ILICIC-SHOW, CALDARA E’ TORNATO GIGANTE
Nella serata praticamente perfetta dei nerazzurri, è caccia alla ricerca di coloro che hanno particolarmente brillato e, dopo alcune gare altalenanti, finalmente Ilicic ha modo di mostrare le sue grandi qualità: assist, giocate e gran gol; pure Caldara è in costante crescita e, gol a parte, torna a comandare la difesa insieme agli intoccabili Toloi-Masiello. In mezzo tanta qualità da un Freuler sempre più leader e Cristante che da fosforo e un attacco con un Papu da doppietta e un Petagna che va anche a segno.
LE PAGELLE
ALL.: GASPERINI 7.5: dedicato a chi si aspettava cali di concentrazione pericolosi; i suoi rispondono alla grande centrando una vittoria importantissima in vista di tre partite difficilissime nel giro di pochi giorni. Azzecca praticamente tutto. Grande!
BERISHA 6: praticamente disoccupato per tutta la gara, subisce un tiro in porta a fine primo tempo che smanaccia in corner e un gol su cui non appare prontissimo ma, visto il risultato, glielo possiam perdonare.
TOLOI 6.5: oggi più che fastidio, i giocatori del Crotone gli hanno fatto il solletico. Ordinaria amministrazione.
CALDARA 7.5: ritrova la forma migliore col passare delle giornate, e anche il vizietto del gol che oggi arriva per la prima volta in questa stagione con una maglia dedicata all’amico Andrea Conti che si è infortunato gravemente in questi giorni. Nel finale si procura anche il rigore del 5-1.
MASIELLO 6.5: anche per lui una serata in assoluto relax con davvero lavoro a ranghi ridotti (BASTONI s.v.: ultimi minuti per lui nel finale, si gode la festa coi compagni).
HATEBOER 6.5: qualche bella sgroppata delle sue, con la sua forma che appare sempre più in crescita.
FREULER 7: la in mezzo passa dai suoi piedi il comando di buona parte delle operazioni. Tanta roba.
CRISTANTE 6.5: quasi meno in palla rispetto ad altre occasioni, ma tutto sommato non sfigura nel festival del gol che i suoi compagni metteranno in scena. Bene.
GOSENS 6: forse l’elemento che stona un pochino in questa serata veramente divertente: c’è sempre la sensazione che non sia ancora del tutto ben integrato negli schemi e che fatichi, e non poco, ad integrarsi. Da rivedere…
ILICIC 8: subito un assist per la rete di Petagna, poi sbaglia la più facile delle occasioni su assist del Papu ma si riscatta inventandosi l’azione del terzo gol e dispensando grandi giocate nella ripresa oltre all’assist per il gol (poi annullato) a Orsolini che è roba da vedere e rivedere. Tanta roba!
PETAGNA 7: ritrova ancora il gol, nemmeno così facile da segnare e che sblocca sin da subito il match. L’intesa con il Papu ormai è da applausi e questa sera si gode anche lui una serata da protagonista (VIDO 6: venti minuti per lui per far vedere un po’ delle sue qualità ed esordire con la maglia nerazzurra).
GOMEZ 7.5: sembrava una serata in cui tutti andassero a segno tranne lui, poichè il portiere ospite pareva scatenarsi su ogni sua conclusione: invece trova il gol nella ripresa e poi anche dal dischetto va a realizzare la personale doppietta. (ORSOLINI 6: che peccato, aveva persino trovato il suo primo gol in serie A, ma il Var continua a non fare sconti, come in fondo è giusto che sia. Avrà tempo di rifarsi).
SCELTI DAL WEB:
Da quest’anno vogliamo rendere protagonisti anche i nostri lettori che ci seguono sulla nostra pagina Facebook e che, anche per la gara di stasera contro i calabresi, sceglieranno loro il migliore e peggiore in campo.
IL MIGLIORE
ILICIC: finalmente! E’ sempre stato un giocatore dalle grandi qualità, ma sino ad oggi aveva mostrato quasi sempre il suo lato discontinuo e poco propenso a giocare per la squadra: oggi invece è stato l’esatto opposto, e lo si è visto: giocate di gran classe e un gol da leccarsi i baffi! Avanti così!!!
IL PEGGIORE
GOSENS: dovendo trovare una nota negativa, lui purtroppo non ha convinto molto a fronte di una prova che, come già detto nel giudizio sopra, è rimasta troppo distaccata dalla prova del gruppo. Ha ancora bisogno di entrare al meglio nei meccanismi quasi perfetti che il Gasp ha costruito intorno alla sua Atalanta.