DE ROON SOLO NEL DESERTO, ATTACCO-FLOP
In una gara dove probabilmente nemmeno mister Reja ci ha capito molto, è il solo De Roon a meritarsi gli onori per una prova disputata discretamente. Sportiello para il rigore anche se in molti vedono colpe sul gol subito che non reputiamo tali; attacco oggi completamente disinnescato dalla difesa del Chievo: nessuno sopra la sufficienza.
LE PAGELLE
ALL.: REJA 5: diciamocelo, questa volta ci ha capito un po’ poco: certo, se poi i suoi perdono la testa in campo non gli si può certo dar colpe però alcune mosse iniziali (Kurtic su tutte) non hanno convinto. Peccato.
SPORTIELLO 6.5: qualcuno vede delle responsabilità sul gol subito, personalmente vedo più meriti che demeriti suoi per aver posticipato una sconfita che, con l’uomo in meno e sotto l’assedio del Chievo sarebbe comunque arrivata.
CHERUBIN 4,5: la convincente prova di domenica scorsa (con gol) ha spinto il tecnico a dargli nuovamente fiducia, peccato che lui la ripaghi cadendo nella palese provocazione di Paloschi. Vero, l’arbitro poi esagera e ci mette del suo, ma perchè reagire in quel modo? Sarebbe bastato poco e, probabilmente, avremmo parlato di un’altra partita. Colpevole.
PALETTA 6: fa quel che può, ma non appare a tratti irresistibile nemmeno lui. Sufficiente.
BRIVIO 5.5: spesso in difficoltà, tiene bene un tempo poi cala vistosamente.
RAIMONDI 6: forse un po’ troppo nervoso, ma fino a quando lui resta in campo la squadra regge comunque bene.
DE ROON 6.5: l’unico a meritarsi la sufficienza piena. Predica però in mezzo al deserto.
KURTIC 4: alla sua poco convincente partita aggiunge una espulsione veramente assurda. Più fatti e meno parole!
GRASSI 5.5: eccessivamente nervoso, rimedia una ammonizione che lo allontana ancor di più dal gioco.
GOMEZ 5.5: attacco oggi disinnescato dal Chievo, è l’unico a provarci almeno un paio di volte.
DENIS 5: solo la davanti, dopo la gloria di domenica oggi non la tocca praticamente mai.
MAXI MORALEZ 5: idem come per Gomez, ma lui non riesce proprio a combinare qualcosa di buono oggi. Peccato.
SOSTITUZIONI
BELLINI 6: entra proprio appena prima della sciocchezza di Cherubin. Incolpevole.
STENDARDO 6: rinforza gli ormeggi in difesa, ma non basta.
MONACHELLO s.v.: entra nei minuti finali senza lasciar traccia.