ANCHE GOLLINI FUORI GIRI, MAEHLE E’ L’UNICA BUONA NOTIZIA DI GIORNATA
Della giornata storta nerazzurra resta davvero poco da salvare: certo la prova di Maehle è una nota più che positiva per i nerazzurri che però, dall’altra parte, vedono registrare l’ennesima prestazione incolore di Miranchuk e le troppe amnesie di Gollini, colpevole in occasione del primo e del terzo gol. Bene invece il recupero di Pasalic, che torna dopo il lungo infortunio e sigla anche il gol del momentaneo 2-1.
LE PAGELLE:
ALL.: GASPERINI 5.5: la sensazione è che le provi un po’ tutte, ma senza successo. Complice anche i diversi cali di concentrazione dei suoi che sono costati carissimo. Non bisogna farne drammi, ma sicuramente ritrovare la giusta determinazione per mercoledì dove i margini di errori saranno ridottissimi.
GOLLINI 5: anche lui ultimamente non ha più la sicurezza di un tempo. Sorpreso sul gol di Marusic, poi è bravo in un paio di occasioni ma esce in netto ritardo nell’azione che porta al definitivo 3-1.
TOLOI 5.5: spesso proiettato in avanti, dietro però soffre la velocità delle ripartenze degli ospiti.
PALOMINO 5.5: anche lui infilato in velocità in più occasioni dalla Lazio.
DJIMSITI 5: male anche lui, più di una incertezza che crea diverse difficoltà anche ai compagni.
MAEHLE 6.5: tra le poche note positive di questa domenica. Molto bene, continua il suo processo di inserimento con una prova decisamente positiva.
DE ROON 5.5: impegno e grinta non mancano, ma oggi non ci sono alcune delle sue giocate in grado di far la differenza in campo.
FREULER 5.5: delude un po’ anche lui, nella ripresa spinge un pochino di più ma non riesce comunque a far la differenza. (CALDARA s.v.: entra nel finale).
RUGGERI 5: non era certo facile per lui, però appare davvero molto timido ed in difficoltà nei quarantacinque minuti che ha disputato. (MALINOVSKYI 5: anche lui spazia un po’ a tutto campo ma non riesce a trovare il guizzo in grado di renderlo decisivo).
MIRANCHUK 5: ancora una volta un fantasma a spasso per il campo. Difficile davvero capire tutte queste difficoltà di un ragazzo che ha numeri e qualità per poter fare bene. (PASALIC 6: torna dopo il lungo infortunio, non fa nulla di trascendentale ma si trova al posto giusto per ribattere in rete il gol che riapre la gara per almeno quattro minuti).
ILICIC 5: se non è giornata nemmeno per lui, si fa dura. Pochi lampi, ben controllato dagli avversari, non riesce a rendersi mai pericoloso ed accedere la luce nella opaca giornata nerazzurra (LAMMERS 5: il suo ingresso in campo non lascia tracce degne di nota).
ZAPATA 5.5: giornata complicata anche per lui con pochi palloni giocabili degni di nota, riesce a farsi notare più in fase di sostegno all’azione che in avanti. (MURIEL 6: qualche buono spunto, si inventa l’azione che porta al gol che accorcia le distanze nel finale).