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Stefano Colantuono festeggiato dai nerazzurri dopo la vittoria-promozione a Catanzaro

Ultimo appuntamento con i momenti di amarcord che Diarionerazzurro.it ha raccontato negli anni passati ai propri lettori: questa volta la promozione in serie A da ricordare è anche l’ultima conquistata dai nerazzurri (augurandoci di cuore che da domani pomeriggio possa diventare la penultima…): scivolata tra i cadetti dopo un solo anno dal ritorno nel massimo campionato, l’Atalanta raccoglie i cocci di una stagione tribolatissima e ricomincia l’avventura affidandosi ad un tecnico emergente e di grande carisma: quel Stefano Colantuono che aveva strabiliato in serie B con il Perugia l’anno prima ed approdato a Bergamo fortemente voluto dalla famiglia Ruggeri con l’intento di ritrovare immediatamente la serie A badando più al sodo ed ai tre punti che allo spettacolo.

Rinforzata con arrivi del calibro di Nicola Ventola ed annoverando in attacco anche Riccardo Zampagna da gennaio, la squadra nerazzurra subisce un avvio un po’ altalenante che la vedrà imbattibile in casa ma molto discontinuo in trasferta con diverse sconfitte lontano dal Comunale che porteranno persino a vacillare la panchina di mister Colantuono dopo una bruciante sconfitta a Crotone.

La scelta della società di mantenere la fiducia al tecnico produrrà i suoi frutti e, con un girone di ritorno straordinario,

I tifosi in festa lungo le via di Bergamo

la squadra si porterà al comando del campionato e raggiungerà la serie A con ben tre turni di anticipo vincendo in trasferta a Catanzaro il 6 maggio 2006 (esattamente cinque anni fa) alla quart’ultima giornata e conquistando anche la vittoria finale del torneo dopo un avvincente testa a testa con il Catania.

Ripercorriamo l’evento trovando nell’album dei ricordi di Diarionerazzurro.it gli articoli realizzati per l’occasione ed, anche questa volta, li potete tranquillamente visualizzare e scaricare cliccando sui link qui indicati:

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Buona lettura a tutti, sperando che questa serie di amarcord siano di buon auspicio in vista di domani, quando il sogno potrebbe diventare una realtà con la “A” maiuscola! Forza ragazzi!!!

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