Lampo di Zapata e il Var nel finale: l’Atalanta va, Lazio al tappeto

SERIE A, SEDICESIMA GIORNATA

ATALANTA-LAZIO 1-0: LA DEA A DUE PUNTI DAL QUARTO POSTO

Notte da sogno per i ragazzi del Gasp, che piegano la Lazio al termine di una partita in cui i nerazzurri trovano subito il gol, ancora con Zapata, e poi sono bravi a contenere le sfuriate ospiti e portarsi a casa tre punti importantissimi nonostante il brivido in pieno recupero quando Acerbi pareggia di testa ma viene pizzicato in fuorigioco di mezzo piede dal Var: l’arbitro torna così sui suoi passi ed annulla la rete. Partita molto equilibrata ed a tratti divertente in cui i nerazzurri non rinunciano a rispondere colpo su colpo ai biancocelesti di Inzaghi, pur concedendo qualche offensiva in più agli ospiti ma che Berisha è bravo in un paio di circostanze a sventare. Finisce 1-0, seconda vittoria consecutiva dopo quella di domenica scorsa a Udine; sabato prima di Natale si va a Genova sponda rossoblu.

Bergamo: nella gelida serata del Comunale, l’Atalanta vuol provare a riscaldare a suon di gol ed emozione i suoi tifosi nella sfida alla Lazio con vista Europa per entrambe le squadre che vanno a caccia dei tre punti per rinforzar ulteriormente le proprie ambizioni e con i nerazzurri che vogliono proseguire la propria rincorsa dopo il bel successo di Udine di una settimana fa. 

TORNA ILICIC, MANCINI TITOLARE: un paio di variazioni rispetto alla gara di Udine da parte di mister Gasperini che ritrova Ilicic dopo la squalifica e lo inserisce in avanti insieme al Papu e Zapata mentre dietro tocca oggi a Mancini e non Masiello far reparto con Palomino e Toloi. Nella Lazio Correa vince il ballottaggio con Luis Alberto affiandanco così immobile in avanti e Marusic che trova spazio in mezzo.

PRONTI, VIA… ZAPATA!: il match inizia in una bella cornice di pubblico e l’Atalanta è subito in vantaggio dopo poco più di un minuto di gioco quando Gosens scende dalla sinistra e crossa al centro, rimpallo maldestro della difesa biancoceleste e palla che finisce nel giro d’azione a Zapata con il colombiano si avventa sul pallone e calcia in rete il gol dell’1-0 della squadra del Gasp.

L’ATALANTA VA, DIMOSTRANDO DI SAPER SEGNARE, MA ANCHE SOFFRIRE VINCENDO UNA GARA IMPORTANTISSIMA

BERISHA SUGLI SCUDI: gioca davvero bene la squadra del Gasp in avvio, tant’è che al sesto è ancora a pericolosa dopo una bella discesa del solito Zapata che mette in mezzo palla a terra e Ilicic è anticipato di un nulla in corner dalla difesa ospite con lo sloveno pronto a colpire; poi tocca alla Lazio esser pericolosa all’undicesima quando un errato passaggio del Papu mette in moto la ripartenza ospite che manda Immobile in porta e con Berisha bravissimo ad ipnotizzare l’attaccante e deviarne in corner la sua conslusione. La gara mantiene le attese della vigilia e si mantiene su ritmi alti ed a tratti divertente: a otto dalla fine è ancora Immobile a provarci di testa mandando di poco sopra la traversa; la squadra ospite spinge nel finale, con Milinkovic che colpisce di testa in area e Berisha che la tocca in angolo. Il primo tempo si chiude con un tentativo di Correa respinto dalla difesa nerazzurra e la prima parte del match va così in archivio senza recupero e con la Dea sempre avanti di un gol.

RIPRESA, ZAPATA SFIORA IL BIS: nessun cambio dopo l’intervallo e il match ricomincia e la squadra del Gasp sfiora subito il raddoppio al secondo minuto sugli sviluppi di un corner in cui la sfera arriva a Zapata che, di testa, mette fuori di un nulla. Al terzo gioco fermo e spavento per il portiere Strakosha, rimasto a terra dopo un contatto in area con Zapata in cui il laziale pareva aver perso i sensi: tutto risolto nel giro di poco e il gioco può così riprendere tra gli applausi del pubblico del Comunale. All’undicesimo primo cambio forzato per il Gasp, con Palomino che non ce la fa e con Djimsiti che entra in campo al suo posto.

RITMO CHE CALA: con lo scorrere dei minuti la fatica inizia a farsi sentire ed il match perde in intensità e spettacolo: nella non splendida serata di Ilicic mister Gasperini decide di inserire Pasalic a tre della mezz’ora al posto proprio del numero settantadue nerazzurro. La Lazio prova a spinger di più nell’ultima parte del match ma con la difesa nerazzurra che fa sempre buona guardia e, a sei dalla fine, rinforzata ulteriormente dall’inserimento di Masiello al posto di uno stremato Gomez.

BRIVIDO-VAR, MA E’ VITTORIA!: minuti finali che riaccendono il match con un epilogo da autentico film-giallo: al secondo dei quattro di recupero la Lazio trova il pari con Acerbi su colpo di testa in area anticipanto Masiello, pare la beffa per la Dea ma il Var questa volta arriva in soccorso dei nerazzurri: dal controllo con la tecnologia emerge mezzo piede in fuorigioco del giocatore laziale prima in occasione del cross poi tramutato in gol: due minuti di infinita attesa e l’arbitro viene così invitato a tornare sulla sua decisione facendo esplodere di gioia il Comunale. Un altro paio di giri di orologio ed il triplice fischio finale sancisce la vittoria dei nerazzurri: tre punti pesantissimi che proiettano l’Atalanta al sesto posto, ad un punto dalla stessa Lazio (quinta) e due dal Milan (che però deve ancora giocare). Il Natale spesso ci porta storie da poter raccontare, e questa Atalanta pare davvero voler regalare ai suoi tifosi delle festività da sogno. Avanti tutta!

IL TABELLINO



Arriva la Lazio, dai Atalanta continuiamo a correre!

BERGAMO, ORE 20.30

ILICIC AL RIENTRO PER ABBATTERE I BIANCOCELESTI

La quindicesima giornata di serie A allunga il suo turno di lunedì sera dove è di scena l’Atalanta del Gasp che attende tra le mura amiche del Comunale la Lazio per cercar di proseguire sull’onda della bella vittoria di Udine di una settimana fa. Partita delicata per i nerazzurri, che con un successo si spingerebbero ulteriormente più in alto in classifica, entrando di fatto in piena zona-Europa. Non sarà certo facile contro un avversario tosto che, nonostante le difficoltà degli ultimi tempi rimane sempre un osso duro da combattere in quella che si annuncia una gara ricca di emozioni.

SEGUITE IL MATCH INSIEME A NOI A PARTIRE DALLE 20.30 CON IL RACCONTO-SOCIAL LIVE SU FACEBOOK E TWITTER

LE ULTIME SULLA FORMAZIONE: con il rientro di Ilicic dopo la squalifica, mister Gasperini pare intenzionato a riproporre subito lo sloveno in avanti con Rigoni che torna così in panchina; la davanti confermatissimo Zapata dopo la tripletta di Udine mentre dietro è ballottaggio tra Masiello e Mancini per un posto in difesa.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-3): 1 Berisha; 2 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 33 Hateboer, 11 Freuler, 15 de Roon, 8 Gosens; 72 Ilicic, 91 Zapata, 10 Gomez. A disp.: 95 Gollini, 21 Castagne, 53 Adnan, 19 Djimsiti, 23 Mancini, 7 Reca, 88 Pasalic, 4 Valzania, 22 Pessina, 24 Rigoni, 99 Barrow, 20 Tumminello. All. Gasperini.

LAZIO (3-5-2): 1 Strakosha; 13 Wallace, 33 Acerbi, 26 Radu; 77 Marusic, 16 Parolo, 32 Cataldi, 21 Milinkovic-Savic, 19 Lulic; 11 Correa, 17 Immobile. A disp.: 24 Proto, 5 Lukaku, 3 Luiz Felipe, 22 Caceres, 15 Bastos, 4 Patric, 25 Badelj, 96 Murgia, 7 Berisha, 8 Basta, 10 Luis Alberto, 20 Caicedo. All. Inzaghi.

ARBITRO: Orsato di Schio




Le pagelle di Atalanta-Lazio

HATEBOER-FLOP, PAPU OK MA QUELL’ERRORE…

Partita dalle mille emozioni sì, ma che ha allo stesso tempo messo in evidenza i limiti difensivi di un’Atalanta che ha concesso davvero troppo agli ospiti dopo essere andata sul 2-0 e mancato con Cristante il colpo del K.O. concedendo così i margini per la rimonta biancoceleste; Gomez si procura un rigore e regala ad Ilicic l’assist del raddoppio ma fallisce incredibilmente il pallone che poteva valere il quarto gol: un errore che, a conti fatti, pesa mentre lo sloveno vive la sua ennesima serata da incorniciare degli ultimi tempi. In mezzo Hateboer in fascia fa davvero molta molta fatica…

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: quasi gli era riuscita la vendetta contro l’unica squadra a cui non aveva strappato punti lo scorso anno; e invece deve accontentarsi anche lui, complice anche una debolezza difensiva che non consente quel salto di qualità nelle partite importanti come quella di questa sera. La squadra piace, ma certi errori appaiono talmente banali da risultare a volte incomprensibili e su cui il mister dovrà lavorare parecchio coi suoi.

BERISHA 5.5: ne prende tre, ma almeno uno di questi lo subisce facendosi trovare impreparato: è il gol di Milinkovic che dimezza lo svantaggio e che ridà animo ad una Lazio apparsa sin li alle corde.

MASIELLO 6: tanto lavoro anche per lui stasera, gli avanti ospiti sono un brutto cliente ma lui riesce a metterci una pezza quando serve. Sufficiente.

CALDARA 7: il gol e tanto altro: mostruoso in fase di copertura riesce quasi sempre ad arrivar primo sul pallone; peccato anche che il Var gli neghi la gioia della doppietta personale. In continua crescita.

PALOMINO 6: preferito a Toloi, tiene discretamente un tempo poi si deve arrendere e chiedere il cambio (TOLOI 6: dentro a inizio ripresa, un paio di buoni interventi poi è quasi ordinaria amministrazione).

HATEBOER 5: oggi proprio no. Impreciso e poco presente nel gioco, lascia piuttosto a desiderare anche quando i suoi compagni spingono lui appare sempre piuttosto timido e impacciato: un passo indietro.

CRISTANTE 5.5: pesa, e tanto, il gol facile facile del possibile 3-0 fallito che poteva dar un volto completamente diverso al match; da li cambia un po’ tutto quanto con il gol ospite del 2-1 pochi minuti dopo e la partita diventa diversa sotto tutti i punti di vista.

FREULER 6: oggi si vede pochino, nel complesso svolge ordinatamente il proprio compitino.

SPINAZZOLA 5.5: più nel primo tempo che nella ripresa fa vedere le cose migliori. Partita un po’ anonima.

ILICIC 8: doppietta e giocate di gran classe; da alcune partite sta diventando davvero il valore aggiunto di questa squadra, è un piacere vederlo giocare. Sontuoso!

PETAGNA 6.5: non si vede tantissimo, ma quel cross per la testa vincente di Caldara che vale l’1-0 è tutta farina del suo sacco. Bene così! (KURTIC 5.5: il suo ingresso appare un po’ anonimo, si nota poco e non riesce nel dare quel qualcosa in più in campo per poter migliorare le cose).

GOMEZ 6.5: bellissimo l’assist per Ilicic che va a raddoppiare, bravissimo a conquistarsi il rigore che fa nuovamente mettere la freccia ai suoi, però quel gol incredibilmente sbagliato che poteva chiudere i giochi poco prima del definitivo pari laziale pesa molto anche per lui…




Giostra di emozioni: l’Atalanta scappa due volte, la Lazio la riprende per un 3-3 spettacolare!

SERIE A, DICIASSETTESIMA GIORNATA

ATALANTA-LAZIO 3-3: CALDARA E POI ILICIC-SHOW PER LA DEA

Incredibile posticipo in quel di Bergamo dove Atalanta e Lazio danno vita ad un vero e proprio spettacolo che fa a tratti sognare i tifosi nerazzurri, che poi si devono invece accontentare di un pareggio comunque positivo per Papu e compagni: quattro gol già nel solo primo tempo con l’Atalanta che scappa con i gol di Caldara e Ilicic nei primi venti minuti, e la squadra ospite che reagisce e pareggia i conti con una doppietta di Milinkovic. Avvio di ripresa e il Papu viene steso in area: rigore, che Ilici trasforma e i nerazzurri scappano nuovamente, segnano il quarto con Caldara (annullato dal Var), sciupano una grande occasione con lo stesso Gomez e vengono poi ad un quarto d’ora dalla fine ripresi dalla gran giocata di Luis Alberto: finisce 3-3 una partita divertente come poche e con il pari che alla fine lascia qualche rammarico più ai ragazzi del Gasp che ai biancocelesti.

Bergamo: in una domenica di campionato dalle tante sorprese, tocca ad Atalanta e Lazio scrivere i titoli di coda sfidandosi in una partita che è una ghiotta occasione per entrambe per consolidare le proprie ambizioni europee in questo campionato: reduci dal primo successo esterno stagionale, i ragazzi del Gasp cercheranno da imporre alla Lazio la legge del Comunale che sin qui ha portato tante soddisfazioni ai nerazzurri mentre, di contro, i biancocelesti di Inzaghi cercheranno di confermar la tradizione a loro favore che lo scorso anno li ha visti come unica squadra capace di battere in entrambi i confronti di campionato la banda atalantina sotto la guida di un Simone Inzaghi che, senza dubbio, rappresenta insieme al tecnico atalantino Gasperini quanto di meglio il panorama italiano possa offrire in termini di allenatori.

ECCO LA MAGLIA DEL CHRISTMAS-MATCH: come da tradizione, il match casalingo prima di Natale è anche l’occasione per i nerazzurri di indossare una maglia preparata appositamente per l’incontro che verrà poi messa all’asta al termine della partita ed il cui ricavato andrà in beneficienza e, visto il design e i colori accattivanti, non ci son dubbi che le offerte non mancheranno.

C’E’ PALOMINO IN DIFESA: mister Gasperini cambia in difesa con Palomino che in difesa è preferito a Toloi mentre in mezzo ci va Cristante al posto dello squalificato De Roon con in avanti la conferma del trio formato da Ilicic, Petagna e Gomez. Negli ospiti, a causa della squalifica di Immobile, Simone Inzaghi perde la possibilità di schierare per la nona partita consecutiva i medesimi titolari; al suo posto giocherà Caicedo, supportato da Luiz Alberto.

CALDARA USA BENE LA TESTA, 1-0: partita equilibrata in avvio, con l’Atalanta che fa subito un lungo possesso-palla che impedisce così alla Lazio di poter iniziare a ragionare; così, al diciottesimo, i nerazzurri mettono il turbo e riescono a sfondare: bel pallone crossato in area da Petagna che trova la testa vincente di Caldara a superare Strakosha e portare in vantaggio l’Atalanta.

PAPU-ILICIC, MAGIA!: colpita all’improvviso, la Lazio fatica a ritrovare il bandolo della matassa che l’Atalanta decide di ingarbugliar ancor di più ai biancocelesti tre minuti dopo il vantaggio: gran pallone del Papu in velocità per Ilicic in area che fa partire una conclusione che si insacca e fa esplodere di gioia il Comunale: la Dea va sul 2-0.

CRISTANTE PERDONA, MILINKOVIC NO: l’Atalanta pare incontenibile, tant’è che passano ancora pochissimi istanti e Cristante ha sul piede il pallone del possibile tris che però il centrocampista Atalantino calcia addosso a Strakosha che riesce così ad evitare il tracollo dei suoi che, improvvisamente, si accendono al minuto ventisette quando Milinkovic recupera palla a centrocampo e avanza incontrastato sino al limite dell’area nerazzurra e calcia sorprendendo Berisha con la sfera che sbatte sul palo e finisce dentro dimezzando lo svantaggio. A questo punto l’andazzo della partita cambia, l’Atalanta vede diminuire le proprie certezze e gli ospiti crescono fino a trovare addirittura il gol del pari a poco più di dieci dalla fine del primo tempo ancora una volta con Milinkovic, che approfitta dell’ennesima dormita della difesa nerazzurra per colpire dal limite dell’area e superare nuovamente il portiere atalantino: è 2-2 in un match davvero incredibile. L’Atalanta accusa il colpo e negli ultimi minuti del primo tempo non riesce più a farsi vedere con la lucidità e freschezza della prima parte di un match che si conclude senza recupero con le due squadre in parità.

RIPRESA, ILICIC DI RIGORE, 3-2: nessun cambio in avvio di una ripresa in cui l’Atalanta parte subito con un piglio differente rispetto a come aveva chiuso la prima parte di gara ed al terzo minuto Bastos stende il Papu in area di rigore con il direttore di gara che non ha il minimo dubbio ed indica il dischetto del rigore: va Ilicic che spiazza Strakosha e l’Atalanta può così metter di nuovo la freccia e portarsi sul 3-2.

BERISHA SI RISCATTA: ispiratissimo questa sera il numero settantadue nerazzurro che, al nono, spaventa ancora la difesa laziale con un tentativo di conclusione a giro che finisce sul fondo, non di molto. Al dodicesimo alza bandiera bianca Palomino che deve chiedere il cambio, ed è allora il turno di Toloi entrare in campo nella difesa nerazzurra; pochi minuti dopo Berisha è protagonista di un ottimo intervento sul tentativo di conclusione da fuori area di Bastos, deviando la sfera in corner.

CALDARA-BIS, NON PER IL VAR…: l’Atalanta risponde colpo su colpo ai tentativi degli ospiti e, al ventiquattresimo, va ancora a segno con Caldara, sugli sviluppi di un corner, con il difensore nerazzurro abile a girare in porta il pallone capitato ai suoi piedi; tuttavia pare in fuorigioco la posizione del giocatore nerazzurro ed il Var annulla così il punto del 4-2.

LUIS ALBERTO SIGLA IL PARI: le emozioni tuttavia non finiscono in questa incredibile partita, con Gomez che a tre minuti dalla mezz’ora sfrutta l’indecisione di un difensore ospite per involarsi in area e concludere però addosso a Strakosha che gli devia la conclusione in corner e salva letteralmente la Lazio. Ospiti che al trentatreesimo trovano il punto del nuovo pareggio con Luis Alberto, che riceve palla in area e conclude in diagonale in modo imparabile stavolta per Berisha: è il punto del 3-3 di una partita incredibile.

BALZO A META’: resta ancora un quarto d’ora da giocare e l’intenzione delle due squadre non è per nulla quella di accontentarsi e ne è testimonianza il nervosismo che cresce col passare dei minuti che porta anche all’allontanamento da parte del direttore di gara del tecnico ospite Simone Inzaghi; tuttavia l’unica emozione la regala nuovamente Gomez al secondo dei quattro di recupero concessi quando tenta la conclusione da fuori area dopo una bella combinazione con Ilicic e il pallone si spegne sul fondo, non di molto. Telegramma finale di un match davvero divertente ricco di emozioni che divide la posta in palio ad ambo le contendenti: un pari comunque prezioso per un’Atalanta che riesce nell’impresa a metà di fare un ulteriore balzo in classifica, ma aggancia comunque il Milan al settimo posto in attesa dello scontro diretto, proprio contro i rossoneri, di sabato prossimo a San Siro: insomma, se queste sono le prospettive, le emozioni prima di Natale non mancheranno di nuovo e… dimenticavo: mercoledì c’è la Coppa Italia: con il Sassuolo in palio il pass per i quarti di finale. Avanti tutta!

IL TABELLINO

ATALANTA-LAZIO 3-3 (primo tempo 2-2)

RETI: Caldara (A) al 19’, Ilicic (A) al 22’, S. Milinkovic (L) al 27’ e al 35’ p.t.; Ilicic (A) su rigore al 5’, L. Alberto (L) al 34’ s.t.

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino (14’ s.t. Toloi); Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Ilicic, Petagna (26’ s.t. Kurtic), Gomez – A disposizione: Gollini, Rossi, Mancini, Castagne, Gosens, Schmidt, Haas, Orsolini, Vido, Cornelius – All.: Gasperini

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos (9’ s.t. Wallace), De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva (30’ s.t. F.Anderson), S.Milinkovic, Lulic (30’ s.t. Lukaku); L. Alberto; Caicedo – A disposizione: Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Patric, Basta, Neto, Murgia, Jordao, Palombi – All.: S.Inzaghi

ARBITRO: Irrati di Pistoia

NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni – spettatori: 17mila circa –  espulso il tecnico Inzaghi per proteste al 39′ s.t. – ammoniti: Freuler per proteste, Gomez per c.n.r., Hateboer per gioco scorretto, Bastos e Wallace per gioco scorretto – recuperi: 0′ p.t. e 4′ s.t.




Arriva la Lazio al Comunale: l’Atalanta prepara un posticipo dal profumo di Europa

BERGAMO, ORE 20.45

GASP-INZAGHI, PARTITA A SCACCHI DALLA PANCHINA

La diciassettesima giornata di serie A si chiude questa sera con il posticipo che vedrà protagonisti i nerazzurri di mister Gasperini che, dopo il bel successo sul Genoa di martedì, attendono la Lazio in una partita tra due belle realtà del nostro campionato: i biancocelesti di Inzaghi cercano il riscatto dopo lo scivolone interno (con annesse polemiche) di lunedì sera contro il Toro mentre Gomez e compagni vorranno confermare la loro forza dopo essersi sbloccati in trasferta e restare così nel gruppo delle squadre in corsa per un piazzamento in Europa facendo valere la forza del Comunale, dove i nerazzurri hanno sin qui costruito gran parte della loro classifica.

SEGUI IL MATCH SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

vivi tutte le emozioni della sfida del posticipo della diciassettesima di serie A con Papu e compagni protagonisti attraverso il nostro racconto LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, il racconto del match (visibile stasera anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle le troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 5 Masiello, 13 Caldara, 6 Palomino; 33 Hateboer, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 72 Ilicic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 91 Gollini, 28 Mancini, 3 Toloi, 8 Gosens, 88 Schmidt, 21 Castagne, 31 Rossi, 27 Kurtic, 32 Haas, 20 Vido, 9 Cornelius, 7 Orsolini – All.: Gasperini

LAZIO (3-5-1-1): 1 Strakosha; 15 Bastos, 3 De Vrij, 26 Radu; 77 Marusic, 16 Parolo, 6 Leiva, 21 Milinkovic Savic, 19 Lucic; 18 Luis Alberto; Caicedo – A disp.: 25 Vargic, 23 Guerrieri, 13 Wallace, 4 Patric, 27 Luiz Felipe, 8 Basta, 96 Murgia, 5 Lukaku, 66 Jordao, 29 Palombi, 10 Felipe Anderson – All.: Inzaghi

ARBITRO: Irrati di Pistoia