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SERIE A, VENTOTTESIMA GIORNATA

NAPOLI-ATALANTA 1-1: GUIZZO DI PINILLA, RISPONDE ZAPATA NEL FINALE

Pareggio preziosissimo per i ragazzi di Reja al San Paolo che sfiorano il colpaccio in inferiorità numerica (espulso Gomez in avvio di ripresa) e vengono raggiunti solamente ad un minuto dalla fine. Primo tempo vivace ma, tutto sommato, equilibrato tra le due squadre con Gomez che spreca una ghiotta occasione; nella ripresa, con l’uomo in meno dopo poco, la squadra soffre ma il tecnico azzecca il cambio inserendo Pinilla al posto di Denis ed il cileno ricambia subito con la rete del vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine. Assedio finale del Napoli che trova la testata vincente di Zapata a pochi secondi dal novantesimo. Punto pesante, che permette di metter un altro punticino di distanza su Cagliari e Cesena, entrambe sconfitte.

Napoli: vedi Napoli e poi… un po’ del tuo destino lo puoi iniziare a capire. Certo, la cornice del San Paolo ed un Napoli carico dopo il passaggio del turno in Europa League non è certamente l’ideale per una Atalanta ancora convalescente ed in cerca della sua nuova identità dopo l’avvento di Reja sulla panchina nerazzurra coincisa con due pareggi per 0-0 certamente poco esaltanti che mantengono Denis e compagni nella zona pericolosa della classifica a giocarsi un posto in serie A con Cagliari e Cesena.

ZAPPA AL RIENTRO: con l’infermeria che va gradualmente svuotandosi, Reja ha modo di plasmare al meglio la formazione a lui più congeniale che recupera oggi una pedina importante come Zappacosta in mezzo al campo ma ostinandosi allo stesso tempo nel dar fiducia a Denis in attacco con Moralez e Gomez a sostengo; sul fronte opposto c’è Higuain nell’attacco di Benitez con Callejon e l’ex Gabbiadini a completare un tridente davvero da paura.

OCCASIONE GOMEZ: subito pericolosi i padroni di casa al quindo, sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra di Gabbiadini, Britos di testa spedisce verso la porta, ma sulla linea di porte respinge la palla Denis. Al dodicesimo deviazione di testa di Stendardo che Andujar mette in corner. Un minuto più tardi è il Tanque Denis a provare la via del gol con una conclusione rasoterra che Andujar blocca senza difficoltà. Al sedicesimo palla-gol per Gomez che dal limite dell’area piccola, tutto solo, spara altissimo.

GARA VIVACE: primo tempo davvero intenso, Gomez si accentra da sinistra e prova la conclusione da fuori, ma colpisce in pieno la schiena di Denis al ventiquattresimo. Al trentunesimo ancora una gran palla dalla sinistra di Higuain per Callejon che prova il cross per l’argentino, Sportiello prova a bloccare a terra con qualche affanno. Nel recupero della prima frazione Moralez serve sulla sinistra Zappacosta che prova la conclusione sul secondo palo, con la palla che esce di poco: telegramma finale di un primo tempo che si chiude con le due squadre ferme sullo 0-0.

ROSSO-GOMEZ: ripresa che pare sin da subito in salita per i nerazzurri che al decimo restano orfani di Gomez, il cui fallo su Callejon gli costa il doppio cartellino giallo e la conseguente espulsione. Con l’uomo in più la squadra di Benitez inizia ad assediare i nerazzurri e Sportiello è protagonista al 14′ con una bella parata sulla punizione di prima di Gabbiadini. Al quarto d’ora, De Guzman, dal limite, piazza la palla sul palo alla sua destra e questa volta a salvare Sportiello è proprio il legno della sua porta.

MOSSA VINCENTE: arriva al minuto venticinque la svolta del match Al 25′ quando mister Reja inserisce Pinilla per Denis e lo stesso cileno, due minuti più tardi toglie palla ad Henrique e si invola verso Andujar, dribblandolo in uscita, per appoggiare in rete il gol del vantaggio atalantino ad un quarto d’ora dalla fine.

ASSEDIO CON… ZAPATA FINALE: la squadra di Benitez, che aveva protestato in occasione del gol di Pinilla per un presunto fallo del cileno, si riversa sempre più nella metà atalantina con la difesa nerazzurra sugli scudi al trentaduesimo quando Cigarini toglie dalla linea di porta una incornata di Britos destinata al gol, ma è un altro sostituto a mettere la firma sul gol del pareggio azzurro che arriva a fil di sirena al minuto ottantanove quando il lancio perfetto di Hamisk trova la testa di Zapata che si eleva su tutti nell’area piccola e manda la palla tra Sportiello ed il palo alla sua sinistra portando il punteggio sull’1-1. Punteggio che non subirà più scossoni nemmeno nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara e che al triplice fischio finale vede il Napoli uscire tra i mugugni del pubblico ed un’Atalanta che si porta a casa un punto preziosissimo, persino con qualche rammarico per come si era messa una gara che consente ai nerazzurri di allungare sul duo di contendenti alla salvezza andando così a +5 su Cagliari e Cesena. Un piccolo sospiro di sollievo in una corsa alla permanenza in serie A ancora molto lunga. Forza ragazzi!

IL TABELLINO:

NAPOLI-ATALANTA 1-1 (primo tempo 0-0)

RETI: Pinilla (A) al 27′, Zapata (N) al 44′ s.t..

NAPOLI (4-2-3-1) Andujar; Maggio, Henrique, Koulibaly, Britos; David Lopez (dal 33′ s.t. Zapata), Inler; Callejon (dal 20′ s.t. Mertens), Gabbiadini (dal 25′ s.t. Hamsik), De Guzman; Higuain – A disposizione: Rafael, Colombo, Jorginho, Mesto, Zuniga, Insigne, Uvini – All.: Benitez

ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello; Bellini, Stendardo, Biava, Dramè; Migliaccio, Cigarini; Zappacosta (dal 33′ s.t. D’Alessandro), Moralez (dal 22′ s.t. Baselli), Gomez; Denis (dal 25′ s.t. Pinilla) – A disposizione: Avramov, Frezzolini, Del Grosso, Scaloni, Bianchi, Masiello, Emanuelson, Cherubin, Boakye – All. Reja

ARBITRO: Calvarese di Teramo.

NOTE: gara di andata: Atalanta-Napoli 1-1 –  spettatori 30mila circa – espulso Gomez al 10′ s.t. per doppia ammonizione, Benitez al 49′ s.t. per proteste – ammoniti: Britos, Zappacosta, Denis, Pinilla, Maggio, Inler per gioco scorretto, Higuain per proteste, Sportiello per comportamento non regolamentare – calci d’angolo: 9-5 per il Napoli – recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.

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