L’AlbinoLeffe di Coppa sfida la Lazio all’Olimpico

Seriani di Mondonico in campo questa sera per una storica partita all’Olimpico contro i biancocelesi, seconda forza in Serie A: largo al neo acquisto Mingazzini e conferme per alcuni titolari visto anche il rinvio della gara di campionato con la Reggina. Si gioca alle 18 con diretta Tv su La7

LE FORMAZIONI:

LAZIO (4-3-1-2): 12 Berni; 5 Scaloni, 21
Diakité, 13 Stendardo, 14 Garrido; 15 Gonzalez,
24 Ledesma, 23 Bresciano; 17 Foggia;
9 Rocchi, 18 Kozak. In panchina: 86 Muslera,
2 Lichsteiner, 3 Diaz, 11 Matuzalem, 32
Brocchi, 22 Floccari, 10 Zarate. All. Reja.

ALBINOLEFFE (3-5-2): 1 Tomasig; 14 Garlini,
5 Passoni, 3 Bergamelli; 22 Zenoni, 6
Previtali, 78 Mingazzini, 11 Foglio, 77 Piccinni;
9 Grossi, 19 Cocco. In panchina: 28
Layeni, 27 Lebran, 13 Maino, 58 Hetemaj,
29 Girasole, 7 Cia, 23 Momentè. All. Mondonico.
ARBITRO: Russo di Nola (Angrisani, Bagnoli;
IV Calvarese).




Piccinni va a segno, l’AlbinoLeffe passa

a Crotone: e ora la Lazio

I seriani vincono con un gol di Piccinni a Crotone e conquistano il passaggio al turno successivo dove affronteranno la Lazio, attuale capolista in serie A. Bella prova dei giovani di Mondonico che disputano una egregia partita mostrando segnali incoraggianti anche per il proseguio della stagione.

La rete di Piccinni in avvio di ripresa che regala il passaggio del turno all'AlbinoLeffe

Crotone: c’è chi va e c’è chi viene. L’Atalanta esce, ma a tenere alta la bandiera bergamasca in Coppa Italia ci pensa l’AlbinoLeffe che a Crotone ha vinto per 1 a 0- I seriani, in formazione largamente rimaneggiata, sono scesi in campo a Crotone per il terzo turno di Coppa Italia. E hanno quasi inaspettatamente passato il turno.

Decisiva la rete messa a segno da Piccinni al 9′ minuto del secondo tempo. Mondonico aveva lasciato a casa molti titolari, per preparare al meglio il match di campionato di sabato contro il Novara capolista, ma le seconde linee si sono comportate al meglio, conquistando così l’accesso al quarto turno di Coppa Italia.

Un piccolo regalo che arricchisce la storia della società seriana, che dunque per la prima volta scenderà in campo all’Olimpico. Perché la prossima avversaria è la Lazio, che ha battuto il Portogruaro per 3-0.

IL TABELLINO:

CROTONE-ALBINOLEFFE 0-1 (primo tempo 0-0)

RETE: 9’st Piccinni

CROTONE (4-4-2): Bindi; Correia, Vinetot, Tedeschi, Cabeccia; Russotto (13′ st Napoli), Parfait, Eramo, Ledesma (31′ st Ginestra); Curiale, Uccello (26′ st De Giorgio) – In panchina: Concetti, Crescenzi, Terigi, Galardo – Allenatore: Menichini

ALBINOLEFFE (3-4-3): Layeni; Maino, Serafini, Piccinni; Salvi, Geroni, Girasole, Foglio; Cia (33′ st Bianchetti), Cissè (43′ st Personè), Taugordeau (17′ Valoti)- In panchina: Morandi, Gazo, Allievi, Beduschi – Allenatore: Mondonico

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Note: spettatori 2000 circa. Ammoniti Foglio, Cissè, Layeni. Angoli 6-5 per l’Albinoleffe. Recupero: 0′; 3′




Atalanta, altra brutta partita:

il Livorno passa nel finale, ciao Coppa Italia

Nerazzurri eliminati al terzo turno della Tim Cup, un buon Livorno vince con merito la sfida del Comunale colpendo anche una traversa e due pali. Decisamente falliti gli esperimenti tattici di Colantuono con una squadra imbottita di riserve che si dimostrano poco all’altezza della situazione. E la gara si conclude tra i fischi dei tifosi nerazzurri

La rete di Cellerino che decide il match ed elimina l’Atalanta dalla Coppa Italia

Bergamo: disastro, atto secondo. Dopo la brutta partita di Piacenza, l’Atalanta concede il bis e confeziona un’altra prestazione che dire deludente è dir poco. Superata nel finale dal Livorno, la squadra di Colantuono viene estromessa dalla coppa Italia grazie ad un gol di Cellerino dopo che gli ospiti hanno colpito nel corso del match una traversa e ben due pali. Era l’occasione per provare a riavvicinarsi anche al proprio pubblico, ma le buone intenzioni nerazzurre sono rimaste nello spogliatoio ed il finale di gara è sancito anche dai fischi che il pubblico dedica alle seconde linee nerazzurre, dopo la pessima figura rimediata. Inguardabili: l’Atalanta dice addio, mestamente, alla Coppa Italia grazie all’1-0 subito dal Livorno a Bergamo nella sfida secca valida per il terzo turno della competizione. Gli uomini di Colantuono regalano un’altra prestazione da dimenticare: mai pericolosi si inchinano a quattro minuti dal termine dalla deviazione volante di Cellerino, bravo a sfruttare appieno un angolo battuto dalla sinistra. Un fulmine che acceca il Comunale e che arriva dopo tre saette arrivate nei primi 85 minuti di gioco, quei tre legni colpiti da Danilevicius, Barusso e Knezevic, segnali d’avvertimento che l’Atalanta non ha saputo comprendere. L’unica nota positiva sono le buone prestazione di tre dei quattro giocatori che, schierati da titolari, non avevano mai messo piede in campo: Frezzolini, Dalla Bona e il giovane Possenti. Bocciato invece l’idolo della folla Defendi che, insieme a Pettinari, sono le ennesime delusioni di giornata. La squadra nerazzurra esce dunque dalla Coppa Italia, a testa bassa, un po’ come un anno fa quando fu il Lumezzane (prima divisione) a far fuori l’Atalanta dalla coppa. Stavolta è toccato al Livorno estromettere i sogni di un cammino di coppa almeno dignitoso. Peccato.

IL TABELLINO:

ATALANTA-LIVORNO 0-1 (primo tempo 0-0)

RETI: 41’st Cellerino

ATALANTA (4-4-2): Frezzolini; Raimondi (20’st Gentili), Capelli, Peluso, Possenti; Bonaventura, Dalla Bona, Basha, Pettinari; Defendi (15’st Ruopolo), Ceravolo – All.: Colantuono

LIVORNO (4-4-2): Mazzoni; Salviato, Knezevic, Di Bella, Schiattarella; Pagano (30’st Bencivenga), Prutsch, Barusso, Volpe (44’st Lignani); Danilevicius, Cellerino – All.: Pillon

NOTE: ammonito Peluso, Prutsh, Raimondi, Dalla Bona, Bonaventura

LA CRONACA:

PRIMO TEMPO:

1′: avvio regolare in uno stadio semivuoto, ma con tanto tifo dalla curva Nord

3′: angolo per il Livorno, senza conseguenze

7′: Livorno pericoloso con palla in area da destra per Volpe, ma il tiro finisce lontano dal palo di Frezzolini.

12′: Bonaventura lancia Ceravolo, palla al centro dell’area ma Pettinari non riesce a centrare la porta

15′: dopo un’azione nerazzurra, tiro di Possenti da fuori area, abbondantemente fuori

19′: punizione per il Livorno a 10 metri dall’area: palla sul fondo, molto alta

20′: bella apertura su Defendi, che avanza a destra: ma il cross viene spazzato dalla difesa livornese

25′: l’Atalanta preme in avanti, spinge sulle fasce, ma non riesce a concretizzare

30′: la partita, spezzettata, non offre un grande spettacolo

35′: Cellerino sta per avviarsi verso la porta nerazzurra: fallo di Peluso che rimedia un’ammonizione

36′: Tiro sulla barriera, nessun problema per Frezzolini

37′: sulla ripartenza con Raimondi, Defendi e Ceravolo l’Atalanta arriva in area livornese, ma non riesce a concludere

40′: Livorno vicinisssimo al gol: Basha passa involontariamente a Danilevicius. Il livornese si libera tira: la traversa salva l’Atalanta

42′: Prutsch ammonito per fallo su Bonaventura

44′: ammonito anche Raimondi

45′: due minuti di recupero

SECONDO TEMPO:

1′: discesa sulla destra di Pagano per il Livorno ma Frezzolini fa buona guardia.

3′: Livorno ancora pericoloso da destra, Capelli si rifugia in calcio d’angolo

7′: fallo non concesso all’Atalanta sul limite dell’area del Livorno, protesta Colantuono

8′: Bonaventura su calcio d’angolo per Peluso: palla fuori

11′: punizione per il Livorno: bordata di Barusso preda di Frezzolini che devia sul palo

14′: calcio d’angolo per il Livorno e palla in area che Knezevic manda sulla traversa

16′: Colantuono manda in campo Ruopolo al posto di Defendi

17′: Punizione per l’Atalanta: schema e palla in area per Possenti che non riesce a colpire di testa

19′: tiro di Pettinari che il portiere livornese devia per un soffio: nessun atalantino in zona per mettere in rete

23′: entra Gentili al posto di Raimondi – poco dopo cartellino giallo anche per il nerazzurro Dalla Bona

24′: punizione ancora battuta da Barusso, Frezzolini devia sopra la traversa

29′: cambio per il Livorno, Bencivenga al posto di Pagano

30′: bel cross di Pettinari per Bonaventura, anticipato

40′: Basha costretto a intervenire su Volpe e fallo per il Livorno

41′: ancora una parata di Frezzolini sulla gran punizione di Barusso

42′: GOL! Atalanta-Livorno 0-1: calcio d’angolo e palla in rete per il Livorno. Gol di Cellerino con una sfortunata deviazione di un difensore atalantino

44′: il Livorno cambia Volpe con Lignani

45′: l’arbitro concede 4 minuti di recupero




C’è la Coppa Italia:

Atalanta e AlbinoLeffe tornano in campo

Nerazzurri di scena alle 18 al Comunale contro il Livorno: parecchie novità in vista con ampio turnover per ambo le formazioni ed esordio dal primo minuto per Dalla Bona.

I seriani sono impegnati in serata allo Scida di Crotone contro la formazione di Menichini con Mondonico che testa alcuni primavera per tentare il colpaccio e passare il turno ove in palio c’è la Lazio.




Coppa Italia: avanti anche l’AlbinoLeffe

3-1 al Pescara

Cissè realizza il rigore dell'1-0 seriano

I seriani spazzano via il Pescara con tre reti nel primo tempo e si qualificano per il turno successivo dove se la vedranno con il Crotone.

Guarda tutti i risultati del Secondo turno eliminatorio

Bergamo: ottima la prestazione dell’AlbinoLeffe contro il Pescara, avversario che i seriani ritroveranno anche nel campionato di serie B. Nell’esordio di Coppa Italia gli uomini di Mondonico hanno messo nel cassetto dubbi e perplessità scaturite dalle convulse settimane di mercato, offrendo una prova positiva sia a livello tecnico-tattico che atletico

Mondonico ha optato per un 3-5-2 basato sulle incursioni di Regonesi a sinistra e Martinez a destra. L’intesa fra Cisse e Torri, la qualità assicurata da Bombardini, la solidità di Hetemaj a metà campo hanno fatto il resto, consentendo ai seriani di concludere il primo tempo già sul 3-0: rigore trasformato da Cisse dopo un fallo su Foglio al quarto d’ora, doppietta di Torri (pallonetto e tocco ravvicinato) allo scadere della prima frazione di gioco. Il Pescara ha accorciato le distanze a inizio ripresa, ma ha anche rischiato di prendere il quarto gol in contropiede agli sgoccioli (Torri ha fallito la tripletta personale).

Il prossimo turno di Coppa, a ottobre, sarà contro il Crotone. Nel frattempo domenica a Trieste ci sarà l’esordio in campionato della formazione seriana.

IL TABELLINO:

ALBINOLEFFE-PESCARA 3-1 (primo tempo 3-0)

RETI: 17′ pt Cisse su calcio di rigore, 44′ pt e 45′ pt Torri, 4′ st Maniero

ALBINOLEFEE (3-5-2): Layeni; Garlini, Luoni, Piccinni; Martinez, Bombardini (33′ st Girasole), Hetemaj, Foglio (25′ st Geroni), Regonesi (32′ st Maino); Cisse, Torri. In panchina: Tomasig, Cia, Grossi, Momenté – All. Mondonico

PESCARA (4-3-1-2): Pinna; Del Prete, Olivi, Mengoni, Petterini; Gessa, Cascione, Dettori; Verratti (1′ st Maniero); Sansovini (21′ st Gianci), Inglese (1′ st Stoian). In panchina: Bartoletti, Sembroni, Mazzotta, Nicco – All.: Di Francesco

Arbitro: Nasca di Bari (Posado, Fortarezza; Lanza).

Note: ammoniti: Hetemaj, Olivi, Gianci (gioco scorretto) –  calci d’angolo: 4-4 – recupero 1′ + 3′




Coppa Italia: l’Atalanta passa sotto il diluvio

Foligno battuto 3-1

Primo gol con la maglia atalantina per Matteo Ardemagni

I nerazzurri, sotto un vero e proprio diluvio ferragostano, superano il Foligno per 3-1 ma quanta fatica quando nella ripresa gli ospiti, complice un erroraccio difensivo, trovano il pareggio all’iniziale rete di Padoin nel primo tempo – Toccherà a Capelli (gran gol di tacco per lui) ed Ardemagni mettere a posto le cose e consentire l’accesso al turno successivo di Coppa Italia dove l’Atalanta se la vedrà con la vincente tra Livorno e Cremonese

Ardemagni festeggiato dopo il gol del 3-1

Bergamo: le vacanze sono finite, ed è tempo di fare sul serio per la nuova Atalanta targata Colantuono. Ad una settimana e poco più dall’esordio in campionato con il Vicenza tiene banco la Coppa Italia ed il Foligno, squadra di prima divisione, ospite al Comunale in una serata di stampo più autunnale che da vigilia di Ferragosto. Sotto un autentico nubifragio per la bellezza di novanta minuti, i ventidue in campo si daranno battaglia per la conquista del turno successivo della Tim Cup: ne esce una partita gradevole con qualche brivido di troppo per i nerazzurri, ancora piuttosto imprecisi in fase difensiva dove alcuni meccanismi più elementari vengono meno, se ne prenda chiaro esempio dal gol dell’1-1 subito nella ripresa e che rischiava di compromettere davvero tutto quanto: retropassaggio sbagliato di Bellini a Consigli, che tenta di uscire di piede al limite, ma il rinvio è corto. Ne approfitta Sciaudone per gli ospiti e mette in rete a porta vuota il punto che pareggiava l’iniziale vantaggio giunto dopo tanta sterile pressione alla mezz’ora del primo tempo quando Bonaventura mette in mezzo per Tiribocchi, che fa velo ad Ardemagni: tiro respinto da Rossini con la palla che finisce sui piedi di Padoin che mette in rete.

Padoin insacca il gol dell'1-0

I fantasmi che iniziavano a veleggiare tra gli spalti del Comunale vengono, fortunatamente, subito fugati nel giro di tre minuti dai nerazzurri che dimostrano un’ottima reazione al gol subito: sono le firme di Capelli ed dare ossigeno e tranquillità alla banda di Colantuono. Bellissima la rete di tacco al minuto diciannove della ripresa del difensore nerazzurro che sfrutta al meglio una splendida punizione di Pettinari (gran partita la sua) pescando il jolly col tacco e mandando in rete il gran gol che riporta avanti l’Atalanta. Due minuti più tardi è un pasticcio, questa volta della difesa umbra, a spianare la strada ad Ardemagni che, una volta presentatosi in area, non ha problemi a mettere a segno il suo primo gol in una gara ufficiale con la maglia atalantina. questo punto la pressione del Foligno si allenta e l’Atalanta potrebbe fare un bottino anche più rotondo. Al 39′ tocco in area di Tiribocchi, che sfiora il 4-1 da distanza ravvicinata, bravo Rossini a deviare. E al 46′ è sempre Tirobocchi a colpire la traversa. Quanto basta a certificare il meritato passaggio del turno di un’Atalanta che continua nella sua preparazione verso l’esordio ufficiale in campionato di venerdì prossimo contro il Vicenza a Bergamo. Un plauso al Foligno che ha comunque disputato una partita dignitosa e viene eliminato dalla competizione al simpatico grido di sfottò partito dagli spalti “Siete come il Perugia”: il calcio, si sa, è anche ironia a volte anche se da venerdì ci sarà spazio solo per le dure fatiche di un campionato di serie B che va preso tutt’altro che con ironia.

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IL TABELLINO:

ATALANTA–FOLIGNO 3-1 (primo tempo: 1-0)

RETI: nel pt 35’ Padoin (A); nel st 15’ Sciaudone (F), 19’ Capelli (A), 21’ Ardemagni (A).

ATALANTA: Consigli, Bellini, Capelli, Manfredini, Peluso, Bonaventura (21’ st Ceravolo), Basha (13’ st Radovanovic), Padoin, Pettinari, Ardemagni, (32’ st Ruopolo sv), Tiribocchi – A disposizione: Frezzolini, Troest, Raimondi, Amoruso – Allenatore: Colantuono

FOLIGNO: Rossini, Gregori, Merli, Bassoli, Severini, Coresi (15’ st Fondi 6), Papa (42’ st Civilleri), Sciaudone 7, Giacomelli (35’ st Gallozzi), Falcinelli, Cavagna – A disposizione: Zandrini, Fiorucci, Fedeli, Tomassini – Allenatore: Matrecano

ARBITRO: Massa di Imperia

NOTE: pioggia battente per l’intera partita – spettatori: 3mila circa




Coppa Italia: sabato 14 sarà Atalanta-Foligno

Ecco i risultati del primo turno di Coppa Italia dopo i match disputati ieri: il Foligno vince di rimonta sul San Marino ai supplementari e conquista il passaggio del turno dove affronterà l’Atalanta

Como – Guidonia 3-1 – Fortunato (C) al 24’ e al 35’ p.t.; Cozzolino al 9’, Vittorini (G) su rigore al 21’ s.t.

Benevento – Este 5-1- Bedin (E) al 31’, Evacuo (B) al 39’, 44’ p.t. 5’, 7’, 11’ s.t.

Lumezzane- Pomezia 2-0 – Galabinov al 15’ e 26’ s.t

Monza – Entella 2-1 dts – Soragna (E) al 1’ p.t.; Barjie (M) al 44’ s.t.; Tuia (M) al 5’ p.t.s.

Reggiana – Alzanocene 2-1 dts – Bernardi (A) al 9’ p.t.; Maritato (R) al 17’ s.t.; Chinellato (R) al 2’ s.t.s.

Spal – Trapani 2-3 – Gancitano (T) al 10′, Madonia (T) al 13′ p.t.; Marongiu (S) al 31′ e 34′, Montalbano (T) al 36′ s.t.

Ternana – Spezia 3-1 – 9′ p.t. Lazzaro, 15′ p.t. Noviello; 10′ s.t. Savi, 19′ Nitride

Alessandria – Santegidiese 6-0 – Cammaroto al 5′, Artico al 20′, Martini al 35′ e al 45′ p.t.; Martini all’11′ e al 24′ st.

Cosenza – Lucchese 5-3 dcr (1-1 dopo 120′)

Verona – Virtus Casarano 2-0 – Le Noci su rigore al 15′ p.t.; Ferrari al 24′ s.t.

Foligno – San Marino 3-2 dts – Cesca (SM) al 13′ e al 42′ p.t.; Falcinelli (F) al 15′, Giacomelli (F) al 20′ s.t.; Cavagna (F) rig. al 13′ p.t.s.

Cremonese – Cisco Roma 2-1 dts – A. Bianchi (C) al 12′, Padella (R) al 31’ s.t.; Zanchetta (C) al 9′ p.t.s.

Virtus Lanciano – Carpi 2-1 – Cicino (C) all’8′ Vastola (L) al 33’p.t. Improta (L) su rigore al 13′ s.t.

Sorrento – Catanzaro 6-0 – Grassi al 5’ p.t.; Paulinho su rigore al 4’, Manco al 7’, De Giosa al 25’, Vaccaro al 28’, Erpen al 36’ s.t.

Taranto – Feralpi Salò 1-0 – Russo al 37′ s.t.

Cavese – Gubbio 0-2 – Sandreani all’8′, Gomez al 20′ s.t.

Salernitana-Alto Adige 0-2 – M. Romano al 32’ p.t.; A. Romano al 12’ s.t.