SERIE A, TRENTACINQUESIMA GIORNATA
ATALANTA-CHIEVO VERONA 1-0: BORRIELLO FIRMA SULLA SALVEZZA
Missione compiuta: dal 2011 ad oggi, ovvero dal suo ritorno in serie A, l’Atalanta continua la sua serie di salvezze conquistate (siamo alla quinta consecutiva!) con ampio anticipo, quest’anno addirittura tre giornate prima della fine del campionato grazie al successo maturato nella ripresa contro il Chievo (che non perdeva da sei giornate) grazie alla rete di Borriello al decimo della ripresa. Gara bloccata nel primo tempo, con le due squadre che paiono annullarsi e gli ospiti bravi a chiudere gli spazi; nella ripresa cambia ritmo l’Atalanta che la sblocca al decimo con il quarto gol in tre partite di Borriello e la gara si accende nel finale con la severa espulsione di Gomez che obbliga i nerazzurri ad un finale in apnea in cui viene anche allontanato mister Reja ma che si rivelerà vincente al triplice fischio finale che da il via alla festa in campo e sugli spalti. Anche quest’anno, ce l’abbiamo fatta! Grazie ragazzi!!!
Bergamo: con il successo del Palermo a Frosinone nell’anticipo dell’ora di pranzo sono tre i punti che separano l’Atalanta dalla matematica certezza di rimanere in serie A e quella con il Chievo tra le mura amiche del Comunale diventa così un vero e proprio match point per i ragazzi di Reja per chiudere i conti con tre turni di anticipo ed iniziare così a programmare il futuro. Non sarà certo facile contro un Chievo che nelle ultime sei giornate ne ha vinte quattro e pareggiate due, con i ragazzi di Maran che possono addirittura cullare qualche sogno europeo.
TORNA DIAMANTI: reduci da un paio di giorni turbolenti per via delle decisioni delle autorità di vietare l’ingresso ai non tesserati in Curva Nord, a cui è seguito un immediato dietro-front nella serata di sabato per via delle polemiche innescate per un provvedimento apparso a dir poco assurdo, occupiamoci di formazioni con i nerazzurri che propongono Brivio titolare al posto di Bellini in difesa e Diamanti recuperato e preferito a D’Alessandro nel tridente con Gomez a sostengo di Borriello. Nel Chievo gioca Spolli mentre a centrocampo spazio a Castro con in attacco conferma per Floro Flores in coppia con Meggiorini.
CI PROVA TOLOI: partita che prende il via con i nerazzurri che provano a spingere sin dalle prime battute ed al decimo tentano anche la conclusione dalla distanza con Diamanti che viene però parata agevolmente da Bizzarri; la risposta degli ospiti arriva a metà della prima frazione con una velenosissima punizione di Birsa che sfiora il palo ed esce sul fondo. A cinque dalla mezz’ora Toloi scalda i guantoni a Bizzarri con un diagonale potente dalla distanza che chiama il portiere del Chievo al colpo di reni e la deviazione in corner.
CAMBI FORZATI: è costretto al primo cambio mister Reja prima della mezz’ora con Paletta che non ce la fa e Stendardo che entra al suo posto in campo e, nel giro di pochi minuti rimedierà una gran botta alla spalla destra che costringerà all’uscita anzitempo anche l’ex difensore della Lazio con Cherubin che entra al suo posto: carte scombinate per il tecnico nerazzurro costretto a giocarsi due cambi in una manciata di minuti. Brivido finale prima dell’intervallo che arriva dagli ospiti, con Castro che prende un bel pallone di testa sugli sviluppi di un corner e la sfera che esce non di molto sul fondo per una prima frazione di gara che va in archivio di li a poco dopo tre minuti di recupero con le due squadre ferme sullo 0-0.
BORRIELLO BOOM!: dopo l’intervallo il match riprende con l’Atalanta che pare avere una maggior spinta rispetto al primo tempo ed infatti al nono minuto sblocca il match dopo che Diamanti mette un pallone velenosissimo in area con Bizzarri che riesce a deviare con un nuovo colpo di reni ma nulla può sulla ribattuta vincente di Borriello che segna l’1-0 nerazzurro.
ROSSO-PAPU: incassato il gol, il Chievo prova a rigorganizzarsi ma pare l’Atalanta ad averne di più e cercar con maggior determinazione il raddoppio ma deve tuttavia far i conti con l’esplusione di Papu Gomez alla mezz’ora per una leggera manata rifilata da Hatemaj durante un constrasto di gioco che l’abitro giudica in maniera decisamente severa costringendo il giocatore nerazzurro alla doccia anticipata.
ALTA TENSIONE: cambia nuovamente a questo punto l’inerzia della partita con gli ospiti che ora spingono in avanti a caccia del pari e l’ex Radovanovic che calcia dalla lunghissima distanza e Sportiello che si deve superare mandando la sfera in corner. Reja si gioca così l’ultimo cambio con Conti che entra a otto dalla fine al posto di uno sfinito Diamanti. Minuti finale decisamente nervosi anche per via di decisioni arbitrarli che hanno parecchio contribuito a far salire la tensione di un match che era sin li scivolato via senza particolari scossoni: ne fa le spese anche mister Reja che viene anch’esso allontanato negli ultimi minuti di gara.
SALVEZZA… ECCOCI!!!: i quattro minuti di recupero diventano così un lunghissimo conto alla rovescia in cui fortunatamente non succederà più nulla ed il triplice fischio finale del direttore di gara libera l’urlo del Comunale in festa perchè l’Atalanta è salva, e lo fa anche quest’anno con ampio anticipo, questavolta con ben tre giornate di anticipo. In barba a pessimisti e gufi di ogni genere, anche quest’anno MISSIONE COMPIUTA! GRAZIE RAGAZZI!!!
IL TABELLINO
ATALANTA-CHIEVO VERONA 1-0 (primo tempo 0-0)
RETE: 10’ st Borriello
ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello; Masiello, Toloi, Paletta (29’ st Stendardo, 37’ pt Cherubin), Brivio; Cigarini, De Roon; Kurtic, Diamanti (38’ st Conti), Gomez; Borriello – In panchina: Radunovic, Dramè, Gagliardini, Raimondi, Freuler, Migliaccio, D’Alessandro, Gakpè, Monachello – All.: Reja
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri; Spolli, Gamberini, Cacciatore, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (28’ st Pepe); Meggiorini (21’ st Inglese), Floro Flores (10’ st Pellissier) – In panchina: Seculin, Cofente, Sardo, Rigoni, Costa, Ninkovic, Pinzi, Cesar, Mpoku – All.: Maran
ARBITRO: Cervellera di Taranto
NOTE: gara di andata: Chievo V.-Atalanta 1-0 – spettatori: 18mila circa – espulsi: 30′ s.t. Gomez, 40′ s.t. il tecnico Reja – recuperi: 3′ p.t. e 4′ s.t.