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SERIE A, TRENTESIMA GIORNATA

BOLOGNA-ATALANTA 0-1: TRE PUNTI PESANTISSIMI PER LA DEA

Bologna: giocava con una squadra di rifugiati: lì l’ha pescato l’Atalanta, poi gli è bastato meno di un mese dal suo debutto con la Primavera nerazzurra e solo tre partite di campionato giocate per convincere Gasperini. È del 18enne guineano Moustapha Cissé, oggi all’esordio assoluto in Serie A (in campo mezz’ora al posto di Muriel), la rete che permette all’Atalanta di sbancare Bologna nel finale (0-1) e agganciare la Roma al quinto posto in classifica e tornare alla vittoria lontano da Bergamo dopo due sconfitte consecutive.

SCALVINI TITOLARE: qualche cambio prevedibile da parte del Gasp rispetto a giovedì in coppa, considerando anche gli infortuni di Boga e Malinovskyi che hanno complicato tutto quanto: davanti Muriel sarà assistito da Koop e Pessina mentre sulle fasce tocca a Pezzella sostituire lo squalificato Zappacosta. In difesa riposa Palomino con Scalvini titolare con Demiral e Djimsiti. Nel Bologna, Sinisa Mihajlovic si affida davanti ad Arnautovic e l’ex Orsolini mentre Medel guida la difesa con De Silverstri in mezzo sulla fascia con Hickey.

LA DEA FA LA PARTITA: non c’è certo il pubblico delle grandi occasioni al Dall’Ara questa sera ma spicca il nutrito gruppo di sostenitori nerazzurri giunti da Bergamo in questo match che inizia con l’Atalanta subito in pressione sui padroni di casa per cercar di creare sin da subito azioni pericolose: al quarto d’ora Muriel apre per Pessina il cui tiro è murato da Theate. Ancora Dea al ventitre con Hateboer, il cui tiro è smorzato da un difensore che va alto di poco.

SCALVINI-PALO, POI MUSSO SALVA TUTTO: alla mezz’ora occasionissima per i nerazzurri con un palo clamoroso colpito da Scalvini sulla sponda di testa di Djimsiti in occasione di un corner con l’Atalanta che va ad un nulla dal vantaggio. Ma ad un minuto dall’intervallo è il Bologna ad andar ad un passo dall’1-0 dopo una brutta palla persa da Freuler che avvia la ripartenza ospite con Orsolini che riceve un passaggio smarcante in area, si accentra e poi tira a girare, ma Musso in tuffo è bravissimo e devia la palla in corner. Con questi due lampi nel finale va in archivio poco dopo con tre minuti di recupero un primo tempo che si chiude con le due squadre ferme sullo 0-0.

RIPRESA, ARNAUTOVIC SI DIVORA IL VANTAGGIO: subito due cambi da parte del Gasp in avvio di ripresa che butta nella mischia Palomino e Mihaila al posto di Scalvini e Pessina con la ripresa che prende il via con il Bologna che sciupa un’altra occasione enorme al quarto quando Arnautovic scappa via sul filo del fuorigioco e si ritrova a tu per tu con Musso ma manda clamorosamente fuori in diagonale. Al settimo problema muscolare per uno dei guardalinee, il gioco si ferma per un paio di minuti ma poi è costretto a darsi il cambio con il quarto uomo che lo deve sostituire.

KOOP VICINO AL GOL: al sedicesimo bella azione di Hateboer che conclude in diagonale in area con la sfera che esce sul fondo. Poi il Gasp cambia ancora facendo esordire il baby-Cisse della primavera che in attacco rileva un esausto Muriel. Al ventesimo Dea ad un passo dal vantaggio con una gran bordata di Koopmeiners da fuori che finisce fuori di un nulla; rovesciamento di fronte e Orsolini conclude al volo dal limite dell’area e Musso manda in corner con un bel colpo di reni. Al ventiquattro altro cambio offensivo per la Dea con Pasalic che entra in campo al posto di Freuler e una decina di minuti dopo anche Maehle entra nel finale al posto di Pezzella.

FAVOLA CISSE’, SEGNA E FA VINCERE LA DEA: partita che serve perdere di ritmo col passare dei minuti ma, all’improvviso, al trentasei la Dea trova il break vincente: proprio il baby Cissè, sul primo pallone giocato al suo esordio in serie A segna il gol del vantaggio sul perfetto assist di Pasalic e fa 1-0 per l’Atalanta! Il Bologna prova subito a rispondere e al quarantaquattresimo Medel fa venir i brividi ai tifosi nerazzurri con una conclusione in area da ottima posizione che finisce sull’esterno della rete proprio a ridosso degli otto minuti di recupero concessi in cui è più la Dea a sfiorare il raddoppio, tant’è che a Pasalic viene annullato il 2-0 per fuorigioco di Cissè ad inizio azione, piuttosto che il Bologna che non riesce più a rendersi pericolo. Vince la squadra del Gasp, che ritrova i tre punti in classifica dopo due sconfitte consecutive e resta incollata alla Roma in classifica al quinto posto, pur con una partita in meno. Ora godiamoci questa sosta con i nerazzurri che ci arrivano con un sorriso grande così!

IL TABELLINO:

BOLOGNA-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-0)

RETI: 37’ s.t. Cisse (A)

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel (50’ st Dijks), Theate, De Silvestri (42’ st Kasius), Schouten, Hickey (42’ st Vignato); Orsolini, Soriano (50’ st Falcinelli); Arnautovic – A disposizione: Bardi, Molla, Binks, Viola, Aebischer – Allenatore: Mihajlovic

ATALANTA (3-5-2): Musso; Scalvini (1’ st Palomino), Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler (25’ st Pasalic), Koopmeiners, Pezzella (35’ st Maelhe); Pessina (1’ st Mihaila), Muriel (20’ st Cisse) – A disposizione: Sportiello, Rossi, De Nipoti – Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Maresca di Napoli

NOTE: gara di andata: Atalanta-Bologna 0-0 – spettatori 10mila circa – ammoniti: Demiral (A) – espulsi: nessuno – recuperi: 3′ p.t. – 9′ s.t.

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