SERIE A, VENTISETTESIMA GIORNATA
ATALANTA-SPEZIA 3-1: MURIEL E PASALIC LA RISOLVONO NEL SECONDO TEMPO
Tutto in 45′: l’Atalanta dopo un primo tempo bruttino trova il piglio giusto nella ripresa ed affonda uno Spezia ordinato e attento per tutto il primo tempo che però si deve inchinare ai nerazzurri nella seconda parte di match. La doppietta di un ritrovato Pasalic intervallata dalla perla di Luis Muriel stendono gli ospiti che vanno poi a segno nel finale con l’ex primavera nerazzurro Piccoli. Un successo importantissimo per i ragazzi del Gasp che rialzano subito la testa dopo il K.O. di San Siro e salgono a quota cinquantadue in classifica in attesa dei match delle concorrenti nella volata verso l’Europa. Ora però, sotto con il Real Madrid, martedì questi ragazzi proveranno a scrivere la storia.
Bergamo: un tempo forse con la testa già al Real Madrid, un altro per sbrigare la (complicata) pratica Spezia: l’Atalanta vince 3-1, ritrova il miglior Pasalic e si prende tre punti fondamentali per riportarsi in zona Champions, almeno per una notte. Ora la banda Gasperini può concentrarsi sull’impresa in terra di Spagna: servirà tuttavia ben altra intensità e attenzione per rimontare lo 0-1 di Bergamo con i Blancos.
TOCCA A PALOMINO E PASALIC: due variazioni significative nell’undici del Gasp che lascia inizialmente a riposo Romero dietro (gioca Palomino) e Pessina davanti (c’è Pasalic) mentre per il resto la formazione è quella titolare con Ilicic e Muriel in avanti e Sportiello confermato tra i pali. Nello Spezia c’è Nzola davanti mentre in mezzo c’è Ricci e tra i pali è confermato Zoet vista l’indisponibilità di Provedel.
PARTITA EQUILIBRATA: prime battute del match e al quarto minuto prima occasione per la Dea quando Muriel batte una punizione su cui arriva la testa di Pasalic che manda fuori di un soffio il pallone. All’undicesimo si vedono anche gli ospiti con Ricci con il suo tiro dal limite che è deviato da Sportiello in angolo. Lo Spezia poi rischia il clamoroso pasticcio al diciottesimo quando Zoet esce dalla sua area cercando di rimediare a un errore precedente, Pasalic lo anticipa e serve Ilicic che prova il sinistro dal limite verso la porta vuota, ma Erlic salva di testa.
CI PENSA SPORTIELLO: c’è lavoro per Sportiello alla mezz’ora, decisivo sulla conclusione in area di Ricci che impegna il portiere nerazzurro alla deviazione in calcio d’angolo. Nel finale della prima frazione al quarantatreesimo ci prova Freuler in area, ma il suo tiro viene smorzato e Zoet blocca senza problemi: ultimo telegramma di un primo tempo povero di emozioni e con il match bloccato sullo 0-0 anche al termine del minuto di recupero concesso.
PASALIC-LUCHO, BUM-BUM DEA!: si riparte dopo l’intervallo con i medesimi ventidue della prima frazione di gioco ma con un’Atalanta che pare aver un piglio diverso rispetto alla prima parte di un match che all’ottavo riesce a sbloccare: bel fraseggio tra Maehle ed Ilicic con lo sloveno che mette in mezzo per Pasalic che, tutto solo, deve solo metter dentro il pallone dell’1-0 atalantino. Qualche problemino per Djimsiti che preferisce non rischiare e il Gasp inserisce così Romero al suo posto subito dopo il vantaggio che i nerazzurri trasformano in raddoppio praticamente pochi istanti dopo grazie ad un autentico gol-capolavoro di Luis Muriel che raccoglie l’assist di Gosens e gira in rete un pallonetto meraviglioso che finisce alle spalle di Zoet e vale il 2-0!
SUPERMARIO FA BIS, PICCOLI ACCORCIA: al ventesimo ancora due cambi in casa nerazzurra, stavolta in attacco con Malinovskyi e Zapata che entrano in campo al posto di Ilicic e Muriel; proprio il neo entrato colombiano al ventiquattro crossa dal per Pasalic che di testa manda fuori di un soffio. Il croato però ha modo di rifarsi subito dopo quando, agevolato da un errore di Ricci, scambio tra Pasalic e Zapata che serve di nuovo il numero ottantotto nerazzurro che controlla e trafigge Zoet: 3-0. Con il terzo gol nerazzurro scende virtualmente il siparo sul match, anche se lo Spezia riesce ad accorciare a nove dalla fine con Roberto Piccoli, di proprietà dell’Atalanta, appena entrato va subito in rete e accorcia le distanze: Farias per Estevez che fa la sponda e lui che finalizza il gol della bandiera spezzino.
VITTORIA IMPORTANTE, ORA TESTA AL REAL!: negli ultimi minuti di gara, spazio per gli ingressi in pieno recupero di Pessina e Ruggeri al posto di Pasalic e Gosens per gli ultimi centottanta secondi di gara che separano la Dea da una vittoria molto importante e non certo facile contro uno Spezia che esce sconfitto ma con l’onore delle armi. I nerazzurri salgono a quota cinquantadue punti in classifica e, per il momento, si appaiano alla Juve in classifica in attesa dei risultati del weekend calcistico che sta per iniziare. I nerazzurri ora cominciano invece a pensare alla sfida di martedì: il ritorno di Champions a Madrid contro il Real per tentare una impresa che avrebbe dell’incredibile e che di sicuro il Gasp ed i suoi proveranno a regalarci. Avanti tutta!
IL TABELLINO:
ATALANTA-SPEZIA 3-1 (primo tempo 0-0)
RETI: 9′ s.t. Pasalic (A), 10′ s.t. Muriel (A), 28′ s.t. Pasalic (A), 37′ s.t. Piccoli (S)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello, Toloi, Palomino, Djimsiti (10′ s.t. Romero), Mæhle, de Roon, Freuler, Gosens (46′ s.t. Ruggeri), Pašalić (46′ s.t. Pessina), Iličić (21′ s.t. Malinovskyi), Muriel (21′ s.t. Zapata) – All.: Gasperini
SPEZIA (4-3-3): Zoet, Vignali (22′ s.t. Acampora), Ismajli (35′ s.t. Chabot), Erlic, Marchizza, Leo Sena, Ricci, Maggiore (22′ s.t. Estevez), Verde (35′ s.t. Farias), Nzola (36′ s.t. Piccoli), Gyasi – All.: Italiano
ARBITRO: Valerio Marini di Roma
NOTE: gara di andata: Spezia-Atalanta 0-0 – match disputato a porte chiuse – ammoniti: 8′ p.t. Toloi (A), 25′ p.t. de Roon (A) – espulsi: nessuno – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.