Le pagelle di Sassuolo-Atalanta

MALINOVSKYI NON DELUDE, GOLLINI CHE SCIOCCHEZZA!

Una gara bella, di alti e bassi ma dove comunque la Dea ha la conferma del grande stato di forma di Malinovskyi, suo l’assist al vantaggio di Gosens (dieci in campionato per lui). Garanzie in mezzo anche da De Roon e Freuler che però vengono meno dietro dove Toloi non è impeccabile e Gollini tradisce facendosi cacciare e complicando di fatto tutta la gara ai ragazzi del Gasp.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 6.5: qualche forza fresca in più nel finale non sarebbe guastata considerando i due cambi non utilizzati. Nel complesso la sua Dea se la cava più che bene nonostante l’uomo in meno ma il rigore sciupato da Muriel speriamo non debba essere ricordato a fine stagione come un episodio-chiave. Il pari del Cagliari a Napoli da comunque una mano ai suoi che ora però non devono concedersi più distrazioni per puntare ad un posto in Champions League l’anno prossimo.

GOLLINI 4: l’errore pesa, e cambia di fatto la partita che i suoi compagni comunque riescono a gestire con grande forza e rischiando addirittura di portarsela a casa. Tuttavia nell’occasione del rosso, col senno di poi era meglio lasciar segnare Boga e poi provar a recuperare, ma in parità numerica.

TOLOI 5.5: non impeccabile nemmeno lui, qualche sbavatura di troppo e non concentrato come al solito; protagonista in occasione del rigore concesso al Sassuolo. (PALOMINO s.v.: entra nel finale di gara, ingiudicabile)

ROMERO 6.5: tiene alta la guardia, dalle sue parti difficile passare.

DJIMSITI 6.5: anche lui non va quasi mai in sofferenza. Bene.

HATEBOER 6: altra partita intera disputata, se la cava benino. Procede il suo recupero totale.

DE ROON 6.5: motorino inesauribile la in mezzo, anche con l’uomo in meno è impeccabile.

FREULER 6.5: idem com sopra, i due sono praticamente la copia l’uno dell’altro in campo.

GOSENS 7.5: bellissimo gol, il decimo in campionato, e un altro sfiorato. Grande prova in una giornata non certo facilissima per i suoi compagni.

MALINOVSKYI 7: gran ciliegina l’assist proprio a Gosens per il momentaneo vantaggio della Dea. Anche oggi per lui prestazione-super confermando la sua crescita ed il suo ottimo stato di forma.

PESSINA s.v.: sfortunato, la sua partita dura un quarto d’ora e poco più poi è costretto ad uscire per via dell’inferiorità numerica (SPORTIELLO 6.5: un paio di buone parate, sul rigore di Berardi può farci davvero poco).

ZAPATA 6.5: partita di sacrificio al servizio della squadra e anche con un paio di discrete opportunità. Sostituito nella ripresa, non la prende molto bene… (MURIEL 5: non impatta benissimo sul match, eppure provoca lui l’episodio-chiave che porta al rigore e al rosso per Marlon ma però sbaglia dal dischetto facendosi ipnotizzare da Consigli).




Le pagelle di Atalanta-Bologna

ROMERO SEMPRE DECISIVO, FREULER D’ACCIAIO

L’ottima prova dei nerazzurri non può che regalare giudizi più che positivi a tutti quanti. Da Gollini che in avvio è decisivo due volte su Olsen fino a Romero che è protagonista di due momenti chiave: rigore del raddoppio ed espulsione del giocatore del Bologna. Grande prova di Freuler che, gol a parte, è davvero un uomo-ovunque del Gasp.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 8: telecomanda la squadra da bordocampo e stavolta la porta al traguardo senza sorprese e, anzi, con gol a grappoli. Il secondo posto è più che meritato, speriamo di poterlo conservare fino a fine campionato. Grande!

GOLLINI 6.5: impegnato, di fatto, solo in avvio di partita risponde presente con due ottimi interventi su Olsen.

TOLOI 7: non lascia spazi agli avversari. Nella ripresa viene richiamato per farlo rifiatare. (CALDARA 6.5: entra in campo e svolge il compito assegnato senza problemi. Sempre un piacere rivederlo giocare in una stagione per lui sin qui certamente non facile).

ROMERO 7: c’è sempre lui in almeno due episodi chiave: il rigore che si conquista per il raddoppio a fine primo tempo, poi il fallaccio subito ad inizio ripresa che lascia gli ospiti in dieci.

DJIMSITI 6.5: nel finale poteva anche segnare il suo primo gol in campionato. Che peccato!

HATEBOER 6.5: che bella notizia il suo ritorno in campo dopo la lunga assenza. Certo mancano ancora le falcate dei tempi migliori ma il fatto che sia stato in campo tutto il match è di suo già più che positivo. Bentornato!

DE ROON 6.5: bene li in mezzo, ringhia sugli avversari e fa spesso ripartire le azioni.

FREULER 7: ciliegina sulla torta di una ottima prestazione il bel gol che manda il match in archivio definitivamente (PESSINA 6.5: dentro nella parte finale del match, riesce a farsi vedere in maniera positiva).

MAHELE 6.5: ancora una volta va vicino al gol ma non riesce a trovarlo grazie ad una ottima parata del portiere avversario. Prima o poi arriverà il momento giusto anche per lui.

MALINOVSKYI 7.5: sblocca un match sin li molto complicato per i suoi compagni, poi offre poco dopo il pallone a Muriel che sfiora il raddoppio e l’assist a Zapata per il poker. Che volere di più? (ILICIC 6.5: qualche bella giocata la fa vedere, nel finale sfiora anche il gol).

MURIEL 7: sfiora due grandi gol, ma segna quello più importante dal dischetto a fine primo tempo che mette una mezza pietra tombale sul match. Bravo! (MIRANCHUK 6.5: mantiene il vizietto che lo vede in gol da subentrato. Terzo centro stagionale per lui).

ZAPATA 7: solita partita di gran lavoro e sacrificio condita dal gol che vale il momentaneo 4-0 (LAMMERS 6.5: riesce anche lui a far vedere qualche discreta giocata nei pochi minuti disputati).




Le pagelle di Roma-Atalanta

GOLLINI FA E DISFA, MURIEL E PASALIC NON INCIDONO

In completo dominio per oltre un’ora, la squadra del Gasp si complica tremendamente la vita nella ripresa e brucia così la possibilità di salir al secondo posto: l’ingenuità di Gosens costa cara ai nerazzurri, ma anche gli ingressi voluti dal Gasp di Muriel e Pasalic tradiscono le aspettative del tecnico. La squadra nel finale ringrazia poi le due super parate di Gollini, apparso però incerto sul gol di Cristante.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 5.5: nulla da dire dal punto di vista del gioco espresso dai suoi, ma è tradito dai cambi decisamente non all’altezza stasera. Una rilassatezza che il mister ribadisce anche in conferenza stampa e che non deve essere andata sicuramente giù al tecnico nerazzurro. Il punto comunque non è assolutamente da buttare.

GOLLINI 6.5: è un po’ in ritardo sulla conclusione di Cristante che vale il pareggio della Roma, ma è altrettanto bravo e decisivo nel finale su Dzeko e su Peres ad evitare una beffa che sarebbe stata davvero tremenda.

DJIMSITI 6.5: un po’ in sofferenza nel finale ma la sua prova comunque è più che positiva.

ROMERO 6.5: bene in fase di copertura, peccato per quella occasione sciupata ad inizio ripresa che poteva esser gestita decisamente meglio.

PALOMINO 6.5: bene anche lui, insieme ai suoi compagni di reparto. Un’altra prova convincente.

MAEHLE 5.5: non riesce a dare la spinta che gli si chiede. Un po’ timidino, specie nella ripresa.

DE ROON 6: meno in palla rispetto ad altre occasioni. Quando cala lui, di fatto anche la squadra non rende al meglio.

FREULER 6.5: fa vedere cose migliori rispetto al compagno di reparto.

GOSENS 5.5: è suo l’assist per il gol di Malinovskyi, ma è piuttosto grave anche l’ingenua doppia ammonizione rimediata per un fallo che stava per commettere De Roon e che invece a lui è costato la doccia anticipata con annessi e connessi sull’andamento di un match sin li a senso unico.

MALINOVSKYI 7.5: altra grandissima prova per lui, il gol è solo la ciliegina sulla torta di una prova davvero da applausi (PASALIC 5: il Gasp gli chiede sacrificio e attenzione, la sua risposta in campo è però ben diversa…)

ILICIC 6.5: finchè è in campo mostra molte cose belle, giocate che fanno a tratti intravedere il bel giocatore visto in più occasioni. (MURIEL 5: divora subito la clamorosa palla-gol che poteva chiudere la gara e, complessivamente, non da l’idea di aver la giusta concentrazione. Male).

ZAPATA 7: un paio di occasioni sciupate, ma tantissimo lavoro per la squadra e grande spirito in campo finchè fiato e gambe glielo consentono (TOLOI 6: dentro per aiutare i compagni nel momento di difficoltà con l’uomo in meno).




Le pagelle di Atalanta-Juventus

PALOMINO SONTUOSO, ANCHE ILICIC DA LA SVOLTA

Partita davvero da incorniciare per i ragazzi del Gasp, non solo per il valore simbolico in se del prestigioso successo sulla Juve ma per come la ottiene: con una gara dove la Dea non incanta come in altre occasioni, ma vince con la pazienza e l’attenzione della grande squadra. Guidata dietro da un Palomino che non fa rimpiangere Romero squalificato e poi ben pilotata in mezzo da De Roon e Freuler con Ilicic che, entrato in campo, gioca con il giusto spirito per la squadra.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 10: più che meritato. E’ l’ennesimo tassello che mancava alla sua macchina delle meraviglie nerazzurra. Troppi vent’anni senza un successo in campionato sui bianconeri… eccolo qua, con annesso sorpasso alla Signora. Incredibile solo pensarlo qualche annetto fa, oggi è tutto vero. La mossa di preservare Malinovskyi per il finale di partita è la chiave vincente di un match in cui la sua squadra ha retto l’urto, giocato e anche sofferto contro comunque una delle squadre più forti del campionato. E l’ha battuta. Applausi.

GOLLINI 6.5: un’uscita un po’ cosi nel primo tempo, ma nella ripresa si riscatta su Morata. Bene.

TOLOI 7: concede davvero le briciole all’attacco bianconero.

DJIMSITI 7.5: un salvataggio fondamentale sulla linea nel primo tempo che da solo vale come un gol.

PALOMINO 8: un’altra partita CLAMOROSA per questo ragazzo che rende nullo Dybala e disputa una gara davvero di altissimo livello. Sontuoso!

GOSENS 6.5: bel duello con Cuadrado, che lo limita un po’ ma che a sua volta tiene a bada il pericoloso giocatore bianconero.

DE ROON 7: la in mezzo ringhia come suo solito lasciando davvero le briciole agli avversari.

FREULER 7: come da tradizione, si esalta nelle partite contro i bianconeri. Ottima prova anche per lui.

MAEHLE 6.5: un errore che poteva costar caro su Chiesa, ma un pronto riscatto pochi minuti dopo quando, respinge una conclusione pericolosissima proprio dello stesso Chiesa. (MALINOVSKYI 9: entra, fa le prove generali con una bella punizione, e poi trova il gol che lo proietta di diritto nella storia. Grazie alla sua rete l’ultima vittoria atalantina sulla Juventus in campionato non è più da oggi quella del 3/2/2001! Grandissimo).

PESSINA 6.5: un discreto primo tempo dopo la disavventura legata alla positività al Covid. Nella ripresa il Gasp non rischia e lo sostituisce (PASALIC 6.5: un buon secondo tempo disputato anche da lui con buoni palloni giocati. Bene).

MURIEL 6.5: oggi un po’ meno visibile del solito, ma quella giocata nella ripresa che lo manda vicinissimo al gol è il primo segnale che qualcosa stava cambiando… (ILICIC 7: entra anche stavolta con la giusta grinta e qualità e mette subito un cioccolatino per la testa di Zapata che manda fuori di un niente).

ZAPATA 6.5: occasione sul cross di Ilicic a parte non ha clamorose palle-gol, ma fa sempre il solito lavoro al servizio della squadra che è davvero tanta tanta roba.




Le pagelle di Fiorentina-Atalanta

MALINOVSKYI INCANTA, ILICIC STAVOLTA E’ DECISIVO

Da una partita che pareva in totale controllo sino ai brividi della ripresa, l’Atalanta di oggi comunque centra il risultato più importante: la vittoria, e lo fa guidata ancora una volta dai gol di Zapata ma anche da un Malinovskyi davvero in gran spolvero con due assist vincenti per il colombiano e riscopre un Ilicic oggi più che mai decisivo con il suo ingresso in campo.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 7: vince con pieno merito ma rischia davvero di vedersi sfuggir via in maniera folle una partita che avrebbe dovuto stravincere. Bene comunque dato che era importante tenere il passo delle avversarie, ma il secondo gol incassato fa veramente arrabbiare per il modo in cui arriva.

GOLLINI 6: incolpevole sui due gol subiti ma allo stesso tempo non sempre sicuro di se. Sufficiente.

TOLOI 6.5: gara attenta e con poche sbavature. Bene.

ROMERO 6.5: dietro la squadra regge benissimo finchè resta in campo. Poi iniziano i problemi: e domenica, contro la Juve sarà out per squalifica. Bella tegola per il Gasp… (DJIMSITI 6: dentro da inizio ripresa, non commette errori particolari).

PALOMINO 6.5: un paio di ottimi interventi davvero fondamentali. Bene.

GOSENS 6.5: più nascosto nel primo tempo, preme di più nella ripresa quando si torna a tre dietro e lui può avanzare in avanti.

DE ROON 6.5: si fa rispettare la in mezzo, concede davvero pochi spazi agli avversari.

FREULER 7: sempre attento e puntuale, arriva sempre prima lui sul pallone. Bravo!

MALINOVSKYI 8: due gioielli prima di uscir dal campo, tutti nel primo tempo: suo il corner da cui scaturisce il gol di Zapata dell’1-0, poi offre un cioccolatino delizioso al colombiano che frutta il bis. Scatenato, immarcabile. Così ci piace un sacco! (MAEHLE 6: entra e svolge senza sbavature il compito assegnato).

PASALIC 5.5: ne sciupa almeno un paio di clamorosissime come occasioni. Per fortuna si è vinta la partita ma potevano costar davvero care.

MURIEL 6: non era ancora al meglio per via dei problemi alla schiena, e si è visto. Avrà tempo per rimettersi al meglio per la Juve domenica prossima. Dai dai!! (ILICIC 7.5: entra e tra lampi di classe e freddezza con cui si presenta sul dischetto per calciare il rigore decisivo oggi è davvero una benedizione il suo ingresso in campo. Grande!).

ZAPATA 7.5: con una mira migliore oggi probabilmente doveva portar a casa due palloni poichè avrebbe potuto segnarne almeno sei. Si “accontenta” di due gol che consentono alla squadra comunque di proseguire il cammino verso l’obiettivo europeo. Avanti tutta! (MIRANCHUK s.v.: entra nel finale, ingiudicabile).




Le pagelle di Atalanta-Udinese

MOLTO BENE MALINOVSKYI, BRAVO ANCHE PALOMINO

Match con diverse indicazione positive dai ragazzi del Gasp che confermano la loro forma davvero importante con sette vittorie nelle ultime otto di campionato: bene Palomino dietro così come Pessina in mezzo è spesso in diverse azioni di gioco. Molto bene anche Malinovskyi che stacca due assist decisivi. Davanti poco altro da dire sul duo Muriel-Zapata: devastanti!

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

ALL.: GASPERINI 7: vince una gara non facile giocando bene e dopo aver avuto la rosa completa a disposizione solo venerdì. Tre punti importanti per ripartire al meglio nella lunga volata per un posto in Europa nella prossima stagione.

GOLLINI 6: di fatto disoccupato per tutto il match, subisce due gol su cui davvero è difficile fargli colpe.

TOLOI 6.5: non risente delle fatiche degli impegni con la nazionale azzurra. Partita più che sufficiente per lui.

ROMERO 6.5: attento e ordinato ringhia sempre sugli avversari. Un po’ stanco nel finale.

PALOMINO 7: bravo anche lui, almeno tre interventi molto importanti in area e sicurezza nelle sue giocate. Bene.

GOSENS 5.5: non ancora al meglio e lo si è visto; aggiungiamoci una posizione non a lui proprio ideale ed il gioco è fatto. Sostituito a fine primo tempo. (DJIMSITI 6.5: buona partita, svolge con ordine il compito assegnato).

DE ROON 5.5: nella seconda occasione in cui accorcia l’Udinese si fa sorprendere dalla agilità di Molina in area.

FREULER 7: gran partita per lui invece. Onnipresente in ogni parte del campo e spesso anche in attacco.

MALINOVSKYI 7.5: a volte pare troppo innamorato del pallone, però oggi regala giocate importanti oltre all’assist sul secondo gol di Muriel e su quello di Zapata (MAHELE 6: entra nell’ultima parte di match, sufficiente la sua gara).

PESSINA 7: in diverse azioni di attacco c’è sempre il suo zampino, lo si trova un po’ ovunque: suo il pallone per il gol dell’1-0 di Muriel (PASALIC 6: dentro anche lui nel finale, un paio di spunti interessanti).

MURIEL 8: nonostante qualche problemino che lo costringe a star in campo solo un tempo, graffia quanto basta per portar i suoi avanti con due gol da leccarsi i baffi. (ILICIC 6: entra bene nel match e mostra anche qualche buona cosa, poi però si divora nel finale il gol che avrebbe chiuso i conti. Non da lui).

ZAPATA 7: bella la sintonia con il collega di nazionale e lui nella ripresa mette la firma sul gol che consente alla Dea un secondo tempo meno ansioso di quanto poteva rivelarsi. (MIRANCHUK s.v.: in campo cinque minuti più recupero, un po’ poco per poterlo giudicare).




Le pagelle di Verona-Atalanta

ROMERO-TOP, DUVAN STRARIPANTE: MA OGGI ANCHE MALINOVSKYI E’ VERAMENTE ISPIRATO

In una partita ottima sia tatticamente che dal punto di vista del risultato, ancora una volta Romero è il vero leader di una difesa oggi davvero perfetta. Oggi anche Malinovskyi, schierato nel suo ruolo preferito, ha disputato una gran partita segnando il rigore e lanciando Zapata nell’azione del raddoppio nerazzurro.

LE PAGELLE:

ALL.: GASPERINI 8: stupisce per le scelte che, ancora una volta, gli danno ragione anche snaturando il suo credo calcistico ma che ben si sono adattate in campo. Senza esterni da scacco matto all’allievo Juric vendicando così la sconfitta dell’andata.

GOLLINI 7: una sola parata in tutto il match ma molto importante su Lazovic per evitare di far rientrare in partita il Verona.

TOLOI 7: rimedia pure un brutto calcio in faccia da Zaccagni ma ciò non gli impedisce di giocare una gran partita e festeggiar al meglio la prima convocazione in carriera con la nazionale italiana (MAEHLE 6.5: non al meglio, entra in campo e svolge comunque con ordine il suo compito).

PALOMINO 7: in coppia con Romero in mezzo all’area nerazzurra non sfigura per nulla annullando i rari tentativi offensivi dell’Hellas.

ROMERO 8: il solito gigante la dietro che da da grande sicurezza a tutto il reparto oggi in versione sperimentale.

DJIMSITI 7: attento ed ordinato, spesso si vede anche in fase offensiva.

DE ROON 7: diga insuperabile per i tentativi dei padroni di casa di superare la metà campo nerazzurra.

FREULER 7: idem come sopra, una prestazione anche per lui davvero importante.

MALINOVSKYI 7.5: si scatenal nel ruolo probabilmente a lui più congeniale: gol, ma anche assist di testa alla ripartenza che porta Zapata al raddoppio. (KOVALENKO s.v.: esordio nel finale per lui con la maglia nerazzurra).

PESSINA 7: ottima prova alla ricerca sempre del passaggio decisivo per sorprendere l’avversario (ILICIC 6.5: gli basta poco per dimostrare di aver il piede caldo. Nel finale centra anche la traversa).

MIRANCHUK 6: svolge senza particolari acuti il proprio compitino. Sufficiente. (PASALIC 6: dentro negli ultimi minuti, gioca con ordine e semplicità).

ZAPATA 8: in queste giornate è davvero imprendibile. Segna un gol ma poteva farne almeno tre su cui due volte il portiere Silvestri (e il palo) si oppongono. Stato di forma straripante! (MURIEL 6.5: sfiora un gol bellissimo, il suoi ingresso dona vivacità e tiene sulla corda la squadra per non deconcentrarsi nel finale).