IL TABELLINO:
BOLOGNA-ATALANTA 3-1 (primo tempo 1-1)
RETI: 7′ pt Denis, 48′ pt rig. Di Vaio, 3′ st Ramirez, 23′ st Loria
BOLOGNA (4-3-1-2): Gillet; Raggi, Portanova, Loria, Morleo; Perez (1′ st Pulzetti), Mudingayi, Kone, Ramirez (31′ st Gimenez); Di Vaio (21′ st Cherubin), Acquafresca – In panchina: Agliardi, Garics, Casarini, Paponi – All.: Pioli
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Masiello (22′ pt Bellini), Capelli, Lucchini, Peluso; Bonaventura (19′ st Tiribocchi), Carmona, Cigarini (8′ st Schelotto), Padoin; Moralez; Denis – In panchina: Frezzolini, Minotti, Marilungo, Gabbiadini – All.: Colantuono
Arbitro: Bergonzi di Genova
Note: spettatori 17.870 – ammoniti: Bonaventura, Denis, Portanova, Padoin, Mudingayi – calci d’angolo: 7-7 – recuperi: 4′ p.t. e 3′ s.t.
LE PAGELLE:
ALL.: COLANTUONO 5.5: emblematica la sua disperazione quando i suoi a metà primo tempo falliscono almeno un paio di occasioni per raddoppiare. Evidentemente se lo sentiva… era una gara da non perdere, è diventata un mezzo disastro. Pazienza.
CONSIGLI 6.5: ne prende tre, nelle sostanza ha poche colpe ed in un paio di occasioni evita anche guai peggiori…
MASIELLO s.v.: esce dopo venti minuti per un guaio muscolare. Speriamo non sia nulla di grave.
CAPELLI 5: stende in area Ramirez ad un nulla dalla fine del primo tempo. Da li cambierà il match…
LUCCHINI 5.5: nella ripresa soffre parecchio, e si vede.
PELUSO 6: diciamo che almeno lui non combina disastri la dietro. Benino.
BONAVENTURA 5: quanto pesa quell’errore che poteva cambiare del tutto il match. Predestinato.
CARMONA 5.5: non gira, Schelotto in quella posizione è tutta un’altra cosa.
CIGARINI 5.5: anche lui è decisamente l’ombra del bel giocatore ammirato fino ad oggi.
PADOIN 6: non si fa vedere molto, nel complesso però è meglio di molti altri suoi compagni di reparto.
MORALEZ 6: primo tempo a mille, nella ripresa, dopo la rete del Bologna, si spegne con tutta la squadra.
DENIS 6.5: lui fa il suo dovere, è la squadra che è mancata in certe situazioni. Bravo.
SOSTITUZIONI:
BELLINI 6: non è al meglio, e si becca anche uno dei famosi contrasti “signorili” di Mudingayi che di sicuro non fanno piacere. Nella sostanza non ha particolari colpe.
SCHELOTTO 5.5: chiamato in causa nonostante non sia al meglio, fa quel che può sulla barca che affonda.
TIRIBOCCHI 5.5: il suo contributo non risulterà determinante.