CHAMPIONS LEAGUE, SETTIMA GIORNATA
ATALANTA-STURM GRAZ 5-0: A SEGNO ANCHE BRESCIANINI
Bergamo: l’Europa riporta il sorriso: l’Atalanta si mette alle spalle la mini-delusione di sabato in campionato con il Napoli e regola in Champions lo Sturm Graz con un netto e indiscutibile 5-0, centrando anche aritmeticamente la qualificazione almeno al playoff e la settimana prossima può andare a Barcellona a giocarsi le possibilità di entrare fra le prime otto, anche se per un quadro completo si devono attendere tutti i risultati della settima giornata. Retegui apre le marcature dopo una dozzina di minuti con la squadra di Gasp che non riesce ad affondar ulteriormente nel primo tempo; poi nella ripresa la Dea si scatena con Pasalic, De Ketelaere, Lookman e Brescianini che fissano la cinquina che vale la prima vittoria in casa dei nerazzurri in questa Champions.
GASP LANCIA PALESTRA: in uno Stadium come sempre gremito a spingere i nerazzurri, Gasp lancia il baby Palestra dall’inizio insieme a Toloi mentre davanti da spazio a CDK e Retegui con Samardzic alle loro spalle. La prima occasione è però degli austriaci, con un lancio alle spalle della difesa raccolto da Camara: l’attaccante lascia sul posto Kolasinac ma poi manca lo specchio da vicino sbagliando un gol che pareva fatto.
RETEGUI SBLOCCA LA GARA: lo spavento sveglia l’Atalanta che non perdona nell’azione successiva: rinvio errato di Aiwu su imbeccata di De Ketelaere, palla a Samardzic che serve Zappacosta e sul suo cross corto Retegui è solo davanti alla porta e non sbaglia il suo terzo centro in Champions. Le azioni più pericolose nella prima parte passano da sinistra, con Zappacosta. Già prima dell’intervallo l’Atalanta potrebbe raddoppiare in contropiede, sempre con la coppia Zappacosta-Retegui, ma prima salva Aiwo, poi su angolo l’attaccante manda alto di testa da due passi. Senza recupero finisce il primo tempo con i nostri avanti 1-0.
RIPRESA, PASALIC RADDOPPIA: a inizio ripresa Gasperini leva Retegui e Palestra per Lookman e Cuadrado, e per lo Sturm sono dolori: il nigeriano offre subito a De Ketelaere la palla del 2-0, ma con le squadre già a centrocampo l’arbitro annulla, via Var, per fuorigioco di Lookman. C’è controllo anche subito dopo, quando Pasalic infila su cross di un indemoniato Cuadrado, che si libera con un gioco di gambe di Lavalée: ma dopo una breve attesa, anche dalla sala Var confermano il meritato raddoppio della dea.
CDK TRIS POI ALTRI DUE GOL NEL RECUPERO: per non avere più problemi, circa cinque minuti dopo De Ketelaere infila il 3-0 dall’area piccola dopo un corner. Con lo Sturm costretto ormai alla resa, l’Atalanta non si mette subito a pensare ai prossimi impegni con Como e Barcellona ma incrementa la differenza reti, che serve in caso di arrivi alla pari. Così tra il al primo e al terzo dei quattro di recupero concessi prima Lookman di testa su assist di De Ketelaere fa poker e poi Brescianini in pregevole equilibrio (dopo che poco prima si era divorato un gol) firmano la cinquina che ridà carica ed energia ai ragazzi del Gasp. Si può ancora sognare.