ Pjanic, 57’ Alex Sandro

24/9
ore 12.30
Sampdoria-Milan 2-0: 72′ Duvan Zapata, 91′ Alvarez

ore 15
Cagliari-Chievo Verona 0-2: 53′ Inglese, 93′ Stepinski

Crotone-Benevento 2-0: 43′ Mandragora, 57′ Rohden

Inter-Genoa 1-0: 88′ D’Ambrosio

Verona H.-Lazio 0-3: 24′ e 41′ Immobile, 60′ Marusic

ore 18
Sassuolo-Bologna 0-1: 90′ Okwonko

ore 20.45
Fiorentina-Atalanta 1-1: 12′ Chiesa (F), 94′ Freuler (A)

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Napoli 18 6 6 0 0 22 5
V V V V V
2 Juventus 18 6 6 0 0 18 3
V V V V V
3 Inter 16 6 5 1 0 12 2
V N V V V
4 Lazio 13 6 4 1 1 13 8
V P V V V
5 Roma 12 5 4 0 1 12 4
V V V P V
6 Milan 12 6 4 0 2 10 8
P V V P V
7 Sampdoria 11 5 3 2 0 8 4
V N N V V
8 Torino 11 6 3 2 1 10 9
P V N V V
9 Atalanta 8 6 2 2 2 10 8
NV N V P
10 Chievo V. 8 6 2 2 2 7 8
V N N P P
11 Bologna 8 6 2 2 2 5 7
V N P P V
12 Fiorentina 7 6 2 1 3 9 8
NP V V P
13 Cagliari 6 6 2 0 4 4 8
P P V V P
14 Spal 4 6 1 1 4 5 11
P P P P V
15 Sassuolo 4 6 1 1 4 3 9
P V P P P
16 Crotone 4 6 1 1 4 3 11
V P P PN
17 Udinese 3 6 1 0 5 8 13
P P P V P
18 Genoa 2 6 0 2 4 5 10
P N P P P
19 Verona H. 2 6 0 2 4 1 14
P N P PN
20 Benevento 0 6 0 0 6 1 16
P P P P P



E’ un’Atalanta esagerata: manita al Crotone, nerazzurri scatenati!

SERIE A, QUINTA GIORNATA

ATALANTA-CROTONE 5-1: DEA STRARIPANTE, PAPU FA DOPPIETTA

Larghissima vittoria dei ragazzi del Gasp, che travolgono il malcapitato Crotone con cinque gol in un match a senso unico: apre Petagna dopo nemmeno cinque minuti, raddoppia Caldara sugli sviluppi di un corner, poi è bellissimo il terzo gol di Ilicic che vale il tris in chiusura di prima frazione. Nella ripresa il Papu prima sfiora, poi trova il quarto gol per i nerazzurri che poi si rilassano un po’ troppo e concedono a Tumminello la gioia personale del gol ma ancora una volta il Papu, dal dischetto, ristabilisce le distanze; nel finale a segno anche Orsolini ma il Var annulla il gol per fuorigioco. Finisce 5-1, i nerazzurri risalgono ancora in classifica salendo a quota sette punti. E adesso arrivano le grandi tra campionato e coppa.

Bergamo: avanti un altro. Il settembre infinito dell’Atalanta prosegue nel turno infrasettimanale di campionato dove i ragazzi di mister Gasperini, che oggi festeggia la panchina numero 300 in serie A, attendono il Crotone con la speranza di arrivare al meglio al prossimo trittico infuocato di partite che la vedrà opposta a Fiorentina e Juve per il campionato, condita nel mezzo dalla trasferta europea di Lione attesissima più che mai dai tifosi dopo la roboante vittoria sull’Everton. Contro i calabresi già alla disperata ricerca di punti e del primo gol in stagione, sarà importante per Gomez e compagni cercar di dettar subito ritmi e tempi di gioco per andar alla ricerca di un successo che sarebbe appunto il miglior preambolo alla difficile settimana che inizierà domenica sera in quel di Firenze.

PAPU TORNA TITOLARE: mister Gasperini ruota ancora la sua rosa ridando i galloni da titolare a Toloi in difesa, Cristante in mezzo e Gomez in avanti mentre Gosens vince il ballottaggio con Castagne per un posto sulla fascia mentre trova conferma Ilicic nel ruolo di supporto alle punte; nel Crotone, autore lo scorso campionato di una incredibile rimonta-salvezza, Budimir parte dalla panchina con Tumminello che prende il suo posto in attacco mentre in mezzo c’è Izco.

SUBITO PETA-GOL!: pronti-via e l’Atalanta fa subito sul serio e al quarto minuto il risultato si sblocca a favore dei ragazzi del Gasp dopo che Ilicic si invola sul lato destro dell’area di rigore e manda in mezzo un pallone che trova la deviazione decisiva di Petagna quasi a tu per tu con Cordaz che infila il pallone nel sacco per il gol dell’1-0.

TESTA D’ORO CALDARA, 2-0: sulle ali dell’entusiasmo per il vantaggio, l’Atalanta prosegue nel tentativo di cercare subito il punto del raddoppio e per poco non ci arriva al tredicesimo quando Gomez scappa al marcatore diretto e mette in mezzo un pallone d’oro per Ilicic che però spara in curva da posizione davvero invitante. I ragazzi del Gasp restano comunque nel pieno controllo delle operazioni ed al ventitreesimo il Papu scappa ancora una volta via al marcatore e prova il destro in diagonale che Cordaz con un colpo di reni mette in corner sui cui sviluppi Caldara trova la testata vincente per il suo primo gol in questa stagione che vale il gol del raddoppio dei nerazzurri.

ILICIC GRAN GIOCATA PER IL TRIS: il raddoppio stordisce ulteriormente un timido Crotone che rimane inerme a subire le iniziative dei ragazzi del Gasp che continuano nel loro assalto all’area calabrese come se la partita fosse ancora in parità ed al trentottesimo c’è gloria anche per Ilicic, che riscatta l’occasione sciupata precedentemente andando ad inventarsi l’azione che porta al tris nerazzurro scardando mezza difesa del Crotone e si è presentato di fronte al portiere non lasciandogli scampo: gran gol e 3-0 per la Dea! Cala i giri del motore l’Atalanta negli ultimi minuti della prima parte del match e gli ospiti si fanno così vedere proprio a fil di sirena con una azione solitaria di Tumminello che calcia in porta e Berisha che smanaccia in angolo; telegramma finale di un primo tempo a senso unico che i nerazzurri chiudono avanti di tre gol.

IL PAPU PER IL POKER: dopo l’intervallo il match riprende con nessun cambio operato da mister Gasperini e con Gomez che va subito ad un passo dal gol quando Petagna scappa via e si invola verso l’area offrendo al Papu un pallone che Cordaz devia in corner con un grande intervento. Appuntamento però solo rimandato quello del Papu con il gol che arriva due minuti dopo il quarto d’ora al termine di una bella azione iniziata da Ilicic, palla toccata da Petagna per l’argentino che, in area, supera il portiere del Crotone per il punto del 4-0.

TUMMINELLO ACCORCIA, IL PAPU RI-ALLUNGA: centrato anche il poker, i ragazzi del Gasp calano un po’ troppo la tensione e ciò è anche testimoniato dalle urla che il mister non risparmia ai suoi dalla panchina, quasi a preludio del gol degli ospiti che arriva, un po’ all’improvviso, da una bella azione di ripartenza di Tumminello, che arriva fino all’area di rigore nerazzurra e anticipa la marcatura di Caldara calciando in porta e superando Berisha per il gol della bandiera degli ospiti. I nerazzurri fanno subito capire agli ospiti che spazi per rientrare in partita non ce ne sono e, tre minuti dopo il gol ospite, Pavlovic stende Caldara in area inducendo il direttore di gara a concedere il netto penalty che il Papu, dagli undici metri, realizza mettendo così a segno la doppietta personale che vale il 5-1 dell’Atalanta; il capitano nerazzurro lascia il posto a Orsolini immediatamente dopo aver segnato il penalty.

E ORA… LE GRANDI!: il divertimento non manca nemmeno nella parte finale del match dove il Gasp mischia un po’ le carte inserendo Bastoni per Masiello e Vido (esordio per lui) al posto di Petagna per un finale di gara dove c’è anche spazio per il sesto gol messo a segno proprio da Orsolini che il Var annulla per millimetrico fuorigioco: visibile la delusione del giovane giocatore proveniente dalla Juve che aveva pregustato la gioia del suo primo centro in serie A. Poco o altro da raccontare da qui al triplice fischio del direttore di gara che arriverà dopo tre minuti di extra time e che sanciscono la netta vittoria di un’Atalanta quasi esagerata che rifila cinque gol al Crotone, la miglior iniezione di fiducia possibile in vista dell’infuocata settimana che la attenderà a partire da domenica sera: Fiorentina, Lione e Juventus… eccoci!!!

IL TABELLINO

ATALANTA-CROTONE 5-1 (primo tempo 3-0)

RETI: 5’pt Petagna, 25’pt Caldara, 38’pt Ilicic, 18’st e 29’st (rig) Gomez, 25’st Tumminello.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello (31’st Bastoni); Hateboer, Cristante, Freuler, Gosens; Ilicic; Petagna (26’st Vido), Gomez (30’st Orsolini) – In panchina: Gollini, Rossi, Palomino, de Roon, Melegoni, Kurtic, Mancini, Haas – Allenatore: Gasperini

CROTONE (3-4-2-1): Cordaz; Cabrera (26’st Budimir), Ajeti, Ceccherini; Sampirisi, Barberis 12’st Kragl), Izco, Pavlovic; Rohden, Tonev (9’pt Stoian); Tumminello – In panchina: Festa, Viscovo, Suljic, Trotta, Simic, Faraoni, Mandragora, Crociata, Nwankwo – Allenatore: Nicola

ARBITRO: Piccinini di Forlì

NOTE: serata fresca, terreno in buone condizioni – spettatori: 15 mila circa – ammoniti: Ajeti – calci d’angolo: 4-2 per l’Atalanta – recupero: 1′ p.t., 3′ s.t.




Serie A, i risultati dopo la 3a giornata

JUVE, NAPOLI E INTER SE NE VANNO: CROLLA IL MILAN

Il terzo turno di campionato, che ha segnato il primo rinvio di un match (quello della Roma a Marassi, sponda Samp) per maltempo, consolida le ambizioni di Napoli, Inter e Juventus che piegano con facilità le rispettive avversarie mantenendosi a punteggio pieno mentre, un po’ a sorpresa, si stacca il Milan che rimedia quattro sberle da una Lazio già in forma Europa League e che si conferma un osso duro da affrontare. Vince anche il Cagliari che esordisce al meglio nel suo nuovo stadio mentre resta a zero punti il Benevento, sconfitto in pieno recupero dal Toro. Rivediamo ora quanto accaduto durante questa giornata con tutti i risultati, marcatori e la nuova classifica.

I RISULTATI

9/9
ore 18
Juventus-Chievo V. 3-0: 16’ aut. Hetemaj, 58’ Higuain, 83’ Dybala

ore 20.45
Sampdoria-Roma rinviata

ore 12.30
Inter-Spal 2-0: 27′ rig. Icardi, 87′ Perisic

ore 15
Atalanta-Sassuolo 2-1: 28′ Sensi (S), 35′ Cornelius (A), 77′ Petagna (A)

Cagliari-Crotone 1-0: 33′ Sau

Udinese-Genoa 1-0: 16′ Jantko

Verona H.-Fiorentina 0-5: 2′ Simeone, 10′ rig. Thereau, 24′ Astori, 62′ Veretout, 89′ Gil Dias

ore 16
Lazio-Milan 4-1: 39′ su rig., 43′ e 47′ Immobile (L), 50′ Luis Alberto (L), 57′ Montolivo (M)

ore 18
Benevento-Torino 0-1: 93′ Iago Falque

ore 20.45
Bologna-Napoli 0-3: 66′ Callejon, 83′ Mertens, 88′ Zielinski

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juventus 9 3 3 0 0 10 2
V V V
2 Napoli 9 3 3 0 0 9 2
V V V
3 Inter 9 3 3 0 0 8 1
V V V
4 Lazio 7 3 2 1 0 6 2
V VN
5 Torino 7 3 2 1 0 5 1
V VN
6 Sampdoria 6 2 2 0 0 4 2
V V
7 Milan 6 3 2 0 1 6 5
P V V
8 Spal 4 3 1 1 1 3 4
P VN
9 Bologna 4 3 1 1 1 2 4
P VN
10 Roma 3 2 1 0 1 2 3
P V
11 Fiorentina 3 3 1 0 2 6 5
V P P
12 Udinese 3 3 1 0 2 4 5
V P P
13 Atalanta 3 3 1 0 2 3 5
V P P
14 Chievo V. 3 3 1 0 2 3 6
P P V
15 Cagliari 3 3 1 0 2 2 5
V P P
16 Genoa 1 3 0 1 2 2 5
P PN
17 Sassuolo 1 3 0 1 2 1 5
P PN
18 Crotone 1 3 0 1 2 0 4
P N P
19 Verona H. 1 3 0 1 2 1 8
P N P
20 Benevento 0 3 0 0 3 1 4
P P P



Serie A, i risultati dopo la 2a giornata

LE QUATTRO GRANDI (E LA SAMP) A PUNTEGGIO PIENO

La seconda giornata di campionato vede confermarsi quando evidenziato già nel corso del primo turno con Milan, Inter, Napoli e Juve che vincono ancora e si mantengono a punteggio pieno in cima alla classifica insieme alla Samp, che lascia la Fiorentina a quota zero e si inserisce nel gruppo delle big. Prima gioia in serie A a distanza di quasi cinquant’anni per la Spal mentre vincono anche Toro e Lazio; unico pari a reti bianche di giornata quello tra Crotone e Verona. Vediamo ora di ricapitolare tutti i risultati e la nuova classifica aggiornata:

I RISULTATI

26/8
ore 18
Benevento-Bologna 0-1: 55′ Donsah

Genoa-Juventus 2-4: 1′ aut. Pjanic (G), 7′ rig. Galabinov (G), 14′, 49′ rig e 92′ Dybala (J), 62′ Cuadrado (J)

ore 20.45
Roma-Inter 1-3: 15′ Dzeko (R), 67′ e 77′ Icardi (I), 87′ Vecino (I)

27/8
ore 18
Torino-Sassuolo 3-0: 44′ Belotti, 84′ Ljajic, 88′ Obi

ore 20.45
Chievo Verona-Lazio 1-2: 11’ Immobile (L), 34’ Pucciarelli (C), 89’ Milinkovic-Savic (L)

Crotone-Hellas Verona 0-0

Fiorentina-Sampdoria 1-2: 32’ Caprari (S), 34’ Quagliarella (S), 50’ Badelj (F)

Milan-Cagliari 2-1: 10’ Cutrone (M), 56’ Joao Pedro (C), 90′ Suso (M)

Napoli-Atalanta 3-1: 16’ Cristante (A), 56’ Zielinski (N), 61’ Mertens (N), 88’ Rog (N)

Spal-Udinese 3-2: 25’ Borriello (S), 56’ Lazzari (S), 72’ Nuytinck (U), 87′ Thereau (U), 94′ Rizzo (S)

 

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juventus 6 2 2 0 0 7 2
V V
2 Inter 6 2 2 0 0 6 1
V V
3 Napoli 6 2 2 0 0 6 2
V V
4 Milan 6 2 2 0 0 5 1
V V
5 Sampdoria 6 2 2 0 0 4 2
V V
6 Torino 4 2 1 1 0 4 1
VN
7 Spal 4 2 1 1 0 3 2
VN
8 Bologna 4 2 1 1 0 2 1
VN
9 Lazio 4 2 1 1 0 2 1
VN
10 Chievo V. 3 2 1 0 1 3 3
P V
11 Roma 3 2 1 0 1 2 3
P V
12 Genoa 1 2 0 1 1 2 4
PN
13 Verona H. 1 2 0 1 1 1 3
NP
14 Crotone 1 2 0 1 1 0 3
NP
15 Sassuolo 1 2 0 1 1 0 3
PN
16 Udinese 0 2 0 0 2 3 5
P P
17 Benevento 0 2 0 0 2 1 3
P P
18 Atalanta 0 2 0 0 2 1 4
P P
19 Cagliari 0 2 0 0 2 1 5
P P
20 Fiorentina 0 2 0 0 2 1 5
P P



Serie A, i risultati dopo la 1a giornata

NESSUNA BIG STECCA ALLA PRIMA

Campionato che prende il via, e le grandi mettono subito in chiaro le cose non concedendo da subito nulla al caso: vittorie per Juve, Napoli, Roma, Milan ed Inter con la sola Lazio che si fa fermare in casa dalla Spal (al ritorno in serie A dopo tantissimi anni). Bene anche Chievo e Samp che vincono rispettivamente ad Udine ed in casa con l’esordiente Benevento che realizza il suo primo gol con Ciciretti ma che non consente ai campani di portare a casa un risultato positivo. Ricapitoliamo ora tutto quanto con i risultati, i marcatori e la prima classifica della stagione.

I RISULTATI:

19/8
ore 18
Juventus-Cagliari 3-0: 12′ Mandzukic, 46′ Dybala, 66′ Higuain

ore 20.45
Verona H.-Napoli 1-3: 
33′ aut. Souprayen (N), 39′ Milik (N), 63′ Ghoulam (N), 83′ Pazzini (V)

20/8
ore 18:00
Atalanta-Roma 0-1: 31′ Kolarov

ore 20:45
Bologna-Torino 1-1: 27′ Di Francesco (B), 34′ Ljajic (T)

Crotone-Milan 0-3: 5′ rig. Kessie, 18′ Cutrone, 23′ Suso

Inter-Fiorentina 3-0: 5′ rig. Icardi, 15′ Icardi, 79′ Perisic

Lazio-Spal 0-0

Sampdoria-Benevento 2-1: 16′ Ciciretti, 38′ Quagliarella, 54′ Quagliarella

Sassuolo-Genoa 0-0

Udinese-Chievo 1-2: 15′ Inglese (C), 36′ Thereau (U), 54′ Birsa (C)

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Inter 3 1 1 0 0 3 0
V
2 Juventus 3 1 1 0 0 3 0
V
3 Milan 3 1 1 0 0 3 0
V
4 Napoli 3 1 1 0 0 3 1
V
5 Chievo V. 3 1 1 0 0 2 1
V
6 Sampdoria 3 1 1 0 0 2 1
V
7 Roma 3 1 1 0 0 1 0
V
8 Bologna 1 1 0 1 0 1 1
N
9 Torino 1 1 0 1 0 1 1
N
10 Genoa 1 1 0 1 0 0 0
N
11 Lazio 1 1 0 1 0 0 0
N
12 Spal 1 1 0 1 0 0 0
N
13 Sassuolo 1 1 0 1 0 0 0
N
14 Benevento 0 1 0 0 1 1 2
P
15 Udinese 0 1 0 0 1 1 2
P
16 Atalanta 0 1 0 0 1 0 1
P
17 Verona H. 0 1 0 0 1 1 3
P
18 Cagliari 0 1 0 0 1 0 3
P
19 Crotone 0 1 0 0 1 0 3
P
20 Fiorentina 0 1 0 0 1 0 3
P



Nemmeno Valencia spaventa l’Atalanta: i nerazzurri conquistano il trofeo Naranja

TROFEO NARANJA

VALENCIA-ATALANTA 1-2: TOLOI E PALOMINO, LA DEA FA IL COLPO!

Altra vittoria di prestigio per i ragazzi del Gasp, che si impongono 2-1 al Mestalla al termine di una partita ben giocata da Gomez e compagni che giocano a viso aperto contro i quotati avversari spagnoli sin dalle prime battute e sbloccano il match dopo nemmeno un quarto d’ora con un colpo di testa di Toloi; il pari del Valencia arriva grazie ad una azione simile a quella del vantaggio atalantino con Vezo abile anche lui di testa a superare Berisha che si rende poi protagonista poco dopo con una gran parata sull’ex di turno Zaza. Ripresa con i nerazzurri che non rinunciano a giocare ed il match che si mantiene vivace: a venti dalla fine Palomino sugli sviluppi di un corner trova il piattone giusto per riportare l’Atalanta avanti: il risultato non cambierà più e per i nerazzurri un’altra iniezione di fiducia importante in vista dell’imminente inizio di campionato contro avversari tosti del calibro di Roma e Napoli.

Valencia (Spagna): ultimo test di caratura europea per l’Atalanta di mister Gasperini che gioca al Mestalla di Valencia contro la formazione spagnola l’amichevole di lusso valida per il “Trofeo Naranja” prima che, tra poco più di una settimana, inizi il campionato con la sfida con Roma e la trasferta di Napoli come prime due giornate che metteranno subito a dura prova la voglia di stupire ancora di Gomez e compagni.

NIENTE SPINA, TOCCA A GOSENS: vera novità di giornata è l’assenza di Spinazzola che, nonostante la convocazione di ieri, non parte per la Spagna con i compagni, segno di un sempre più probabile suo passaggio alla Juventus con un anno d’anticipo che costringerà società ed allenatore ad andare alla ricerca di un sostituto sulla fascia dove questa sera Gosens viene chiamato a dimostrare il proprio valore partendo subito da titolare in un undici che Gasperini propone con la conferma di Palomino al posto dell’infortunato Caldara e con Hateboer che stavolta vince il ballottaggio con Castagne nell’altra fascia, quella orfana di Conti. In avanti tocca a Petagna e Gomez con Kurtic a supporto dei due; alcune conoscenze del calcio italiano anche nel Valencia, con il portiere Neto (ex Juve), Montoya in mezzo (ex Inter) e un ex atalantino in attacco ovvero Simone Zaza.

TOLOI-VEZO, GOL IN FOTOCOPIA: a differenza del match con il Borussia, appare tutt’altro che intimorita in fase di avvio la squadra del Gasp che prova sin dalle prime battute a dettare i tempi in campo rendendosi pericolosa al nono con un tentativo di testa di Kurtic che si spegne sul fondo e andando addirittura in vantaggio tre minuti più tardi quando Gomez pennella in area una bella punizione per la testa di Toloi che supera Neto e porta così avanti l’Atalanta dopo nemmeno un quarto d’ora. I padroni di casa a quel punto si svegliano e impiegano circa sette minuti a trovare il punto del pareggio che arriva in maniera simile al gol dei nerazzurri, con una punizione in area che Berisha tocca mandando la sfera però sulla testa dell’accorrente Vezo che deve solo spingere di testa nel sacco il punto dell’1-1 dopo nemmeno venti minuti di gara.

SARACINESCA-BERISHA: gara che resta molto vivace anche dopo il botta e risposta che tiene il match in equilibrio e con un’Atalanta che non ha per nulla timore dell’avversario, ma che concede anche qualche offensiva di troppo agli avversari con Berisha che, alla mezz’ora, diventa determinante con una parata da felino sul colpo di testa di Zaza che pareva vincente e che invece trova la grande risposta del portiere albanese che tiene a galla i nerazzurri. La grande occasione avuta dagli spagnoli però non illuda, l’Atalanta continua a tenere bene il campo al cospetto di un avversario decisamente più quotato: a due dall’intervallo ci prova Gomez da fuori con una conclusione a giro che però è facile preda di Neto per un primo tempo che andrà così in archivio di li a poco con le due contendenti ferme sull’1-1.

RIPRESA, TOCCA A CASTAGNE: avvicendamento in fascia durante l’intervallo con Gasperini che inserisce Castagne al posto di Gosens e con i padroni di casa che in avvio provano rendersi subito pericolosi con un assolo di Rodrigo, che sfugge alla difesa nerazzurra ma non si lascia ingannare Berisha che intercetta il debole tentativo del giocatore del Valencia. I nerazzurri rispondono al nono con una bella giocata di Gomez che arriva al limite dell’area e conclude ma con la sfera che finisce alta sopra la traversa.

PIATTONE DI PALOMINO, LA DEA FA 2-1!: non rinuncia a giocare senza paura quest’Atalanta che cresce ancora nel corso della ripresa e con Hateboer mette più di un brivido alla difesa spagnola al diciottesimo quando un suo rasoterra in area non trova nessun giocatore pronto alla deviazione con la sfera che finisce però a Gomez che conclude a giro, trovando una deviazione, e la sfera finisce in corner sui cui sviluppi la palla arriva a Palomino che la mette nell’angolino il piattone che riporta avanti l’Atalanta al Mestalla. Subito dopo Gasperini decide due cambi, con proprio Palomino che lascia spazio a Mancini in difesa e Kurtic che lascia posto ad Haas.

L’ORA DEI (TANTI) CAMBI: il gol coglie decisamente alla sprovvista un Valencia che voleva provare a vincere il match e che si ritrova invece a dover rincorrere in un frangente di gara in cui sono per lo più i cambi a riempire il taccuino del cronista piuttosto che le azioni degne di nota: a cavallo con la mezz’ora il Gasp inserisce anche Cornelius, Ilicic e Schmidt al posto rispettivamente di Petagna, Cristante e Freuler per un’Atalanta che cambia volto ma non rinuncia a mantenere l’iniziativa.

VALENCIA E’ NERAZZURRA!: ultimi minuti di match in cui anche Gomez lascia il campo per far spazio a Orsolini in un finale in cui il Valencia prova gli ultimi assalti alla ricerca disperata del pareggio ma con la difesa nerazzurra che non correrà particolari pericoli nemmeno nei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara: vince la squadra del Gasp, si conquista Valencia e il trofeo Naranja prende così la via di Bergamo; un’altra convincente prestazione per il Papu e compagni con la speranza che questo momento magico prosegua anche a partire dalla prossima settimana quando, con l’inizio del campionato e la sfida alla Roma tra le mura amiche del Comunale, gol e punti inizieranno a pesare davvero. Per ora, godiamoci questa Atalanta ed il suo pre-campionato da leccarsi i baffi: dopo il Lille e il Borussia, ora il Valencia. Grazie ragazzi!!!

IL TABELLINO:

VALENCIA-ATALANTA 1-2 (primo tempo 1-1)

RETI: 13′ Toloi (A), 19′ Vezo (V), 66′ Palomino (V)

VALENCIA (4-4-2): Neto; Montoya, Vezo, Javi Jimenez, Gayà; Cancelo, Parejo, Medran, Soler; Zaza, Rodrigo – All.: Marcellino

ATALANTA (3-4-3): Berisha, Toloi, Palomino, Masiello, Hateboer, Freuler, Cristante, Gosens, Kurtic, Petagna, Gomez –  All.: Gasperini




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 36a giornata

SUPER-ROMA, LA JUVE RINVIA LA FESTA

Terz’ultima giornata di campionato che poteva essere l’occasione giusta per sancire l’ennesimo scudetto alla Juventus e, invece, i bianconeri perdono lo scontro diretto con la Roma che rafforza così il suo secondo posto respingendo l’attacco del Napoli che dilaga in casa del Toro. Ai bianconeri basterà comunque battere il Crotone domenica prossima per poter festeggiare. In coda si accende sempre più la bagarre: il successo del Crotone sull’Udinese porta i calabresi a un punto dall’Empoli e due dal Genoa che ora iniziano seriamente a tremare. Ennesima sconfitta dell’Inter, che viene superata in casa anche dal Sassuolo: la prima di Vecchi dopo l’esonero di Pioli è un autentico flop; rivediamo comunque quanto accaduto in questo turno di campionato con tutti i risultati, marcatori e la nuova classifica.

I RISULTATI

13/5
ore 18
Fiorentina-Lazio 3-2: 55′ Keità (L), 67′ Babacar (F), 73′ Kalinic (F), 76′ aut. Lombardi (F), 81′ Murgia (L)

ore 20.45
Atalanta-Milan 1-1: 42′ Conti (A), 87′ Deulofeu (M)

14/5
ore 12.30
Inter-Sassuolo 1-2: 36′ e 50′ Iemmello (S), 70′ Eder (I)

ore 15
Torino-Napoli 0-5: 7’ Callejon (N), 60’ Insigne (N), 72’ Mertens (N), 76’ Callejon (N), 78’ Zielinski (N)

Sampdoria-Chievo V. 1-1: 11’ Quagliarella (S), 46’ Inglese (C)

Cagliari-Empoli 3-2: 7’ Sau (C), 17’ e 45’ Farias (C), 79’ Zajc (E), 85’ Maccarone (E)

Palermo-Genoa 1-0: 13’ Rispoli (P)

Bologna-Pescara 3-1: 8’ Destro (B), 24’ Bahebeck (P), 48’ Di Francesco (B), 91′ Destro (B)

Crotone-Udinese 1-0: 18’ Rohden (C)

ore 20.45
Roma-Juventus 3-1: 21′ Lemina (J), 25′ De Rossi (R), 56′ El Shaarawy (R), 65′ Naingollan (R)

LA CLASSIFICA

POS SQUADRA PUNTI G V N P GF GS ULTIME GIORNATE
1 Juventus 85 36 27 4 5 72 26
P N N V V
2 Roma 81 36 26 3 7 82 33
V V P V N
3 Napoli 80 36 24 8 4 86 36
V V V N V
4 Lazio 70 36 21 7 8 72 45
P V V V N
5 Atalanta 66 36 19 9 8 60 41
N N N V N
6 Milan 60 36 17 9 10 53 43
N P N P N
7 Fiorentina 59 36 16 11 9 60 51
V N P V P
8 Inter 56 36 17 5 14 64 46
P P P P N
9 Torino 50 36 12 14 10 65 61
P N N V N
10 Sampdoria 47 36 12 11 13 46 50
N P N P P
11 Udinese 44 36 12 8 16 44 50
P N P V P
12 Cagliari 44 36 13 5 18 51 69
V P V P V
13 Chievo V. 43 36 12 7 17 40 55
N N V P P
14 Sassuolo 43 36 12 7 17 49 56
V N V N V
15 Bologna 41 36 11 8 17 39 53
V P V P N
16 Genoa 33 36 8 9 19 34 60
P V P P N
17 Empoli 32 36 8 8 20 28 58
P V P V V
18 Crotone 31 36 8 7 21 31 54
V V N V N
19 Palermo* 23 36 5 8 23 31 74
V N V P N
20 Pescara* 14 36 2 8 26 33 79
P P P P P

*retrocessa in serie B