Un’estate di amichevoli:

ecco il calendario dei nerazzurri

Le nuove maglie nerazzurri presentate lo scorso sabato a Rovetta

Questo il calendario delle amichevoli estive che i nerazzurri si apprestano a disputare nel corso del ritiro precampionato e nella seconda metà di agosto in attesa dell’inizio del campionato:

– Giovedì 21 luglio a Rovetta (ore 17): Atalanta A-Atalanta B

– Domenica 24 luglio, sempre a Rovetta (ore 17):
Atalanta-Rappr. Alta Val Seriana

– Mercoledì 27 luglio a Clusone (ore 17):
Atalanta-Tritium

– Sabato 30 luglio allo stadio di Bergamo (ore 20,30):
Trofeo Bortolotti con Atalanta-Queens Park Rangers

– Mercoledì 3 agosto a Rovetta
Atalanta-Lumezzane alle 16,30
Atalanta-Prato alle 19,30

– Sabato 6 agosto allo stadio di Bergamo (ore 19):
Atalanta-Sampdoria

– Mercoledì 10 agosto:
Zingonia (ore 16,30) Atalanta-Cremonese
Terno d’Isola (ore 20) Atalanta-Monza

– Sabato 13 agosto:
triangolare al Comunale di Bergamo con Chievo Verona e Novara




Bande nerazzurre più larghe:

l’Atalanta presenta le nuove maglie

La prima maglia dell'Atalanta per la prossima stagione 2011/2012

Sono state presentate sabato 9 luglio a Rovetta le nuove maglie dell’Atalanta per la stagione 2011/’2012. Quello che balza subito all’occhio sono le bande nerazzurre molto più larghe della prima maglia. A fare gli onori di casa Stefano Percassi, amministratore delegato di Atalanta Service, mentre le maglie – prodotte dalla Errea – sono state indossate da due modelle. Accanto ad Axa assicurazioni, sponsor principale, come secondo sponsor c’è Konica Minolta.

Davanti all’ingresso del campo sportivo di Rovetta, dove la squadra nerazzurra si allenerà durante il ritiro, è stato presentato anche il nuovo Atalanta Store che sarà gestito direttamente dal club nerazzurri e che, dopo il 21 agosto, sarà spostato a Zingonia. A Rovetta c’erano circa 200 tifosi atalantini. Quanto alla campagna abbonamenti, è stato annunciato che sarà presentata prima del 25 luglio.

Il raduno dell’Atalanta è previsto giovedì 14 luglio a Zingonia, mentre la partenza per il ritiro di Rovetta è fissato lunedì 17 (i nerazzurri resteranno in Val Seriana fino al 6 agosto).




Scommessopoli: venerdi 8 luglio Doni convocato da Palazzi

Riportiamo la notizia in anteprima lanciata dal nostro sito partner Atalantini.com che viaggia sempre sulla notizia per quanto riguarda il mondo nerazzurro e dintorni con grande autorevolezza e serietà: sarà dunque con buona probabilità l’8 luglio prossimo il giorno in cui Cristiano Doni verrà convocato dal procuratore federale Palazzi e sentito in merito alla ormai nota vicenda riguardante il calcioscommesse che ha scosso l’estate calcistica italiana.

Riportiamo quanto presente nell’articolo in merito dal sito Atalantini.com: “Il capitano atalantino potrà FINALMENTE spiegare e rendere le sue dichiarazioni in merito alla nota vicenda. Come ben sappiamo DONI é stato chiamato in causa da parte degli indagati nell’inchiesta «Last bet», ma a suo carico, bisogna ricordarlo, non esistono telefonate riconducibili a lui in nessun modo diretto. Il tramite, secondo gli indagati, sarebbe stato SANTONI, amico e socio di DONI nel bagno di Cervia «I figli del sole».

A questo punto diventa fondamentale la testimonianza di SANTONI per quanto riguarda la posizione di DONI e dell’Atalanta, ed ecco perchè PALAZZI sentirà il giorno prima (7 Luglio) il preparatore dei portieri del Ravenna.

Per la giustizia sportiva i tempi sono stretti: prima di DONI saranno sentite, da lunedì a giovedì, 21 persone tra cui SIGNORI e BETTARINI (il 7). La fase istruttoria dovrebbe concludersi entro il 20 luglio, poi arriveranno gli eventuali deferimenti. I processi sportivi nei due gradi di giudizio dovranno terminare in tempo per la compilazione dei calendari dei prossimi campionati, al massimo entro il 10 agosto.”




Comunicato ufficiale dell’Atalanta

Vi rendiamo noto quanto riportato dal sito ufficiale della società nerazzurra Atalanta.it pochi minuti fa:

“Nel ribadire integralmente quanto già comunicato, l’Atalanta BC informa di aver affidato agli avvocati Jean-Louis Dupont, Luigi Chiappero dello Studio Chiusano e Gian Pietro Bianchi dello Studio Morelli l’incarico di assistere e tutelare le proprie ragioni, i propri interessi e la propria immagine in ogni più opportuna sede.”




Comunicato importante

Diarionerazzurro.it si dissocia dai continui attacchi mediatici e “titoloni” proposti da molte testate giornalistiche italiane e siti web che si occupano di Atalanta e calcio in generale rifiutando in qualsiasi modo la propagazione di notizie che, sino ad ora, non indicano nulla di diverso da quanto emerso negli ultimi giorni in merito allo scandalo-scommesse che ha travolto il calcio italiano.

Pubblicheremo notizie ed articoli in merito solo nel momento in cui emergeranno fatti e notizie meritevoli di argomento di discussione e riflessione e non semplici titoli fatti solo per terrorizzare i lettori e arrecare possibili danni di immagine alla società del Presidente Percassi.

Luca Rossi




L’Atalanta e Colantuono insieme

per altri due anni

Importante comunicato del sito ufficiale della società nerazzurra: il tecnico che ha riportato l’Atalanta in Serie A trova l’accordo per altri due anni di contratto con il Presidente Percassi. Un primo passo importante dopo lo scandalo-scommesse che sta gettando nuove ombre sul calcio italiano.

Ecco il comunicato apparso sul sito Atalanta.it poche ore fa:

Atalanta BC e Stefano Colantuono hanno trovato l’accordo per il prolungamento del contratto del tecnico di Anzio sino a giugno 2013.

Soddisfazione è stata espressa del Presidente Antonio Percassi: “Stefano Colantuono è l’allenatore giusto per l’Atalanta e, in considerazione del lavoro svolto nel campionato appena concluso, era doveroso prolungare di un altro anno il nostro rapporto di fiducia”.

“Bergamo e l’Atalanta mi hanno sempre regalato grosse soddisfazioni -ha dichiarato Stefano Colantuono-, spero di continuare a ripagare questa fiducia con il lavoro sul campo”




Per favore, diteci che non è vero…

Tre giorni fa l'Atalanta veniva premiata come vincitrice del torneo cadetto... e adesso?

Milano: il salto è davvero breve, basti ritornare indietro di tre giorni, domenica sera, e quella che vedete qui a fianco sembra essere la cartolina-ricordo da poter mostrare ad amici, figli e nipotini in un futuro lontano, quando chissà cosa ci riserverà il pianeta web e la tecnologia, andando fieri di quella splendida domenica sera che ha incoronato l’Atalanta vincitrice del campionato di B 2010/2011.

Bastano a malapena tre giorni per far piombare il tifoso nerazzurro nell’incubo e trasformare quel cielo più nero che azzurro in un vero e proprio tornado dove tutto viene travolto ed a farne le spese, come spesso accade, ne è la parte più debole, quella che più sente le vicissitudini di quello che gli sta davvero a cuore: il tifoso. In meno di mezza giornata l’atalantino comune viene portato alla ribalta da giornali e televisioni perchè c’è uno dei loro in mezzo agli indagati dello scandalo-scommesse del nuovo millennio che ha mandato in galera una fila di giocatori praticanti/semipensionati e gettato ombre troppo buie sul campionato fantastico che ha portato i nerazzurri, insieme al Siena, a strameritare questa promozione in A che, mai come ora, sembra invece un grosso punto interrogativo.

E così, quando davvero tieni alla tua squadra del cuore, queste notizie non ti possono dar pace: passeggi nervoso, esci sul balcone… guardi fuori… c’è la tua bandierina lì esposta fuori alla ringhiera che fino a stamattina vedevi sventolare con orgoglio… sei un atalantino trapiantato nella metropolitana Milano fatta di triplete interista e scudetti rossoneri eppure con orgoglio quel drappo fino a stamattina sventolava fiero di se in mezzo a tutta questa metropolitanità che spesso è quasi esagerata… ma ora? Ti senti strano… le domande non hanno nessun velo di ottimismo dentro di te: “Se facciam la fine del Genoa qualche anno fa?”. Impossibile, non può essere vero…. e inoltre… “Ma è possibile che Doni ci sia cascato di nuovo?”. Eppure la questione-scommesse di qualche annetto fa gli dovrebbe essere servita di lezione… Ti tormenti, rientri e guardi alla tv ma le notizie sono sempre quelle “La serie B è falsata…” “Non veriteire le promozioni di Atalanta e Siena” “Il calcio va verso un nuovo tzunami scommesse, le neopromosse rischiano grosso”.

Niente da fare, capisci che questa è la tua realtà e che per un mesetto abbondante dovrai stare con il fiato sospeso, in attesa che magari il tuo destino non venga più deciso in base al verdetto del campo ma sugli elementi che un giudice di tribunale sportivo dovrà valutare ed allora cominci a non darti più pace perchè vorresti capire come è possibile che qualcuno chi voglia il male dell’Atalanta possa essere rappresentato proprio dal suo uomo simbolo, dal capitano di mille battaglie.

Non ci credi almeno per ora, perchè l’indagine è solo agli inizi, vuoi capirci meglio e ti auguri che queste voci siano infondate, che il giorno dopo tu ti possa svegliare e sentirti dire che è stato solo un errore, che la cosa non ti riguarda minimamente.

Ce lo auguriamo tutti quanti, non solo in quanto atalantini, ma in quanto veri sportivi, sperando di poterci davvero risvegliare e scoprire che tutto questo sia stato solo il frutto di un errore, che questo sport ha ancora dei valori in cui dobbiamo credere fino in fondo, che fonda le sue radici sul tifo sano, sugli sfottò da stadio e sulla competizione e non su qualcosa di poco chiaro e premeditato da persone che, sicuramente, non sono degne di essere considerate amanti di uno sport che subisce l’ennesimo colpo basso e deve, il più in fretta possibile, rialzarsi anche a costo di far pagare il prezzo più caro proprio a chi ha la sola colpa di essere un semplice tifoso che ama la propria squadra.

Vi prego, diteci che non è vero…

Luca Rossi