Caro Bergamasco, ti scrivo

Caro bergamasco ti scrivo, così mi distraggo un po’

E siccome siamo molto lontani, più forte ti scriverò

Da quando la pandemia ci ha colpiti, non ci son state grandi novità

Questo 2020 volge ormai al termine ormai

Ma qualcosa a Bergamo ancora non va

Non si esce la sera, compresi i giorni di festa

E c’è chi ha messo degli striscioni di speranza sui balconi

Non si interagisce da un anno con gli altri

E avanza del tempo a chi non ha niente da dire e da fare

Ma gli scienziati hanno detto che il nuovo anno porterà il vaccino

E tutti quanti lo stiamo già aspettando

Ci riabbracceremo e faremo festa tutto il giorno

Ogni bergamasco scenderà da casa

Anche gli amici faranno ritorno

Si mangerà insieme e ci faremo tanta compagnia

E qualche milione di virologi così sparirà

Vedi, caro amico bergamasco, questo ti scrivo

E di come sono contento di essere vivo in questo momento

Vedi concittadino cosa mi tocca immaginare

Per continuare a sorrider e ben sperare

Il 2021 che sta per arrivare tra un anno passerà

Io lo vorrò vivere intensamente, e questa è la prima grande novità.




Inarrestabile Atalanta, travolge anche il Sassuolo e vola fino al quarto posto!

SERIE A, DODICESIMA GIORNATA

SASSUOLO-ATALANTA 0-3: PAPU APRE LA SINFONIA NERAZZURRA

Quarto successo consecutivo, il sesto nelle ultime sette partite, per i nerazzurri di Gasperini che dilagano in casa del Sassuolo e chiudono la pratica dopo solo un tempo grazie alle reti di Gomez, Caldara e Conti. E’ una Atalanta determinatissima che gestisce sin da subito le operazioni andando a segno con Gomez (in leggero fuorigioco al momento della conclusione), trovando il raddoppio poco dopo con la bella rete di Caldara e, proprio quando nel finale il Sassuolo si è fatto pericoloso colpendo la traversa, chiude i conti con la rete di Conti che regala ai ragazzi di Gasperini una ripresa di pura amministrazione mentre la classifica iniziava a materializzarsi in realtà con un sontuoso quarto posto che fa sognare una città intera.

Reggio Emilia: non svegliateci. Ormai questo rischia di diventare il tormentone preferito dei tifosi atalantini da qui a chissà quanto questo splendido incantesimo durerà: altra partita, altro capolavoro per la banda terribile di mister Gasperini che si libera del Sassuolo a domicilio in un tempo e spalanca così le porte di una classifica che fa stropicciare gli occhi con quei ventidue punti che luccicano come non mai ed un quarto posto (scavalcato persino il Napoli!) che lascia senza parole.

REGINETTE CONTRO: e dire che quella di oggi si annunciava come la sfida tra le due reginette di provincia, con il Sassuolo che lo è diventato nel giro di pochi anni conquistando l’anno scorso l’incredibile qualificazione in Europa League mentre i nerazzurri lo sono per storia e tradizione di tanti campionati di Serie A alle spalle. Di Francesco sorprende tutti dopo il pari subito in rimonta in settimana contro il Rapid Vienna e presenta una formazione inedita con Politano trequartista per cercare di recuperare la solidità perdita mentre va sul sicuro mister Gasperini con un 3-4-3 ormai ipercollaudato con Spinazzola titolare in fascia e Gomez a far reparto con Petagna.

I nerazzurri in festaDEA PADRONA: si diceva appunto di un’Atalanta sin da subito determinata in primis andando all’attacco e collezionando subito diversi corner e poi a farci capire poco  all’avversario che regge per una ventina di minuti, ma poi sbanda e viene colpito quando Petagna va via di forza in area e mette al centro per Gomez: Consigli si oppone al primo tentativo del Papu, non alla ribattuta successiva che vale l’1-0 nerazzurro. Pare leggermente avanti la posizione del marcatore atalantino al momento della conclusione di Petagna.

IL VIZIETTO DI CALDARA: colpito ed in difficoltà, il Sassuolo non riesce a trovare il bandolo della matassa per provare a rispondere alle iniziative atalantine ma, anzi, capitola di nuovo sei minuti dopo la rete di Gomez quando la girata di sinistro di Caldara sorprende tutti e segna un gol capolavoro per il difensore di Gasperini che vale così il raddoppio.

LORO SULLA TRAVERSA, NOI IN GOL: tra un accorgimento tattico e l’altro, Di Francesco ridisegna nuovamente il sassuolo che prova così nel finale di tempo a mettere il muso fuori facendosi vedere dalle parti di Berisha e sfiora anche il gol che poteva dimezzar lo svantaggio a cinque dall’intervallo quando l’ex Peluso crossa dalla sinistra e Defrel manda la palla a sbattere sulla parte alta della traversa. L’Atalanta decide così che è meglio non rischiare e diventa subito pratica quando a fil di sirena Conti raccoglie un pallone respinto dalla difesa di casa e conclude la dove l’ex Consigli non può nuovamente arrivare: 3-0 e partita in ghiaccio con l’arbitro che di li a poco manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.

RIPRESA INUTILE: il secondo tempo prende via con ritmi decisamente più blandi e con i padroni di casa che paiono arrendersi già con ampio anticipo, nonostante vada segnalato il secondo montante centrato da Politano ad una ventina di minuti dalla fine ed il “giallo” nel finale quando un errato rinvio di Berisha regala palla a Defrel che lo brucia e va giù, l’arbitro non vede scorrettezze, ma Di Francesco si arrabbia un po’ troppo e viene espulso.

IL SOGNO CONTINUA: il triplice fischio finale da così via alla festa dei quasi mille tifosi giunti in Emilia da Bergamo ma apre una riflessione sui numeri impressionanti che questa squadra ha saputo tirar fuori dal cilindro dopo un avvio da dimenticare: sei vittorie e un pari nelle ultime sette, quarta vittoria consecutiva con nove gol all’attivo e uno solo subito nonostante la difesa sia il reparto che vanti le maggiori assenze tra infortuni e squalifiche. Statistiche da far girar la testa anche al più equilibrato dei tifosi mentre tra due settimane quello con la Roma al Comunale è senza dubbio un match di alta classifica contro una delle squadre più forti viste in questo avvio di campionato ma che dovrà sicuramente vedersela contro un’Atalanta che non pare aver voglia di smettere di stupire, così come noi non ne abbiamo di smetterla di continuare questo fantastico sogno. GRAZIE RAGAZZI!!!

IL TABELLINO

SASSUOLO-ATALANTA 0-3 (primo tempo 0-3)

RETI: Gomez al 19′ p.t., Caldara al 24′ p.t., Conti al 44′ p.t.

SASSUOLO (3-4-3): Consigli; Gazzola, Acerbi, Terranova; Lirola (31′ pt Ricci 4.5), Biondini, Pellegrini (25′ st Mazzitelli), Peluso; Politano, Matri (1′ st Iemmello), Defrel – A disposizione: Pegolo, Cannavaro, Ragusa, Adjapong, Pomini, Dell’Orco – All.: Di Francesco

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Masiello, Caldara, Zukanovic; Conti (44′ st Raimondi), Kessie’, Gagliardini (47′ st Migliaccio ), Spinazzola; Kurtic, Gomez (41′ st D’Alessandro); Petagna – A disposizione: Capone, Grassi, Paloschi, Carmona, Bastoni, Pesic, Bassi, Sportiello, Freuler – All.: Gasperini

ARBITRO: Maresca di Napoli

NOTE: espulso al 35′ st il tecnico del Sassuolo Di Francesco – ammoniti: Biondini, Gazzola, Gagliardini, Conti, Peluso, Ricci – calci d’angolo: 7-2 per l’Atalanta – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.




Grinta e cuore da Atalanta per fermare l’avanzata del Napoli

BERGAMO, ORE 15

MISTER ANCORA SOTTO ESAME: SERVE LA GARA PERFETTA

Dopo l’importante successo nel posticipo di lunedì in casa del Crotone, l’Atalanta di Gasperini torna in campo questo pomeriggio ospitando il Napoli tra le mura amiche del Comunale in una gara che potrebbe ancora essere decisiva per il futuro dell’ex tecnico del Genoa: non ha infatti riportato il sereno tra società e tecnico il successo esterno di Pescara e la tensione resta molto alta contro un avversario fortissimo che va a mille tra campionato e Champions. Senza lo squalificato Kessie sono tanti i dubbi di formazione che verranno probabilmente sciolti solo all’ultimo momento. Si gioca alle 15, vi aspettiamo come sempre per la diretta-social del match sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio finale, il racconto e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-3)1 Berisha; 5 Masiello, 3 Toloi, 6 Zukanovic; 24 Conti, 88 Grassi, 11 Freuler, 93 Dramé; 27 Kurtic, 29 Petagna, 10 Gomez. In panchina: 57 Sportiello, 30 Bassi, 77 Raimondi, 7 D’Alessandro, 8 Migliaccio, 4 Gagliardini, 52 Cabezas, 17 Carmona, 13 Caldara, 9 Pesic, 43 Paloschi. All. Gasperini.

NAPOLI(4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 19 Maksimovic, 26 Koulibaly, 3 Strinic; 5 Allan, 8 Jorginho, 20 Zielinski; 7 Callejon, 99 Milik, 24 Insigne. In panchina: 1 Rafael, 22 Sepe, 11 Maggio, 62 Tonelli, 95 Lasicki, 31 Ghoulam, 42 Diawara, 4 Giaccherini, 17 Hamsik, 30 Rog, 14 Mertens, 23 Gabbiadini. All. Sarri.

ARBITRO: Rizzoli di Bologna