I precedenti di Atalanta-Chievo Verona

Dalla stagione 2001/2002, la prima che il Chievo ha disputato in serie A nella sua storia, l’Atalanta ha affrontato a Bergamo la formazione veronese per 13 volte nella massima divisione; il bilancio è a favore dei nerazzurri e parla di 8 vittorie contro 3 (più 2 pareggi), ma i clivensi hanno più volte dato filo da torcere alla Dea.

A cominciare dal primo confronto, quello andato in scena il 6 Gennaio 2002, che vide prevalere i gialloblù con un 1-2 in rimonta. Alla rete iniziale di Berretta risposero Marazzina e Federico Cossato. La stagione successiva invece, il 23 Marzo 2003, un goal di Dabo con un gran tiro da fuori area regalò la vittoria agli orobici.
Gli altri due successi dei veronesi risalgono al 1Marzo 2009, 0-2 con reti dell’ex Langella e dell’eterno Pellissier, e al 21 Febbraio 2010, un pesantissimo 0-1, ancora firmato Pellissier, che diede una brutta spallata al tentativo di rincorsa salvezza della squadra allora allenata da Bortolo Mutti.
Le ultime 3 sfide sono sempre terminate per 1-0 in favore dei padroni di casa: storico è il successo di due stagioni orsono, quello del 28 Maggio 2017, ultima giornata di campionato. Con quel successo – goal di Papu Gomez – l’Atalanta concluse al quarto posto in classifica, miglior risultato della sua storia.
I due pareggi sono invece il 2-2 del Maggio 2013 (anche allora si trattava dell’ultimo turno di campionato) e l’1-1 del Gennaio 2015.




I precedenti di Atalanta-Fiorentina

Se le trasferte in terra toscana in casa della Fiorentina sono sempre state molto dire per l’Atalanta, il bilancio delle sfide a Bergamo è invece favorevole alla squadra nerazzurra, sebbene negli ultimi anni la
tradizione si sia leggermente invertita.

L’ultima vittoria atalantina è infatti datata 29 Aprile 2012: un 2-0 firmato Denis e Bonaventura, che certificò la matematica salvezza della formazione bergamasca con 3 giornate di anticipo, nell’annata dei 6 punti di penalizzazione.

Nei 4 campionati successivi, addirittura 4 vittorie consecutive dei gigliati: 0-2 nell’Aprile 2013 e nel Settembre 2013, 0-1 nel Settembre 2014 (rete di Kurtic) e 2-3 nel Febbraio 2016.
Nelle ultime due stagioni invece due pareggi: 0-0 nel Marzo 2017 e 1-1 il 18 Febbraio 2018, con reti di Badelj e Petagna. Considerando l’era Gasperini, ovvero le ultime tre annate, la Fiorentina è l’unica squadra, oltre alla Juventus, che in campionato non è mai stata sconfitta dai nerazzurri.

Il bilancio totale dei confronti disputati a Bergamo in serie A parla di 19 successi orobici, 22 pareggi e 14 affermazioni ospiti; clamoroso, tra le vittorie esterne, l’1-7 della stagione 1963/64, con 5 reti di Kurt
Hamrin. C’è anche un precedente rinviato per neve, quello dell’11 Gennaio 1987, recuperato il giorno dopo, un lunedì pomeriggio, vinto dai padroni di casa per 2-0 con goal di Francis e Magrin. Tra i successi casalinghi, ricordiamo anche quello del 6 gennaio 2004, che rappresentava la prima vittoria dell’Atalanta in quel campionato, arrivata solamente alla diciassettesima giornata ( 1-0, marcatore Igor Budan).




I precedenti di Fiorentina-Atalanta

Sono 4 i precedenti in Coppa Italia disputati a Firenze tra Fiorentina e Atalanta. Ahinoi, la formazione nerazzurra è sempre uscita sconfitta negli incontri disputati nel capoluogo toscano.
Il primo confronto risale al 15 ottobre 1961; nel secondo turno della competizione, ad eliminazione diretta, prevalsero i viola per 2-0 con reti nell’ultimo quarto d’ora di Milani e Dell’Angelo.

Due precedenti poi negli anni Novanta, il primo dei quali è sicuramente il più importante e uno degli incontri più prestigiosi di tutta la storia atalantina. Si trattava infatti della finale, che i bergamaschi raggiunsero dopo aver eliminato Cremonese, Juventus, Cagliari e Bologna. La partita di andata si giocò al Franchi il 2 Maggio 1996 e, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, venne decisa da un gran gol di Batistuta al 7’ della ripresa. Al ritorno a Bergamo i gigliati si sarebbero aggiudicati il
trofeo vincendo per 0-2 con due reti nel secondo tempo.

Tre stagioni dopo ci si incontrò nei quarti di finale: stavolta la gara di andata era stata giocata a Bergamo e vinta dagli orobici per 3-2; il ritorno si disputò il 28 Gennaio 1999 e la Fiorentina vinse con quel minimo scarto, 1-0 (rete di Robbiati al 10’), che le consentì il passaggio del turno. I viola persero poi la finale contro il Parma.

Le due squadre si ritrovarono poi agli ottavi di finale della stagione 2014/2015, in partita secca: il 21 Gennaio 2015 i toscani si imposero abbastanza agevolmente per 3-1; tutte nel primo tempo le reti: Mario Gomez, Cuadrado su rigore, ancora l’attaccante tedesco e poi goal della bandiera di Rolando Bianchi.




I precedenti di Torino-Atalanta

Non troppe gioie per l’Atalanta nelle trasferte in serie A in casa
del Torino. Soltanto 6 infatti le vittorie dei bergamaschi, contro i
25 successi granata e i 18 pareggi.

Le 6 affermazioni orobiche si collocano
in due fasce temporali relativamente brevi: addirittura 3 nel giro di
4 stagioni, negli anni Cinquanta, anni ovviamente assai difficili per
la società torinese dopo la tragedia di Superga: 2-3 nel Novembre
1952, 1-3 nell’Aprile 1954 e ancora 1-3 nel Febbraio 1956.

Dopo di allora si sono dovuti attendere
quasi 40 anni precisi per rivedere un successo nerazzurro in casa del
Toro: avvenne nel Novembre 1995, 0-1 con rete di Daniele Fortunato.
Le altre 3 vittorie orobiche le ritroviamo nel giro di 12 anni: dopo
quella appena citata, abbiamo l’1-2 del Dicembre 2001 (Doni e Corrado
Colombo rimontarono il goal di Galante) e un altro 1-2 dell’Aprile
2007 ( Bellini – Zampagna e poi Abbruscato). Sono passati pertanto
quasi 12 anni dall’ultima vittoria esterna atalantina.

Delle ultime 4 sfide, 3 sono finite in parità, le due più recenti entrambe per 1-1 (Nkoulou e Ilicic in goal il 2 dicembre 2017, Iago Falque e Petagna il 29 Gennaio 2017).

A Torino è legata anche la peggiore sconfitta esterna di tutta la storia dell’Atalanta: 9-1 il 24 Maggio 1942 (tripletta di Gabetto, doppiette per Ossola e Borel II). Non è però l’unica sconfitta roboante rimediata nel capoluogo piemontese, dato che troviamo anche un 7-0 del 6 Gennaio 1929 e un 6-1 del 4 Dicembre 1966.




I precedenti di Atalanta-Spal

Nella stagione 2016/2017 la Società Polisportiva Ars Et Labor (Spal è l’acronimo) è tornata in serie A dopo 49 anni. I confronti nella massima divisione tra l’Atalanta e la formazione di Ferrara erano un classico degli anni 50 e 60. Tutti i precedenti nel massimo campionato tra le due squadre sono infatti concentrati in questi due decenni, ovviamente eccezion fatta per l’ultimo incontro, quello della passata stagione. Era il 5 novembre 2017 e la partita terminò 1-1, con reti di Cristante nel primo tempo e Rizzo (che a Gennaio sarebbe poi passato all’Atalanta, senza però mai scendere in campo in campionato) nella ripresa; gli orobici conclusero poi in 10 uomini, per l’espulsione di Freuler al 69’minuto.
Il primo confronto a Bergamo in serie A è datato invece 16 Settembre 1951 e lo vinsero i padroni di casa per uno a zero con rete di Sorensen.

Il bilancio totale dei confronti in terra orobica – nella massima divisione italiana – parla di 6 successi bergamaschi, 7 pareggi e 3 affermazioni degli estensi. Una curiosità: tutte e tre le vittorie dei biancazzurri spallini sono sempre state per 0-1, nel 1953, 1954 (queste due con rete dello stesso giocatore, Bulent) e 1966.




I precedenti di Cagliari-Atalanta

Le trasferte di campionato in terra sarda sono sempre state avare di soddisfazioni per l’Atalanta: basti pensare che su 24 incontri disputati a Cagliari in Serie A sono state soltanto 3 le affermazioni orobiche, contro i 14 successi rossoblù, e che nemmeno nelle ultime 2 grandi stagioni con Gasperini in panchina il trend è stato invertito.

A dire il vero però gli ultimi due confronti non sono poi così significativi se rapportati all’era Gasperini (chiamiamola così). Il più recente infatti si è disputato nella giornata conclusiva dello scorso campionato; nel secondo tempo, visti i concomitanti risultati delle dirette concorrenti per i rispettivi obiettivi (salvezza ed Europa League) la gara in sé non aveva più molto da dire. I sardi vinsero 1-0 con rete nel finale di Ceppitelli. Due stagioni orsono, la sfida andò in scena alla quarta giornata, quando il nostro mister era ben lontano dal trovare la quadratura del cerchio, e tutti noi lontanissimi dall’immaginare a cosa saremmo andati incontro nei mesi a seguire; il Cagliari travolse l’Atalanta per 3-0 in una gara senza attenuanti.

Per la cronaca, in quell’occasione esordì Berisha con la maglia nerazzurra, mentre il capitano per quella gara fu Carlos Carmona.

Due dei tre successi bergamaschi risalgono agli ultimi dieci anni. Lo 0-1 dell’8
Febbraio 2009 – rete di Cigarini, ora giocatore del Cagliari – mise fine ad un digiuno di quasi 45 anni, visto che nella massima divisione l’Atalanta si era imposta prima di allora solamente il 15 Novembre 1964, in quello che fu il primo confronto tra le due formazioni in serie A.

Il terzo successo è datato 14 Settembre 2014, 1-2 con reti nerazzurre di Estigarribia e Boakye. Merita una menzione anche l’ultimo pareggio tra le due squadre, datato 2 Settembre 2012. Il portiere atalantino Andrea Consigli si rese protagonista di un raro evento, due rigori parati nella stessa partita (a Larrivey e Conti), per giunta nel giro di 9 minuti. I bergamaschi rimasero anche in 10 uomini dal 28’ del primo tempo per l’espulsione di Peluso e, dopo una strenua difesa, andarono addirittura in vantaggio con Denis all’82’. Il successo sfumò al 91’ per la rete di Ekdal, ma rimase comunque
una grandissima impresa l’1-1 finale.




I precedenti di Atalanta-Juventus

Quella di Mercoledì prossimo sarà la decima sfida di Coppa Italia giocata a Bergamo tra Atalanta e Juventus.

Chissà quanti saranno a conoscenza del
curioso primo precedente tra le due formazioni: si giocò il 7 Aprile
1960 e si trattava del quarto di finale in gara secca. La partita
terminò 2-2, al termine vennero calciati 6 rigori per parte, tutti
eseguiti da uno stesso giocatore. Montico per i bianconeri e Marchesi
per i nerazzurri li realizzarono tutti e per determinare la
vincitrice dell’incontro si dovette far ricorso al sorteggio che,
purtroppo per noi, arrise ai Piemontesi.

Punteggio di parità anche nei 4
confronti successivi: 3 volte nel primo turno eliminatorio a gironi;
1-1 nel 1969/70; 2-2 nel 1984/85; 1-1 nel 1988/89. Poi 0-0
nell’andata degli ottavi di finale del 1990/91 (nel ritorno
prevalsero poi i bianconeri).

Il precedente al quale siamo
probabilmente più legati è quello degli ottavi di finale della
stagione 1995/96: partita secca all’Azzurri d’Italia, 25 Ottobre
1995. La risolse Fabio Gallo al 12′ del secondo tempo supplementare
con un gran gol da fuori area. Celebre l’esultanza polemica di
Mondonico dopo la rete del nostro centrocampista.

Due vittorie nerazzurre anche nei successivi due incontri, quando però si trattava di turni ad eliminazione diretta con doppio confronto. Il 17 Gennaio 2002, dopo aver perso 4-2 a Torino l’andata dei quarti di finale, gli orobici vinsero 2-1, non riuscendo però a passare il turno.

Invece il 19 Novembre 2004, andata
ottavi, i bergamaschi si imposero per 2-0 con doppietta di Andrea
Lazzari, che poi segnerà 3 gol nel 3-3 a Torino, riuscendo nella
celebre impresa di realizzare 5 gol in 2 partite alla Juventus.

L’ultimo precedente, che ricorderete, è la semifinale di andata della scorsa stagione con successo bianconero per 1-0. Ed è pertanto l’unica vittoria bianconera in casa atalantina. Gol lampo di Higuain al 3′, con Buffon che para un rigore al Papu Gomez al 25′.