L’Atalanta sbatte contro il muro Viola: la Fiorentina rallenta la corsa dei nerazzurri

SERIE A, VENTISETTESIMA GIORNATA

ATALANTA-FIORENTINA 0-0: VINCONO LE DIFESE, PARI GIUSTO

Pareggio a reti bianche nell’anticipo di mezzogiorno tra i nerazzurri ed i viola: poche sostanzialmente le emozioni di un match equilibrato in cui le due squadre non sono riuscite a superarsi: sicuramente qualcosa di più lo ha mostrato la squadra di Gasperini, che parte subito aggressiva ma poi finisce con l’impattare contro la forza difensiva di una Fiorentina che non si limita solo a difendere ma crea anche un paio di occasioni con Kalinic e Tello; ma anche il portiere ospite Tatarusanu è protagonista, soprattutto nella ripresa, con un paio di interventi provvidenziali su Petagna e Freuler. Lo 0-0 è quindi la giusta sintesi di una partita che rallenta così la corsa dei nerazzurri all’Europa ma che, di contro, conferma la solidità di una squadra che riesce a tener testa agli avversari.

Bergamo: dopo la notte magica del San Paolo con il successo sul Napoli, non c’è tempo per ulteriori complimenti ed elogi ai ragazzi del Gasp che nell’anticipo di mezzogiorno attendono la Fiorentina per cercare un ulteriore passo importante verso il sogno europeo. Trascinati da una intera città che ha riempito come da tempo non si vedeva il Comunale, Gomez e compagni cercheranno l’ennesimo exploit in una giornata dedicata anche alla solidarietà: l’incasso del match contro i viola verrà devoluto al comune di Amatrice gravemente colpito dal sisma dello scorso agosto. Occhio però alla Fiorentina, lontana in classifica, con un allenatore in discussione e contestata dai propri tifosi ma capace di contare su uomini in campo in grado da soli di fare la differenza ed il cui momento di difficoltà non deve certamente ingannare.

TORNA D’ALESSANDRO: mister Gasperini, privo di Kessie squalificato, rispolvera D’Alessandro in fascia con Spinazzola che si accentra così in una formazione che per il resto è identica a quella di Napoli con Gomez e Petagna davanti pronti a fare male. Negli ospiti Paulo Sousa recupera all’ultimo Ilicic che parte così titolare a fianco di Kalinic e Borja Valero con Tello e Chiesa in mezzo al campo.

AVVIO VIVACE: spettacolare la coreografia della curva all’ingresso in campo delle due squadre in un match che inizia in una atmosfera davvero da brividi con un’Atalanta che prova sin da subito a mostrare i muscoli con Freuler che al quarto minuto regala un tacco delizioso che smarca Petagna in area il cui diagonale esce di poco sul fondo; bella ripartenza sempre nerazzurra al settimo con Gomez che riceve la sfera ed entra in area concludendo però sopra la traversa. La Fiorentina pare intimidita, ma quando si distende è subito pericolosa al settimo quando Ilicic crossa in mezzo un bel pallone per Kalinic che colpisce di testa tutto solo e manda fortunatamente a lato la ghiotta occasione per gli ospiti.

REGNA L’EQUILIBRIO: partita che prosegue su ritmi gradevoli ma senza particolari occasioni, con l’Atalanta che prova a scaldare il pubblico con qualche bella ripartenza con uno Spinazzola particolarmente ispirato sulla fascia e gli ospiti che non stanno a guardare e alla mezz’ora si propongono con una iniziativa di Tello che conclude in area e Berisha è attento ad intercettare la sfera che aveva trovato sulla sua strada pericolose deviazioni. Poco o altro da dire in un primo tempo che proseguirà sin all’intervallo con un sostanziale equilibrio e che va in archivio dopo un minuto di recupero.

RIPRESA, DENTRO GRASSI: subito un cambio per Gasperini in avvio di ripresa con Grassi che fa il suo ingresso a centrocampo a posto di un D’Alessandro che non ha particolarmente brillato nel primo tempo in un match che rimane bloccato anche nelle prime battute della seconda parte: al quinto bella azione di Vecino, che conclude a lato una volta entrato in area; la risposta dell’Atalanta è in una bella punizione dal limite guadagnata e calciata da Gomez che passa poco sopra la traversa.

TATARUSANU DICE NO: minuti che passano, ed a circa metà ripresa arriva l’ora di Mounier nello scacchiere nerazzurro con l’ex giocatore del Bologna che entra in campo al posto di Kurtic; occasione per l’Atalanta a due minuti dalla mezz’ora quando Freuler prova la soluzione da fuori e Tatarusanu si distende e devia in corner il pallone. Ancora il portiere viola protagonista due minuti dopo la mezz’ora quando Gomez mette in mezzo per Petagna che prova a concludere ma trova il salvataggio determinante dell’estremo difensore viola anche con l’aiuto del palo, poi arriva Grassi da fuori e conclude di un niente sopra l’incrocio.

PAREGGIO GIUSTO: quarto d’ora finale con i nerazzurri che crescono col passare dei minuti e Gasperini che negli ultimi minuti mette in campo anche Paloschi in attacco al posto dello stanchissimo Petagna che, come sempre, ha davvero dato il massimo per la causa. Finale di gara che, tuttavia, non riserverà particolari emozioni in un match davvero molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre è riuscita a superare l’altra: tre minuti di recupero giusto per la statistica ed il triplice fischio finale consegna alle due contendenti uno 0-0 che ben rispecchia l’andamento della gara. Un punto comunque prezioso che non pregiudica il fantastico cammino sin qui fatto dai nostri verso il sogno europeo di una intera città. Avanti tutta, continuiamo a crederci!

IL TABELLINO

ATALANTA-FIORENTINA 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Freuler, Spinazzola, D’Alessandro (1′ st Grassi); Kurtic (24′ st Mounier); Gomez, Petagna (41′ st Paloschi) – A disposizione: Gollini, Rossi, Zukanovic, Bastoni, Hateboer, Konko, Raimondi, Cristante, Melegoni – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Sanchez, Gonzalo, Astori; Chiesa (27′ Bernardeschi), Badelj, Vecino, Tello; Ilicic (36′ M.Olivera), Borja Valero; Kalinic (45′ st Babacar) – A disposizione: Sportiello, Satalino, De Maio, Salcedo, Tomovic, Milic, Hagi, Cristoforo, Maistro – All.: Paulo Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata

NOTE: gara di andata: Fiorentina-Atalanta 0-0 – spettatori: 23mila circa – ammoniti: D’Alessandro, Masiello (A), Chiesa, Ilicic, Gonzalo Rodriguez, Astori (F) – recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.




Pranzo con vista Europa: l’Atalanta aspetta la Fiorentina nella bolgia del Comunale

BERGAMO, ORE 12.30

C’E’ IL PIENONE PER PROVARE A DOMARE LA BESTIA “VIOLA”

L’appuntamento dell’ora di pranzo della ventisettesima giornata di campionato chiama in causa i nerazzurrri di mister Gasperini che, dopo lo straordinario successo a Napoli, attendono la visita di una Fiorentina in difficoltà in questo frangente di stagione ma che negli ultimi tre anni è uscita sempre col bottino pieno dal Comunale: un tabù che Gomez e compagni devono provare a sfatare se vogliono continuare a cullare il sogno europeo e non rendere vana la grandissima prova della scorsa settimana al San Paolo. Previsto quasi il tutto esaurito allo stadio, con l’incasso della giornata che andrà devoluto al comune di Amatrice per la costruzione di un campo sportivo nelle zone ancora oggi ferite dal terrificante terremoto dello scorso agosto. Si gioca alle 12.30, non perdetevi il racconto in diretta del match sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio del direttore di gara la cronaca e le pagelle della partita del Comunale firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 91 Gollini, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 88 Grassi, 95 Bastoni, 25 Konko, 7 D’Alessandro, 87 Mounier, 43 Paloschi, 33 Hateboer – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 6 Sanchez, 2 Rodriguez, 13 Astori; 25 Chiesa, 5 Badelj, 8 Vecino, 15 Olivera; 20 Borja Valero, 16 Tello; 9 Kalinic – A disp.: 57 Sportiello, 23 Satalino, 40 Tomovic, 18 Salcedo, 31 Milic, 4 De Maio, 19 Cristoforo, 30 Babacar, 29 Bernardeschi, 24 Hagi, 27 Maistro, 72 Ilicic – All.: Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Atalanta, ecco il Napoli: sotto il Vesuvio per misurare la voglia di esser grande

NAPOLI, ORE 18

LORO PIU’ FORTI, MA LA DEA VUOL SOGNARE ANCORA

La serie A torna in campo per la venticinquesima giornata di campionato e tocca ai nerazzurri aprire le danze con il grande match di Napoli contro gli azzurri di Sarri: gara importante per misurare le ambizioni dei ragazzi del Gasp che vogliono provare a fermare la corsa dei partenopei, terza forza del torneo. Non sarà certo facile contro un avversario di spessore e forza come i campani ma Gomez e compagni vogliono continuare a stupire ed allo stesso tempo inseguire il sogno europeo nel primo dei tre impegni tosti che aspettano i nerazzurri nelle prossime giornate. Grinta, cuore e voglia di crederci fino alla fine per tentare l’exploit contro i padroni di casa: si gioca alle 18, non perdetevi l’appuntamento con il racconto del match sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio finale la cronaca (visibile oggi anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 20 Zielinki, 42 Diawara, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne – A disposizione: 1 Rafael, 22 Sepe, 21 Chiriches, 30 Rog, 3 Strinic, 19 Maksimovic, 11 Maggio, 4 Ceccherini, 8 Jorginho, 32 Pavoletti, 99 Milik – All.: Sarri

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disposizione: 91 Gollini, 6 Zukanovic, 93 Dramè, 88 Grassi, 95 Bastoni, 8 Migliaccio, 25 Konko, 7 D’Alessandro, 87 Mounier, 4 Cristante, 43 Paloschi, 33 Hateboer – All.: Gasperini

ARBITRO: Celi di Bari




Arriva l’Empoli prima delle feste: forza Atalanta, regalaci un Natale stellare!

BERGAMO, ORE 20.45

TRE PUNTI SOTTO L’ALBERO PER SOGNARE, MA OCCHIO AI TOSCANI

La penultima giornata del girone di andata (e ultima di questo 2016) di serie A prende il via stasera con i nerazzurri di Gasperini che sfidano l’Empoli tra le mura amiche del Comunale. Grande occasione per Gomez e compagni per chiudere alla grandissima un 2016 a dir poco positivo, cercando quel successo che permetterebbe all’Atalanta di blindare il sesto posto prima delle festività natalizie e, soprattutto, di arrivare alla sosta a quota trentadue punti con la salvezza praticamente già in tasca: occhio però ad un Empoli reduce dal successo sul Cagliari che le ha consentito di allontanare le ultime tre della classe e che non sarà certo disposto a far da vittima sacrificale. A proposito di Natale, quello di stasera è anche l’appuntamento con l’ormai consueto “Christmas Match” che la società organizza ogni anno nell’ultima gara interna prima delle feste: la maglia indossata dalla squadra atalantina è realizzata ad hoc per l’occasione e messa all’asta: tutto il ricavato viene devoluto al Fondo Atalanta aperto dalla Società presso la Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus e dedicato ad opere di beneficenza sul territorio. Si gioca alle 20.45, non perdetevi l’ormai classico appuntamento con il racconto della gara sulla nostra pagina Facebook e, al termine del match, rivivete la cronaca e leggete le pagelle sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-3-1-2): 57 Sportiello; 5 Masiello, 13 Caldara, 6 Zukanovic; 24 Conti, 4 Gagliardini, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 30 Bassi, 47 Mazzini, 3 Toloi, 25 Konko, 93 Dramè, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 19 Kessie, 88 Grassi, 7 D’Alessandro, 52 Cabezas, 9 Pesic – All.: Gasperini

EMPOLI (4-3-1-2): 28 Skorupski, 23 Cosic, 6 Bellusci, 15 Costa, 4 Dimarco; 88 Tello, 8 Diousse, 11 Croce; 10 Saponara; 7 Maccarone, 89 Marilungo – A disp.: 23 Pelagotti, 1 Pugliesi, 19 Barba, 77 Buchel, 17 Maiello, 5 Jose Mauri, 31 Pereira, 20 Pucciarelli, 18 Gilardino, 99 Mchedidze, 71 Carradori, 14 Seminara – All.: Martusciello

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.




La nebbia di San Siro risveglia l’Atalanta: pari preziosissimo con il Milan

SERIE A, DICIASSETTESIMA GIORNATA

MILAN-ATALANTA 0-0: TANTE EMOZIONI, NESSUN GOL

Pari a reti bianche (il secondo di questa stagione) in casa del Milan per un’Atalanta determinata che interrompe la serie di due sconfitte consecutive strappando un punto prezioso contro i rossoneri. Primo tempo divertente ma con i nerazzurri che crescono, specie nel finale quando Gagliardini va ad un passo dal gol nel recupero ma sul capovolgimento di fronte Antonelli centra il palo. Ripresa più sofferta, con la squadra di Montella che cresce e Sportiello che mette qualche brivido ai suoi ma senza comunque subire in maniera netta il ritorno dei rossoneri: il risultato è un punto che proietta i nerazzurri a quota ventinove in classifica; martedì ultima partita dell’anno in casa contro l’Empoli per provare a regalarsi un Natale da sogno.

Milano: indipendentemente dal risultato, la sfida tra Milan e Atalanta è l’occasione che il calcio italiano non deve farsi sfuggire, perchè sono anni che due squadre non si giocano una partita di vertice con così tanti giovani in campo, buona parte di essi di nazionalità italiana o provenienti dai vivai delle due contendenti. Niente male per il nostro calcio che da tempo predica la necessità di avere giovani per una nazionale che vuole ritrovare la via per tornare grande: così rossoneri e nerazzurri mai così simili si sfidano oggi per cercare di restar lassù nella nebbia di San Siro, entrambe sconfitte lo scorso turno, incredibile davvero quella dei nerazzurri al Comunale contro l’Udinese.

FORMAZIONE INVARIATA: mister Gasperini conferma l’undici che ha perso domenica contro l’Udinese in maniera davvero rocambolesca dando fiducia a Petagna e Gomez in avanti con Toloi in difesa con Caldara e Masiello; nel Milan c’è il tridente con Suso, l’ex Bonaventura e Lapadula con un altro ex, Paletta, a guidare la difesa.

RITMI ALTI: la prima azione del match è nerazzurra, con la bella iniziativa di Petagna che si libera di due avversari e poi va al tiro con il pallone che supera la traversa. Partita decisamente gradevole con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza troppi fronzoli: al ventesimo Gomez scappa via ed entra in area mettendo in mezzo un bel pallone su cui nessuno è però pronto alla deviazione. Poi il Milan quattro minuti dopo prova a sfruttar un calcio di punizione lanciando Antonelli che crossa in area e Sportiello ci mette i pugni poi la difesa nerazzurra spazza via.

RECUPERO PIROTECNICO: è ancora la squadra del Gasp a rendersi pericolosa con una conclusione di Kurtic da fuori prima della mezz’ora che finisce alta e poi con un’altra bella giocata di Petagna, che dopo essersi liberato di due avversari entra in area e conclude mandando fuori di pochissimo. Ma l’adrenalina sale negli ultimi secondi del primo tempo, precisamente nel primo minuto di recupero quando, prima l’Atalanta va vicinissima al vantaggio con una punizione di Gomez che trova la testa di Gagliardini e la respinta decisiva di Donnarumma e, sulla ripartenza rossonera, è Antonelli a centrare il palo a Sportiello battuto per un primo tempo che va in archivio con le due squadre ferme sullo 0-0 ma con il divertimento che, nonostante la nebbia, non è assolutamente mancato!

DEA SUGLI SCUDI: ripresa che inizia con i medesimi ventidue della prima frazione e con l’ex Bonaventura protagonista in avvio di due tentativi, il primo in area e il secondo da fuori che mettono qualche brivido a Sportiello con mister Gasperini che al dodicesimo cambia in difesa sostituendo Masiello per Zukanovic con i rossoneri che insistono e l’Atalanta che vive il suo momento di difficoltà senza però rischiare veramente tanto. Proseguono nel frattempo i cambi in casa nerazzurra con Dramè e Freuler che entrano tra il diciannovesimo e il ventiquattresimo al posto di Kurtic e Spinazzola.

BRIVIDO SPORTIELLO: ancora emozioni intorno alla mezz’ora quando Gomez controlla un bel pallone e conclude ma peccando ampiamente di mira, ma i nerazzurri corrono un incredibile brivido alla mezz’ora quando Sportiello sbaglia l’uscita ai limiti dell’area e fortunatamente i rossoneri non ne approfittano per segnare. L’Atalanta risponde a undici dalla fine con una bella giocata di Kessie che conclude e sfera che finisce fuori.

PUNTO D’ORO!: nerazzurri che prendono fiato nel finale quando Gomez regala magie e offre di testa un bellissimo pallone per la testa di Toloi che chiama Donnarumma alla deviazione in corner; un minuto più tardi però Bacca appena entrato scatta sul filo del fuorigioco, supera Sportiello e colpisce la sfera trovando il grandissimo salvataggio di Conti sulla linea e con la sfera che finisce in corner. Finale con i rossoneri che aumentano ulteriormente la spinta ma iniziando a sentir anche loro la stanchezza e senza trovare azioni degne di nota nemmeno nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Il pareggio è così inevitabile e lo 0-0 nella nebbia di San Siro ci restituisce un’Atalanta combattiva e determinata che spezza la serie di due sconfitte consecutive con un prezioso punto che muove la classifica e la proietta a quota ventinove punti in classifica: e qualcuno proverà magari a lamentarsi…

IL TABELLINO

MILAN-ATALANTA 0-0

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, Antonelli (dal 26’s.t. De Sciglio); Kucka, Bertolacci; Pasalic; Suso, Lapadula (dal 37′ s.t. Bacca), Bonaventura (dal 42′ s.t. Niang) – A disposizione: Gabriel, Plizzari, Gomez, Zapata, Honda, Locatelli, Poli, Sosa, Luiz Adriano – All.: Montella

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Caldara, Masiello (dal 13′ s.t. Zukanovic); Conti, Kessie, Gagliardini, Spinazzola (dal 25′ s.t. Freuler); Kurtic (dal 19′ s.t. Dramè); Petagna, Gomez – A disposizione: Bassi, Mazzini, D’Alessandro, Migliaccio, Pesic, Konko, Cabezas, Raimondi, Grassi – All.: Gasperini

ARBITRO: Massa di Imperia

NOTE: spettatori: 45mila circa – ammoniti: Spinazzola, Bonaventura, Masiello, Bertolacci, Pasalic, Conti, Petagna, Gomez, Sportiello – espulsi: nessuno – calci d’angolo: 6-3 per il Milan – recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.




Milan-Atalanta: la meglio gioventù scende in campo a San Siro

MILANO, ORE 18

LA BANDA DEL GASP ALLA SCALA DEL CALCIO

Il campionato di serie A apre i battenti della terz’ultima giornata del girone di andata proponendo nell’anticipo delle 18 la sfida in quel di San Siro tra i rossoneri di Montella ed i ragazzi di mister Gasperini: reduce dalle due sconfitte contro Juve e Udinese, l’Atalanta cerca il cambio di rotta contro i temibili rossoneri che, oltre agli ex, hanno diversi punti in comune con i nerazzurri in merito all’esplosione di giovani emergenti che hanno fatto le fortune di due squadre che si sfidano per restare ai piani nobili del campionato. Se la truppa del Gasp è esplosa negli ultimi due mesi dopo un avvio balbettante, quella di Montella è stata sin da subito una sorpresa, soprattutto per i tanti ragazzi messi in campo dall’ex tecnico di Samp e Fiorentina che hanno fatto le fortune dei rossoneri, oscurando i problemi dovuti alla cessione del club alla cordata cinese ancora oggi non del tutto formalizzata. Per Gomez e compagni una sfida importante da giocarsi in serenità per provare a stupire di nuovo dopo i due stop consecutivi, ultimo dei quali l’incredibile sconfitta interna di domenica con l’Udinese. Si gioca alle 18, non perdetevi il racconto del match di San Siro in diretta sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio del direttore di gara, la cronaca (visibile oggi anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

MILAN (4-3-3): 99 Donnarumma; 20 Abate, 29 Paletta, 13 Romagnoli, 2 De Sciglio; 33 Kucka, 91 Bertolacci, 80 Pasalic; 5 Bonaventura, 8 Suso, 9 Lapadula – A disp.: 1 Gabriel, 35 Plizzari, 17 Zapata, 15 Gomez, 31 Antonelli, 23 Sosa, 73 Locatelli, 10 Honda, 16 Poli, 7 Luiz Adriano, 11 Niang, 70 Bacca – All.: Montella

ATALANTA (3-4-1-2): 57 Sportiello; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 4 Gagliardini, 19 Kessie, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 30 Bassi, 47 Mazzini, 6 Zukanovic, 88 Grassi, 25 Konko, 77 Raimondi, 93 Dramè, 52 Cabezas, 8 Migliaccio, 11 Freuler, 7 D’Alessandro, 9 Pesic – All.: Gasperini.

ARBITRO: Massa di Imperia




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 14a giornata

SORPRESA, LA JUVE AFFONDA A GENOVA: CAMPIONATO RIAPERTO?

La quattordicesima giornata di campionato regala la sorpresa più clamorosa con l’inaspettato tonfo della Juventus in casa del Genoa: un sonoro 3-1 patito dai bianconeri che consente alle inseguitrici di prendere tre punti ai campioni d’Italia e accorciare la classifica con Milan e Roma ora a -4, Atalanta e Lazio a -5. Occasione sprecata dal Napoli, che nel posticipo non va oltre l’1-1 interno col Sassuolo mentre rivede la luce l’Inter di Pioli che vince la sua prima gara dopo il cambio in panchina superando la Fiorentina. Rivediamo ora quanto accaduto nell’ultimo turno con tutti i risultati, marcatori, e la nuova classifica:

I RISULTATI

26/11
ore 18
Torino-Chievo V. 2-1: 35′ Iago Falque (T), 38′ Iago Falque (T), 85′ Inglese (C)

ore 20.45
Empoli-Milan 1-4: 15′ Lapadula (M), 17′ Saponara (E), 61′ Suso (M), 64′ aut. Costa (E), 77′ Lapadula (M)

27/11
ore 12.30
Palermo-Lazio 0-1: 31′ Milinkovic-Savic (L)

ore 15
Crotone-Sampdoria 1-1: 44′ Falcinelli (C), 72′ Bruno Fernandes (S)

Genoa-Juventus 3-1: 3′ Simeone (G), 12′ Simeone (G), 29′ aut. Alex Sandro (J), 82′ Pjanic (J)

Cagliari-Udinese 2-1: 35′ rig. Farias (C), 51′ Fofana (U), 58′ Sau (C)

Bologna-Atalanta 0-2: 14′ Masiello (A), 68′ Kurtic (A)

ore 20.45
Roma-Pescara 3-2: 7′ e 10′ Dzeko (R), 60′ Memushaj (P), 70′ Perotti su rig. (R), 74′ Caprari (P)

28/11
ore 19
Napoli-Sassuolo 1-1: 42′ Insigne (N), 82′ Defrel (S)

ore 21
Inter-Fiorentina 4-2: 3′ Brozovic (I), 9′ Candreva (I), 19′ Icardi (I), 37′ Kalinic (F), 63′ Ilicic (F), 91′  Icardi (I)

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juve 33 14 11 0 3 29 12
P V V V V
2 Roma 29 14 9 2 3 33 16
V P V N V
3 Milan 29 14 9 2 3 25 18
V N V V P
4 Lazio 28 14 8 4 2 27 14
V V N V V
5 Atalanta 28 14 9 1 4 23 14
V V V V V
6 Torino 25 14 7 4 3 31 17
V V V N P
7 Napoli 25 14 7 4 3 24 15
NV N P V
8 Inter 21 14 6 3 5 22 18
V N V P V
9 Fiorentina 20 13 5 5 3 20 15
P V N VN
10 Genoa 19 13 5 4 4 17 15
V P N P V
11 Sampdoria 19 14 5 4 5 17 20
NV N V P
12 Cagliari 19 14 6 1 7 22 31
V P P V P
13 Chievo 18 14 5 3 6 14 16
P V P PN
14 Bologna 16 14 4 4 6 14 21
P V P PN
15 Udinese 15 14 4 3 7 18 23
P P N N V
16 Sassuolo 14 14 4 2 8 17 26
NP P P P
17 Empoli 10 14 2 4 8 7 21
P P V N P
18 Pescara 7 14 1 4 9 11 26
P P P P P
19 Crotone 6 14 1 3 10 11 27
NP P VN
20 Palermo 6 14 1 3 10 10 27
P P P P P