SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA
SASSUOLO-ATALANTA 0-3: MASIELLO APRE, FREULER CHIUDE
Nonostante l’ampio turnover varato da Gasperini in vista della semifinale di coppa con la Juve di martedì prossimo, l’Atalanta domina e stravince in casa del Sassuolo riscattando così subito la delusione per la sconfitta di domenica contro il Napoli. Partita sin dalle prime battute a senso unico che i nerazzurri sbloccano poco prima della mezz’ora con un gol di Masiello di testa. La ripresa si apre con un palo clamoroso colpito da Politano e, sul ribaltamento di fronte, una incredibile occasione sciupata da Ilicic; poi, nel momento di maggior pressione dei padroni di casa e dopo un gol annullato a Cristante dal Var, proprio il centrocampista nerazzurro chiude il match a dieci dalla fine e poi anche Freuler mette la firma (dopo un lungo tira e molla ancora con il Var protagonista) sul gol che vale il tris. Atalanta che sale così a quota trentatre punti in classifica, in attesa delle partite di domani.
Reggio Emilia: non perdere la coda del gruppo che corre per l’Europa e un occhio alla semifinale di martedì contro la Juve. L’Atalanta prova a scuotersi di dosso la sconfitta di domenica a Bergamo contro il Napoli nell’anticipo di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Aria quasi di casa per i nerazzurri che in quel del Mapei Stadium hanno costruito le loro fortune nel girone di Europa League dominato su Lione ed Everton contro un Sassuolo che la cura-Iachini ha riabiliato dopo l’era-Bucchi che ha portato i neroverdi a risalire dalle zone pericolose della classifica e battendo in questo stadio l’Inter e facendo punti anche in casa della Roma.
MEZZA RIVOLUZIONE-GASP: a caccia del quarto successo esterno di fila (non accade dal ’93), mister Gasperini (che ha compiuto ieri 60 anni) vara un ampio turnover in vista dell’appuntamento di martedì in coppa Italia con la semifinale contro la Juve che preannuncia il pienone sugli spalti del Comunale: dentro dunque Gollini in porta, Palomino dietro e Gosens e Castagne sulle fasce con Cristante a supporto di Ilicic e Cornelius la davanti. Nel Sassuolo nonostante le voci di mercato ci sarà Politano dal primo minuto nel tridente con Falcinelli e Berardi mentre in mezzo ci saranno Duncan, Missiroli e Magnanelli; tra i pali, l’ex Consigli compie gli anni oggi: auguroni!
DEA CONCENTRATA MA IMPRECISA: partita subito divertente sin dalle prime battute con l’Atalanta ad un passo dal gol dopo soli cinque minuti quando Castagne trova il varco giusto per offrire a Cornelius un pallone che il danese manda clamorosamente fuori da due passi; ancora i nerazzurri al decimo sono pericolosi, stavolta con Cornelius che fa sponda di testa in area per l’accorrente Cristante che viene anticipato di un nulla dalla difesa neroverde. Al ventesimo si accende Ilicic che controlla al limite dell’area, entra e tenta la conclusione con Consigli che smanaccia e si salva.
CONSIGLI BUCA, MASIELLO LA SBLOCCA: alla mezz’ora però l’Atalanta trova l’occasione giusta per sbloccare, con merito, il match sugli sviluppi di una punizione di Ilicic dal limite dell’area che Consigli buca in uscita un po’ clamorosamente e la sfera arriva comoda sulla testa di Masiello che mette dentro e porta così i nerazzurri in vantaggio.
ILICIC DETTA I TEMPI: trovato il vantaggio, l’Atalanta non si scompone e insiste nel gestire bene il match contro un Sassuolo che si fa vedere solo in un paio di occasioni in maniera timida e senza impensierire più di troppo Gollini; a pochi minuti dall’intervallo i padroni di casa sbagliano in fase di impostazione e Ilicic prova il gol dell’anno recuperando palla e tirando da casa sua ma senza però sorprendere Consigli: ultimi scampoli di un primo tempo che si va a chiudere dopo due minuti di recupero e con l’Atalanta meritatamente avanti.
RIPRESA, CHE INIZIO!: ripresa che inizia senza cambi ma con autentici fuochi d’artificio in campo con il Sassuolo che, pronti-via, centra un clamoroso palo con una conclusione a giro di Politano dai limiti dell’area che centra il legno e torna in gioco; non è finita, sul capovolgimento di fronte l’Atalanta scappa in contropiede ed Ilicic si ritrova a tu per tu con Consigli e calcia addosso al portiere neroverde l’incredibile pallone del raddoppio.
CRISTANTE RADDOPPIA, NON PER IL VAR: il Sassuolo pare ricaricato dopo l’intervallo, ma i nerazzurri non stanno a guardare e contengono bene i tentativi dei padroni di casa senza rischiare più del dovuto; al quarto d’ora è il turno di Petagna, che entra in campo al posto di un applauditissimo Cornelius da parte dei circa milleduecento rumorosissimi sostenitori nerazzurri giunti in terra emiliana. I nerazzurri vanno anche a segno al ventesimo con un bellissimo schema nato da una punizione di Ilicic in area, tocco per Cristante per Petagna e nuovo tocco in mischia del centrocampista nerazzurro che però è oltre la linea dei difensori: il Var vede tutto e la rete del raddoppio viene annullata un paio di minuti dopo.
IL SASSUOLO INSISTE: alla mezz’ora tocca anche a Hateboer entrare in campo con Gosens che esce mentre Matri è pericolosissimo due minuti dopo con un tentativo quasi di tacco di conclusione che trova però pronto Gollini nella respinta a terra. Ancora i padroni di casa pericolosi al trentadue con Berardi che in area fa un paio di giocate e poi conclude, pallone fuori e pericolo che sfuma.
CRISTANTE, STAVOLTA SI’!: l’Atalanta pare nel suo momento di maggior difficoltà e, invece, trova il break giusto per piazzare il raddoppio grazie ad una bellissima combinazione con Ilicic in area per Cristante che da fuori piazza la conclusione su cui Consigli non può arrivare e l’Atalanta va così sul 2-0 mettendo una seria ipoteca sul match.
FREULER, TRIS AL… RALLENTATORE: con il raddoppio in tasca la Dea torna assoluta padrona del campo e piazza addirittura il colpo del 3-0 grazie ad una bellissima azione, ancora una volta di Ilicic che offre palla fuori per Toloi che apre per Freuler che va a segno dal limite dell’area. Gol subito annullato dal direttore di gara sulle insistenti proteste dei giocatori del Sassuolo ma, dopo diversi minuti e il controllo al Var del direttore di gara la rete viene convalidata e lo svizzero nerazzurro può così godersi il la marcatura personale.
ATALANTA DA VIAGGIO, QUATTRO DI FILA!: restano a quel punto solo gli ultimi scampoli di partita da giocare ed un recupero-monstre di sei minuti a causa delle lunghe pause tra un annullato e uno convalidato con il tempo anche per l’espulsione di Goldaniga nelle fila dei padroni di casa quando manca meno di un minuto al triplice fischio del direttore di gara: tris in casa del Sassuolo, il Mapei Stadium porta ancora una volta benissimo ai nerazzurri che infilano la quarta vittoria esterna consecutiva, cosa che non accadeva dal 1991; e un altro record viene sbriciolato da questa banda di ragazzi terribili che, dopo la sconfitta di domenica, rialza subito la testa e manda tre avvisi alle contendenti per un posto nella prossima Europa League. Juve, stiamo arrivando!
IL TABELLINO:
SASSUOLO-ATALANTA 0-3 (primo tempo 0-1)
RETI: 30′ p.t. Masiello, 38′ s.t. Cristante, 41′ s.t. Freuler
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan (Ragusa dal 31′ s.t.); Berardi, Falcinelli (Matri dal 10′ s.t.), Politano (Scamacca dal 46′ s.t.) – A disposizione: Pegolo, Matos, Mazzitelli, Biondini, Sensi, Pierini, Rogerio, Cassata, Adjapong – Allenatore: Iachini
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens (Hateboer dal 28′ s.t.); Cristante (Mancini dal 46′ s.t.); Ilicic, Cornelius (Petagna dal 15′ s.t.). A disposizione: Berisha, Rossi, Caldara, Haas, Schmidt, Melegoni, Gomez, Orsolini. Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Paolo Valeri di Roma
NOTE: gara di andata: Atalanta-Sassuolo 2-1 – spettatori: 7mila circa – espulso:Goldaniga (S) al 46′ s.t. per doppia ammonizione – recuperi: 2’ p.t.; 6’ s.t..