COPPA ITALIA, OTTAVI DI FINALE
ATALANTA-CESENA 6-1: DOPPIETTE PER CDK E SAMARDZIC
Bergamo: bastano alla fine i primi otto minuti all’Atalanta per regalarsi il quarto di finale di Coppa Italia in programma a febbraio con il Bologna. Finisce in goleada col Cesena, già sul 4-0 all’intervallo grazie a CDK (doppietta), Zappacosta e Samardzic che farà anche lui bis nella ripresa dopo che Brescianini entra e firma il quinto gol qualche minuto prima. Nel finale Ceesay segna il gol della bandiera per gli ospiti che poco cambia alla sostanza. La Dea prosegue come un carroarmato contro chiunque si trovi sulla sua strada.
RUI PATRICIO E PALESTRA TITOLARI: esordio tra i pali per l’ex Roma Rui Patricio, poi Gasp ne cambia un po’ per la sfida di coppa: Pasalic gioca a centrocampo mentre Samardzic agirà alle spalle di CDK e Retegui davanti. Dietro riecco capitan Toloi e il giovane Palestra sulla fascia con Zappacosta. Nel Cesena, quinto in serie B, diverse rotazioni anche per Mignani che tra i pali schiera Pisseri, in mezzo l’ex nerazzurro Mendicino e davanti Van Hooijdonk unica punta.
ZAPPACOSTA SBLOCCA SUBITO IL MATCH: l’orario non dei migliori non scoraggia il pubblico nerazzurro che riempie lo stadio con quasi quindicimila presenti sugli spalti per questo ottavo di coppa che inizia con i nerazzurri già in vantaggio dopo quattro minuti dopo una azione prolungata e Zappacosta dentro l’area la sblocca con un piatto preciso sul palo lontano.
CDK-SAMARDZIC, DEA SUL VELLUTO: altri quattro minuti e la Dea fa ancora festa: De Ketelaere scambia con Retegui e poi la mette alle spalle di Pisseri per il raddoppio nerazzurro facile facile al termine di una gran bella azione. Al diciassettesimo Pisseri rischia grosso quando rinvia su Retegui, la palla rimbalza sull’attaccante e finisce sul fondo. Il Cesena è alle corde e fa davvero molta fatica contro un’Atalanta attenta e ordinata che al ventisette fa tris: Pasalic apre per Samardzic, il suo tiro deviato si infila alle spalle di Pisseri.
DE KETELEARE FA DOPPIETTA: tre minuti dopo Atalanta ancora al tiro: prima con Retegui, defilato, Pifferi la mette in corner. Dal calcio d’angolo seguente di testa Djimsiti la mette fuori. Al trentacinque arriva il poker nerazzurro: bella azione, tutta di prima con Retegui, Samardzic e De Ketelaere che la mette deliziosamente in porta e firma la sua doppietta. 4-0, che è anche il risultato con cui si va al riposo dopo un primo tempo a dir poco a senso unico.
RIPRESA, BRESCIANINI FA 5-0: si riparte dopo il riposo e al sesto ecco i primi cambi da parte del Gasp che richiama Pasalic e CDK ed inserisce Zanoiolo e Brescianini che, pochi secondi dopo, va a firmare il 5-0 su schema da calcio di punizione al limite, la difesa del Cesena dorme sonni profondi e si trova a tu per tu con Pisseri e lo batte nuovamente.
SAMARDZIC CHIUDE IL PRIMO SET: al ventesimo tocca anche a Godfrey e Sulemana entrar in campo e dar fiato così a Hien e Djimsiti; nel mentre al ventesimo Zaniolo con una conclusione al volo potente ma centrale si divora il sesto gol. A diciannove dalla fine la Dea chiude il primo set, con Samardzic che fa anche lui doppietta dopo l’ennesimo affondo facile per i nerazzurri che mettono l’ex Udinese nella condizione di non sbagliare il punto del 6-0.
CEESAY ACCORCIA, MA AI QUARTI VA LA DEA: ad una dozzina di minuti dalla fine cambio anche tra i pali con Francesco Rossi che entra al posto di Rui Patricio nel finale di questo match dove il Cesena trova il gol della bandiera pochi istanti prima del novantesimo con una veloce ripartenza e Ceesay a tu per tu con Rossi non sbaglia e segna il gol del 6-1. Due minuti di recupero e il match si può chiudere sul medesimo risultato che proietta la Dea ai quarti di coppa dove se la vedrà, sempre a Bergamo, contro il Bologna a febbraio prossimo. Avanti tutta in qualsiasi competizione insomma…!