Le pagelle di Atalanta-Midtjylland

ZAPATA-MURIEL, SERATACCIA. BENE PESSINA

In una serata non certo brillante, l’attacco nerazzurro in continua involuzione è l’aspetto che più da nell’occhio. La Dea oggi è salvata da un gran gol di Romero (un difensore) mentre davanti continua a sciupare ottime occasioni con gli attaccanti che paiono incapaci di incidere in maniera decisiva: serata decisamente amara per Zapata e Muriel, mentre Gomez non brilla ed Ilicic va a sprazzi.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6: il pari trovato nella ripresa lo salva da una ennesima prova al di sotto delle attese dei suoi, che non riescono ad uscire dal momento difficile. Con un pari ad Amsterdam si va agli ottavi di Champions, ma bisogna andar in Olanda con ben altro spirito rispetto a stasera. E, prima, domenica c’è l’Udinese in campionato.

SPORTIELLO 6: incolpevole sul bel gol ospite, poi non viene più molto impegnato.

DJIMSITI 6: un fallo piuttosto cattivo che poteva costargli caro e poi per il resto poco da segnalare.

ROMERO 8: importantissimo quel gol che tiene in vita i suoi ed evita probabilmente alla Dea quella che sarebbe stata una mezza figuraccia europea. Va più in alto di tutti e segna il pari che vale oro.

PALOMINO 6.5: partita discreta, si fa vedere anche in avanti senza successo (TOLOI 6: il suo ingresso non cambia di molto l’andazzo).

HATEBOER 7: primo tempo un po’ così, meglio nella ripresa dove si inventa l’assist che porta al pareggio.

PESSINA 7: bravo anche lui, il Gasp sta puntando sul ragazzo che ricambia con un’altra buona prestazione.

FREULER 6: in difficoltà nel primo tempo, nella ripresa meglio anche se poi viene sostituito (DE ROON 6.5: prova a guidare l’assalto nel finale per cercare la vittoria, ma senza riuscirci).

GOSENS 5.5: un po’ in ombra stasera, fa fatica a trovare spunti giusti ed entrare in area. (RUGGERI s.v.: dentro nel finale).

GOMEZ 5.5: anche lui trova qualche spunto nel primo tempo, ma non riesce a sorprendere gli avversari. Sostituito nell’intervallo. (ILICIC 6.5: buon impatto sul match, dispensa anche qualche pallone davvero interessante).

MURIEL 5: serata difficile. Parte pure benino offrendo un ottimo assist sprecato poi da Zapata, poi solo tanta imprecisione e palloni buttati al vento. (DIALLO 6.5: che numeri il ragazzo! Costringe il portiere ospite ad almeno due parate decisive, preludio al crescendo della squadra che poi trova il pari).

ZAPATA 5: polveri bagnate anche per lui. Stanco, lento e sprecone. Non è il Duvan che tutti quanti conosciamo.




Le pagelle di Atalanta-Verona

BENE PALOMINO, IL TRIDENTE E’ SPENTO

Una partita dalla doppia faccia per un’Atalanta che crea molto e, ancora una volta, non concretizza complice la serata non delle migliori del Papu, Ilicic e Zapata mentre dietro Palomino fa una ottima figura con Toloi che invece, con il suo fallo ingenuo da rigore, cambia di fatto la gara.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 6: tutto sommato ha in parte ragione pure lui: sin prima di subire il gol, la sua Dea pareva quella destinata prima o dopo a segnare. Così non è stato e, andata sotto, la sua squadra si è sciolta ed è stata incapace di reagire. Questione di stanchezza? O anche di testa? C’ha il suo bel lavoro da fare anche lui. L’impresa di Champions è stata storica, occorre ritrovare la stessa Atalanta anche in campionato.

GOLLINI 6: si rivedono i fantasmi del precedente infortunio che lo ha tenuto fuori causa da agosto sino a due settimane fa. Davvero sfortunato in un match da quasi-disoccupato sino al rigore di Veloso su cui può far poco. (SPORTIELLO 6: incassa il raddoppio senza colpe particolari).

TOLOI 5: purtroppo è lui a dar il la alla vittoria ospite con un fallo di rara ingenuità che costa il penalty dell’1-0. Da li in poi cambia la partita con la squadra che non riuscirà a reagire.

PALOMINO 6.5: buona la sua partita, dalle sue parti concede poco agli avversari.

DJIMSITI 6: prestazione complessivamente sufficiente.

HATEBOER 6: pimpante nel primo tempo, un po’ in ombra invece nella ripresa.

DE ROON 6: un po’ stanco, e lo si è notato. Regge anche lui per un’ora, poi cala vistosamente.

FREULER 6: qualche discreto pallone giocato e poco altro.

MOJICA 5.5: qualche discreta iniziativa, ma la precisione resta ancora un optional (RUGGERI s.v.: dentro nel finale)

GOMEZ 6: un paio di ottimi palloni che meritavano miglior sorte e due conclusioni fuori misura. (DIALLO s.v.: non cambia di molto le cose il suo ingresso).

ILICIC 5.5: si, qualche lampo dei suoi lo fa vedere, ma sciupa nel primo tempo una occasione molto importante per sbloccar il match (LAMMERS 5: troppi palloni persi, nessuna conclusione. Non va).

ZAPATA 6: non gli manca la solita generosità, ma pecca almeno un paio di volte di precisione sotto porta. Il portiere ospite fa il resto con grandi parate. (MURIEL 5: doveva provare a cambiar le cose, missione fallita).




Le pagelle di Liverpool-Atalanta

PAPU SALE IN CATTEDRA, ROMERO E’ INSUPERABILE

Lodi per tutti dopo una serata del genere in casa nerazzurra, ma sicuramente il Papu rimane il faro di questa squadra che alla fine ruota in gran parte intorno al suo estro e quello di un Ilicic che pare ritrovato. Dietro la difesa regge alla grande contro i campioni inglesi guidati dalla qualità di un Romero sempre più leader.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 10: l’ha fatto davvero! Rimbalza al mittente i possibili mugugni di una formazione apparsa prudente dando scacco matto ai campioni inglesi. Controlla a suo piacimento la gara, la gestisce e poi colpisce due volte in cinque minuti mandando al tappeto l’avversario senza consentirgli nemmeno di reagire. E’ forse questa la vittoria tatticamente più bella della sua esperienza sin qui sulla panchina nerazzurra. Bella, e anche pesantissima in ottica del sogno di qualificazione agli ottavi.

GOLLINI s.v.: fa quasi sorridere vero? Invece è davvero così. Una gara per lui quasi da spettatore non pagante: pochissimi interventi e, tutti, di facilità estrema. Chi l’avrebbe mai detto di vivere una serata da disoccupato ad Anfield?

TOLOI 8: impressionante, fenomenale. Blocca le offensive avversarie e nel giro di poco lo vedevi in avanti: da non credere. Applausi.

ROMERO 9: una roccia, prende per meno la difesa e la guida ad una prestazione superlativa. Ormai è davvero un caposaldo del reparto arretrato del Gasp. Pazzesco.

DJIMSITI 8: alcuni interventi sono importantissimi, lui li fa sembrare quasi normali. Anche per lui questa sera davvero tanta tanta roba.

HATEBOER 8: galoppa come un matto sulla fascia, oggi pare davvero essere tornato il “cavallo pazzo” che tutti conoscevamo. Bravissimo!

FREULER 9: mamma mia, incredibile. Li in mezzo lui e De Roon sono una autentica diga che argina ogni tentativo di avanzata dei Reds.

DE ROON 9: vedi sopra, vero che lui il calcio inglese lo conosceva, ma questa sera ancora una volta dimostra quanto sia fondamentale in questa squadra.

PESSINA 8: buona anche la seconda! Si ritrova titolare in champions in una gara tutt’altro che facile e dimostra nuovamente tutto il suo valore. (MIRANCHUK s.v.: ultimi cinque minuti abbondanti di match per lui)

GOSENS 9: fa le prove generali del gol nel primo tempo dove chiama Alisson alla parata deviando in corner la sua conclusione ma nella ripresa non sbaglia e segna un gol che resterà nella storia dell’Atalanta. (MOJICA 6.5: minuti finali giocati con attenzione ed ottimo approccio in campo).

GOMEZ 10: alla fine il migliore è sempre lui. Primo tempo un po’ nascosto poi sale in cattedra nella ripresa e non ce ne è per nessuno mettendoci lo zampino sul primo gol (assist) e finalizzando l’azione del secondo

ILICIC 9: che bello, è tornato davvero! Non solo per il gol, importantissimo e storico a sua volta, ma anche per la prestazione convincente e concreta. Ripaga come meglio non poteva la fiducia del mister nelle ultime partite che pure aveva suscitato qualche mugugno… rispedito al mittente! (ZAPATA 6.5: pochi palloni giocabili per lui, aiuta i compagni e prova ad andar al tiro in una occasione).




Le pagelle di Spezia-Atalanta

ROMERO DA LEADER, BRAVO ANCHE PESSINA

Prova sicuramente un po’ sottotono dei nostri, ma sicuramente alcuni aspetti positivi emergono dal match di Cesena: su tutti, la conferma di un Romero sempre più leader della difesa, poi ottimo rientro per De Roon in mezzo e anche Pessina merita un plauso alla sua prima da titolare. Manca l’attacco, con Ilicic e Gomez in ombra e Zapata poco servito.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 6: alla fine le prova un po’ tutte per vincerle, i suoi non sono sicuramente fortunati (e bravi) nelle occasioni sciupate nel finale. Però anche stavolta si gioca le carte più fresche (Lammers e Miranchuk) un po’ troppo tardi… i tanti nazionali rientrati ieri non aiutano di certo, la squadra comunque ha creato molto, ma senza concretizzare.

GOLLINI 6: al limite del “senza voto” il suo ritorno tra i pali. Poco impegnato, salvato da palo in avvio e poi bravo su Farias nella ripresa.

TOLOI 6.5: bene, concede davvero poco agli avversari.

PALOMINO 6.5: poche sbavature anche per lui. Più che sufficiente.

ROMERO 7: bravo, altra prestazione veramente importante la dietro dove ormai appare un vero punto di riferimento anche per i compagni.

DE PAOLI s.v.: inizia bene il suo match, poi è costretto ad un infortunio dopo nemmeno una ventina di minuti. Davvero sfortunato. (PICCINNI 6: chiamato in causa all’improvviso, tutto sommato non dispiace. Non ha ovviamente l’intera partita nelle gambe ma fa vedere qualche discreta cosa; SUTALO s.v.: entra nel finale, un paio di discrete giocate e poco altro).

DE ROON 6.5: ritorna anche lui dopo l’infortunio e la in mezzo difatti si vede il peso specifico della sua presenza. Buona partita per lui.

PESSINA 7: bravo davvero! La sua chance arriva e la ripaga con una ottima prestazione che sicuramente sarà stata notata anche dal mister. Credo lo rivedremo ancora spesso in campo…

GOSENS 6.5: anche lui al rientro, manca di lucidità nell’occasione in avvio, poi però si vede annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di Zapata che rende vano il suo bel gesto atletico.

GOMEZ 5.5: stanco ed in ombra, oggi non incide come ci aveva sin qui abituato (PASALIC 4.5: pesano come macigni le due grandi occasioni fallite nel finale: almeno una di esse doveva essere finalizzata).

ILICIC 5.5: meglio nella ripresa con qualche discreta giocata, tuttavia non dobbiamo nasconderci: resta lontano dal grande giocatore ammirato lo scorso febbraio. (MIRANCHUK 6: una decina di minuti e un paio di discrete giocate. Forse meritava qualche minuto in più).

ZAPATA 6: non si risparmia ed è sempre utile ai suoi anche in copertura. Riceve un pallone giocabile e lo manda sul palo. Stanco, nella ripresa verrà poi sostituito: ma è difficile pretendere di più in questo momento da lui. (LAMMERS 6: pronti-via ed impegna subito Provedel con una grande parata. Nel finale prova l’assalto insieme ai compagni ma senza riuscirci).




Le pagelle di Atalanta-Inter

SPORTIELLO BRAVISSIMO, ROMERO UN GIGANTE LA DIETRO

In una gara in cui, tutto sommato è regnato l’equilibrio, senza nulla togliere alla bellezza del gol di Miranchuk è utile soffermarsi su come la difesa sia stata oggi all’altezza sia con un Romero veramente in gran spolvero e anche per le due determinanti parate di Sportiello nella doppia occasione che poteva portare al raddoppio l’Inter (e chiudere di fatto il match). Buon esordio di Ruggeri.

LE PAGELLE DELL'ATALANTA:

ALL.: GASPERINI 7: la cambia… con i cambi! E stavolta sono azzeccati: Miranchuk su tutti, ma anche la grinta di Pessina in mezzo e anche con Muriel che, nonostante l’errore nel finale, ha il pregio di portarsi a spasso da solo mezza difesa dell’Inter. Una boccata d’ossigeno importante prima di una sosta che servirà a riordinare le idee.

SPORTIELLO 8: fondamentale! La doppia parata su Vidal e Barella nel giro di pochi secondi tiene in piedi i suoi e consente alla squadra di andar alla ricerca di un pareggio che, altrimenti, sarebbe diventato una chimera. Spesso criticato, oggi decisivo!

TOLOI 6.5: copre con ordine dietro, pochi spazi concessi agli avversari (MURIEL 6: un quarto d’ora e poco più per lui, dona vivacità al match ma spreca l’occasione del sorpasso a cinque dalla fine).

ROMERO 8: un gigante! Intervento subito decisivo su Lautaro in avvio di partita, poi è praticamente ovunque lasciando solo le briciole agli avversari.

DJIMSITI 6.5: anche lui tutto sommato bene dopo la brutta serata di coppa di martedì sera. Più che sufficiente.

RUGGERI 6.5: elogio a questo ragazzo che si ritrova titolare in serie A dal nulla e, per giunta, in una gara complessa come quella di oggi. Un po’ acerbo, ma ha tutto il tempo a sua disposizione per dire la sua (MOJICA s.v.: dentro in pieno recupero).

FREULER 6.5: un po’ stanco anche lui, ma riesce nella ripresa a dare più vivacità ai suoi e spingere nel finale quando la Dea ha provato a vincerla.

PASALIC 5.5: fa tanta fatica, ancora una volta in quel ruolo non propriamente suo conferma tutte le sue difficoltà

(PESSINA 6.5: un po’ di brio lo porta con il suo ingresso, nel finale anche lui con i compagni va all’assalto del sorpasso agli altri nerazzurri)

HATEBOER 6: condizione non al top e molta fatica dopo tante gare giocate sempre. Ne esce una prova discreta, ma senza acuti.

MALINOVSKYI 5: in difficoltà, non incide sul match e, al contrario, sbaglia tantissimi palloni piuttosto facili. (MIRANCHUK 8: che bellezza! Si presenta allo stesso modo in cui si era presentato in Champions, con un bellissimo gol che vale un pari molto importante ai compagni. Merita spazio.).

GOMEZ 6.5: spinge di più nella ripresa, fiato un po’ corto anche per lui ma qualche giocata importante la fa.

ZAPATA 6: non trova il gol, ma non ha nemmeno grandi occasioni per segnare. Un paio di fiammate e poco altro. (LAMMERS 6: nella mischia nell’ultimo quarto d’ora, anche per lui pochi palloni degni di nota).




Le pagelle di Atalanta-Liverpool

SPORTIELLO ALLA FINE EVITA LA GOLEADA

Difficile dare dei giudizi dopo una sconfitta di questo genere, occorre però fare una analisi serena e senza puntar il dito addosso a nessuno. E magari dare merito a Sportiello di aver evitato quella che poteva diventare una autentica goleada.

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

ALL.: GASPERINI 5: cinque ne prende, e tale è il nostro giudizio oggi. Una gara praticamente a senso unico che lo vede comunque incapace di porre rimedio. Gli infortuni non lo aiutano, ma la scelta di affrontare un avversario del genere a viso aperto è costata carissima, un po’ come con il City un annetto fa. C’è da riflettere, stavolta anche per lui.

SPORTIELLO 6.5: ne prende cinque ma probabilmente ne salva almeno altri tre che erano già fatti. Evita che il risultato diventi una vera e propria caporetto.

PALOMINO 5: quasi deriso da Jota in occasione del primo gol.

DJIMSITI 5.5: in difficoltà, ma probabilmente meno rispetto ai compagni.

TOLOI 5: anche per lui una serata in quasi totale difficoltà.

HATEBOER 5: non era al top, recuperato in extremis ma non riesce a dare il contributo che serviva. Mal posizionato in occasione di due gol subiti (DE PAOLI s.v.: ultimi dieci minuti per lui).

FREULER 5.5: abituati a prestazioni di spessore da parte sua nelle ultime giornate, questa sera non ha saputo ripetersi.

PASALIC 5: gira a vuoto anche lui. Pochi palloni toccati e mal gestiti.(MALINOVSKYI 6: mostra qualcosa di buono pur entrando a gara praticamente già chiusa).

MOJICA 5: niente da fare nemmeno per lui, sfrutta nella maniera peggiore la grande occasione capitata con l’assenza di Gosens (RUGGERI s.v.: può comunque godersi l’esordio in Champions League).

GOMEZ 5: qualche lampo in avvio, poi è completamente sovrastato anche lui dalla forza dei Reds (LAMMERS s.v.: ingiudicabile).

MURIEL 5: un paio di lampi e poco più. Poco in palla. (PESSINA 6: uno spezzone di partita per lui. Sufficiente)

ZAPATA 6: coraggioso e sfortunato, avrebbe meritato almeno un gol. Speriamo possa rifarsi presto.




Le pagelle di Crotone-Atalanta

FREULER FONDAMENTALE, MOJICA RISCHIA GROSSO

L’Atalanta torna dallo Scida con tre punti e alcune certezze: dalla forza in mezzo di Freuler, alla vena realizzativa di Muriel oggi determinante. Meno bene invece oggi il Papu apparso un po’ stanco e Mojica che rischia un clamoroso suicidio con un retropassaggio nella ripresa.

CROTONE-ATALANTA: LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

ALL.: GASPERINI 6.5: buona vittoria, meno bene lo stato dell’infermeria che si affolla proprio con il Liverpool alle porte. Nella ripresa forse azzarda un po’ troppo cambiando subito il Papu e Muriel con Ilicic che fatica ad entrare in partita. Per il resto, oggi dosa le scelte e ottiene una vittoria sporca, ma molto importante. Qui le sue dichiarazioni a fine gara.

SPORTIELLO 6: incassa un gol, ma sostanzialmente passa una partita quasi da disoccupato.

TOLOI 6.5: esce zoppicando al termine di una gara più che sufficiente. Speriamo in bene per martedì….

ROMERO 6.5: finchè sta in campo dalle sue parti non c’è trippa per gatti. Esce con qualche problemino a venti dalla fine (PALOMINO 6: gettato nella mischia, svolge con ordine il suo compitino).

DJIMSITI 6.5: buona anche la sua prova, concede veramente poco agli avversari.

HATEBOER 6: non una delle sue prestazioni migliori, condita oltretutto da quell’infortunio che tiene tutti col fiato sospeso. (SUTALO 6.5: buon impatto sul match, nel finale aiuta sia dietro che in fase propositiva).

FREULER 7: determinante in mezzo, ma anche in occasione della clamorosa chance regalata al Crotone nella ripresa. Bravissimo su Messias in chiusura.

PASALIC 6.5: sempre non facile per lui in un ruolo a lui certamente non congeniale, ma se la cava discretamente.

MOJICA 6: la valutazione di un match tutto sommato discreto si abbassa per via di quella leggerezza incredibile che stava regalando il pallone del 2-2 ai padroni di casa. Si fosse realizzata la frittata il suo voto sarebbe drasticamente crollato.

GOMEZ 6: un po’ stanco, oggi brilla meno del solito. Sufficiente. (ILICIC 6: sufficienza stiracchiata, qualche lampo, ma anche tanti palloni persi non da lui).

MALINOVSKYI 6: bene per l’assist a Muriel che vale il primo gol, meno per le tante leggerezze su certi palloni ed anche per quella occasione buttata via nel finale (PESSINA

MURIEL 7.5: quattro occasioni, due a segno. Se l’Atalanta si porta a casa tre punti da Crotone il merito è largamente suo. Sostituito un po’ a sorpresa nell’intervallo… sarà titolare martedì con il Liverpool? (ZAPATA 6.5: si crea da solo due ottime occasioni, per il resto il solito gran lavoro in aiuto ai compagni).