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SERIE A, NONA GIORNATA

ATALANTA-NAPOLI 1-1: SEGNA DENIS, SPORTIELLO PARA QUASI TUTTO.

Punto prezioso conquistato dai ragazzi di Colantuono contro il Napoli dopo esser stati in vantaggio per buona parte della ripresa ed aver rischiato la grande beffa nel finale. Dopo un primo tempo sofferto, nel secondo tempo Denis e compagni paiono più vivaci e passano in vantaggio proprio con il ritorno al gol del Tanque nerazzurro e gestiscono le sfuriate ospiti fino all’espulsione a meno di dieci minuti dalla fine di Cigarini per doppia ammonizione: la squadra di Benitez pareggia pochi minuti dopo con Higuain e, nel primo dei cinque minuti di recupero conquista un rigore che l’attaccante partenopeo si fa neutralizzare da Sportiello che, pochi istanti prima, aveva negato un gol già fatto a Mertens. Pareggio prezioso, per ridare morale al gruppo dopo una gara combattuta fino all’ultimo.

Bergamo: cancellare subito la squadra opaca ed incapace di combinare poco o nulla nell’ultima trasferta di Udine in una notte e cercare di scacciare quanto prima le nubi nere che si sono riaddensate a Bergamo e dintorni: e non sarà certo facile contro un Napoli in ripresa che sbarca a Bergamo dopo aver travolto il Verona nell’ultimo turno e con giocatori che, nonostante l’inizio tentennante, possono far sempre la differenza. La nona di campionato rappresenta un crocevia importante quanto difficile per l’Atalanta ed anche per il tecnico Colantuono, al centro di molte polemiche e discussione nei giorni successivi la sconfitta con l’Udinese: tanta carne al fuoco in novanta minuti tutti da vivere.

RIVOLUZIONE COLA: tra turn-over e scelte tattiche, il tecnico atalantino mischia di molto le carte con gli innesti di Cherubin e Del Grosso in difesa, inserendo Migliaccio in mezzo insieme a Raimondi con Denis e Moralez che tornano a far coppia in attacco. Gli ospiti invece propongono Higuain di punta con Hamsik e Callejon a supporto per creare insidie in area atalantina.

QUASI AD UNA PORTA: ospiti che si fanno vedere sin dalle prime battute ed all’undicesimo Sportiello deve intervenire sulla conclusione di Mertens dalla distanza deviando il pallone in calcio d’angolo. Nuovamente protagonista il portiere atalantino al diciassettesimo quando Hamsik fa un po’ quel che vuole in area e conclude con Sportiello nuovamente decisivo nel deviar in corner. Troppo contratta, la squadra nerazzurra non riesce a metter il muso fuori dalla propria metà campo restando troppo in balia dell’avversario che, fortuna nostra, non crea situazioni particolarmente pericolose. Dopo trentacinque minuti finalmente l’Atalanta da segni di vita andando al cross con Benalouane in area, il portiere Rafael esce male ma nessun nerazzurro è pronto ad approfittarne. E’ ancora il Napoli nel finale di primo tempo a rendersi pericoloso al minuto quarantadue con Mertens che va a concludere da posizione angolata e Sportiello ancora una volta interviene e sventa la minaccia. Primo tempo che si chiude con i nerazzurri in avanti con una buona punizione guadagnata da Denis nel minuto di recupero concesso dal direttore di gara: calcio piazzato che non viene sfruttato al meglio da Cigarini che calcia addosso alla barriera con la prima frazione che termina così con le due squadre ferme sullo 0-0.

Migliaccio in azioneUNA DEA DIVERSA: si ricomincia dopo l’intervallo senza variazioni nei ventidue in campo e con un’Atalanta che appare più volitiva che conquista subito il suo primo corner della partita che però non porta a nulla di concreto. Non ha più il lungo possesso palla del primo tempo, ma quando attacca il Napoli è sempre pericoloso come nel caso della conclusione di Mertens al decimo che sibila vicino al palo: pericolo scampato per Sportiello.

RIECCO IL TANQUE: scampato il pericolo l’Atalanta prova a distendersi e, all’improvviso, sblocca il match al dodicesimo con una bella azione che parte dal pallone ricevuto da Raimondi e crossato in area per la testa di German Denis che colpisce di testa e trova la rete della liberazione che riporta al gol il Tanque nerazzurro a distanza di mesi e fa esplodere il Comunale.

CALLEJON CI GRAZIA: schiuma rabbia il Napoli dopo il vantaggio della squadra di Colantuono e la squadra di Benitez si divora al sedicesimo il gol del pareggio con Callejon che riceve un rasoterra in area nerazzurra e spedisce alto da pochi passi a porta praticamente sguarnita. Panico in area nerazzurra al ventunesimo quando Mertens cade, ma viene ammonito giustamente per simulazione dal direttore di gara. Gara decisamente vivace in questa ripresa, con anche l’Atalanta che è finalmente entrata in partita e, dopo il gol del vantaggio, cerca di sfruttar al meglio gli spazi concessi dai partenopei.

ROSSO-CIGARINI: è stremato Raimondi alla mezz’ora e Colantuono opta così per il primo cambio della serata inserendo al suo posto D’Alessandro e, quattro minuti più tardi, anche Dramè al posto di Del Grosso. Nel frattempo Mertens sbaglia un disimpegno difensivo regalando palla a Maxi Moralez che prova a metterla subito in mezzo per l’accorrente Denis ma il pallone è troppo lungo e la difesa del Napoli rimedia. Un ingenuo fallo di mano provoca a Cigarini la seconda ammonizione che gli costa la doccia anticipata, lasciando i suoi in inferiorità numerica negli ultimi minuti.

HIGUAIN A SEGNO: fatale per i nerazzurri l’espulsione di Cigarini che agevola ulteriormente la spinta di un Napoli che trova il pari al minuto quarantuno quando Higuain riceve palla all’interno dell’area atalantina, riesce a evitare la marcatura di Cherubin girandosi e facendo partire un diagonale su cui Sportiello può davvero poco per evitare il pareggio degli ospiti.

SPORTIELLO-SHOW: dal pareggio partenopeo in poi inizia un vero e proprio show di Marco Sportiello, con il Napoli proiettato in avanti alla ricerca del gol che avrebbe ribaltato la partita ma, a ridosso del novantesimo, il portiere nerazzurro si supera sulla conclusione a colpo sicuro di Mertens che riesce a deviare con i piedi ma il vero e proprio capolavoro il numero uno atalantino lo compie nel secondo dei cinque minuti di recupero quando l’arbitro concede un penalty ai campani per un fallo di Stendardo in area di rigore ed è Higuain a presentarsi sul dischetto e venir ipnotizzato dall’estremo difensore nerazzurro che intercetta il tiro dal dischetto e fa esplodere il Comunale per una gioia pari a quella di un gol. Non certo per deboli di cuore questo finale che non porta ad ulteriori iniezioni di adrenalina per un’Atalanta che conquista con il cuore e con una grinta ritrovata un punto molto importante che muove, seppur di poco, la classifica e ridà comunque morale ad un gruppo che pareva davvero perso. Pare la strada giusta, forza ragazzi continuiamo così!

IL TABELLINO:

ATALANTA-NAPOLI 1-1 (primo tempo 0-0)

MARCATORI Denis (A) al 13′ s.t., Higuain al 41′ s.t.

ATALANTA (3-5-2): Sportiello; Stendardo, Benalouane, Cherubin; Raimondi (dal 31′ s.t. D’Alessandro), Baselli, Cigarini, Migliaccio, Del Grosso (dal 35′ s.t. Dramè); Denis, Moralez (dal 42′ s.t. Carmona) – A disposizione: Frezzolini, Scaloni, Bellini, Biava, Molina, Zappacosta, Spinazzola, Bianchi, Boakye – All.: Colantuono

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (dal 44′ s.t. Zapata); Inler, D. Lopez (dal 30′ s.t. Jorginho); Callejon, Hamsik (dal 20′ s.t. Insigne), Mertens; Higuain – A disposizione: Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, De Guzman – All.: Benitez

ARBITRO: Damato di Barletta.

NOTE: spettatori: 16mila circa – espulso al 38′ s.t. Cigarini (A)per doppia ammonizione – al 47′ s.t. Sportiello para un calcio di rigore a Higuain – ammoniti: Benalouane, Ghoulam, Raimondi, Mertens, Stendardo – calci d’angolo: 4-4 – recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.

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