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SERIE A, VENTUNESIMA GIORNATA

FROSINONE-ATALANTA 0-0: GARA NOIOSA, MA I CIOCIARI RESTANO LONTANI

Secondo pareggio consecutivo per l’Atalanta, che esce indenne da Frosinone con uno 0-0 che fa comodo soprattutto agli uomini di Reja in una gara davvero povera di emozioni. Primo tempo con i ciociari che osano di più e hanno forse l’occasione più grande del match con Dionisi con i nerazzurri troppo guardinghi mentre nella ripresa con il calare del pressing della squadra di casa l’Atalanta trova nel finale un paio di ghiotte opportunità che potevano essere concretizzate meglio. Pareggio giusto in una partita decisamente noiosa.

Frosinone: dopo il pari con l’Inter che ha scacciato qualche nube in casa atalantina, il mercato è stato il vero protagonista della settimana con due nuovi arrivi (in difesa e a centrocamo) ma, soprattutto, con la notizia dell’ormai certo trasferimento di Grassi al Napoli per una cifra pari a circa dieci milioni di euro: non bisogna dimenticare però che oggi si gioca per l’anticipo della ventunesima di campionato nel delicato match contro il Frosinone. In terra ciociara i ragazzi di Reja cercando nuova continuità contro una squadra che, pur non vincendo da sei giornate, ha dimostrato cose egrege, specialmente tra le mura amiche dove si gioca le proprie chance per la salvezza mentre i nerazzurri cercheranno di tener a debita distanza i ciociari, forti anche di una classifica decisamente buona.

CONTI NO, RAIMONDI SI: rispetto alla gara pareggiata con l’Inter mister Reja deve fare a meno dello squalificato Cigarini, sostituito da Migliaccio mentre c’è Raimondi al posto di Conti con Gomez a sostegno del confermatissimo Monachello in avanti. Nel Frosinone mister Stellone si affida al tridente Paganini-Dionisi-Ciofani con uno stadio Matusa con tifosi accorsi in massa a sostegno della squadra.

RITMO LENTO: avvio deciso dei padroni di casa che provano sin dalle prime battute a tener i nerazzurri nella propria metà campo, senza però riuscire ad essere realmente pericolosi mentre i nerazzurri restano guardinghi per poi cercare di accelerare in ripartenza. Match che fatica a decollare, ci prova Kurtic ad accendere la miccia al minuto venticinque provando la rovesciata in area sul cross di Migliaccio con il pallone che esce di poco sul fondo.

GRAZIATI DA DIONISI: improssiva ma pericolosissima fiammata dei padroni di casa appena dopo la mezz’ora sugli sviluppi di un calcio di punizione in cui Dionisi si avventa ed entra in area spedendo fuori di un nulla un pallone che era più facile segnare che sbagliare. I nerazzurri rispondono un minuto dopo andando ancora una volta a cercar la conclusione in rovesciata, stavolta con Monachello su assist di Dramè con la sfera bloccata senza patemi da Leali. L’ultima occasione del primo tempo è per i nerazzurri, che ripartono veloci con Gomez che offre a Monachello che prova a concludere ma la palla è facile preda di Leali: null’altro da dire di un primo tempo che va così in archivio con le due squadre ferme sullo 0-0.

IL COPIONE NON CAMBIA: la ripresa prende il via con i medesimi ventidue che hanno chiuso la prima parte del match e con l’Atalanta che manovra subito bene con De Roon, che offre un bel pallone a Gomez che prova la conclusione da fuori che è tutta potenza e zero precisione. Il Frosinone pare allentare la sua pressione asfissiante e, di contro, l’Atalanta manovra con maggior facilità la sfera non riuscendo tuttavia a tentare sortite pericolose degne di nota.

PIU’ DEA NEL FINALE: e mentre Soddimo palpeggia Kurtic nelle parti intime senza che l’arbitro se ne ravveda, mister Reja opta per l’innesto di Denis alla mezz’ora al posto di Monachello nell’attacco atalantino e, pochi minuti dopo, tocca anche a Conti entrar in campo al posto di uno stremato Raimondi. I minuti scorrono ma il taccuino del cronista non trova spunti di cronaca in un finale dove i nerazzurri paiono aver qualcosina di più, tant’è che al quarantesimo una bella giocata di Kurtic in area manda un pallone al bacio per i piedi di Gomez che spedisce sull’esterno della rete un pallone che meritava miglior sorte, poi ci prova anche De Roon al volo al termine di una bella combinazione tra Denis e nuovamente Gomez. Nonostante le poche emozioni, nel corso dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro c’è spazio anche per Diamanti nell’undici di Reja al posto di Gomez con l’ex giocatore viola che riesce anche a metter in mezzo un bel pallone per Conti che però sciupa tutto in un match che avrà davvero ben poco altro da dire da li al triplice fischio dell’arbitro che sancisce uno 0-0 che fa sicuramente comodo ad un’Atalanta che mantiene a distanza i ciociari di dieci lunghezze e può prepararsi all’ennesima settimana dove si parlerà probabilmente più di mercato che di calcio giocato. Per oggi, missione compiuta!

IL TABELLINO

FROSINONE-ATALANTA 0-0

FROSINONE (4-3-3): Leali; M. Ciofani, Blanchard, Ajeti, Pavlovic; Chibsah (42’ st Krag), Gori, Sammarco; Paganini (19’ st Soddimo), S. Dionisi, D.Ciofani (32’ st Longo) – In panchina: Zappino, Gomis, Russo, Bertoncini, Gucher, Rosi, Frara – All.: Stellone

ATALANTA (3-5-1-1): Sportiello; Toloi, Masiello, Cherubin; Raimondi (33’ st Conti), Kurtic, De Roon, Migliaccio, Dramé; Gomez (47’ st Diamanti); Monachello (29’ st Denis) – In panchina: Bassi, Radunovic, Bellini, Djimsiti, Estigarribia, Brivio, Freuler, D’Alessandro, Diamanti – All.: Reja.

ARBITRO: Valeri di Roma

NOTE: gara di andata: Atalanta-Frosinone 2-0 – spettatori: 14mila circa – recuperi: 1′ p.t. e 6′ s.t.

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