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La squadra di Mondonico cede alla Lazio pur con l’onore delle armi: dopo aver sfiorato il gol in avvio, i seriani subiscono l’iniziativa dei laziali che passano al quarto d’ora con Garrido e raddoppiano in chiusura di primo tempo con Stendardo – Un paio di belle incursioni ospiti nella ripresa, poi il gol di Del Nero sigilla la qualificazione degli uomini di Reja che accedono al turno successivo – Una serata comunque da ricordare per la società seriana, per la prima volta in campo all’Olimpico di Roma.

Roma:  una pura formalità. Il match del quarto turno di Coppa Italia diventa poco più che un allenamento per la Lazio. I biancocelesti superano 3-0 l’AlbinoLeffe, al primo match della sua storia all’Olimpico, con i gol di Garrido, Stendardo e Del Nero e ora attendono la Roma agli ottavi per la rivincita del derby.

Un match praticamente mai in discussione, complice l’atteggiamento tattico dell’AlbinoLeffe che – al di là del fatto di essere squadra di categoria inferiore – gioca con troppa timidezza. Ritmo lento e tema tattico della partita piuttosto chiaro: la Lazio attacca e fa la partita, mentre l’AlbinoLeffe tenta a chiudere più spazi possibili.

La prima palla gol all’11’ è però a favore del team allenato da Mondonico: incursione di Zenoni dalla destra e palla in mezzo all’area dove Momentè e Piccinni non riescono ad arrivare sul pallone davanti la porta. Al 15′ Lazio in vantaggio: punizione a girare di Garrido che supera la barriera e non dà scampo al portiere Layeni che riesce solo a toccare.

Dopo il vantaggio è sempre la squadra di Reja a mantenersi in avanti: al 19′ cross di Foggia e colpo di testa di Diakitè che finisce non lontano dalla porta. Al 23′ sinistro da fuori di Rocchi che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 24′ incursione di Bresciano che da sinistra sfonda centralmente, palla a Kozak che tira debolmente mancando una favorevole occasione. Al 33′ è lo stesso Bresciano che prova la conclusione a rete, ma il tiro è troppo debole e centrale per impensierire Layeni. Dall’altra parte è bravo Berni ad anticipare Momentè lanciato a rete.

Al 45′ la Lazio raddoppia: cross di Foggia da destra e palla raccolta dalla parte opposta da Stendardo che, approfittando dell’immobilismo della difesa dell’AlbinoLeffe, infila Layeni. A inizio ripresa le due squadre si ripresentano con gli stessi uomini sotto una pioggia battente.

Al 7′ Mondonico inserisce Cia e Foglio per Grossi e Mingazzini. La Lazio mantiene costantemente l’iniziativa e l’AlbinoLeffe bada più che altro a evitare di prendere altri gol. Al 15′ Lazio vicina al terzo gol con doppia conclusione in area prima di Stendardo e poi di Rocchi con deviazione in angolo. Al 17′ cross di Foggia in area per Kozak che da distanza ravvicinata colpisce con il destro la traversa.

Sempre al 17′ cambio anche nella Lazio con Del Nero al posto di Ledesma. Al 18′ Rocchi si presenta a tu per tu col portiere ma viene anticipato e poco dopo lo stesso Layeni si oppone con i pugni a un sinistro di Gonzalez. Al 23′ occasione per l’AlbinoLeffe con assist da sinistra di Previtali per Cia che al centro dell’area anticipa i difensori ma arriva sbilanciato e sbaglia tutto con il destro. Lo stesso Cia con una conclusione velenosa al 27′ costringe Berni a un intervento non facile per alzare il pallone in angolo.

Alla mezz’ora altri due cambi: nella Lazio Brocchi per Foggia e nell’AlbinoLeffe Girasole per Hetemaj. Rocchi ci prova in tutti i modi e al 38′ è il palo a negargli la gioia del gol. Al 41′ il 3-0 della Lazio: assist di Gonzalez per Del Nero che davanti al portiere da sinistra non sbaglia. Al 44′ Rocchi si gira e trova la conclusione in area tra due avversari, ma la palla sfiora il palo.

IL TABELLINO:

LAZIO-ALBINOLEFFE 3-0 (primo tempo 2-0)
RETI: 15′ pt Garrido, 45′ pt Stendardo, 39′ st Del Nero

LAZIO (4-3-1-2): Berni, Scaloni (41′ st Cavanda), Diakitè, Stendardo, Garrido; Gonzalez, Ledesma (17′ st Del Nero), Bresciano; Foggia (30′ st Brocchi); Rocchi, Kozak – In panchina: Bizzarri, Dias, Hernanes, Floccari – All.: Reja

ALBINOLEFFE (3-5-2): Layeni; Garlini, Passoni, Maino; C. Zenoni, Previtali, Mingazzini (7′ st Foglio), Hetemaj (31′ st Girasole), Piccinni; Grossi (7′ st Cia), Momentè – In panchina: Tomasig, Bergamelli, Lebran, Cocco – All.: Mondonico

Arbitro: Russo di Nola

Note: spettatori 10 mila circa – ammoniti Foggia – calci d’angolo 8-3 – recupero 0’+0′

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