Tempo di lettura: 5 minuti

SERIE A, DICIANNOVESIMA GIORNATA

MILAN-ATALANTA 0-1: IL RUGGITO DEL TANQUE AMMUTOLISCE SAN SIRO

Importantissima vittoria dei nerazzurri che domano il Milan a San Siro grazie ad una rete di Denis alla mezz’ora di un primo tempo in cui i ragazzi di Colantuono hanno anche sfiorato in diverse occasioni il gol, centrando anche una traversa clamorosa con Denis prima del gol del vantaggio. Ripresa con il Milan che spinge di più ma non riesce comunque a pungere ed i nerazzurri che, nel finale, sfiorano anche il colpo del raddoppio con Zappacosta e Moralez ma alla fine tutti possono festeggiare un colpo forse inaspettato che permette a Denis e compagni di girare a quota venti al termine di un girone di andata tra alti e bassi concluso con questo importantissimo acuto.

Milano: meglio non guardarsi dietro, proprio per evitare la paura. Il precipizio è li dietro due punti e l’Atalanta è chiamata oggi a tenerlo a distanza in una trasferta certamente non delle più agevoli contro il Milan di Inzaghi in cui l’ex Bonaventura è la stella che ormai i tifosi nerazzurri sono costretti ad ammirare con un’altra maglia, figlio dell’ultimo giorno di mercato di agosto che lo ha portato nella Milano, sponda rossonera. Non se la passano certamente meglio i rossoneri in questo avvio di 2015 altalenante con una sconfitta ed un pareggio in due gare ma per una squadra che in casa rimane sempre più che temibile con San Siro che ha sempre il suo fascino.

COLA SENZA PAURA: riflettori su Bonaventura e non solo, sono tanti gli ex in campo e fuori in maglia rossonera: da Cerci a Montolivo e Pazzini (quest’ultimo in panchina) fino al tecnico Pippo Inzaghi che a Bergamo è stato capocannoniere; Colantuono prova a scacciare la paura con una formazione piuttosto offensiva con Denis e Pinilla in avanti Moralez a provar ad ispirare il duo d’attacco con Cigarini che ritrova in mezzo la fascia maglia da titolare mentre dietro i centrali di difesa sono Biava e Stendardo.

Denis esultaEMOZIONI IN AVVIO: avvio frizzante della partita con i nerazzurri subito vivi al primo minuto con un diagonale di Denis che finisce sul fondo controllato da Diego Lopez e la risposta rossonera in una botta da fuori di Bonaventura che Sportiello respinge coi pugni. Al dodicesimo Benalouane prova la gran conclusione da fuori, Bonera è sulla traiettoria e la palla finisce in corner.

LA TRAVERSA FERMA DENIS: nerazzurri anche sfortunati in occasione di una bella ripartenza al minuto diciassette orchestrata da Moralez e Pinilla per Denis che ci accentra, conclude e centra in pieno la traversa. Ruba un bel pallone Cigarini al minuto venticinque ma pecca nel voler andar subito a concludere vanificando così una possibile occasione. Milan che si rivede alla mezz’ora con El Shaarawy che salta la marcatura in area e mette in mezzo trovando la respinta di Sportiello e sulla successiva conclusione Bonaventura manda fuori.

IL RISCATTO DEL TANQUE: la traversa colpita era il segnale che il Tanque è vicino alla sua prima rete in trasferta della stagione che arriva al minuto trentadue quando la squadra di Colantuono sfrutta alla meglio una indecisione di Menez per ripartire in velocità con Moralez che pesca benissimo Denis in area che fredda Diego Lopez portando avanti l’Atalanta. Nerazzurri che sfruttano il momento positivo e sfiorano il raddoppio con Cigarini al minuto trentasette con una bella fiondata che sibila vicino al palo.

PERICOLI INNOCUI: la squadra di casa fatica a reagire ma è sempre insidiosa quando riesce a trovare la porta di Sportiello come al quarantatreesimo quando da un batti e ribatti ne nasce una conclusione di Bonaventura che finisce fuori e al secondo di recupero quando una punizione di Menez finisce fuori di pochissimo per quello che è l’ultimo sussulto di un primo tempo che si chiude con la squadra nerazzurra avanti di un gol.

SPINTA ROSSONERA: ripresa che parte e c’è Pazzini per Cerci nel Milan in avvio di ripresa, nessun cambio invece per Colantuono nella sua Atalanta che soffre un po’ in avvio la veemenza rossonera con la squadra di Inzaghi che al settimo sfiora il pareggio con una testata di De Jong che colpisce un compagno e finisce fuori. Nerazzurri che rispondono con una punizione guadagnata da Pinilla al limite dell’area che però Cigarini spara sulla barriera.

VAI COI CAMBI: a metà ripresa esce Pinilla per D’Alessandro con Colantuono che rinuncia così ad una punta per aver maggior copertura e velocità in ripartenza anche se sono i rossoneri a mantenere l’inerzia del gioco e rendersi pericolosi al ventunesimo quando, in occasione di un corner, il tentativo di conclusione ribatte su Benalouane e la difesa atalantina se la cava. Stremato dalla stanchezza il Tanque Denis lascia il posto a Bianchi nell’ultimo quarto d’ora di gara.

FINALE ELETTRICO: tensione nel finale che cresce col passare dei minuti e Inzaghi ne fa le spese venendo allontanato dal direttore di gara dopo aver calciato via malamente un pallone messo fuori per poter curare i crampi a Del Grosso; ancor più brutto il gesto dei rossoneri che non restituiscono successivamente la sfera ai nerazzurri ed il nervosismo che diventa palpabile in campo. Finale a viso aperto delle due squadre, i nerazzurri sfiorano il raddoppio in due occasioni con Zappacosta (pallone alto sopra la traversa) e poi con Maxi Moralez con Diego Lopez che si supera e manda in corner.

FESTAAAAAA!: scorrono i minuti, brividi in area atalantina quando Rami colpisce di testa in occasione di un corner ma il colpo di testa è centrale e Sportiello blocca senza problemi. Sembrano non finire mai i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara ma fortunatamente i nerazzurri sono bravi a conquistarsi la palla e difenderla senza rischiare praticamente più nulla. Una partita praticamente perfetta che ha la sua apoteosi nel triplice fischio finale del direttore di gara: vince l’Atalanta, torna a farlo fuori casa e da una bella botta di ossigeno alla sua classifica conquistanto tre punti tanto forse insperati alla vigilia quanto meritati nel complesso di una gara che ci ha restituito nuovamente quella squadra che ci fa innamorare e commuovere. Grazie ragazzi!!!

IL TABELLINO:

MILAN-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-1)

RETE: Denis al 33’ p.t.

MILAN (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Rami, Mexes, Bonera (dal 36’ p.t. Armero); Montolivo (dal 31’ s.t. Niang), De Jong, Bonaventura; Cerci (dal 1’ s.t. Pazzini), Menez, El Shaarawy – A disposizione: Abbiati, Agazzi, Zaccardo, Alex, Albertazzi, Poli, Van Ginkel, Muntari, Mastour – All.: Inzaghi

ATALANTA (4-4-2): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Biava, Del Grosso; Zappacosta, Cigarini (dal 37’ s.t. Baselli), Carmona, Moralez; Denis (dal 31’ s.t. Bianchi), Pinilla (dal 22’ s.t. D’Alessandro) – A disposizione: Avramov, Scaloni, Dramè, Migliaccio, Grassi, Molina, Spinazzola, Gomez, Boakye – All.: Colantuono

ARBITRO: Russo di Nola

NOTE: spettatori 27.836 – ammoniti Denis (A) e Sportiello (A) per c.n.r., Abate (M), Stendardo (A), Rami (M) e Cigarini (A) per gioco scorretto – espulso Inzaghi (allenatore Milan) per proteste al 35’ s.t. – calci d’angolo: 8-2 – recuperi: 2’ p.t., 4’ s.t.

Loading