PER MURIEL ESORDIO DA SOGNO, ZAPATA SFORTUNATO
Primi giudizi di questo campionato che viaggiano sulla falsa riga di quelli della stagione passata: un attacco che, specie con l’innesto di Muriel, pare davvero sempre più atomico e pronto a far male, di contro una difesa che evidenzia le medesime difficoltà dello scorso anno. Il solo Masiello rasenta la sufficienza dietro questa sera mentre in mezzo Freuler non ha brillato come ci aveva abituati. Davanti, oltre a Muriel, va premiato il sacrificio del Papu e la costanza di Zapata.
LE PAGELLE
ALL.: GASPERINI 8: la cambia tutta lui, nella ripresa; quando magari in molti lo avranno preso per matto nell’inserire insieme Malinovsky e Muriel togliendo Masiello dietro, e invece la rimonta passa tutta da li con il colombiano che poi si scatena, e la ribalta. Certo, i vecchi problemi in avvio di gara dello scorso anno sono ancora li, ma c’è tempo per trovare il giusto rimedio. Oggi si gode tre punti impensabili dopo mezz’ora di match.
GOLLINI 6.5: bravo in un paio di occasioni e sicuro. Incolpevole invece sui due gol della Spal.
DJIMSITI 5.5: Di Francesco è un osso duro lo soffre tantissimo; in generale non trova mai la quadratura del cerchio in una partita complicata per il reparto arretrato nerazzurro.
PALOMINO 5.5: nel complesso non da mai l’idea di dare sicurezza ad una difesa già di suo abbastanza tentennante questa sera.
MASIELLO 6: molte difficoltà anche per lui in avvio dove pesa anche l’incertezza su Igor nell’azione del 2-0 della Spal, poi riesce a ritrovare più di altri la dietro la giusta misura e nella ripresa è anche autore di un paio di ottimi interventi. (MURIEL 8.5: si presenta così: bum-bum, e la Spal va al tappeto. L’uomo che forse mancava a questa Atalanta è arrivato: capace di sbrogliare matasse complicate e decidere una partita da solo. La grande sfida per lui è ora trovare quella continuità che in passato è spesso mancata. Ne vedremo delle belle se seguirà il Gasp ed i suoi consigli…)
HATEBOER 7: velocità e cross non gli mancano mai, bellissimo il fraseggio con il corrispondente di fascia Gosens in occasione del gol che riapre il match.
DE ROON 6.5: parte molto incerto e rimedia una ammonizione nelle prime battute ma poi cresce nella ripresa e contribuisce anche lui alla rimonta nerazzurra.
FREULER 6: si vede solamente con quella conclusione a fine primo tempo che l’ex Berisha sventa con una gran parata e che poteva valere il possibile pareggio. Poi poco altro. (MALINOVSKY 6.5: qualche giocata la fa subito vedere nelle prime battute, tuttavia non è ancora del tutto a suo agio nei meccanismi di una squadra e di un campionato che sono per lui cosa completamente nuova. Diamogli tempo).
GOSENS 7: bellissimo il gol di testa del panzer nerazzurro che capitalizza al meglio l’assist al bacio di Hateboer. Ottima nel complesso la sua partita.
PASALIC 6.5: prima da vice-Ilicic, poi più accentrato con l’ingresso di Malinovsky, ma il croato non sfigura in questa sua prima uscita da titolare quest’anno. Bene.
ZAPATA 6.5: un po’ ingabbiato questa sera nella difesa della Spal, ma nonostante ciò riesce anche a centrare una clamorosa traversa di testa sul finire del primo tempo. Buona prova per lui. (TOLOI 6.5: lasciato fuori perchè non ancora al meglio, entra nel finale e tiene ordine la dietro dove stasera si era inizialmente sbavato un po’ troppo).
GOMEZ 6.5: qualche fiammata, un gol negato dall’ex compagno di squadra Berisha e molto sacrificio anche in fase difensivo. Questo Papu magari offende di meno ma piace per spirito e derterminazione.