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SERIE A, DECIMA GIORNATA

EMPOLI-ATALANTA 0-3: NERAZZURRI PADRONI AL CASTELLANI

Empoli: l’Atalanta vince 3-0 al Castellani trascinata da uno Scamacca in stato di grazia e sale a diciannove punti in classifica, scavalcando il Napoli e piazzandosi momentaneamente al quarto posto. Solo nel primo tempo l’attaccante nerazzurro mette a segno con una magia di tacco il gol del vantaggio nerazzurro al quinto, centra un palo, si vede annullare per fuorigioco, non suo, il raddoppio di testa e chiama Berisha a una prodezza. Nella ripresa ancora Scamacca firma il definitivo tris che vale il momentaneo quarto gradino della classifica.

GASP CON LOOKMAN-SCAMACCA: senza Zappacosta, il Gasp punta su Hateboer per la prima volta titolare dall’inizio insieme a Ruggeri sulle fasce mentre davanti ci sono Lookman e Scamacca e in difesa torna Scalvini al posto di Toloi. Nell’Empoli, mister Andreazzoli davanti punta sull’eterno Caputo con l’atalantino Cambiaghi e Cancellieri a comporre il trio offensivo mentre due ex in mezzo e tra i pali ovvero Grassi e Berisha.

SCAMACCA COL TACCO FA SUBITO 1-0: l’orario abbastanza insolito ed il giorno lavorativo non agevola certo il pubblico delle grandi occasioni al Castellani, con circa quattrocento tifosi nerazzurri giunti da Bergamo a sostenere la Dea in questo match che inizia con l’Empoli che parte più aggressivo, ma con la squadra del Gasp che però rompe subito gli indugi al quarto e va a segno con Scamacca, che riceve un filtrante da Lookman e mette dentro di tacco un gol bellissimo!

DEA IN CATTEDRA, BERISHA PURE!: non paga del vantaggio, la squadra del Gasp insiste e collezione occasioni a raffica: al diciassette è ancora Scamacca a provarci con un piatto destro che colpisce il palo e poi finisce tra le mani di Berisha. Poi l’attaccante nerazzurro segna anche il gol del raddoppio ma il suo colpo di testa vincente al ventesimo è vanificato dalla iniziale posizione di fuorigioco di Koopmeiners. L’ex Berisha è sugli scudi su un sinistro da fuori di Ruggeri che viene respinto dal portiere albanese dell’Empoli.

KOOP RADDOPPIA ALLA MEZZ’ORA: a un minuto dalla mezz’ora però l’Atalanta trova il meritato raddoppio con Koopmeiners, che riceve palla da Scamacca in versione assist-man e mette dentro di sinistro il meritato 2-0 della Dea. Cerca il bis l’olandese della Dea pochi minuti dopo il gol, ma stavolta la sua conclusione finisce alta sopra la porta di Berisha. Ultimi sussulti di un primo tempo condotto in maniera davvero egregia dalla squadra del Gasp che chiude avanti di due dopo un minuto di recupero.

RIPRESA, SCAMACCA FA SUBITO TRIS: si riparte dopo l’intervallo, con il Gasp che inserisce Toloi al posto di Scalvini che accusa un po’ di mal di schiena ed il match riparte con la Dea che dopo cinque minuti timbra ancora, e di nuovo con Gianluca Scamacca che firma la sua doppietta personale con un destro potente dal limite su assist di De Roon, e Berisha è battuto sul primo palo. Poi tocca a Musso dire la sua quando, pochi minuti dopo, Cambiaghi vola via in contropiede e conclude ma l’argentino è bravissimo a parare la conclusione con il petto.

NERAZZURRI AL QUARTO POSTO: poi al diciassette è ancora il novanta nerazzurro a mettersi in mostra centrando la traversa con un destro preciso dal limite che si infrange sul montante. Al ventesimo altri due cambi per il Gasp: entrano De Ketelaere e Pasalic al posto di Scamacca e Koopmeiners. Alla mezz’ora tocca anche a Muriel entrar in campo al posto di Lookman. L’Atalanta resta in controllo del match senza rischiare nulla; spazio negli ultimi minuti anche per Bakker al posto di Ruggeri. Quattro di recupero e il triplice fischio mette fine ad un match senza storia: 3-0 per la Dea che sale, almeno temporaneamente, al quarto posto e si prepara così nel migliore dei modi alla grande sfida di sabato pomeriggio contro l’Inter.

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