Campionato, si riparte: Atalanta, a Firenze primo test importante per misurare le ambizioni.

FIRENZE, ORE 18

Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, il campionato riparte e per l’Atalanta inizia un mese intenso tra Serie A e coppe Europee dove i nerazzurri giocheranno praticamente ogni tre/quattro giorni. Il primo avversario di questo mini-ciclo è la Fiorentina, con la Dea impegnata alle 18 allo stadio Franchi contro un la squadra di Italiano in un test decisamente importante per misurare a che punto è il cantiere atalantino dopo gli importanti segnali di ripresa mostrati prima della sosta con il rotondo successo sul Monza. Ma nel catino del Franchi che si annuncia carico per la sfida ai nerazzurri, Scamacca e compagni dovranno dar un’ulteriore segnale di crescita e maturità in vista anche dell’esordio in Europa League di giovedì prossimo contro il Rakow.

STATISTICHE E CURIOSITA’

L’Atalanta è rimasta imbattuta in 11 delle ultime 14 sfide di Serie A contro la Fiorentina (6N, 5P); tuttavia, nei quattro confronti più recenti, ha vinto solo una volta (1-0 il 2 ottobre 2022, con una rete di Ademola Lookman).

L’Atalanta ha vinto due delle ultime quattro trasferte di Serie A contro la Fiorentina (1N, 1P), tanti successi quanti quelli ottenuti nelle 37 precedenti gare disputate sul campo dei viola, giocate tra il 1962 e il 2018.

La Fiorentina ha pareggiato la prima partita casalinga di questo campionato e in tutte le precedenti tre stagioni di Serie A ha sempre ottenuto un successo nelle prime due gare interne.

L’Atalanta ha mantenuto la porta inviolata in due delle prime tre partite di questo campionato; l’unica volta in cui i bergamaschi hanno collezionato tre clean sheet nelle prime quattro gare di una stagione di Serie A è stata nel 2008/09, con Luigi Delneri in panchina.

La Fiorentina è la squadra con la più alta percentuale realizzativa in questa Serie A: 24%, in questo momento più del doppio rispetto a quanto registrato nello scorso torneo dai toscani (9%).

L’Atalanta è l’unica squadra che in questo campionato di Serie A ha già segnato due gol da fuori area: Nadir Zortea contro il Sassuolo e Gianluca Scamacca contro il Monza.

I centrocampisti dell’Atalanta, Teun Koopmeiners e Marten de Roon, hanno preso parte a 22 sequenze su azione terminate con un tiro in questa Serie A, nessun giocatore conta più coinvolgimenti di questo tipo finora – al pari di Henrikh Mkhitaryan e Piotr Zielinski.

M’Bala Nzola ha segnato tre gol e servito un assist in quattro sfide contro l’Atalanta in Serie A: quella bergamasca è la squadra contro cui l’attaccante della Fiorentina è stato coinvolto in più reti nella competizione.

Gianluca Scamacca ha segnato un gol (con il Sassuolo) e fornito un assist (con il Genoa) in quattro sfide contro la Fiorentina in Serie A; l’attaccante dell’Atalanta ha realizzato una doppietta nell’ultimo turno di campionato e la volta precedente in cui è andato a segno nella competizione (maggio 2022) lo ha fatto per due gare di fila.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Bonaventura, Kouamè; Nzola – All.: Italiano

Indisponibili: Castrovilli, Pierozzi, Mina

Squalificati: Maxime Lopez (1)

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca. All. Gasperini

Indisponibili: Tourè

Squalificati: nessuno




L’Atalanta scopre il ciclone-Scamacca: Monza al tappeto, la Dea torna a sorridere.

SERIE A, TERZA GIORNATA

ATALANTA-MONZA 3-0: SCAMH MANDA IL MONZA FUORIGIRI

Bergamo: riecco il sorriso, e che sorriso! L’Atalanta risponde nel migliore dei modi alla difficile settimana trascorsa tra mugugni post sconfitta di Frosinone ed un finale di mercato tra alti e bassi strapazzando il Monza con tre gol ed arrivando così alla sosta con sei punti in classifica. La Dea parte in sordina ma poi cresce come un diesel e nel primo tempo la sblocca con Ederson e poi fa bis con Scamacca prima dell’intervallo. Il copione della ripresa è piuttosto simile, con l’ex Sassuolo e West Ham che firma la sua personale doppietta al quarto d’ora; poi la Dea sfiora anche il poker in un paio di occasioni (due gol annullati) ma alla fine porta al traguardo una vittoria fondamentale.

SCAMACCA E CKD TITOLARI: messa alle spalle l’era Zapata il Gasp lancia dall’inizio i due gioielli del mercato nerazzurro Scamacca e De Keteleare mentre per il resto la formazione è la stessa di sabato scorso a Frosinone con Ederson in mezzo e Koop più avanti a sostegno delle punte; nel Monza mister Palladino conferma la squadra che ha battuto l’Empoli con Dany Mota davanti e gli ex Colpani, Gagliardini e Pessina la in mezzo.

DI GREGORIO SALVA SU SCAMACCA: lavori in corso allo Stadium con capacità ridotta per via dei lavori in Curva Sud in rifacimento che dureranno fino all’inizio della prossima stagione per quello che è l’ultimo tassello mancante per regalare alla Dea una casa nuova di zecca. Pochi posti liberi all’ingresso delle squadre in campo con il match che prende il via su ritmi abbastanza blandi ed in sostanziale equilibrio. Venti minuti di noia, poi la Dea prova a spezzare la monotonia e al ventidue Scamacca ci prova di testa ma trova una super risposta di Di Gregorio con Scalvini che poi mette dentro da due passi ma in fuorigioco.

EDERSON SBLOCCA LA GARA: dopo la mezz’ora il match prende quota: gli ospiti ci provano con Pessina (tiro ben respinto dalla difesa) poi l’Atalanta si sveglia e passa: mischia in area, bel velo di CDK per Ederson che riceve e insacca il gol dell’1-0. Il Monza prova a rispondere subito con l’ex Colpani che conclude da fuori ma Musso si distende e intercetta la sfera poi l’azione sfuma per fuorigioco.

SCAMACCA DI TESTA FA 2-0: a tre dall’intervallo la nuova sgasata dei ragazzi del Gasp vale il raddoppio con il primo rimo gol di Gianluca Scamacca con la maglia dell’Atalanta che raccoglie di testa un perfetto cross di Ruggeri e lo mette in rete. Dopo un avvio un po’ in sordina, i nerazzurri trovano così il doppio vantaggio che è anche il risultato con cui si conclude un primo tempo tutto sommato gradevole dopo due minuti di recupero.

BIS-SCAMACCA PER IL TRIS: dopo il riposto si riparte senza cambi da parte dei due allenatori e con un tentativo dalla distanza di Ederson dopo pochi secondi che stavolta però pecca di mira. Un po’ come nel primo tempo la Dea pare aspettar l’avversario e addormentar il match salvo poi, all’improvviso, colpire ancora in maniera letale: Koop riceve palla, si libera di un paio di avversari e offre ancora ancora a Scamacca che mette in rete con un bel diagonale il gol del 3-0 e la personale doppietta per l’ex Sassuolo e West Ham.

LA DEA SFIORA IL POKER DUE VOLTE: sul +3 la Dea rischia di dilagare poco dopo quando anche Koop va a segno ma un rimbalzo sul braccio rende vano il gol dell’olandese, poi ancora Scamacca fa tripletta ma anche qui c’è il fuorigioco a negare il poker alla squadra del Gasp. Poi è il momento dei cambi con il mister che ne inserisce quattro nel giro di una decina di minuti: prima Bakker e Holm danno il cambio sulla fascia a Zappacosta e Ruggeri, poi Muriel e Lookman entrano per CDK e Scamacca applauditissimi dal pubblico nerazzurro.

LA RISPOSTA CHE SERVIVA: negli ultimi minuti c’è spazio anche per Palomino, in campo al posto di Kolasinac negli ultimi minuti di un match che si chiude dopo quattro di extra time con la Dea che riprende a correre dopo l’imprevisto di Frosinone rifilandone tre al Monza, salendo a quota sei punti in classifica e soprattutto ritrovando il sorriso e quella serenità che in questa ultima settimana tra postumi della sconfitta ciociara e calciomercato pareva essere improvvisamente svanita. Avanti, con fiducia: dopo la sosta si va a Firenze.




Mercato chiuso, ora parola al campo: arriva il Monza, l’Atalanta prova a ripartire.

BERGAMO, ORE 20.45

Con il calciomercato (finalmente) alle spalle, finalmente sarà solo il campo a parlare nei prossimi mesi: l’Atalanta che ha cambiato parecchio in questa sessione estiva di compravendite prova a ripartire dopo il brutto scivolone di sabato scorso a Frosinone. Per la prima partita interna di campionato in questa stagione la Dea aspetta il Monza: contro gli uomini di Palladino la truppa di Gasperini proverà così a ripartire e tornare a far punti per arrivare al meglio alla prima sosta per le nazionali; il campionato riprenderà poi nel week-end del prossimo 16 e 17 settembre con i nerazzurri impegnati a Firenze.

Atalanta-Monza, match valido per la 3ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo stadio Gewiss Stadium di Bergamo sabato 2 settembre, alle ore 20:45. L’Atalanta ha vinto entrambi i precedenti di Serie A contro il Monza (nella passata stagione) con un punteggio complessivo di 7-2. Quella bergamasca è infatti l’avversaria contro cui i biancorossi hanno subito più reti nella massima competizione (sette appunto, almeno due più che con qualsiasi altra).

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca – All.: Gasperini

Squalificati: nessuno

Indisponibili: El Bilal, Hateboer

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Gagliardini, Ciurria; Colpani, Caprari; Mota – All.: Palladino

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Bettella, D’Ambrosio

STATISTICHE E CURIOSITA’

L’Atalanta ha registrato una vittoria e una sconfitta nei primi 180’ di questo campionato. Nelle ultime nove edizioni di Serie A, solo due volte la Dea ha rimediato più di un ko nelle prime tre gare stagionali disputate: nel 2016/17 (1V, 2P) e nel 2017/18 (1V, 2P).

Il Monza ha registrato una sconfitta e una vittoria nelle prime due partite di questa Serie A e, considerando massimo campionato e torneo cadetto, potrebbe raccogliere più di una vittoria nelle prime tre sfide stagionali disputate per la prima volta dal 1979/80 (2V, 1N in Serie B).

L’Atalanta ha pareggiato solo una delle ultime 16 partite casalinghe in Serie A (9V, 6P); nel periodo (dall’inizio di ottobre), considerando le formazioni presenti sia nel torneo in corso che nel precedente, solo l’Inter (0) ha chiuso meno gare interne in equilibrio nel massimo campionato rispetto alla Dea.

Dopo il 2-0 sull’Empoli nell’ultimo turno di campionato, il Monza potrebbe centrare due vittorie di fila in Serie A senza subire gol per la seconda volta nella competizione – la prima tra settembre e ottobre 2022, quando conquistò tre successi consecutivi con annessi clean sheet.

Solo il Napoli (14) conta più sequenze terminate con un tiro o un tocco in area avversaria rispetto a Monza (12) e Atalanta (11) in queste prime due giornate di Serie A. La Dea è però, con Fiorentina, Lecce, Udinese e Inter una delle cinque ad aver concluso la sequenza con un gol (uno a testa).

Teun Koopmeiners ha partecipato al 57% dei gol dell’Atalanta contro il Monza in Serie A: 4/7 (tre gol e un assist), autoreti incluse. Contro i biancorossi è arrivata la seconda delle sue tre marcature multiple (nonché una delle due triplette) nella competizione. Dall’inizio della scorsa stagione, l’olandese è l’unico centrocampista ad aver realizzato più di due reti in più di una partita nei cinque principali campionati europei (due).

Andrea Colpani è andato a bersaglio in due delle ultime tre gare giocate in Serie A (doppietta vs Empoli e gol proprio contro l’Atalanta nel 2-5 dello scorso 4 giugno). Il centrocampista classe ‘99, che conta sei reti nel massimo campionato con la maglia del Monza in 29 presenze, ha già eguagliato il suo score realizzativo nelle tre stagioni disputate in Serie B (sei in 90 gare giocate).




L’Atalanta che non ti aspetti: involuta e presuntuosa viene sconfitta dal Frosinone

SERIE A, SECONDA GIORNATA

FROSINONE-ATALANTA 2-1: INUTILE IL GOL DI DUVAN

Frosinone: clamoroso, ma non più di tanto. La dimostrazione, semmai ve ne fosse ancora bisogno, che in serie A nessuno ti regala niente e se la testa sta altrove poi si incappa in giornate come queste: l’Atalanta conosce il suo primo stop di questo campionato a Frosinone, battuta 2-1 dai ragazzi di Di Francesco che con merito hanno la meglio di una Dea irriconoscibile e involuta per tutto il primo tempo, poi più pimpante nella ripresa quando, ormai, è troppo tardi: le reti di Harroui e Monterisi avevano lanciato i ciociari, la rete di Zapata illude di una possibile rimonta nerazzurra che non sarà portata a termine. Rimaniamo fermi a quota tre in classifica con mille interrogativi su una prestazione inspiegabile.

GASP CON EDERSON IN PIU’: mister Gasperini modifica la squadra che ha vinto con il Sassuolo con Ederson (a Reggio Emilia entrato nella ripresa), che va in mezzo al fianco di De Roon: così è Koopmeiners ad avanzare subito alle spalle della coppia offensiva, ancora formata da Lookman e Zapata con De Ketelaere e Scamacca che partono ancora dalla panchina. Nei ciociari mister Di Francesco fa un cambio obbligato (il portiere Cerofolini per Turati, squalificato) e due per scelta: subito dentro il neo acquisto Cheddira e Barrenechea.

SUBITO HARROUI FA 1-0: l’avvio del Frosinone è in fotocopia rispetto a quello di una settimana fa contro il Napoli ed è uguale anche il marcatore che apre la partita: al quinto Romagnoli ruba palla a centrocampo a Lookman, con un blitz che diventa un suggerimento per Harroui che si trova quasi un’autostrada verso la porta e infila Musso, a difesa nerazzurra sbilanciata, ma anche svagata.

DEA ASSENTE, MONTERISI FA BIS: ti aspetti la reazione immediata nerazzurra ma il tutto si tramuta in una buona combinazione tra Koop ed Ederson per Zappacosta che spara alto da ottima posizione. Così, al ventesimo il Frosinone fa bis su calcio piazzato dove spunta Monterisi, che brucia Koopmeiners e Zapata e fa 2-0. La Dea, svagata e senza idee in campo ci prova alla mezz’ora ancora con Zappacosta da centro area può mirare la porta, ma trova sulla sua strada il salvataggio provvidenziale di Monterisi. Nient’altro per questo inguardabile primo tempo nerazzurro, anzi nel finale è ancora il Frosinone a impegnate due volte Musso, con tentativi di Baez e di Mazzitelli di testa.

RIPRESA, ZAPATA ACCORCIA: dopo il riposo il Gasp si gioca subito De Ketelaere, al posto del deludente Lookman, e pure Zortea e quando sta per calare anche la carta Scamacca, al posto di Zapata, proprio il colombiano al decimo riapre la partita ricevendo palla da Ederson e girandosi bene su Monterisi, per battere Cerofolini sul suo palo.

DEA ALL’ASSALTO, SCALVINI DIVORA IL PARI: a questo punto l’Atalanta ha ben più di mezzora per cercare la rimonta, ma perde l’attimo per mettere con le spalle al muro il Frosinone: le occasioni migliori sono comunque per la squadra di Gasperini, che almeno quattro nitide chance per firmare il pareggio: con Scalvini che al minuto ventiquattro non è abbastanza killer su assist di Scamacca appena entrato. Ancora i nerazzurri alla mezz’ora con un sinistro di De Ketelaere sfiorano il pareggio; poi un colpo di testa di Scamacca, alto di pochissimo al trentanove e al quarantadue con un sinistro non abbastanza angolato di Koopmeiners, murato da Szyminski l’Atalanta manca il 2-2.

UNO STOP SU CUI RIFLETTERE: nel finale Gasp gioca anche la carta-Muriel, ma senza successo e con il colombiano apparso palesemente fuori dagli schemi e anche lontano dalla forma migliore. Finisce 2-1 dopo sette di recupero, i ciociari festeggiano i primi due gol segnati in serie A alla Dea ed i primi tre punti conquistati contro i nerazzurri nella massima serie. La squadra del Gasp invece si lecca le ferite di una sconfitta frutto, oltre che dei meriti dell’avversario, di eccessiva consapevolezza e presunzione che portano a risultati come questo. Se non è una figuraccia, poco ci manca insomma…




In Ciociaria per il bis: l’Atalanta va a Frosinone per provare a ripetersi

FROSINONE, ORE 18.30

Seconda giornata del campionato di Serie A per l’Atalanta di Gasperini che, dopo il convincente successo alla prima di Reggio Emilia contro il Sassuolo, è attesa da un’altra trasferta, stavolta in terra ciociara, contro il neopromosso Frosinone. La Dea va a caccia di altri tre punti per cercare di vincere le prime due di campionato (l’ultima volta nel 2020/21) ma dovrà star attenta ad un avversario che la scorsa settimana ha creato diverse difficoltà al Napoli nonostante ne sia uscito sconfitto. La squadra di Di Francesco gioca un calcio molto aperto ed i nerazzurri dovranno esser bravi a saper approfittare degli spazi concessi dagli avversari per cercare di far loro male in zona offensiva.

Tra le squadre affrontate più di due volte dall’Atalanta in Serie A, il Frosinone è l’unica a non aver mai segnato contro i bergamaschi: in quattro sfide 11 gol della Dea e zero dei ciociari.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Harroui, Mazzitelli, Gelli; Caso, Cheddira, Baez – All.: Di Francesco

Indisponibili: nessuno

Squalificati: Turati

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Zapata – All.: Gasperini

Indisponibili: Palomino, Tourè

Squalificati: nessuno

STATISTICHE E CURIOSITA’

In due sfide casalinghe contro l’Atalanta in Serie A, il Frosinone ha guadagnato un punto, grazie allo 0-0 del 23 gennaio 2016; i ciociari hanno poi perso 0-5 l’altra gara interna contro i bergamaschi il 20 gennaio 2019.

Il Frosinone ha perso la prima giornata di questo campionato e nelle sue due precedenti esperienze in Serie A (2015/16 e 2018/19) ha ottenuto un solo punto nelle prime due gare stagionali (0-0 contro il Bologna il 26 agosto 2018).

Questa sarà la seconda partita casalinga del Frosinone nella Serie A 2023/24; al più presto i ciociari hanno ottenuto il primo successo interno stagionale nella competizione alla terza gara disputata tra le mura amiche, nel 2015/16.

L’Atalanta ha mantenuto la porta inviolata nella prima partita di questo campionato (2-0 contro il Sassuolo) ed è dal 2008/09, con Luigi Delneri in panchina, che non registra due clean sheet nelle prime due gare stagionali di Serie A.

L’Atalanta potrebbe vincere entrambe le sue prime due partite stagionali in Serie A per la quinta volta nella sua storia, in precedenza ci è riuscita nel 2020/21, 2008/09, 1964/65 e 1949/50.

L’Atalanta è – insieme al Lecce – una delle sole due squadre ad aver realizzato più di una rete nel secondo tempo in questa Serie A (due), entrambe negli ultimi 15 minuti (come i salentini).

Nella scorsa giornata Abdou Harroui ha segnato il suo primo gol su rigore in Serie A; dovesse trovare un’altra rete eguaglierebbe già le marcature realizzate in tutte le sue precedenti 45 partite nel torneo con il Sassuolo.

Charles De Ketelaere ha segnato il suo primo gol in Serie A dopo 33 presenze e 22 conclusioni nella competizione; in generale in campionato non segnava da aprile 2022, quando con la maglia del Club Brugge andò in rete per due gare di fila.




Entra De Keteleare e l’Atalanta fa subito festa: 2-0 al Sassuolo, la Dea parte col piede giusto!

SERIE A, PRIMA GIORNATA

SASSUOLO-ATALANTA 0-2: CDK E ZORTEA A SEGNO AL MAPEI

Reggio Emilia: la partenza è di quelle giuste. L’Atalanta vince all’esordio in campionato imponendosi nel finale di partita al Mapei contro il Sassuolo in un match in cui la squadra del Gasp va più volte vicina al vantaggio risolvendola però solo a ridosso dei titoli di coda. Protagonista del match il neo acquisto De Keteleare: il belga in prestito dal Milan entra nel secondo tempo, come Scamacca, e firma i primi tre punti del campionato della Dea. Nel recupero Zortea chiude il match con uno splendido raddoppio; bene anche Musso con due ottimi interventi a salvare la squadra.

GASP CON I FEDELISSIMI: mister Gasperini propone un’Atalanta disegnata per dieci undicesimi con giocatori già in rosa la scorsa stagione: l’unico nuovo è Kolasinac (che sarà poi il migliore in campo), assieme a Scalvini e Djimsiti, con Ruggeri preferito a Bakker sulla fascia sinistra, De Roon-Koopmeiners e Pasalic ad accompagnare la coppia Zapata-Lookman. Nel Sassuolo c’è il neo acquisto Viti al centro della difesa con Erlic, Toljan e Vina sulle fasce e nella linea a tre alle spalle di Pinamonti, al posto di Berardi c’è Defrel, con Bajrami da trequartista e Laurienté a sgommare da sinistra.

MUSSO BENE IN AVVIO: a dispetto del caldo e dello 0-0 che la chiude, la prima è una frazione tutto sommato vivace, pur senza straordinarie occasioni da gol e con gli errori e le incongruenze proprie del calcio di agosto da parte di due squadre ancora in costruzione. C’è più Atalanta come volume di gioco, ma si vede che il Sassuolo recita palleggiando discretamente un copione piuttosto codificato, al di là del cambio di sistema di gioco rispetto all’anno scorso. La Dea si distende mandando Zappacosta a giocare in faccia a qualche affanno di Vina, ma Gasp (oggi squalificato, in panchina il suo vice Gritti) rimpiange soluzioni più incisive quando il gioco transita vicino all’area avversaria. Musso deve proteggere la porta sostanzialmente due volte, all’inizio e alla fine del tempo, prima su Laurienté e poi su tiro dalla distanza di Henrique.

KOOP SFIORA IL GOL: esce la Dea dopo la mezz’ora quando Consigli è ben protetto da Erlic che mura prima Koopmeiners e poi Lookman, ma anche da Viti e quando ci deve mettere del suo, protegge bene il palo su Zapata. Il colombiano sfiora di nuovo l’1-0 a ridosso dell’intervallo quando su corner di Koopmeiners un suo colpo di testa, con deviazione di un difensore neroverde, viene salvato proprio sulla linea da Maxime Lopez. Si va al riposo dopo tre di recupero sotto un caldo a tratti insopportabile.

RIPRESA, DENTRO CDK E SCAMACCA: dopo il riposo Gasp e inserisce subito De Ketelaere, al posto di Zapata. Il tecnico sceglie di iniziare la ripresa senza centravanti puro, ma in realtà il belga va a fare l’attaccante, e così sfiora il gol quasi subito al quarto minuto schiacciando di testa in modo imperfetto un cross di Ruggeri. Così l’Atalanta ha esorcizzato subito l’ultimo brivido corso, per un tentativo di Laurienté finito alto non lontano dall’incrocio.

CARLETTO PRIMA TRAVERSA, POI LA SBLOCCA: da quel momento la squadra di Gasperini prende sempre più campo, rischiando qualcosa solo sulle ripartenze neroverdi. Con l’ingresso di Scamacca la Dea aumenta ulteriormente la pressione e sfiora subito il vantaggio, con un dribbling dell’ex che lascia poi a De Ketelaere un tap in comodo respinto dalla traversa. Ma quando al trentottesimo Ruggeri, ancora una volta, pennella da sinistra, il belga fa valere i suoi centimetri e il suo colpo di testa è respinto da Consigli oltre la linea e i nerazzurri festeggiano così il primo gol stagionale.

ZORTEA ENTRA E CHIUDE LA GARA: nel finaleMusso, uscendo bene su Laurienté, spegne le ultime speranze del Sassuolo, vanificate definitivamente dall’ex Zortea nel terzo dei sette di recupero, che sfrutta un blitz di Adopo castigando Consigli con un diagonale perfetto sul palo più lontano. Match in ghiaccio (un azzardo, con questo caldo) e Atalanta che si gode i primi tre punti della stagione oltre che il primo blitz lontano dal Gewiss. Sabato prossimo a Frosinone la Dea proverà a concedersi il bis perchè se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera è utile non lasciare nulla al caso…




Serie A, su il sipario: la nuova Atalanta riparte dal Sassuolo

REGGIO EMILIA, ORE 18.30: SI COMINCIA!!!

Pronti, via! La serie A riaccende i riflettori e si prepara ad iniziare la nuova stagione: dopo una estate ricca di diversi colpi di mercato importanti unita a qualche partenza eccellente, l’Atalanta di Gasp riparte dalla sfida a Reggio Emilia contro il Sassuolo dove i nerazzurri cercheranno di iniziare al meglio la propria stagione contro un avversario che nelle ultime due stagioni ha sempre dato fastidio alla Dea, battendola nelle ultime due occasioni al Mapei. Il mister ha diverse possibilità di scelta in una rosa che il mercato proverà a completare la prossima settimana. Lanciare subito il neo arrivato Scamacca o puntare sulle garanzie di Duvan Zapata davanti? In porta chi giocherà tra Musso e Carnesecchi? Molti gli interrogativi ma le risposte arriveranno a breve, sul campo. Buon campionato a tutti!

Sassuolo-Atalanta, match valido per la 1ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo stadio Mapei Stadium di Reggio Emilia domenica 20 agosto, alle ore 18:30. Il Sassuolo ha vinto entrambe le sfide di Serie A contro l’Atalanta al MAPEI Stadium con Alessio Dionisi in panchina, dopo che aveva ottenuto un solo successo nelle prime otto gare casalinghe contro gli orobici in Serie A (3N, 4P).

PROBABILI FORMAZIONI

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti, Vina; Maxime Lopez, Henrique; Defrel, Bajrami, Laurientè; Pinamonti – All.: Dionisi

Indisponibili: Alvarez

Squalificati: Ruan Tressoldi

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi (Musso); Toloi, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, Koopmeiners, De Roon, Bakker; Pasalic, Lookman; Scamacca – All.: Gasperini

Indisponibili: Hateboer, Toure

Squalificati: Cambiaghi

STATISTICHE E CURIOSITA’:

Nonostante l’Atalanta sia la squadra che ha registrato più sconfitte alla prima gara stagionale in Serie A (27) la Dea ha vinto tutte le ultime cinque partite d’esordio nel torneo.

Nelle ultime cinque stagioni di Serie A (dal 2018/19) nessuna squadra ha segnato più gol dell’Atalanta nella prima partita stagionale: 15 reti per la Dea, al pari del Napoli.

Il Sassuolo è la squadra che ha realizzato più gol su rigore nella Serie A 2022/23 (nove su 10 tiri dal dischetto).

L’Atalanta è la formazione che ha segnato più gol da fuori area nello scorso campionato (13) – nelle ultime 15 stagioni di Serie A, i nerazzurri hanno fatto meglio solo nel 2019/20 (20).

Nonostante abbia segnato sei gol contro l’Atalanta in Serie A, la Dea è la squadra contro cui Domenico Berardi ha perso più match nel massimo campionato (ben 10 sconfitte in 18 sfide).

Il 67% dei gol di Gianluca Scamacca in Serie A (16 su 24) sono stati realizzati con la maglia del Sassuolo nel 2021/22. Scamacca è uno dei soli due giocatori italiani nati a partire dal 1999 a vantare almeno 40 reti in carriera in tutte le competizioni dei maggiori cinque campionati europei (40 per lui, 47 per Moise Kean).