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Il posticipo di lunedì contro i nerazzurri rappresenta un incrocio molto particolare e delicato, soprattutto per i cugini seriani che navigano in pessime acque di classifica: con la promozione già in tasta resta da capire quale sarà l’atteggiamento di Doni e compagni contro la truppa di Mondonico che, in caso di nuova sconfitta, metterebbe più di un piede in prima divisione mettendo di fatto la parola fine alla cavalcata seriana nella serie cadetta dopo un lungo periodo di permanenza tra sogni, speranze e realtà.

E chi l’avrebbe mai detto: da anni bollata come poco più di una semplice amichevole in famiglia, il derby tra Atalanta ed AlbinoLeffe si trasforma in una sfida con i risvolti imprevedibili e con sullo sfondo un possibile scenario ai limiti del drammatico.

L'esultanza dei giocatori dell'AlbinoLeffe dopo il gol dell'1-0 nella gara di andata

Il tema: il doppio 3-1 incassato con Empoli e Reggina ha fatto sprofondare l’AlbinoLeffe nelle zone basse del campionato e, ad oggi, i seriani sarebbero chiamati a giocarsi la salvezza ai playout se la stagione finisse qui. Agli uomini di Mondonico restano però tre gare per tenere in piedi la speranza di centrare la salvezza senza la necessità di passare per lo spareggio con la variabile di un calendario che, dati alla mano, ha dell’impossibile: Atalanta e Siena in casa con in mezzo la trasferta a Piacenza. Ad oggi, la quota salvezza in cadetteria è stimata intorno ai 50 punti e, consideranto che i seriani sono fermi a quota 43, vuol dire conquistarne sette in tre gare. Paradossi del calcio: vincere in casa con Atalanta e Siena, pareggiando possibilmente a Piacenza. Rob de matt viene subito da pensare, basti solo immaginare che due delle tre avversarie sono in vetta al campionato con un abisso di vantaggio sul terzo posto.

La variabile promozione: c’è da dire che, l’aritmetica promozione che Atalanta e Siena hanno conquistato poco più di una settimana fa può essere l’amuleto vincente per la banda seriana: sperare cioè in un “rilassamento” delle due di vetta per cercare di portare a casa più punti possibili e fare fieno in cascina nella volata salvezza.

Ma la vetta no?: dall’altro lato va invece evidenziato come Siena ed Atalanta vogliano entrambe concludere questo campionato già vincente di suo andando a vincere il torneo piazzandosi al primo posto. Questo potrebbe estrarre nuova linfa agli stessi nerazzurri che farebbero carte false pur di mettersi dietro in classifica i toscani e, soprattutto, il tanto odiato ex tecnico Antonio Conte.

Questione di cuore: la vetta da una parte, il dramma dall’altro: l’Atalanta vincendo il derby andrebbe a lanciare un

Francesco Ruopolo, l'ex decisivo per la rimonta nerazzurra nell'ultimo derby

nuovo segnale importante nella corsa alla vittoria finale della B ma, di fatto, spedirebbe ad un passo dal baratro della Prima Divisione i concittadini dell’AlbinoLeffe che, in caso di sconfitta, si vedrebbero impantanati al punto tale da considerare la salvezza una missione quasi impossibile.

Atalantino duble-face: e così, anche tra i tifosi si scatenano le opinioni ed i punti di vista… si parte da chi ribadisce che a Bergamo è “Solo Atalanta” e tutto il resto “al vansa” e con un pizzico di orgoglio si augura anche che l’avventura seriana in B finisca proprio quest’anno, a chi invece ne fa una questione di stadio invocando la logica per cui senza l’AlbinoLeffe tra i cadetti il terreno del Comunale avrebbe almeno una settimana di riposo in occasione delle partite in trasferta dell’Atalanta e si scorre fino anche a quella fetta di tifosi con un pizzico di romanticismo in cuore che non sarebbero dispiaciuti se l’Atalanta venisse sconfitta dai seriani (ma diranno davvero la verità?).

Emiliano Mondonico è chiamato all'impresa di salvare l'AlbinoLeffe

La parola al campo: non resta altro da fare che attendere dunque lunedì sera quando le due contendenti si disputeranno la posta in palio nella stracittadina che mai come in questa occasione ha davvero un fascino particolare perchè questi tre punti possono dire tanto in chiave primo posto ed anche nella volata salvezza che coinvolge in pieno la truppa di Mondonico.

The, caffè e… biscotti: a proposito di stranezze del calcio, è notizia di qualche minuto fa che l’altra capolista, il Siena, avanti 2-0 ad Ascoli a venti minuti dalla fine, ha perso 3-2 contro i marchigiani invischiati in piena bagarre-salvezza in un finale di gara davvero incredibile…. stranezze del calcio!

Buon derby a tutti!

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