SERIE A, QUINDICESIMA GIORNATA
LAZIO-ATALANTA 3-0: BIS DI MAURI, POI LULIC ED E’ NOTTE FONDA
Brutta sconfitta per la squadra di Colantuono che, dopo un discreto primo tempo ad armi pari, crolla nella ripresa quando la Lazio dilaga grazie alla doppietta di Mauri ed alla rete finale di Lulic che puniscono severamente la compagine nerazzurra. E dire che il primo tempo aveva fatto ben sperare con la coppia Denis-Bianchi che riesce a portar anche qualche insidia dalle parti di Marchetti ed una Lazio che fatica a farsi vedere dalle parti di Sportiello. In avvio di ripresa i padroni di casa cambian pelle e passano subito con Mauri per poi raddoppiare pochi minuti più tardi e tagliando definitivamente le gambe ai nerazzurri che capitolano ancora quando Lulic sigla il terzo gol. Brutta sconfitta che lascia l’Atalanta inchiodata a quattordici punti in classifica in attesa delle gare di domani.
Roma: hanno vinto entrambe in rimonta nella scorsa domenica gare che potrebbero essere la svolta della stagione per le ambizioni di Lazio ed Atalanta che questa sera si ritrovano avversarie all’Olimpico dell’anticipo serale della quattordicesima di serie A; per i ragazzi di Colantuono è l’occasione per proseguire la striscia positiva e mettere altri mattoncini preziosi per uscire ancor di più dalle zone basse della classifica mentre i biancocelesti di Pioli puntano ad avvicinare il terzo posto dopo l’andamento un po’ altalenante delle ultime giornate.
DENIS-BIANCHI, SI PUO’!: certo la vittoria sofferta con il Cesena ha lasciato i suoi strascichi in settimana dopo lo sfogo a scoppio di ritardato di Cigarini (con annesse scuse il giorno dopo) attraverso i social che non ha sicuramente fatto piacere ai tifosi, Denis e compagni puntano così ad una nuova prova convincente per riportare anche serenità nell’ambiente. Colantuono prova così a cercar la scossa in quello che rimane il peggior attacco della serie A mettendo in campo sin dall’inizio Denis e Bianchi con Moralez a supporto, togliendo in mezzo Gomez ed inserendo Migliaccio a far legna. Tra i padroni di casa va in panchina inizialmente Klose mentre Djordjevic e Anderson sono i terminali offensivi dei biancocelesti.
PRIMO TEMPO TELEGRAFICO: nulla da segnalare almeno per il primo quarto d’ora di gara con le due squadre che si annullano reciprocamente e l’Atalanta che si fa vedere al ventesimo quando in ripartenza Bianchi riceve palla, si gira e conclude con la palla che sibila vicino al palo. Lazio che mantiene la supremazia territoriale a livello di possesso palla ma senza rendersi di fatto pericolisi grazie anche alla difesa nerazzurra che fa buona guardia. Gara davvero avara di emozioni con qualche emozione verso il finale del primo tempo quando è la Lazio a rendersi pericolosa quando Mauri mette in mezzo un pallone rasoterra che non trova la deviazione di nessun giocatore verso la porta di Sportiello. Davvero null’altro da dire per un primo tempo davvero sterile di emozioni che va in archivio dopo due minuti di recupero con le due squadre inchiodate sullo 0-0.
DOCCIA FREDDA MAURI: senza cambi ricomincia dopo l’intervallo il match ed i padroni di casa paiono sempre più decisi a far sul serio schiacciando l’undici di Colantuono nella propria area e passando in vantaggio al quinto minuto quando Mauri va a segno raccogliendo un facile pallone rasoterra che chiedeva solamente di essere spinto in rete sbloccando una gara fin qui davvero bloccata e complicando i piani a Denis e compagni. Padroni di casa più determinati dopo il vantaggio, con Anderson che va vicino al raddoppio al quattordicesimo con una conclusione che trova la provvidenziale deviazione in corner di Sportiello. Il tecnico Colantuono inserisce D’Alessandro al posto di Migliaccio per dar più velocità al centrocampo atalantino.
E MAURI CI PRENDE GUSTO: al diciottesimo tocca anche a Dramè entrare al posto di Del Grosso ma è davvero palese la difficoltà dei nerazzurri a portare pericoli nell’area laziale con Marchetti che risulta poco più di uno spettatore non pagante del match. Nella gara al gatto col topo, non appena l’Atalanta si scopre per provare ad offendere la squadra di Pioli riparte ed al ventiseiesimo è ancora letale nuovamente con Mauri, che firma la personale doppietta mettendo a segno il gol del 2-0 con un tiro che finisce nell’angolino e su cui Sportiello davvero nulla può.
IL TRIS DI LULIC: il gol del raddoppio laziale taglia definitivamente le gambe ad un’Atalanta che va via via sgretolandosi con lo scorrere dei minuti e finendo per incassare anche il terzo in occasione di un cross da destra di Basta, colpo di testa di Lulic che anticipa Benalouane e fulmina Sportiello portando sul 3-0 la squadra di Pioli e chiudendo (quasi ce ne fosse bisogno) con anticipo una gara già virtualmente in ghiaccio sul 2-0.
AMAREZZA FINALE: servono solamente alle statistiche gli ultimi minuti con Sportiello che nel finale evita persino che il passivo diventi più pesante ancora. Tre minuti di recupero e il triplice fischio dell’arbitro pone fine ad una gara che, dopo un primo tempo davvero sonnolento, tutto faceva pensare tranne che ad un epilogo simile per un’Atalanta che si sgretola nella ripresa, incapace di reagire al gol subito e, anzi, di farsi infilare nuovamente altre due volte in una ripresa complessivamente inguardabile. Santa Lucia davvero amara, non resta che confidare in Babbo Natale nell’ultima gara dell’anno la prossima settimana prima della sosta natalizia e sperare che la settimana trascorra con poche polemiche e tanta voglia di azzerare tutto nella delicata sfida di domenica prossima al Comunale contro il Palermo. Restiamo uniti, è forse questa la miglior medicina per spingere la squadra fuori dai guai. Forza ragazzi!
IL TABELLINO:
LAZIO-ATALANTA 3-0 (primo tempo 0-0)
RETI: Mauri al 6′ e al 26′, Lulic al 36′ s.t.
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Cana, Radu (dal 37′ st Cavanda); Gonzalez, Ledesma, Lulic; Mauri (dal 28′ st Keita), Anderson; Djordjevic (dal 31′ st Klose) – A disposizione: Berisha, Strakosha, Konko, Novaretti, Onazi, Cataldi – All.: Pioli
ATALANTA (4-3-1-2): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Cherubin, Del Grosso (dal 19′ st Dramè); Migliaccio (dal 15′ st D’Alessandro), Cigarini, Carmona; Moralez; Denis, Bianchi (dal 28′ st Boakye) – A disposizione: Avramov, Biava, Bellini, Scaloni, Baselli, Grassi, Molina, Gomez, Spinazzola – All.: Colantuono
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
NOTE: spettatori: 30mila circa – ammoniti Denis e Migliaccio per gioco scorretto – calci d’angolo: 10-4 per la Lazio – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.