Le pagelle di Frosinone-Atalanta

SPORTIELLO SPETTATORE, GOMEZ ATTIVO MA IMPRECISO

E’ a tratti difficile esprimere pagelle e giudizi di fronte ad un match privo di emozioni come quello del Matusa: la dice lunga il fatto che Sportiello risulti praticamente da spettatore non pagante mentre, in linea di massima, le valutazioni non vanno oltre la sufficienza eccezion fatta per Gomez che, pur sbagliando molto, pare l’unico a poter da quel qualcosa in più ad una gara che è parsa sin da subito già scritta.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 6: altro punticino, ma passo decisamente indietro rispetto alla gara con l’Inter sul piano del gioco. Certo, l’andirivieni dal mercato non lo aiuta. C’è da lavorare.

SPORTIELLO s.v.: di fatto, inoperoso per tutta la durata di un match da sbadigli.

TOLOI 6: compitino svolto con ordine, senza sbavature.

MASIELLO 6: serata poco impegnata per lui, si adegua all’andazzo.

CHERUBIN 6: qualche imprecisione nel primo tempo, meglio nella ripresa.

RAIMONDI 6: un po’ nervosetto, ma c’è da dire che i ciociari non badavano molto al sottile.

KURTIC 5.5: gli riescono sempre le cose a metà, e lui potrebbe dare molto di più.

DE ROON 6: qualche bel lampo dei suoi nel grigiore totale del match.

MIGLIACCIO 6: partita per guerrieri almeno sul piano fisico, lui non si tira indietro.

DRAME’ 6: anche per lui ordinaria amministrazione.

GOMEZ 6.5: probabilmente il più pimpante in campo. Sbaglia anche un paio di buone opportunità, ma almeno ci prova!

MONACHELLO 5.5: fa a sportellate un po’ con tutti, ma nella sostanza non si rende mai seriamente pericoloso se non con un tentativo innocuo di rovesciata nel primo tempo.

SOSTITUZIONI

DENIS 6: entra nel finale e riesce anche a dare un paio di accelerate ad una gara spenta.

CONTI s.v.: occasione per lui in pieno recupero sciupata di un nulla.

DIAMANTI s.v.: non cambia le cose, ma nel giro di due minuti fa vedere qualcosina di apprezzabile. Se son rose…

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Le pagelle di Atalanta-Inter

SI RIVEDE IL CIGA DEI BEI TEMPI, BENE ANCHE DRAME’

Partita di oggi che segna una piccola riscossa della squadra che pareva davvero essersi smarrita: errore di Toloi a parte, la squadra comanda le operazioni e tiene testa all’Inter con un Cigarini in gran forma e Gomez che pare imprendibile mentre in avanti Monachello convince ma sbaglia due facili occasioni. Bene anche Masiello, titolare dopo tanto tempo.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 6.5: sceglie di stupire tutti con una formazione che lascia anche molte perplessità ma che, alla fine, gli da ragione. La squadra gioca e lotta, (quello che i tifosi vogliono sempre vedere) ma è anche sfortunata vedendosi negar il gol più volte da un Handanovic strepitoso.

SPORTIELLO 6.5: poco impegnato ed incolpevole sull’autogol di Toloi. Dimostra sicurezza quando chiamato in causa. Bene.

TOLOI 5: prova in tutti i modi (anche sfiorando il gol) a farsi perdonare nella ripresa, ma quell’autogol goffo quanto incredibile pesa davvero tanto nella sua valutazione. Peccato, ci sarà tempo per rifarsi.

MASIELLO 6.5: in campo dopo mesi di naftalina, dimostra di poter ancora dire la sua. Bene.

CHERUBIN 6.5: lo si sente nominare davvero poco, vuol dire che ha fatto con ordine il suo dovere.

CONTI 6.5: seconda da titolare per lui, stavolta contro una big. Cresce piano piano, da tutto, ed esce stremato. Quello che serve per conquistare i tifosi.

CIGARINI 7: gli manca solo il gol, e glielo nega un alieno di nome Handanovic che compie una parata prodigiosa. L’ammonizione gli costa la squalifica per il match di Frosinone. Ci mancherà!

DE ROON 6.5: ritrova lo smalto delle partite migliori, c’è bisogno assoluto delle sue qualità in questo girone di ritorno appena iniziato.

KURTIC 6: tanta imprecisione, una buona occasione sprecata. Però in campo da tutto, e questo gioca sicuramente a suo favore. Sufficiente.

DRAME’ 6.5: primo tempo da indiavolato, propizia il gol del vantaggio e da parecchio fastidio all’Inter; cala nella ripresa, ma tiene sempre alta la guardia. Bene.

GOMEZ 7: a tratti immarcabile, lo si ferma solo con le cattive. Esce nel finale, tra gli applausi del pubblico.

MONACHELLO 6.5: in campo titolare un po’ a sorpresa, impegna Handanovic con un gran tiro al volo e manca una ghiotta opportunità nella ripresa, ma lotta e si sbatte come pochi. E questo ci piace.

SOSTITUZIONI

BELLINI 6: al posto dello stremato Conti: non lascia nulla al caso.

MIGLIACCIO 6: dentro per rinforzar gli ormeggi. Missione compiuta.

DIAMANTI s.v.: pochi minuti nel finale per lui. Giusto per bagnare il suo esordio in nerazzurro. Benvenuto!




Le pagelle di Atalanta-Genoa

SI SALVANO IN POCHI, SPORTIELLO SEMPRE ATTENTO

Altra giornata difficile per mister Reja, le sue scelte hanno convinto davvero poco ed i cambi sono apparsi tardivi, dovrà lavorar molto sulla testa di una squadra apparsa davvero impaurita e stanca nonostante la classifica continui a sorridere ed il girone di andata va in archivio comunque con quei ventiquattro punti che indicano come la squadra sappia essere decisamente migliore della copia sbiadita vista oggi. E’ il momento più difficile, bisogna fare quadrato e restare uniti, così se ne potrà uscire.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 5: come già detto nella cronaca della gara, in campo vanno i giocatori, ma il tecnico deve saper cogliere il momento giusto per cambiare, prima che sia troppo tardi: e allora ci si chiede perchè Monachello sia entrato così tardi o come la squadra possa aver subito un simile calo fisico nelle ultime gare. C’è da lavorare, lui lo sa. L’Inter è dietro l’angolo.

SPORTIELLO 6.5: prende due gol, ma per il resto fa quel che può senza particolari colpe.

BELLINI 5.5: benino nel complesso dopo aver iniziato bene alla distanza va in riserva e deve poi uscire.

TOLOI 6: poche sbavature, svolge il compitino senza assilli particolari.

PALETTA 6: anche per lui pochi errori in un match deciso da due episodi.

BRIVIO 5.5: prova anche a farsi vedere in avanti qualche volta ma nel complesso non da molta sicurezza.

GRASSI 5.5: lontano parente del bel giocatore ammirato fino poco tempo fa. Deve ricaricare anche lui le pile.

CIGARINI 5.5: sostituire De Roon non era facile, fa quel che può ma paga il momento-no dei suoi.

KURTIC 5: compleanno amaro, combina davvero poco. Spesso in confusione, non incide.

D’ALESSADRO 5.5: corsa e grinta non gli mancano ma purtroppo pesa su di lui il paragone con Moralez.

DENIS 5: altra giornata da fantasma per lui. Peccato, ma ormai fa davvero molta fatica.

GOMEZ 5.5: nel grigiore generale fa fatica anche lui a far la differenza.

SOSTITUZIONI

MIGLIACCIO 5.5: entra per rinforzare gli ormeggi in mezzo ma la squadra va a fondo…

MONACHELLO s.v.: entra a partita ormai compromessa, si mette in evidenza con un paio di conclusioni insidiose.

ESTIGARRIBIA s.v.: pochi minuti per lui, ingiudicabile.




Le pagelle di Udinese-Atalanta

LA DIETRO NON CI SIAMO, D’ALESSANDRO NOTA POSITIVA

Prova decisamente al di sotto delle aspettative dei nerazzurri che pagano care le molte assenze, specialmente in difesa dove Toloi dimostra di non essere ancora al meglio e Dramè paga caro le tappe bruciate troppo velocemente apparendo fuori condizione e ricadendo nuovamente in noie che lo costringono alla sostituzione. Simbolo del momento-no dei nerazzurri è sicuramente De Roon, che appare nervoso e poco in palla mentre Gomez risulta sicuramente tra i migliori insieme a D’Alessandro che prova al meglio a non far rimpiangere Moralez trovando anche la via del gol.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 5.5: vero, senza Moralez non è la stessa cosa, però la squadra appare davvero in difficoltà, specialmente nel primo tempo ove compromette di fatto il match. Prova il tutto per tutto nella ripresa ma ormai è troppo tardi.

SPORTIELLO 6.5: evita almeno un altro paio di gol, nel complesso non può nulla sui due subiti.

CONTI 6: gettato nella mischia all’improvviso da titolare non sfigura pur in una gara non certo facile. Benino.

TOLOI 5.5: un po’ in bambola, spesso gli avversari gli sfuggono via che è un piacere…

CHERUBIN 5.5: non da sicurezza al reparto dimostrando parecchie lacune.

DRAME’ 5: prima rischia un clamoroso quanto sciocco rigore, poi si fa nuovamente male ed è costretto ad uscire.

GRASSI 5.5: non brilla, forse distratto dalle tante voci in chiave mercato non riuscendo ad imporsi come sa.

DE ROON 5.5: nervoso e poco attivo, prosegue la sua fase in ombra con una prestazione deludende.

CIGARINI 6: buone cose le fa vedere soprattutto nella ripresa quando è anche grazie a lui che i nostri dimezzano lo svantaggio.

D’ALESSANDRO 6.5: certo Moralez era un’altra cosa, ma questa sua partita giocata con tanta voglia e grinta condita con il gol della speranza nel finale è veramente un buon segnale per lui e per la squadra.

DENIS 5: spiace, ma quello visto oggi è nuovamente il fantasma del bomber ammirato nei tempi passati.

GOMEZ 6.5: ad un certo punto pare che la squadra ruotasse intorno a lui, ma purtroppo non può far tutto da solo.

SOSTITUZIONI

BRIVIO 6: rileva Dramè in un match certo non facile. Svolge con ordine il suo compitino.

MONACHELLO 5.5: dentro negli ultimi venti minuti. Tanto fumo e poco arrosto.

ESTIGARRIBIA s.v.: dentro nel finale, non cambia l’andamento delle cose.




Le pagelle di Atalanta-Napoli

LA GIORNATA NO DI DE ROON, PAPU IL SOLITO FENOMENO

Resta complessivamente buona la prova fornita dai nerazzurri nonostante la sconfitta, certamente quel che non ti aspetti è quell’incredibile errore di De Roon che porta al rigore per gli ospiti che sblocca il match: un fallo tanto sciocco quanto davvero inutile. Tuttavia Gomez aveva comunque rimesso in piedi la partita e la forza degli ospiti è uscita proprio dopo il pareggio, con la difesa nerazzurra che è poi andata in difficoltà ed ancora De Roon non al top in occasione del nuovo vantaggio di Higuain. In avanti Moralez sciupa l’occasione che poteva cambiar la partita mentre Denis parte bene ma poi scompare pian piano. Sfortuna per Raimondi, entra ma è costretto ad uscire poco dopo per noie muscolari.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 6: squadra grintosa e decisa, che tiene testa ad una big del torneo ma porta a casa solamente le briciole. Peccato non esser riusciti a gestire meglio la superiorità numerica: il gol del 3-1 di Higuain ha chiuso di fatto i giochi.

BASSI 6.5: si ritrova in campo per via dell’influenza che ha colpito Sportiello ed è protagonista di un paio di ottime parate che salvano i suoi. Sui tre gol subiti può davvero poco.

BELLINI 6: bene, finchè la benzina c’è e gli permette di restar in campo. Poi lascia spazio a Raimondi dopo il vantaggio del Napoli. Benino.

STENDARDO 6: non sfigura, anche se nel finale molla un po’ gli ormeggi come tutta la squadra.

PALETTA 5.5: brucia una prestazione decisamente posivita con quella espulsione sciocca a giochi già fatti nel finale. Un vero peccato non averlo così a disposizione ad Udine nella prima gara del 2016.

BRIVIO 6.5: forse uno dei migliori la dietro: ce la mette tutta riuscendo anche a proporre qualche bel cross quando avanza fino l’area ospite.

GRASSI 6.5: buoni piedi e tanta qualità: in una gara non facile riesce a mantener la calma.

DE ROON 5: fa un po’ effetto dover rifilare un votaccio proprio a lui, ma quella sciocchezza in area in avvio di ripresa che sblocca la gara è veramente inspiegabile. E sul gol del 2-1 ospite la marcatura su Higuain non era delle migliori. Stecca di Natale, ma dopo quanto fatto fino ad oggi direi ampiamente perdonabile!

CIGARINI 6.5: fa vedere ottime cose, sfiorando anche il gol nel primo tempo con un siluro che Reina manda in corner con una gran parata. Promosso.

MAXI MORALEZ 5.5: divora in avvio un gol che poteva cambiar la storia del match. Ormai è una costante per lui: fa vedere cose egrege ma commette anche errori abbastanza incredibili. Peccato.

DENIS 5.5: parte bene con quel pallone al bacio per Moralez che viene sciupato, ma poi col tempo lo si vede pochino.

GOMEZ 6.5: segna, ed è una spina nel fianco per la difesa ospite. Ovviamente non può far tutto lui ma rimane decisamente un valore aggiunto per questa squadra.

SOSTITUZIONI

RAIMONDI s.v.: che sfortuna, la sua gara dura davvero poco ed è poi costretto al forfait pochi minuti dopo il suo ingresso.

D’ALESSANDRO 5.5: entra ma non lascia molte tracce di se in campo.

MASIELLO s.v.: rileva Raimondi nel finale.




Le pagelle di Chievo Verona-Atalanta

DE ROON SOLO NEL DESERTO, ATTACCO-FLOP

In una gara dove probabilmente nemmeno mister Reja ci ha capito molto, è il solo De Roon a meritarsi gli onori per una prova disputata discretamente. Sportiello para il rigore anche se in molti vedono colpe sul gol subito che non reputiamo tali; attacco oggi completamente disinnescato dalla difesa del Chievo: nessuno sopra la sufficienza.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 5: diciamocelo, questa volta ci ha capito un po’ poco: certo, se poi i suoi perdono la testa in campo non gli si può certo dar colpe però alcune mosse iniziali (Kurtic su tutte) non hanno convinto. Peccato.

SPORTIELLO 6.5: qualcuno vede delle responsabilità sul gol subito, personalmente vedo più meriti che demeriti suoi per aver posticipato una sconfita che, con l’uomo in meno e sotto l’assedio del Chievo sarebbe comunque arrivata.

CHERUBIN 4,5: la convincente prova di domenica scorsa (con gol) ha spinto il tecnico a dargli nuovamente fiducia, peccato che lui la ripaghi cadendo nella palese provocazione di Paloschi. Vero, l’arbitro poi esagera e ci mette del suo, ma perchè reagire in quel modo? Sarebbe bastato poco e, probabilmente, avremmo parlato di un’altra partita. Colpevole.

PALETTA 6: fa quel che può, ma non appare a tratti irresistibile nemmeno lui. Sufficiente.

BRIVIO 5.5: spesso in difficoltà, tiene bene un tempo poi cala vistosamente.

RAIMONDI 6: forse un po’ troppo nervoso, ma fino a quando lui resta in campo la squadra regge comunque bene.

DE ROON 6.5: l’unico a meritarsi la sufficienza piena. Predica però in mezzo al deserto.

KURTIC 4: alla sua poco convincente partita aggiunge una espulsione veramente assurda. Più fatti e meno parole!

GRASSI 5.5: eccessivamente nervoso, rimedia una ammonizione che lo allontana ancor di più dal gioco.

GOMEZ 5.5: attacco oggi disinnescato dal Chievo, è l’unico a provarci almeno un paio di volte.

DENIS 5: solo la davanti, dopo la gloria di domenica oggi non la tocca praticamente mai.

MAXI MORALEZ 5: idem come per Gomez, ma lui non riesce proprio a combinare qualcosa di buono oggi. Peccato.

SOSTITUZIONI

BELLINI 6: entra proprio appena prima della sciocchezza di Cherubin. Incolpevole.

STENDARDO 6: rinforza gli ormeggi in difesa, ma non basta.

MONACHELLO s.v.: entra nei minuti finali senza lasciar traccia.




Le pagelle di Atalanta-Palermo

CHERUBIN GOL E SICUREZZA, DE ROON PRIMA GIOIA IN SERIE A

Ennesima prova strappa-applausi dei nerazzurri, con ampie sufficienze in ogni reparto: menzione d’onore oggi in particolare per De Roon ed il suo primo gol in serie A che ha chiuso definitivamente i conti e per un Cherubin che, sin qui spesso snobbato e criticato, trova il gol del raddoppio in una gara in cui non ha per nulla fatto sentir la mancanza di Toloi e Stendardo al fianco di Paletta in difesa. Bene Cigarini in mezzo, con i due folletti in avanti che tirano letteralmente matti i difensori del Palermo ed un Denis che pare tornato quello dei tempi migliori.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 7: pur con diverse assenze, tira fuori dal cilindro una squadra competitiva e vincente. Vero, il Palermo non era il peggiore degli avversari, ma nel calcio importa vincere. Missione compiuta.

SPORTIELLO 6.5: un paio di ottimi interventi, nega anche il gol della bandiara agli ospiti nel finale.

BRIVIO 6.5: buona gara la sua, senza particolari sbavature.

CHERUBIN 7: gli anni li ha compiuti mercoledì (auguroni!), decide di festeggiare oggi con l’incornata di testa che porta al raddoppio dedicata anche alla propria figlia nata pochi giorni fa.

PALETTA 7: dalle sue parti non si passa, la solita muraglia insormontabile. Bene!

RAIMONDI 7.5: ancora una volta il guerriero non delude: lotta, grinta, corsa. Applausi!

CIGARINI 7: quanti bei palloni per i compagni, ritorna ai livelli del bel calciatore ammirato negli scorsi anni.

DE ROON 8: gol, calcio e poesia. Vederlo giocare è un piacere. Tanta roba davvero. Primo gol per lui in serie A.

KURTIC 6.5: rimedia una ammonizione che lo frena un pochino, ma nel complesso gioca una buona gara.

GOMEZ 7: altra grande partita, come sempre mette alle corde da solo mezza difesa rosanero.

DENIS 7.5: segna, offre assist e si vede anche annullare il gol della doppietta personale in pieno recupero. Rigenerato e tonico, il Tanque pare rinato. Avanti così!

MAXI MORALEZ 7: peccato, iniziasse anche a segnare i gol falliti in maniera quasi clamorosa sarebbe veramente un fenomeno. Ma a noi va bene così!

SOSTITUZIONI

D’ALESSANDRO 6.5: entra ed offre a De Roon il pallone che ci evita un finale più complicato in inferiorità numerica.

MIGLIACCIO s.v.: entra e viene cacciato nel giro di una manciata di secondi. Un record davvero poco invidiabile.

ESTIGARRIBIA s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile.