Le pagelle di Atalanta-Empoli

HATEBOER CHE SPRECHI, ZAPATA POCO IN PARTITA

Partita ovviamente dalle due facce quella di stasera contro l’Empoli per i nostri, praticamente perfetta dietro dove comunque Gollini è decisivo in avvio su Farias, incredibilmente da rivedere invece in avanti dove il secondo attacco della A non riesce a bucare nemmeno una volta Dragowski a fronte di una miriade di occasioni costruite: Ilicic a tratti anche un po’ irritante, Gomez non irresistibile e Zapata questa sera decisamente non all’altezza. Aggiungiamoci l’occasione incredibile fallita in avvio da Hateboer ed il gioco è fatto.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6: pare indemoniato in panchina, ma i suoi stasera sembrano seguirlo meno del solito e le sue arrabbiature non vanno a buon fine. Certo, la sfortuna stasera ci ha visto benissimo, ma lui prova a combatterla mettendo dentro tutto il suo potenziale offensivo, ma senza successo.

GOLLINI 6.5: una sola parata degna di tal nome, e pure decisiva in avvio su Farias che prova la conclusione e il Gollo si fa trovare pronto a deviar in corner.

MANCINI 6.5: partita generosa la sua, sfiora il gol in rovesciata e, nel finale, anche con un tacco: roba che sarebbe venuto giù lo stadio.

PALOMINO 6.5: subito ammonito in avvio di gara, non si lascia condizionare e conduce una partita dove lascia solo le briciole agli avversari.

MASIELLO 6.5: buona gara anche per lui, nella ripresa prova anche a spingersi in avanti ma senza però risultare decisivo.

HATEBOER 5: tre occasioni per lui, due delle quali vengono salvate dalla prodezza di Dragowski, ma quella palla ad inizio partita di Ilicic che chiedeva solo di essere spinta dentro è un macigno enorme che pesa nella sua valutazione.

FREULER 6: compleanno sfortunato per lui, si danna l’anima, pur con qualche leggerezza di troppo, ma senza successo. Benino.

DE ROON 6: vedi sopra, pure per lui una partita combattuta dove non si tira sicuramente indietro ma manca anche a lui il guizzo per far la differenza.

GOSENS 5.5: un po’ meno brillante rispetto ad altre sue partite, va spesso sul fondo ma al momento di metter un cross decente in mezzo la questione si fa complicata… (CASTAGNE 6: prova a dar quella spinta in più che non aveva dato il compagno, ma vi riesce solo a tratti; benino).

GOMEZ 5.5: gli riesce qualche discreta giocata e qualche volta prova anche a concludere in porta, ma purtroppo oggi gli manca il guizzo in grado di far la differenza (PICCOLI s.v.: dentro nel finale, l’emozione dell’esordio in A per lui in un match non certo indimenticabile…)

ILICIC 6.5: fa impazzire il Gasp nel primo tempo, con il mister irritato per alcune sue giocate non necessarie secondo il mister. Nella ripresa spesso si porta a spasso mezza difesa toscana ma senza trovare anche lui l’acuto in grado di fare la differenza.

ZAPATA 5: era forse il più atteso, al rientro dalla squalifica, e invece è stata forse la delusione maggiore. Apparso lento e poco in partita, non riesce praticamente ad incidere sulla gara; peccato. (BARROW s.v.: dentro anche lui nel finale, non si rende praticamente mai pericoloso).




Le pagelle di Inter-Atalanta

GOLLINI E CASTAGNE FONDAMENTALI, BARROW NON VA

Esame superato dunque, pur senza un uomo da venti gol come Zapata assente per squalifica: al di la della soddisfazione per aver preso il Milan al quarto posto resta la consapevolezza di una squadra capace di proporre, creare ma anche soffrire come in avvio e nel finale di partita: Gollini decisivo su Icardi e Naingollan, ma il salvataggio di Castagne vale un gol nel finale. Male, purtroppo, Barrow.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: si prende un punto preziosissimo nella tana della sua ex squadra e lo fa con la dimostrazione di solidità e dando anche continuità ad una serie di risultati che sale così a sei giornate. Certo, arrivare in Champions sarà davvero difficile, ma il non aver preso gol oggi su un campo di una squadra altalenante come l’Inter ma comunque molto temibile è davvero un buon segnale. Avanti tutta!

GOLLINI 7.5: complessivamente poco impegnato ma quanto basta per salvare i suoi due volte: la prima su Icardi nel primo tempo, la seconda su Naingollan nella ripresa. Complessivamente mostra grande sicurezza e nel finale è anche aiutato da Castagne con un salvataggio che vale un gol.

PALOMINO 7: buona partita in copertura, nella ripresa accusa qualche crampo che lo costringe al forfait (MASIELLO 6.5: si fa trovare pronto quando entra al posto del compagno).

DJIMSITI 6.5: ha annullato Icardi all’andata, oggi se lo lascia sfuggire un paio di volte ma tutto sommato la sua prova è più che positiva. Bene.

MANCINI 6.5: ottima partita anche per lui, concede il minimo agli avversari in fase offensiva.

HATEBOER 7: belli alcuni suoi fraseggi con Ilicic nel primo tempo, molto propositivo e anche attento a non farsi sorprendere quando bisogna ripiegare e difendere.

DE ROON 7: altra ottima prestazione la in mezzo che costringe in più fasi del match l’Inter a restare indietro oltre che a corto di idee.

FREULER 7: idem come sopra, lo svizzero tiene benissimo il campo e lo si vede anche in un paio di avanzate offensive oggi di una Dea senza il suo centravanti principe.

CASTAGNE 7.5: al di là della sua ottima prestazione, vale come un gol (se non di più) quel salvataggio di testa a pochi minuti dalla fine che impedisce a D’Ambrosio di andar a colpire praticamente a porta vuota. Determinante!

PASALIC 6.5: posizione non certo a lui ideale quella che ha occupato oggi, ma con discreti risultati anche se quando lo si trova in mezzo all’area in versione-centravanti è palese che Zapata sia ben altra cosa. (BARROW 5: male, non possiamo esimerci dal ribadirlo. Entra e non si rende praticamente mai utile allo spirito visto dalla squadra fin a quel momento; questo ragazzo è l’emblema, ma al negativo di un gruppo che invece appare unito più che mai. Troppa sufficienza, a volte quasi indisponente: di questo passo la fiducia del mister finirà con l’esaurirsi, ed è davvero un peccato).

GOMEZ 5.5: qualche bella combinazione con l’ispiratissimo Ilicic, ma alla fine il peso dell’incredibile gol fallito per questione di millimetri in avvio di ripresa pesa e parecchio sulla sua valutazione. Peccato.

ILICIC 7.5: il Gasp in conferenza stampa confesserà che non era neppure sicuro di poterlo schierare in campo: se a mezzo servizio i risultati sono questi, non osiamo immaginare quando guarirà dai problemini fisici che lo attanagliano da alcuni tempi. Grande! (PESSINA s.v.: pochi minuti nel finale di gara per lui. Ingiudicabile).




Le pagelle di Atalanta-Bologna

ILICIC INCANTA, DE ROON E FREULER COME UNA DIGA

Partita che va analizzata probabilmente solo per la prima frazione, poichè con quattro gol in meno di un quarto d’ora il match era già segnato: tuttavia i nerazzurri disputano una gara subito aggressiva e foriera di gol subito dalle prime battute evitando così di complicarsi la vita come successo nell’ultima interna con il Chievo. Bene anche bomber Zapata oltre ad un Ilicic in stato di grazia questa sera.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 8: non voleva ripetere l’errore fatto contro il Chievo di cadere in una partita-trappola e la risposta dei suoi è davvero di grande spessore, non tanto per i quattro gol in 15′ ma per l’atteggiamento aggressivo e propositivo avuto sin dalle primissime battute da parte dei suoi.

GOLLINI 6.5: preciso in un paio di interventi su Falcinelli, vede forse un pelino tardi partire la punizione di Orsolini che respinge ma non sufficientemente da evitare che la palla entri in porta. Poco male.

MANCINI 6.5: poco lavoro per lui stasera, buona comunque la sua prova.

PALOMINO 7: mette la museruola a Falcinelli concedendogli davvero pochissime chance. Bene.

MASIELLO 6.5: bene nel chiudere gli spazi, attento e preciso in un paio di interventi in azioni che potevano generare possibili pericoli.

HATEBOER 7: spinge, corre come un dannato e stasera trova anche il gol con un bel diagonale che mette già il sigillo sulla partita dopo nemmeno dieci minuti.

DE ROON 7.5: che grinta, che giocate! Ma anche che peccato per quel gol provato da quasi metà campo con la sfera che finisce fuori di pochissimo: fosse entrata sarebbe venuto già lo stadio.

FREULER 7.5: standing ovation finale meritatissima anche per lui al termine di una gara in cui la in mezzo non fa capire praticamente nulla agli avversari (PESSINA s.v.: entra nel primo dei due minuti di recupero finali).

GOSENS 6.5: oggi in campo per Castagne, disputa una egregia partita con anche qualche discreto spunto fino a fondo campo con annesso cross interessante.

GOMEZ 7: un ottimo primo tempo per lui come un po’ per tutta la squadra, il mister gli concede fiato nella ripresa in vista del match di domenica con l’Inter. (PASALIC 5.5: impatto non entusiasmante per lui oggi sulla gara; un paio di palloni sbagliati un po’ così e poco altro).

ILICIC 9: era in serata e lo si è visto sin da subito quando realizza doppietta nel giro di cinque minuti, poi tante giocate di grande spessore che confermano come sia in grado di far la differenza da solo. (BARROW 5.5: inizia con un paio di buone opportunità che meritavano miglior fortuna, poi si perde con il passare dei minuti).

ZAPATA 7: sale a quota venti gol in campionato, è utilissimo alla causa anche quando escono dal campo gli altri due “tenori” suoi compagni di reparto ma quanto è ingenua quella ammonizione che gli costerà la sfida contro l’Inter di domenica sera?




Le pagelle di Parma-Atalanta

GOLLINI, PARATE SUPER; PASALIC NEL BENE E NEL MALE

Match iniziato non certamente nel migliore dei modi per i ragazzi del Gasp, capaci poi però di imbastire una rimonta vincente grazie anche alle decisive parate di Gollini nel finale di primo tempo. Pasalic regala il pallone dell’1-0 a Gervinho ma si riscatta poi con il gol del pari ed una prova positiva. Bene anche Reca, gettato nella mischia nella ripresa, Zapata è devastante.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: la ribalta con la pazienza e la consapevolezza di avere anche le giuste armi per farlo. Preserva Ilicic per una parte di gara per poi inserirlo nella ripresa insieme a Reca e riesce a ribaltarla portando a casa tre punti pesantissimi.

GOLLINI 8: due parate che valgono l’intera partita; bellissima quella sulla punizione di Bruno Alves, attenta quella in mischia pochi istanti dopo. Decisivo, a dir poco!

MANCINI 6.5: fresco di esordio in nazionale maggiore, buona la sua prova, concendendo poco agli avversari. (DIJMISITI s.v.: dentro nel finale).

PALOMINO 6.5: primo tempo un po’ in difficoltà, poi nella ripresa diventa padrone assoluto dell’area concedendo solo le briciole. Bene!

MASIELLO 6.5: gara anche la sua un po’ sofferta nella prima parte di match, poi in scioltezza dopo. Sostituito nella ripresa (RECA 6.5: il ragazzo cresce ed inizia a veder il campo con maggior minutaglie; buono oggi il suo impatto sulla gara, diverse giocate positive per il polacco).

CASTAGNE 7: sua la firma per l’assist che porta al decisivo gol di Zapata. Buona nel complesso anche la sua prova.

DE ROON 6.5: fa girar bene la palla in mezzo al campo dettando i giusti tempi per cercare (e trovare) la rimonta.

FREULER 6.5: buona anche la sua regia, con diversi palloni importanti recuperati avviando così azioni offensive.

HATEBOER 6.5: forse oggi un po’ meno brillante del solito, ma complessivamente la sua prova non dispiace.

PASALIC 6.5: riscatta l’orrore iniziale non solo con il gol del pari ma con una buona prova. Certamente quella distrazione poteva costare molto caro, per fortuna non è stato così. (ILICIC 6.5: non spacca la partita come al solito ma il suo apporto alla squadra è comunque molto importante).

GOMEZ 7: un po’ evanescente nel primo tempo, sale in cattedra nella ripresa dispensando l’assist per il terzo gol e, soprattutto, avviando con una gran giocata quella del punto del sorpasso decisivo al Parma.

ZAPATA 8: due macigni pesantissimi che stendono i ducali e lanciano i nerazzurri in classifica nella terra dei sogni. Gol fondamentale, proprio quando la partita pareva ormai destinata verso un pareggio che sarebbe sicuramente stato poco soddisfacente. Panterone!




Le pagelle di Atalanta-Chievo Verona

DJIMSITI E GOSENS MALE, ILICIC EVITA GUAI PEGGIORI

Una partita non certo brillantissima quella odierna dei nerazzurri, con diverse evidenze (in negativo) nei giudizi: Djimsiti si lascia completamente sorprendere sul gol ospite così come Gosens (due gol nelle ultime due per lui) è apparso lontano parente del bel giocatore visto ultimamente. Masiello sciupa una occasione colossale, forse la più nitida del match mentre in mezzo De Roon perde spesso i tempi e davanti il buon Ilicic evita una sconfitta clamorosa in una giornata di scarsa vena per Zapata.

LE PAGELLE

ALL.: GRITTI (GASPERINI SQUALIFICATO) 6: se ne serviva una riprova, oggi è arrivata la conferma: se manca anche solo un briciolo di tensione e concentrazione giusta, i guai questa squadra se li costruisce da sola. Vero, l’attenuante di un avversario che non ti lascia mai giocare conta, ma fino ad un certo punto. Trovato il pari nella ripresa, la squadra ha sciupato almeno tre nitide opportunità (di cui una clamorosa) per ribaltarla. Peccato, ma questa partita va definita con le parole del mister: “Occasione persa per quella che era la vigilia, ma per come si era messa è un buon punto”.

GOLLINI 6.5: esce anche con i tempi giusti in occasione del gol, ma nulla può sulla ribattuta di Meggiorini in porta.

MANCINI 6.5: lo si vede più in fase avanzata che difensiva, ma oggi non riesce ad aver anche lui il giusto mordente in zona-gol.

DJIMSITI 5: sorpreso, e colpevole, in occasione del gol del Chievo, dove Meggiorini si fa beffa di lui ed andando poi a segnare. Male.

MASIELLO 5.5: poco da dire dietro, dove oggi non è risultato impegnatissimo ma quell’errore a due passi dalla porta dopo l’assist perfetto di Zapata grida davvero vendetta (BARROW s.v.: dentro nei minuti finali).

HATEBOER 6: soprattutto nella ripresa mette in mostra qualche bella accelerata delle sue e alcune buona giocate. Ma non è nemmeno lui in gran giornata, e si vede.

DE ROON 5: troppi errori, spesso nervoso, passaggi spesso sbagliati e fuori misura. Non era lui, un po’ come tutti oggi i nostri in campo.

FREULER 6: bene per l’assist ad Ilicic che porta al gol dell’1-1, ma fino a quel momento non si era mai visto.

GOSENS 5: brutto passo indietro dopo le due precedenti ottime uscite (con gol). Poco presente, dopo un primo tempo sottotono viene sostituito nella ripresa. (CASTAGNE 6: buon impatto con il match, sicuramente riesce meglio del suo compagno di reparto).

GOMEZ 6: appena prima del gol ospite va lui ad un passo dal vantaggio trovando però l’opposizione del solito Sorrentino in giornata super. Poi si danna parecchio l’anima ma senza trovare una sterzata decisiva. Benino.

ILICIC 6.5: forse il più pimpante in campo sin dalle prime battute. Letteralmente preso di mira dai giocatori ospiti che ricorrono spesso al fallo sistematico per fermarlo, riesce comunque a trovare un gol che evita un K.O. che avrebbe avuto del clamoroso. (PASALIC 6: dentro nel finale, qualche pallone giocato discretamente e poco più).

ZAPATA 6: utile come uomo di movimento ed assist, meno in fase offensiva dove ha un discreto pallone giocabile in tutto il match ma lo spreca un po’ malamente. Offre a Masiello l’assist di testa che il difensore butta alle ortiche.




Le pagelle di Sampdoria-Atalanta

ILICIC CLASSE PURA, MA OGGI IL GOLLO STACCA TUTTI: CHE PARATE

Bella partita quella di Marassi tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto e senza particolari timori: molto bravi i nerazzurri a portarsi a casa tre punti pesantissimi grazie ancora una volta alle grandi giocate di un ispiratissimo Ilicic, al ritorno al gol di Zapata ed alla perla di Gosens ma, soprattutto, ad almeno tre grandissime parate di Gollini, decisive ai fini del risultato, sia in parità che una volta in vantaggio.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: finalmente vince in casa della Samp per la prima volta dal suo arrivo a Bergamo. Vittoria pesantissima, che tiene i suoi agganciati al treno per l’Europa. Giusta la scelta di Gosens come titolare, bene anche dal punto di vista mentale la gestione del match dei suoi. Grande!

GOLLINI 9: tre parate decisive, la più bella e importante sicuramente quella su Ekdal dove il Gollo va letteralmente a togliere il pallone dalla porta negando il possibile pareggio alla Samp. Due partite, due volte decisivo. Tanta roba davvero!

MANCINI 7: oggi si vede meno in fase offensiva ma è sempre presente ed attento in difesa concedendo davvero poco.

DJIMSITI 7: nel primo tempo è decisivo almeno in un paio di occasioni con chiusure importanti e tempestive.

MASIELLO 6.5: titolare anche oggi, e risponde presente con una prestazione di assoluto valore e spessore.

HATEBOER 6.5: più in vista nel primo tempo rispetto al secondo, tuttavia anche per lui una partita sicuramente più che sufficiente.

DE ROON 7: ringhia in mezzo al campo e ruggisce sugli avversari avviando spesso l’azione in fase di ripartenza.

FREULER 7: trova una ammonizione un po’ assurda nel finale quando viene toccato in area e finisce per esser accusato di simulazione. Una partita comunque anche per lui di grande qualità.

GOSENS 8: bellissimo gol, che rende onore al sfortunatissimo palo colpito a inizio ripresa che meritava miglior fortuna. Stato di forma straripante, si è meritato il ritorno in tra i titolari. (PALOMINO s.v.: dentro nel finale).

GOMEZ 6: qualche bel passaggio dei suoi lo fa vedere, poi ovviamente l’episodio del rigore influisce sulla valutazione. Contatto si? contatto no? Sicuramente bastava cercar di portare fuori dall’area il giocatore doriano e, forse, si sarebbe evitato un rigore non certo chiarissimo. (PASALIC 6: sfiora subito il gol, poi nel finale gestisce non benissimo due facili contropiedi).

ILICIC 7.5: sforna giocate e assist a ripetizione, mette la firma su quello al primo gol, e su quello per Pasalic a cui Audero nega la rete con una grande parata. Una goduria quando gioca così. (CASTAGNE s.v.: pochi minuti per lui, ingiudicabile).

ZAPATA 7: ritrova il gol, ironia della sorte contro la sua ex squadra, dopo aver lottato e fatto a sportellate con mezzo mondo come da prassi ultimamente. Indipendentemente dal ritorno alla rete, anche oggi risulta importante per tenersi addosso almeno 2/3 avversari quando prende palla. Bene!




Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

GOLLINI IN GRAN SPOLVERO, IL PAPU DA SPETTACOLO

Rimonta spettacolare dei ragazzi del Gasp, che si complicano la vita da soli in avvio ma poi si riprendono un match dominandolo a tratti contro un avversario che non perdeva da sei giornate. Sfrutta al meglio la sua chance Gollini, decisivo almeno in tre circostanze, ma anche Gosens risponde presente con il gol del 3-1 ripagando al meglio la fiducia del Gasp. Ilicic e il Papu la davanti sono uno spettacolo, con Zapata ultimamente più in versione di supporto che goleador.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: non era facile, dopo lo sforzo di mercoledì e soprattutto dopo il suicidio iniziale che regala il gol agli ospiti. Eppure i suoi avevano voglia di vincere da vendere e lo si è visto. Resta in corsa anche in campionato per qualcosa di importante e dimostra, ancora una volta, che i suoi giocano divertendosi. E finchè va così, guai a porsi limiti.

GOLLINI 7.5: che ritorno! Dopo diversi mesi da “eterno secondo” a Berisha, oggi viene gettato nella mischia e regala almeno tre parate fondamentali, la più importante su Chiesa, che evita ai viola il possibile 2-0. Bravissimo!

MASIELLO 5.5: non in perfette condizioni, concede un po’ troppo a Chiesa e deve poi far i conti nella ripresa con il riacutizzarsi dei suoi problemi musolari (PALOMINO 6.5: dentro per quasi un tempo intero, riscatta la brutta prova di coppa con un paio di interventi decisivi proprio su Chiesa).

DJIMSITI 6.5: un po’ disorientato in avvio, poi riesce ad entrar in partita e nel secondo tempo va anche vicinissimo al gol. Bene.

MANCINI 6.5: prova anche a cercar il gol con un colpo “da scorpione” rimpallato dalla difesa Viola. Avesse segnato, veniva giù lo stadio. Per il resto bene, pur con qualche sbavatura in fase di copertura.

GOSENS 7.5: in campo un po’ a sorpresa (nella semifinale di ritorno ci sarà quasi sicuramente vista la squalifica di Hateboer) dimostra anche lui di esser in gran condizione. Condisce la sua ottima prova con il gol che mette in ghiaccio il match.

FREULER 7: gioca condizionato da un cartellino giallo che lo costringe a contenersi, ciò nonostante riesce in più occasioni ad uscirne vincente dai contrasti contro gli avversari. (HATEBOER s.v.: entra nel finale, ingiudicabile)

DE ROON 5: alla fine ci possiamo tranquillamente ridere su, ma quell’errore in avvio di gara è veramente inconcepibile; puntualmente ogni partita ultimamente capitano episodi come questo che complicano tutto quanto. Inspiegabile, specialmente a questi livelli dove ci si gioca veramente tanto con l’avvicinarsi del finale di stagione.

CASTAGNE 6.5: suo il traversone che porta al gol di Gosens che vale il 3-1 in una azione da vedere e rivedere più volte per la sua bellezza.

GOMEZ 8: sbaglia nel finale un gol facilissimo ma ne segna uno fondamentale per mettere il muso davanti ai viola e regala giocate di grande qualità. Finchè il fiato lo sostiene è un piacere vederlo giocare.

ILICIC 8: e dire che non sembrava essere molto la sua partita nelle fasi iniziali; invece regala una magia che vale l’importantissimo pareggio, poi sforna grandi giocate a ripetizione. Anche lui stremato, rallenta solo nei minuti finali di gara.

ZAPATA 6.5: da diverse gare in versione più utile che prolifica, anche oggi non ha grandissime occasioni (tranne una, su cui non trova il contatto con il pallone) però fa un gran lavoro che permette ai suoi di salire e rendersi pericolosi in area ospite (PASALIC 6: una ventina di minuti discreti per lui).