KESSIE ILLUMINA, D’ALESSANDRO CORRE VELOCE
Sembrava mettersi per il meglio la serata atalantina, con il buon gioco che pareva a tratti ritrovato e Kessie ancora protagonista con l’ennesimo gol e invece il tutto ha preso una piega diversa in una serata in cui anche D’Alessandro ha brillato sulla fascia con una buona prestazione mentre le lacune, gravi, arrivano sempre dalla difesa: le incertezze di Sportiello, la forma poco brillante di Zukanovic e Raimondi in bambola al cospetto di Muriel.
LE PAGELLE
ALL.: GASPERINI 5.5: parte bene, non ripete gli errori della gara con la Lazio e la squadra tiene bene il campo, sfiora il vantaggio e poi lo trova. Dopo di che, si potrebbe dire che siamo alle solite: Muriel contro Raimondi è apparso un confronto a dir poco impari se non una umiliazione per il povero difensore che è costretto al fallo da rigore per fermarlo. Il caos tuttavia regna sovrano dopo l’espulsione (severa) di Carmona: quanto basta per consentire all’ex Barreto di far gol con la incredibile ed ennesima complicità di Sportiello. Si resta fermi a zero, c’è molto ma molto ancora da fare.
SPORTIELLO 5: in una gara nemmeno troppo impegnata per lui piazza l’ennesima disattenzione che costa carissima alla squadra. Incolpevole sul rigore di Quagliarella ma in colpevole ritardo quando Barreto segna il gol decisivo.
RAIMONDI 4.5: piange il cuore dover essere così severi, ma la sua prestazione è stata davvero da mani nei capelli…
ZUKANOVIC 5.5: non ancora al top, fatica anche lui come tutto il pacchetto difensivo.
MASIELLO 6: ha il pregio di non commettere errori particolari. Sufficiente.
D’ALESSANDRO 6.5: una vera spina nel fianco sulla fascia si porta con se mezza difesa della Samp non trovando sempre il passaggio giusto ma creando seri problemi ai blucerchiati.
KESSIE 7: due partite, tre gol e tanta qualità in quei piedi. L’unica e vera nota positiva di questo avvio opaco di stagione.
CARMONA 5: il suo ritorno da titolare mi aveva fatto sperare; si tolga pure l’espulsione decisamente severa, ma fino a prima non aveva per nulla inciso la in mezzo.
KURTIC 5.5: parte subito forte, ma col passare dei minuti finisce anche lui nel limbo senza incidere più sul match (PETAGNA s.v.: entra nel finale).
SPINAZZOLA 5: pur rischiando molte critiche ero stato tra i pochi a concedergli la sufficienza dopo la gara con la Lazio, oggi purtroppo deciso passo indietro: troppi errori (CONTI 5.5: combina pochino dopo il suo ingresso in campo).
PALOSCHI 4: ennesima prova da “non pervenuto”; almeno contro la Lazio era riuscito a centrare il palo e far vedere qualche giocata, oggi è un fantasma che vaga per il campo di Marassi nel primo tempo. (KONKO 6.5: il suo ingresso rimette ordine la dietro e consente ai nerazzurri di farsi anche vivi nel tentativo, andato a vuoto, di rimonta nella ripresa).
GOMEZ 5.5: sciupa una grandissima occasione prima del gol di Kessie, per il resto qualche lampo nella notte di Marassi lo fa vedere ma è ancora troppo poco per il Papu che tutti ricordiamo.
TOP…
KESSIE: il vero grande motivo di non attapiramento definitivo di noi tifosi. Un esordio coi fiocchi con tre gol in due gare e giocate di qualità: quando prende palla dà la sensazione che l’avversario difficilmente gliela possa portar via. Un talento da crescere e preservare perchè potrebbe essere l’arma in più di questa squadra che continua a stentare.
D’ALESSANDRO: torna al suo posto e conferma la sua velocità in fascia pur dovendo ancora migliorare molto nell’ultimo passaggio. Potrà essere davvero la sua stagione se lavorerà sempre così e magari facendosi scappare qualche golletto di tanto in tanto.
…& FLOP
SPORTIELLO: tradimento, atto secondo: dopo l’incertezza incredibile con la Lazio, il banalissimo errore di posizione sul gol di Barreto che, di fatto, condanna i suoi al K.O.. Difficile interpretare il momento difficile di questo ragazzo, probabile abbia influito tutte le vicissitudini di mercato, ma questa mancanza di concentrazione non è da lui che ha più volte in passato salvato capra e cavoli.
PALOSCHI: il vero “colpo” di mercato fin adesso non ha ancora battuto un… colpo. Apparso piuttosto fuori dagli schemi e poco partecipe, non riesce a trovare il guizzo giusto per far male agli avversari. Un tempo e viene sostituito da Konko. Bocciatura?
RAIMONDI: come detto sopra, spiace davvero per questa persona squisita e vera come poche altre. Però è stato davvero brutto vedere come Muriel si è a ripetizione preso gioco di lui durante la gara fino a costringerlo al fallo da rigore. Dà tutto per questa maglia, ma se la gamba non ti aiuta più come una volta diventa difficile davvero…