Le pagelle di Atalanta-Salernitana

ALL.: GASPERINI 8: il voto come i gol segnati. Partita praticamente perfetta e la squadra che ritrova morale e compattezza che non si vedevano da tempo. Fondamentale in un momento come questo ed alla vigilia di una partita delicata come quella di domenica contro la Juve anche se prima c’è lo Spezia in coppa Italia.

MUSSO 6: ne prende due senza particolari colpe, sfortunato nel secondo dove una deviazione lo spiazza. Poi fa da spettatore.

TOLOI 6.5: distratto in avvio quando si perde (con Palomino) Dia in occasione dell’1-1, poi bene. (DEMIRAL 6.5: entra con la grinta giusta a partita già chiusa, si gode nel finale la festa di diversi tifosi turchi giunti a tifar per lui allo stadio).

PALOMINO 6.5: pure lui come Toloi, si fa sorprendere in occasione del pari subito in avvio, poi gestisce bene il match.

SCALVINI 7.5: crescendo continuo. Non solo per il gol ma anche per la grande qualità della sua prestazione.

ZAPPACOSTA 6.5: vivace, sempre propositivo e sempre attento anche quando c’è da coprire. Esce nel finale per qualche problemino. (ZORTEA 6.5: entra con lo spirito giusto e fa pure un dispetto alla sua ex squadra con il bel gol dell’8-2).

DE ROON 7: praticamente perfetto per un tempo. Risparmiato nella ripresa perchè diffidato. (EDERSON 7: entra e anche lui fa valere la regola dell’ex segnando un gran gol ai suoi ex compagni).

KOOPMEINERS 7.5: telecomanda la squadra, va anche a segno nonostante il rigore sbagliato e si conferma sempre più fondamentale per i suoi compagni. Peserà parecchio la sua assenza a Torino.

RUGGERI 6.5: bravo, il solito impegno che non manca mai e diversi palloni molto invitanti messi in mezzo all’area.

LOOKMAN 7.5: veloce e pimpante come serve a questa Dea: segna su rigore il gol del 2-1, poi concede il bis con un bellissimo gol in avvio di ripresa (MAEHLE s.v.: entra nel finale).

BOGA 7.5: il profeta Geremia che ci piace sempre più: apre la sfida con un gol, offre ancora assist e diverse giocate che mandano in tilt la difesa granata. Bravo! Avanti così!

HOJULUND 8: mostruoso! Due rigori procurati, un gol splendido a fine primo tempo e una prestazione di assoluto valore e spessore. E siamo solo all’inizio… (ZAPATA 6: uno spezzone di gara senza particolari acuti).




Le pagelle di Bologna-Atalanta

ALL.: GASPERINI 7: bravo stavolta a correggere in corsa la formazione iniziale che non aveva per nulla convinto nel primo tempo. Inserisce Boga che cambia il match insieme a Zappacosta che da maggior spinta in avanti; la squadra resta li e si gode la prima vittoria del nuovo anno.

MUSSO 6: subisce subito gol ma poi nel complesso è attento e non compie particolari errori.

TOLOI 6.5: lotta fino all’ultimo su ogni pallone, poi esce stremato a ridosso del novantesimo (DJMSITI s.v.: dentro nel finale).

PALOMINO 6: perde Orsolini in occasione dell’azione che manda in gol il Bologna. Poi meglio, ma l’errore resta comunque importante. (DEMIRAL 6.5: entra quanto basta per dimostrare di essere pronto a ritornare ai suoi livelli. Bene).

SCALVINI 6.5: partenza lenta anche per lui, poi riesce a migliorarsi col passare dei minuti.

HATEBOER 4.5: tre quarti d’ora da fantasma in campo. Non pervenuto. (ZAPPACOSTA 6.5: cambia marcia sulla fascia con il suo ingresso. Nel finale sfiora anche il gol nel recupero).

KOOPMEINERS 7.5: un paio di errori in avvio, poi sale in cattedra e guida i suoi trovando anche il bellissimo gol da fuori area che vale il pareggio in avvio di ripresa.

DE ROON 6.5: tanti palloni recuperati, si danna l’anima e riesce a vincere diversi contrasti.

RUGGERI 6.5: la buona volontà non gli manca; nel finale di gara attento e bravo a mantenere il pallone lontano dalla propria area di rigore.

PASALIC 5: gioca un tempo, troppo fumoso e poco concreto. Non ci siamo. (BOGA 7.5: l’uomo del destino. Entra e cambia il match con due assist in una dozzina di minuti che valgono altrettanti gol; così è davvero un giocatore fondamentale).

ZAPATA 5.5: pochi i palloni giocabili per lui, ma ne perde anche diversi in maniera ingenua (EDERSON 6: svolge con ordine il compitino senza strafare).

HOJLUND 7.5: gran gol a parte, dimostra una maturità tattica e caratteriale sempre più impressionante. Se non si fa distrarre, quest ragazzo ha un grande futuro davanti a se.




Le pagelle di Spezia-Atalanta

ALL.: GASPERINI 5.5: le scelte iniziali non convincono, pone rimedio in parte nella ripresa ma alla fine la squadra rimonta più di orgoglio che con qualità. Punto guadagnato ma ancora non ci siamo. 

SPORTIELLO 5.5: non sempre attento come dovrebbe, sorpreso sul primo palo colpito dallo Spezia. Può e deve far meglio. 

TOLOI 5.5: giornata complicata anche per lui con gli avanti liguri che lo mettono spesso in difficoltà. 

PALOMINO 5.5: diverse disattenzioni ma anche un salvataggio provvidenziale a fine primo tempo su Nzola lanciato nuovamente a rete che lo salva da una valutazione più negativa. 

SCALVINI 6: il meno colpevole tra i suoi la dietro. Non incanta sicuramente ma ci mette grinta e voglia di lottare fino in fondo. (MALINOVSKYI 5: poca cosa. Tanto fumo e poco arrosto, come ormai spesso accade nelle ultime due partite).

MAEHLE 5: ancora una volta fa da comparsa sulla fascia senza lasciare traccia. (ZAPPACOSTA 6: entra e si fa ammonire pochi secondi dopo, poi però è bravo a offrire a Højlund il pallone che dimezza lo svantaggio).

EDERSON 5.5: dopo le convincenti prove degli ultimi match prima della osta oggi non convince. Troppo lezioso e spesso perde palloni sanguinosi. (PASALIC 6.5: entra con lo spirito giusto e si fa trovare al posto giusto per metter dentro il pallone che evita alla Dea una sconfitta che probabilmente avrebbe anche meritato).

DE ROON 6: la voglia di lottare non gli manca mai ma oggi è apparso un passo indietro anche lui insieme a molti suoi compagni.

RUGGERI 6: fa quel che può, e comunque mette diversi palloni molto interessanti in mezzo all’area che gli attaccanti non riescono però a sfruttar al meglio.

KOOPMEINERS 6.5: salva una partita così così con il passaggio decisivo per Pasalic che trova il definitivo 2-2.

LOOKMAN 5: giornata decisamente no oggi. Combina poco e pure male. (MURIEL 5.5: un paio di lampi, un diagonale pericoloso e poco più. Un po’ pochino).

ZAPATA s.v.: la sua partita dura davvero poco, esce infortunato dopo uno scontro in area con il portiere di casa (HØJLUND 7: beata gioventù! Non si arrende mai, si prende sulle spalle una squadra quasi allo sbando e la rinvigorisce segnando il gol della speranza, sfiorando il pari poco dopo e lottando come un leone. Il futuro è lui, poche storie). 




Le pagelle di Atalanta-Inter

ALL.: GASPERINI 5: bene l’approccio al match dei suoi che riescono anche a sbloccarla, poi però non riesce a tener quel ritmo e viene ripreso. Nel secondo tempo l’inserimento di Malinovskyi scombina le carte, a favore degli ospiti e non riesce a porvi rimedio.

MUSSO 6: incolpevole sui gol subiti, sfortunato quando Palomino gliela butta in porta in occasione del 3-1.

HATEBOER 5: gira a vuoto. Lento e macchinoso. Male.

DEMIRAL 6: attento e ordinato per un tempo, poi nella ripresa viene sostituito (e non la prende bene). (OKOLI 5.5: parte in difficoltà, poi riesce a non farsi più sovrastare).

PALOMINO 6.5: meriterebbe dieci per il suo ritorno in campo dopo quanto ha passato in questi mesi; parte bene, sfiora il gol e poi è sfortunatissimo al momento dell’autogol. Ma il gol nel finale certifica la sua voglia di non mollare mai. Bentornato!

MAEHLE 5.5: nel primo tempo abbastanza bene, ma nella ripresa finisce fuori dai radar.

EDERSON 6.5: in crescita, fa girare palla in mezzo al campo e fa valere le sue qualità sostituendo al meglio l’assente De Roon.

SCALVINI 6: oggi più avanti rispetto al solito, disputa una partita ordinata e attenta. (MALINOVSKYI 5: perde subito due palloni sanguinosi, uno dei quali costa l’azione del vantaggio interista).

KOOPMEINERS 6: fa un po’ fatica ma alla fine buona parte dei palloni passano tutti dai suoi piedi.

PASALIC 5.5: benino in avvio, poi nel secondo tempo anche lui sparisce dal campo. (BOGA s.v.: dentro nel finale).

LOOKMAN 6: subito a segno dal dischetto, poi però si incarta spesso su se stesso e finisce anche lui per perdere palloni importanti. Benino.

ZAPATA 5.5: si conquista subito il rigore, il che fa sperare ad una gara da protagonista; poi, però, anche lui finisce con lo spegnersi pian piano e non rendersi più pericoloso. (HOJULUND 5.5: dentro nel finale, ha una buona chance di testa che però non sfrutta a dovere)




Le pagelle di Atalanta-Napoli

ALL.: GASPERINI 6.5: alla pari contro un avversario che sin qui sta dominando in Italia e facendo molto bene in Europa. Poco da recriminare, un po’ di sfortuna e qualche imprecisione di troppo la davanti non permettono ai suoi di portar a casa almeno un punto che sarebbe stato più che meritato. In crescita.

MUSSO 6: senza particolare colpe sui gol. Nella ripresa praticamente mai impegnato seriamente dal Napoli.

TOLOI 6.5: buona copertura, poche disattenzioni e sempre pronto anche a proporsi in avanti.

DEMIRAL 4: brutta serata per lui. Si perde Oshimen sul primo gol e si fa incartare anche in occasione del secondo; colpevole in entrambe le reti subite.

SCALVINI 5.5: parte bene, poi pasticcia sempre un po’ troppo e rischia con alcuni passaggi imprecisi.

HATEBOER 5.5: in condominio con Demiral sul secondo gol si prende diverse responsabilità: in ritardo su Elmas che batte a rete indisturbato.

EDERSON 6: galleggia in mezzo al campo in una partita dove fa comunque vedere qualche piccolo passo avanti.

KOOPMEINERS 6: meno in palla del solito, e la squadra ne risente. Troppi lanci poco precisi, meno determinato che in altre occasioni. Un po’ stanco. (DE ROON s.v.: dentro nel finale).

MAEHLE 6.5: buona volontà e voglia di fare non gli mancano. Cresce specialmente nella ripresa dove spesso scappa via ai difensori del Napoli. Bene. (SOPPY s.v.: entra negli ultimi minuti di gara).

PASALIC 6.5: impiegato anche in mezzo ad arginare il centrocampo azzurro, riesce spesso ad avere la meglio e tentare la ripartenza. Buona prova. (MALINOVSKYI 5: ormai sempre più un corpo estraneo all’interno della squadra).

LOOKMAN 7.5: personalità e freddezza nel calciare il rigore dell’1-0, sfortunatissimo in occasione della traversa che gli nega una meritatissima doppietta. (BOGA 5: entra e gira a vuoto. Un film, purtroppo, già visto).

HOJLUND 5.5: grande l’occasione che ha sui piedi in avvio di partita, poi si riscatta in qualche modo con una prova di grande volontà e grinta. Peccato. (ZAPATA 5: entra per cercare una svolta, praticamente non vede mai palla).




Le pagelle di Empoli-Atalanta

ALL.: GASPERINI 7: occorreva ripartire, così è stato. La squadra domina e vince una gara dove i tre punti erano fondamentali e resta così nel gruppo delle prime. Ora testa al Napoli con maggior serenità. 

MUSSO 6.5: rientro titolare dopo l’infortunio, è decisivo nel finale con una parata molto preziosa ad evitare che i toscani rientrassero in partita. Per il resto una gara da spettatore non pagante. 

TOLOI 6.5: il ritorno del capitano. Svolge con ordine e alla grande il compito a lui assegnato.

DEMIRAL 7: disinnesca Destro senza troppi complimenti. Impeccabile. 

SCALVINI 6.5: parte con un paio di incertezze poi, esce alla distanza e non sbaglia più nulla. (DIJMISITI 6: entra a gara ormai chiusa e svolge con ordine il compitino)

HATEBOER 6.5: avvio tra più luci che ombre poi ha il grande merito di trovar la zampata vincente che cambia la gara. 

EDERSON 6: galleggia a centrocampo, spreca una buona opportunità a inizio gara e poi poco altro (MALINOVSKYI 5.5: non ha la giusta convinzione quando entra in campo e il mister lo nota arrabbiandosi parecchio)

KOOPMEINERS 6.5: fortunatamente non pesa il rigore fallito, nel complesso la sua gara è buona a parte l’errore dagli undici metri. 

MAEHLE 6.5: parte timido e con qualche sbavatura, poi anche lui oggi riesce ad esprimersi meglio e far veder buone cose. (ZORTEA sv: entra nel finale)

PASALIC 6.5: bene con diverse iniziative che portano la squadra su. Promosso. 

LOOKMAN 7.5: una spina nel fianco alla squadra di Zanetti, realizza un gol bellissimo che manda in ghiaccio il match. (OKOLI sv: anche lui entra a gara ormai chiusa).

HOJLUND 6.5: buona partita, avvia l’azione del raddoppio con una prova di forza e qualità veramente impressionante. Bene! (ZAPATA 6: si vede annullare un gol per fuorigioco, nel complesso è ancora un po’ lontano dalla forma migliore).




Le pagelle di Atalanta-Lazio

ALL.: GASPERINI 5: anche lui in balia di un avversario che non riesce mai a riprendere. In conferenza stampa dirà “loro erano sempre due metri più avanti di noi”. Analisi perfetta a cui però non riesce a porre rimedio.

SPORTIELLO 6.5: non ha particolari colpe sui gol subiti, interviene anche un paio di volte evitando guai peggiori. Tra i pochissimi a salvarsi.

OKOLI 5: grave il suo ritardo in occasione del primo gol ospite quando Zaccagni spunta dal nulla e sorprende tutti quanti. (DJIMSITI 6: buona notizia il suo rientro, anche se la forma top è naturalmente ancora lontana).

DEMIRAL 5.5: giornata complicata anche per lui, spesso in difficoltà con avversari che spuntavano un po’ ovunque.

SCALVINI 5.5: parte male, nella ripresa prende più coraggio ma non sempre arriva per tempo ad arginare l’avversario.

HATEBOER 5: un paio di buone chance di testa ma per il resto anche lui combina pochino.

DE ROON 5: partita opaca, con ciliegina finale di un sospetto stiramento che lo costringe al cambio negli ultimi minuti. Piove sul bagnato. (EDERSON s.v.: dentro nel finale a gara ormai già compromessa).

KOOPMEINERS 6: anche lui oggi inspiegabilmente arretrato e contratto. Poco in partita, ma qualche giocata di spessore la fa vedere.

SOPPY 5: parte in una fascia non sua, poi viene invertito e torna al suo posto, ma il risultato non cambia (MAEHLE 5.5: dentro anche lui a giochi ormai fatti. Però un po’ meglio del suo sostituto oggi).

PASALIC 5: male anche lui, tant’è che viene sostituito a fine primo tempo. (MALINOVSKYI 5: anche lui praticamente non pervenuto. Non riesce a dare la scossa che ci si aspettava).

LOOKMAN 5: polveri bagnate anche per lui oggi. Una bella giocata in avvio, poi il nulla (ZAPATA 5.5: una ventina di minuti per assaggiar di nuovo il campo, la strada è giusta ma deve carburare).

MURIEL 5.5: non manca l’impegno e alcune giocate interessanti, ma nel finale commette una sciocchezza inutile rimediando quel doppio giallo che gli costa la squalifica. Ingenuo.