SERIE A, PRIMA GIORNATA
LECCE-ATALANTA 0-4: DOPPIETTE DI BRESCIANINI E RETEGUI
Lecce: dall’emergenza alla ripartenza. L’Atalanta arriva a Lecce con i titolari contati, due cambi e tanti Primavera, sconquassata dai mal di pancia di Lookman e Koopmeiners, ma bastano i due nuovi innesti Brescianini e Retegui a demolire con due doppiette il Lecce in poco meno di un’ora. Primi tre punti per i ragazzi del Gasp che danno così anche un segnale al campionato: possono provarle tutte, ma quest’Atalanta ha ancora fame.
GASP CON RETEGUI-CDK: tra bizzarrie di mercato e infortuni, il Gasp arriva a Lecce con gli uomini contatissimi: De Roon arretra in difesa con Hien e Djimsiti mentre in mezzo c’è Pasalic con Ederson mentre il neo arrivato Brescianini parte subito titolare alle spalle di CDK e Retegui in attacco. Nel Lecce, mister Gotti punta davanti su Krstovic mentre dietro ci sono gli ormai “veterani” Gallo e Baschirotto mentre tra gli esordienti ci sono Pierret e Morente.
DORGU PERICOLOSO IN AVVIO: gran bel colpo d’occhio al Via Del Mare all’ingresso delle squadre in campo, ci sono circa trecento sostenitori nerazzurri giunti da Bergamo a spingere la squadra del Gasp in questoi match d’esordio in campionato che prende il via con il Lecce che parte subito forte con Dorgu pericoloso sulla ribattuta di un tiro di Rafia con la difesa nerazzurra libera in corner. Insistono i padroni di casa che al decimo ancora con Dorgu risultano pericolosi dopo un traversone di Gendrey con Musso che rischia in uscita.
CDK PERICOLOSO: l’Atalanta sonnecchia ed ha un po’ l’aria di chi vuol lasciare inizialmente sfogare l’avversario; così, non appena i salentini calano un po’ i giri, la Dea esce dal guscio. Al ventesimo su calcio d’angolo di Ruggeri, Zappacosta conclude di prima dal limite, palla fuori di poco. Quattro minuti dopo Falcone vola sul colpo di testa a colpo sicuro di CDK che poi manca il tap-in vincente.
BRESCIANINI-RETEGUI LA DEA SCAPPA!: il finale di primo tempo è però tutto per la banda del Gasp che a dieci dalla fine la sblocca con il debuttante in nerazzurro Brescianini: cross di Zappacosta da destra, testa di Retegui, Falcone respinge e proprio Brescianini mette in rete al volo l’1-0 per la Dea. Capisce il momento proficuo l’Atalanta che a fil di sirena trova addirittura il raddoppio con un altro debuttante, Matteo Retegui che insacca di testa il perfetto cross di Ruggeri e consente ai bergamaschi di chiudere sul 2-0 la prima frazione dopo un solo minuto di recupero.
RIPRESA, RETEGUI FA TRIS DAL DISCHETTO: si riparte dopo il riposo con il Lecce che al quinto è pericoloso con Gendrey di testa, palla fuori di poco. Poi di nuovo Atalanta in cattedra: al nono Ederson ci prova da fuori, Falcone vola a deviar in corner ma in precedenza Retegui era stato colpito da un pestone al piede che il Var ravvisa invitando l’arbitro a rivedere il tutto al monitor. Rigore sacrosanto che Retegui va a realizzare firmando così la doppietta personale all’esordio ed il 3-0 atalantino.
ANCORA BRESCIANINI, LA DEA STRARIPA: la squadra del Gasp a questo punto va sul velluto e timbra ancora tre minuti dopo ed il poker lo serve ancora Brescianini (doppietta anche per lui!) dopo l’imbucata di Pasalic, l’ex Frosinone riceve al limite, si gira e conclude in rete: 4-0 e partita in ghiaccio.
ESORDIO COL BOTTO, BUONA LA PRIMA: la squadra del Gasp viene fuori ovunque e sfiora anche il pokerissimo con Pasalic che a due dalla mezz’ora si mangia letteralmente il quinto gol sul bel pallone offerto ancora da Brescianini. Nel finale spazio anche per l’esordio del baby-Cassa, e anche per Palestra e Sulemana. Cambia poco la sostanza, perchè dopo i due di recupero il risultato non cambia e la Dea inizia col botto il suo campionato nonostante le tante voci di mercato, questi ragazzi dimostrano di saper uscire insieme dalle difficoltà a dispetto di chi, stasera, ha capito forse ancor di più di come tutti siano utili in questa squadra, ma nessuno indispensabile. Avanti tutta!